The Forum of Martial Arts

E' mancato il Maestro Giuseppe  Ruglioni responsabile del Ki Dojo di Firenze 

Posto quì quanto scritto su facebook.....


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Indubbiamente se esistevano due opposte visioni sull'aiki, erano quelle che seguiva Giuseppe (Beppe) Ruglioni Sensei e quella che seguo io. Eppure, grazie a mio fratello e a mia cognata, che hanno avuto l'onore di essere stati suoi allievi al Ki Dojo di Firenze, ho potuto anche io toccare con mano l'assoluta qualità cristallina di un grande uomo e Maestro come lui. Proprio perchè diametralmente opposta alla visione che abbiamo noi nel Daito Ryu, posso affermare di aver compreso, dell'aikido portato avanti da Beppe Sensei, molte più cose che in tanti altri stili che nel tempo ho potuto provare. Certo, per mia sensibilità non sarebbe stata la disciplina che avrei seguito se avessi preso strade diverse dal'Aiki-jujutsu, ma certamente la loro pratica è quella che mi ha divertito ed intellettualmente interessato di più di tutte quelle che ho potuto provare in seno all'aikido prprio perchè molto diversa dal mio quotidiano marziale. Sicuramente ciò era dovuto anche alla grandissima cultura, competenza ed in primis, umanità che questo grande Maestro del Budo mondiale esprimeva. Ora che è venuto a mancare trovo che il mondo del Budo sia molto più povero e triste. Il mio pensiero va alla sua famiglia, ai suoi uchi deshi, ai suoi allievi, sia quelli praticanti sia quelli che pur non frequentando più il tatami si sentivano comunque legati al dojo e vedevano in lui un riferimento. Speravo che mia nipote un giorno potesse seguire l'esempio dei genitori e divenire allieva di Beppe. Il mio Maestro, Luigi Carniel Sensei, ama pensare che i suoi Maestri continuino a guardarci da lassù per vedere se il loro messaggio nel Budo continui ad essere ben divulgato. Credo che per Beppe Sensei sia uguale. Mi piace pensare che ora sia in cielo a praticare il suo Ki Aikido, magari tenendosi per mano con Koichi Tohei Sensei come nella foto quì sotto. Buon viaggio Maestro Beppe, mi spiace non aver potuto, per limiti di impegni conoscerti meglio.

Un grande uomo, dentro e fuori dal Dojo. Ho sempre ammirato la sua serenità. I suoi libri andrebbero letti