« Risposta #195 inserita:: Novembre 02, 2015, 08:52:04 »
Citazione
che poi possa essere fatta meglio non c'è dubbio, se si vuole fare solo quello.
Si può fare meglio non facendo solo quello. A maggior ragione quando il tempo è poco, ed è poco pure per chi lotta tutti i giorni una-due volte, il lavoro tecnico andrebbe fatto bene, con metodo, cognizione di causa, didattica ed intensità.
questo è un buon punto, io ti dico che c'è, che la base sono i kakie ed i bunkai, e che si fa anche rolling... ti devi fidare perché di video non ne trovo che poi possa essere fatta meglio non c'è dubbio, se si vuole fare solo quello. Se voglio fare solo quello ed ho a dispozione 3 volte a settimana faccio judo o lotta. Se mi piace fare kata o bunkai e le altre cose ancora continuo col karate. in media si faceva una lezione ogni 2 settimane
per carità, se ti piace fare kata e bunkai fai bene a fare quello. Alla fine anche io sono un amatore e quello che faccio lo faccio perchè mi piace. Ma se il tuo obbiettivo è comunque legato ad una performance di lotta, per quanto di base, reputo ci siano metodi migliori di kata e bunkai. Senza offesa ovviamente.
ma fai thai o taiji? se ti piace tanto perché non cambi?
Ma ci sei o ci fai? Intanto quello che faccio io conta poco. Non è che se faccio taiji posso parlare solo di taiji.. tu infatti fai karate e parli di lotta, no? MA tanto per essere precisi, faccio anche altro e ho fatto anche thai e kick, se la cosa ti può consolare. Aggiungo inoltre che, a differenza di qualcun altro, se devo giudicare una tecnica la confronto con chi quella tecnica l'ha inventata ed esportata. Quindi per i low kick guardo la thai, o dovrei guardare il goju ryu?
spero si notino le differenze è un ottimo modo per non dire quali errori si notino nell'altro, mi piace
A volte uno spera di non dover spiegare l'ovvio... sai com'è Il karateka tira un lowkick senza caricamento nè spostamento laterale e con poca o nulla spinta di anca. Praticamente tira un circolare basso "da karate", che però non si presta granchè a "far male" su bersagli come la coscia.
prima hai provato a dire che erano 4 gatti, poi che non facevano thai, adesso che non importa, va bene così. Lo sparring di uno con titolo italiano fa schifo e lo dice chi alle gare manco l'avrebbero fatto entrare ma chissenefrega, tutto a posto
Ah quindi tu sai esattamente il mio percorso marziale, sai se ho fatto o non ho fatto gare etc.etc. Meglio che scendi dal piedistallo e inizi ad aver più rispetto per i tuoi interlocutori, visto che hai già detto che sicuramente i tuoi amichetti pigiamati "asfaltano" quasi tutti i qui presenti. Magari siete la nuova tana delle tigri, chissà.
mi pare che ho detto in uno dei primi post che se devo competere nella lotta mi alleno nella lotta, non mi tuffo certamente in acqua fredda partendo dalla serie A. Se devo fare qualcosa di meno specifico tipo MMA allora mi bastano le basi che ho per integrare un po'.
Visto che si faceva l'esempio del latino, diciamo che è come il thriatlon. Non si sarà campioni in tutte le cose ma buoni atleti.
Comunque in bocca al lupo per la gara!
Se si vuole anche solo integrare a mio avviso è sempre meglio studiare la lotta vera, anziché provare tecniche all'interno della palestra di Karate, senza nessuno che ti corregge. Basterebbe un'oretta a settimana per acqusire quelle basi che poi sono indispensabili nel momento in cui si insegna, ma anche quando le si vuole utilizzare per una garetta di MMA amatoriali che, ricordiamo, sono sempre a contatto pieno. Poi, per quanto mi riguarda, il Karate non è sufficiente nemmeno per lo striking... Grazie per l'imbocca al lupo!
Si può fare meglio non facendo solo quello. A maggior ragione quando il tempo è poco, ed è poco pure per chi lotta tutti i giorni una-due volte, il lavoro tecnico andrebbe fatto bene, con metodo, cognizione di causa, didattica ed intensità.
ok se lo dici tu mi fido, spero che visto che sembra che leggano il 3D (dal video sparito) colgano i consigli
per carità, se ti piace fare kata e bunkai fai bene a fare quello. Alla fine anche io sono un amatore e quello che faccio lo faccio perchè mi piace. Ma se il tuo obbiettivo è comunque legato ad una performance di lotta, per quanto di base, reputo ci siano metodi migliori di kata e bunkai. Senza offesa ovviamente.
Se si vuole anche solo integrare a mio avviso è sempre meglio studiare la lotta vera, anziché provare tecniche all'interno della palestra di Karate, senza nessuno che ti corregge. Basterebbe un'oretta a settimana per acqusire quelle basi che poi sono indispensabili nel momento in cui si insegna, ma anche quando le si vuole utilizzare per una garetta di MMA amatoriali che, ricordiamo, sono sempre a contatto pieno. Poi, per quanto mi riguarda, il Karate non è sufficiente nemmeno per lo striking... Grazie per l'imbocca al lupo!
vale la risposta che ho data a xjej, se chi può cambiar le cose è in ascolto magari proverà
Ah quindi tu sai esattamente il mio percorso marziale, sai se ho fatto o non ho fatto gare etc.etc. Meglio che scendi dal piedistallo e inizi ad aver più rispetto per i tuoi interlocutori, visto che hai già detto che sicuramente i tuoi amichetti pigiamati "asfaltano" quasi tutti i qui presenti. Magari siete la nuova tana delle tigri, chissà.
forse dobbiamo scendere insieme dal piedistallo. tu che dici che un campione di kick boxing tira low kick e fa sparring inguardabili (e qui forse la mia immaginazione ha preso il sopravvento ed ho creduto che tu intendessi che lo "asfalteresti" o che ti ritenga più bravo) ed io al mio 3... 1, 2, 3!!! sceso
forse dobbiamo scendere insieme dal piedistallo. tu che dici che un campione di kick boxing tira low kick e fa sparring inguardabili (e qui forse la mia immaginazione ha preso il sopravvento ed ho creduto che tu intendessi che lo "asfalteresti" o che ti ritenga più bravo) ed io al mio 3... 1, 2, 3!!! sceso
Ok allora ci siamo capiti male. Io ho giudicato quello che ho visto, indipendentemente dai protagonisti. Quello che tira brutti lowkick magari è bravo/forte/determinato/allenato e in gara vince, possibilissimo. Di sicuro non era sottinteso che io lo asfalterei, mai detto nè pensato. Di sicuro so che tiro lowkick migliori di quelli visti nel video, ma essere tecnicamente più bravi non significa sempre non prenderle Poi magari lui tira brutti (imho) lowkick ma per il resto è bravissimo...che ne so.. giudico solo quello che vedo. E non sottintendo mai di "asfaltare" nessuno
Ok allora ci siamo capiti male. Io ho giudicato quello che ho visto, indipendentemente dai protagonisti. Quello che tira brutti lowkick magari è bravo/forte/determinato/allenato e in gara vince, possibilissimo. Di sicuro non era sottinteso che io lo asfalterei, mai detto nè pensato. Di sicuro so che tiro lowkick migliori di quelli visti nel video, ma essere tecnicamente più bravi non significa sempre non prenderle Poi magari lui tira brutti (imho) lowkick ma per il resto è bravissimo...che ne so.. giudico solo quello che vedo. E non sottintendo mai di "asfaltare" nessuno
« Risposta #207 inserita:: Novembre 06, 2015, 01:39:33 »
1 il "lowkick" del video per me è indecente in quanto non è un vero low kick da thai o japanese kickboxing, ma un calcio stile karate quindi eseguito diversamente, non con l'intento di essere risolutivo, ma di disturbare aprire la via ad altra tecnica. tutto questo non vuol dire che la tecnica non sia buona, ma solo che non è un low kick perchè non basta calciare in linea bassa per tirare un low kick. la cosa è tipica di quel periodo in quanto il 99,9% dei pionieri della fullcontact kickboxing (ex fullcontact karate) erano karateki, ma la thai e la kick sono altro e se devo imparare il low kick è li che guardo
2 fare l'elenco di cosa non va nella lotta sarebbe lungo, ma nei takedown si nota che spesso la proiezione è forzata perchè uke reagisce diversamente da come si vorrebbe : in un azione il sig spongia entra in double leg e si carica uke a forza sulla spalla per portarlo a terra, cosa sensata, se uke effettuasse uno sprawl anche solo abbozzato, ma se rimane dritto come un palo del telefono o continuo dritto semplicemente o gli metto un gancio dietro una gamba e spingo in linea retta. una persona che sa lottare gestisce queste situazioni variando la tecnica in corsa, specie se una dimostrazione, chi non ha esperienza forza e rischia di infortunare uke, che tra le altre cose non mi sembrava fosse un maestre nelle ukemi
il mio commento è il low kick è sicuramente un'arma efficace, che si è sviluppata in un contesto particolare e lì da i suoi frutti. in questo combattimento ne avrà tirati una ventina, chissà forse con guantini meno imbottiti sarebbe finita diversamente. In un contesto "stradale" o dove si può arrivare in clinch il vantaggio che da è minore
oltre ai Video postati https://www.youtube.com/watch?v=jVc9iaaK8QM della iogkf italia ho trovato un altro esempio di kakie a terra (vedi seconda parte), non conosco i canali di altre nazioni, se trovo posto
sì dove il figlio di Higaonna che fino a prova contraria fa principalmente Karate USA delle tecniche per uscire che non mi risultano ne di lotta ne di Judo o jujitsu.
Tra tanti esperti lottatori che Hanno criticato ancora nessuno mi ha saputo rispondermi da dove vengano quegli escapes
"Notable wrestling instructors trained under include Coach Mark Nelson, Coach Joe Ismay, and Coach Lennie Zalesky" "7th @ California JC Wrestling State Championships" "Training in Brazilian JuJutsu (Jiu-jistsu)"
Rispetto ai video di lotta del goju, ti chiedevo se c'era qualcos'altro perché, da quel poco che posso capirci io, il kakie non é un esercizio sufficiente per dire che si sta studiando lotta.
Poi ho letto che dici che si fanno anche altre cose. Mi fido perché anche noi "facevamo altre cose"... Peró é sempre il discorso del come si fanno.
Peccato che non ci sia nulla nel tubo perché sarebbbe stato interessante ricevere il parere di chi sá, anche se, considerando le risposte di MjinBu, MMAmedeo e xjej (che sono appunto quelli che ne sanno), non dovrebbe essercene bisogno.
Un saluto
« Ultima modifica: Novembre 06, 2015, 15:47:35 da roroarro »