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Autore Topic: shiatsu una via alla guarigione interiore?  (Letto 329 volte)
SENPAI_JEET_LEE
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shiatsu una via alla guarigione interiore?
« il: Ottobre 30, 2004, 00:48:02 »

Salve a tutti da oggi possiamo parlare pure di shiatsu che stà affascinando molte persone,pero' c'è molta confusione e quindi qui si possono chiarire i dubbi....aspetto molti di voi per discutere insieme di questa splendida cura naturale
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Nevermore
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Re: shiatsu una via alla guarigione interiore?
« Rispondi #1 il: Ottobre 30, 2004, 02:46:48 »

ecco perchè voi esperti in materia non fate luce a un ignorantone come me su cosa sia quest'arte?
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SENPAI_JEET_LEE
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Re: shiatsu una via alla guarigione interiore?
« Rispondi #2 il: Ottobre 30, 2004, 19:15:23 »

premetto che nessuno è ignorante,su cosa sia quest'arte è presto detto,poi man mano ci si puo addentrare e capire meglio

Allora la parola schitsu significa letteralmente pressione con le dita...ideata da Masunaga,esistono 2 scuole e due pensieri Masunaga appunto e Namikoshi.....

Masunaga eseguiva trattamenti è così che si dice sui meridiani del corpo,questi meridiani coincidono con gli organi del nostro corpo e si agisce a livello energetico o anche fisico,eseguendo un trattamento dove la mano madre sta su hara mentre l'altra lavora il meridiano con delle pressioni con il palmo e con il pollice,la differenza tra le due scuole  o pensieri è semplicemente nel fatto che Masunaga esegue tratamenti a due mani Namikoshi no,e in piu oltre ch ehai classici meridiani dell'M.T.C(medicina tradizionale cinese) lui ha visto che su tutto il corpo esiste il meridiano.....
faccio un esempio il meridiano del polmone che corre sul braccio con 11 tsubo(punti di pressione) lui l'ha trovato anche sul corpo e sulla gamba per una totale energia,poi con lo shitsu si possono curare tante malattie...non tutte....
il trattamento si esegue vestiti a terra su un materasini detto futon e con della musica rilassante....
ecco credo di averti detto abbastanza per chiarirti un po le idee,pero' il mondo è vasto e quindi abbiamo ancora tanto da dire... Wink
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cygnus
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Re: shiatsu una via alla guarigione interiore?
« Rispondi #3 il: Gennaio 12, 2006, 16:32:42 »

A grandi linee la cosa stà così anche se Jet a fatto un pò di confusione.
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buddista
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Re: shiatsu una via alla guarigione interiore?
« Rispondi #4 il: Gennaio 22, 2006, 16:03:23 »

Shiatsu inventato da Masunaga?

LA differenza tra Masunaga e Namikoshi sarebbe solo il fatto di usare la mano di supporto?


Lo Shiatsu si esegue sul futon e con musica rilassante?

Cose assurde...Quante inesattezze, levami una curiosità JET ma tu pratichi Shiatsu a livello professionale?

Se si mi dici se sei iscritto al F.I.S.?

A presto...
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SENPAI_JEET_LEE
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Re: shiatsu una via alla guarigione interiore?
« Rispondi #5 il: Gennaio 23, 2006, 09:04:53 »

non mi pare di avere detto inesattezze.....quel tipo di shiatsu che pratico l'ha ideato Masunaga......non è che lo shiatsu l'abbia inventato lui......sono stato iscritto alla f.i.s fino al 2004 adesso non più ,non pratico shiatsu a livello professionale e non ho una partita iva...perchè non voglio fare questo come lavoro..io eseguo trattamenti a casa a chi me lo chiede.......ho ricevuto un insegnamento e  adesso lo metto in pratica...poi dopo se la tua scuola è diversa dall amia ..ben venga......siamo qui appunto per confrontarci....cmq se ti può interessare io ho praticato con Attilio Somenzi...e i suoi collaboratori
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SENPAI_JEET_LEE
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Re: shiatsu una via alla guarigione interiore?
« Rispondi #6 il: Gennaio 23, 2006, 09:08:01 »

Shiatsu inventato da Masunaga?

lo Shiatsu si esegue sul futon e con musica rilassante?





A presto...

Si lo shiatsu si esegue così.........a mè è stato insegnato così e così lo pratico.....cmq ho amici di scuole differenti dalla mia e anche loro lo praticano così...perchè cosa non va?
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beno
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Re: shiatsu una via alla guarigione interiore?
« Rispondi #7 il: Gennaio 23, 2006, 13:02:34 »

ciao a tutti.
effettivamente le differenze tra lo studio portato avanti da masunaga e quello portato avanti da namikoshi sono di più di quelle elencate da jet le.
personalmente ho praticato con la scuola di meiso shiatsu del maestro yahiro che è senz'altro più vicina all'idea di masunaga che comprende appunto il concetto di energia e di esistenza dei merdiani così come si studia nella mtc, cosa che invece, a quanto ne so, non è presa in considerazione nel sistema namikoshi che lavora in modo, per così dire, più razionale, cercando le corrispondenze degli tsubo con i punti di emergenza del sistema nervoso. il discorso di mano madre/mano figlia è presente in molte scuole ed è soltanto uno dei modi per agire durante un trattamento. per quanto la raduzione di shiatsu rimandi esclusivamente alla digitopressione, le scuole che fanno di questa disciplina un metodo di terapia globale non si limitano all'esclusivo utilizzo delle dita ma anzi incorporano spesso tecniche di massaggio proprie dell'anma (e di anpuku) che è un pò l'antenato dello shiatsu giapponese, nonchè la pressione con altre parti del corpo quali gomiti, ginocchia e piedi. è ovvio che nei sistemi che non prevedono la teoria dei meridiani non si praticano neanche gli stiramenti degli stessi, cosa che invece nei sistemi di derivazione masunaga è spesso praticata sia unitamente alla pressione sugli tsubo che non. nella mia scuola, tanto per dire che il mondo è vario, si pratica anche secondo la teoria delle fasce comunicanti, ossia secondo la suddivisione delle zone del corpo in fasce longitudinali legate ai cinque elementi e ai cinque organi cavi e a i cinque pieni.
il sistema namikoshi ha dalla sua parte il fatto che grazie all'approccio razionale/scientifico, si è avvalso negli anni della collaborazione di molti medici e fisioterapisti che hanno dato un'impronta importante per quel che riguarda lo studio dell'anatomia e delle diverse patologie (base che spesso manca nelle altre scuole) ma che d'altro canto hanno portato lo shiatsu ad essere una disciplina parziale per certi versi inferiore alla fisioterapia stessa eliminando concetti quali la diagnosi che è parte integrante del trattamento, anzi, è già trattamento! l'utilizzo ad esempio del lettino basso al posto del futon o di altre soluzioni "a terra" rimanda ad un crisma tecnico per me inaccettabile considerando che lo shiatsu dovrebbe essere praticato prima di tutto da terapisti che hanno un perfetto controllo della propria postura e del proprio respiro per poter così offrire una pressione di supporto e non soltanto una pressione "fisica". avere il lettino è sicuramente una possibilità ma di certo limita il terapista nell'approcciare il paziente in modo vario e adeguato alle sue esigenze. per questo sono anche dell'idea che la musica e la luce soffusa siano una possibilità ma non una necessità. anzi, di fronte a pazienti con una forte condizione di scarico è necessario a volte evitare di sconfinare nel relax totale e anzi portare l'attenzione del paziente ai massimi livelli di risveglio e ascolto del proprio corpo. come sempre, si cercherà di bilanciare la condizione del paziente che, per essere più chiari, arrivando gobbo, stanco e assonnato non ha certo bisogno di musica rilassante e sfioramenti. anzi...
comunque c'è ancora molto da dire (e molto da imparare, specialmente per me) perciò per ora mi fermo qui e aspetto nuovi spunti.
b.
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aikido modificato
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Re: shiatsu una via alla guarigione interiore?
« Rispondi #8 il: Gennaio 23, 2006, 13:21:39 »

Jet non la prendere sul piano personale, io non c'è l'ho con te, se hai letto i miei precedenti post , hai visto come osanno chi usa lo shiatsu sul piano pratico e poi perchè non conosci perfettamente la storia ti criticherei?

Per quello che mi riguarda sei più che valido se riesci ad aiutare il prossimo, la mia è solo curiosità, dato che non sono iscritto al FIS e mai lo farò, perchè non reputo assolutamente alcun riconoscimento a quel branco di ignoranti che idealizza un qualche cosa che si va a verificare solo con la pratica.

Ignoranti non perchè li ritengo non  preparati, ma ignoranti perchè in molti che vengono iscritti fanno un esame che mi sembra più teorico che pratico.

Poi un mio amico che è stato in giappone mi ha detto che per imparare lo shiatsu ci possono volere fino a 9 anni di praticandato e che la teoria viene studiata si, ma non in maniera cosi' insistente.

Mentre in italia pare che con libri e libri di teoria e una 60 di ore di pratica sei riconosciuto da questa FIS come operatore professionale, ma mi facciano il piacere.

SE riesci a fare stare meglio le persone il resto non conta, puoi ritenerti preparato.

Beino io concorco con yahiro, secondo me masunaga è stato il primo ad uscire dagli schemi classici e a ideare grazia a setsu-shin una mappa più estesa che rispecchi anche le grandi catene muscolari. MA sono convinto che le iterazioni tra meridiani siano maggiori. E che quelli della medicina cinese siano ancora troppo limitati per descrivere un compleso sistema quale l'uomo.

LA kinesiologia sembra approcciare il problema allo stesso modo, solo cercando spiegazioni un pò più scientifiche, adirittura un grande kinesiologo quale Thomas Myers ha ridisegnato i meridiani secondo catene muscolari, nel quale c'è addirittura un meridiano che gira a spirale lungo il corpo.

Per ulteriori approfondimenti rimando al sito: http://www.anatomytrains.it/

Io inizio a pensare che i meridiani debbano essere disegnati secondo grandi catene muscolari, cmq in tema mi restano ancora molte cose da capire.

Un saluto...
« Ultima modifica: Gennaio 23, 2006, 13:27:24 da buddista » Loggato
SENPAI_JEET_LEE
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Re: shiatsu una via alla guarigione interiore?
« Rispondi #9 il: Gennaio 23, 2006, 16:27:20 »

sono daccordo con quello che dici,però guarda che almeno ti parlo della scuola che ho praticato io,si facevano molte più ore di pratica che di teoria e l'esame della fis è molto più pratico che teorico....i miei insegnanti dicevano ch epiù pratichi lo shatsu e più lo impari..infatti non ci davano tanti libri ma piuttosto scrivevamo appunti e mettevamo in pratica.
Se non avevi fatto le 650 ore di pratica e i 150 trattamenti non potevi accedere all'esame della fis


Comunque il bello è confrontarsi,il forum esiste per questo
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Re: shiatsu una via alla guarigione interiore?
« Rispondi #10 il: Gennaio 23, 2006, 17:31:18 »

Mah...Che dirti... io non gli do' torto, fare dei massaggi e specialmente lo shiatsu in maniera errata può compromettere in maniera definitiva una salute già a rischio.

E su questo sono abbastanza d'accordo che occorre limitare gli avventurieri, ma mo pensa me, un mio amico, quello che ha praticato 6 anni in Giappone( per il quale gli è stato rilasciato un attestato di frequenza o una cosa del genere mo non saprei) mi ha insegnato tali tecniche per lungo tempo, mi ha fatto assistere a trattamenti e mi ha fatto prendere parte, in molti casi il trattamento l'ho fatto proprio io.

Mo pensa che se io mi presento a fare l'esame FIS, non me lo fanno fare perchè non ho nessun certificato di nessuna scuola (a proposito gira in rete è vedrai che ci sono scuole ridicole che rilasciano un certificato conforme al programma per l'abilitazione FIS).

Scusa ma se tu vorresti comunque usare lo sgiatsu come una professione, ad esempio nel pomeriggio o durante il tempo libero, detto in poche parole percepire un pagamento, potresti tranquilamente senza l'iscrizione al FIS giusto? Non mi risulta che il loro albo sia vincolante e cosi'?

A me pare che sia più una sorta di garanzia di qualità, l'iscrizione che un'abilitazione sbaglio?

Ciao...
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SENPAI_JEET_LEE
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Re: shiatsu una via alla guarigione interiore?
« Rispondi #11 il: Febbraio 02, 2006, 10:30:56 »

no non sbagli....
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Re: shiatsu una via alla guarigione interiore?
« Rispondi #12 il: Luglio 24, 2006, 12:37:32 »

ultimamente credo si stia pensando ad una legge che regolamenti l'utilizzo della pratiche tipiche della medicina "complementare".

Ho letto di una ragazza che, iscritta alla FIS, ha avuto un accusa di "abuso di professione" per delle sedute di shiatsu retribuite.
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