Ciao a tutti.....campioni e non (un saluto particolare a Guido per le simpatiche botta e risposta intraprese nella sezione tecnica)
Vorrei porre all'attenzione di tutti una domanda che potebbe far nascere un interessante dibattito.
Parto dalla considerazione che , per esempio, nel campionato di calcio, quando una squadra non vince, la prima cosa che succede e' l'esonero dell'allenatore
Siete d'accordo con me?
ora vorrei sapere se si presenta lo stesso problema nel judo, per cui un atleta o anche la squadra non riesce a fare risultato. Chi ha la peggio in questo caso? perche'? ed e' giusto?
« Risposta #1 inserita:: Settembre 18, 2001, 04:19:06 »
Botto e rispondo sempre io...in questo momento,per notizia,ti comunico che sono fermo in autostrada a 15 km da Romaper un incidente,fortunatamente non mio!!Ti dirò,nel judo non ci sono gli interessi economici del calcio,quindi la tutela del patrimonio speso sugli atleti usando come "capro espiatorio" l'allenatore spesso non sussiste.Comunque qualche precedente nei gruppi militari c'è stato,per esempio nel 1990,ai Campionati Italiani Assoluti di Rovigo i Carabinieri ebbero il record negativo di molti piazzamenti e nessun titolo,e per salvare lo staff,additato dai superiori per presunta mancanza di competenza,ci fu un avvicendamento "ufficioso"del gruppo tecnico.Ma si tratta di eccezioni...Ciao,buona notte...per quanto mi riguarda,spero di muovermi al più presto,sono scoppiatissimo!!!
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« Risposta #2 inserita:: Settembre 19, 2001, 01:47:37 »
la questione "chi paga" nel judo se non ci son risultati è sicuramente interessante..andrebbe fatta una breve sintesi storica: in passato ha pagato chi faceva comodo pagasse! almeno questa è la mia opinione, chiara? :-/ forse no, ma vi prometto che su sto punto tornerò. per ora non posso dilungarmi, son alle prese con "l'ambientamento"in questo bel sito. scussate il ritardo!! ho i soliti problemi con il computer, ma ancora per poco ! a presto ( spero) quindi!
« Risposta #3 inserita:: Settembre 19, 2001, 17:00:58 »
Ciao, per quel che so io, spesso le cose non vengono pubblicizzate. Se l'inter o la juventus o altre squadre di calcio vincono o perdono su tutti i quitidiani vi sono delle pagine intere, mentre sul judo, la maggioranza dei praticanti non conosce neppure gli ultimi campioni italiani, o le maggiori squadre italiane di judo. Questo perchè non vi è una diffusione delle notizie sui maggiori quotidiani sportivi, ciò comporta spesso che il grande pubblico non conosce, gli sforzi dei nostri bravi atleti. Mi è difficile sapere se Romanacci e il suo Staff lavorano bene o no. Posso dirti che ai mondiali di Parigi, la nostra nazionale a me personalmente non piaccque tanto, andò meglio a Birmingam, direi benissimo alle olimpiadi di Sidney; ( parlo di judo, non dei risultati, o delle medaglie conquistate )negli ultimi mondiali di Monaco, ho trovato una nazionale molto giovane, forse non sono arrivate molte medaglie, ma il judo fatto vedere dai nostri ragazzi a me è piaciuto moltissimo. Le persone più qualificate per rispondere alla tua domanda sono proprio qui nel forum, questi atleti conoscono bene l'ambiente che si respira in nazionale e possono essere più obiettivi. Guido in bocca al lupo per il traffico. Devo scappare in palestra, ciao Paolo
« Risposta #4 inserita:: Settembre 19, 2001, 23:55:06 »
Mah,caro Paolo,le cose ultimamente vanno davvero piuttosto bene....potrebbero andare indubbiamente meglio sotto molti aspetti,e questo anche Romanacci lo sa!!Egli ha svolto e svolge tuttora un buon lavoro sotto il profilo della preparazione,e ti assicuro ancora non capisco come faccia!é davvero un alchimista in gamba!Poi,oltre a motivare i suoi ragazzi sotto il profilo del risultato( e,attenzione,parlo solo di quello,spesso lacrescita atletica non coincide assolutamente conquella personale,introspettiva e di preparazione al futuro da uomini e donne),coinvolge i suoi tecnici a lavorare insieme(ma come dice lui!!!).Spesso si hanno opinioni divergenti,ma lui è il capo assoluto e incontrastato,si fa come dice lui!(perchè lui è sicuro che sia la cosa giusta,quindiin buona fede ).Che dire,forse le personalità uscite dal judo non hanno carisma e capacità per fare il lavoro che ha impostato lui,con lui e sotto di lui,forse è stata la giusta punizione....ma se i risultati sono questi,ben vengano...e spero che i ragazzi che lavorano con lui durino (atleticamente e fisicamente) per tanto,tanto tempo:ho ancora alcuni cari amici fra loro...
Luigi Guido
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