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inserita:: Oggi alle 13:19:32
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Aperta da Ambelain - Ultimo messaggio da Nick
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Io tutt'ora ho serissimi problemi con sta cosa del lineage. Sarà che io pratico sport ma c'è gente che combatte a livelli altissimi e un giapponese l'ha visto solo per farci a testate, nel judo.
Fermo restando che: A) Anche a me interessa fino ad un certo punto (molto poco quindi) B) Ho tirato fuori il termine in rapporto al post di Ambelain in cui appunto mi sembrava di capire dicesse che i cinesi migranti non hanno il "peigree marziale" (e quindi sottointendendo che fosse una sine qua non per poter praticare) In effetti tutti i Judoka hanno il lineage "puro": il judo è stato creato di recente, tracciabile il Maestro, e tutti hanno imparato da quella fonte. Che poi sia tanto diffuso che gli occidentali non hanno più bisogno di un giapponese per apprendere ci sta. Ma in teoria tutti i Maestri/praticanti di tale disciplina hanno il "pedigree" giappo, probabilmente anche facilmente tracciabile. Quindi, a conti fatti, voi judoka siete i più "puri": popolo eletto! Ciao Nick
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inserita:: Oggi alle 13:09:36
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Aperta da Ambelain - Ultimo messaggio da xjej
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Il problema degli insegnanti e del trasferimento di competenze si applica a tutti i campi del sapere umano.... Fare sti conti porta a pensare al monaco in cima all'eremo nascosto che conosce il vero taiji ed e' a mio avviso un modo discutibile di parlare di arti marziali. Io tutt'ora ho serissimi problemi con sta cosa del lineage. Sarà che io pratico sport ma c'è gente che combatte a livelli altissimi e un giapponese l'ha visto solo per farci a testate, nel judo.
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inserita:: Oggi alle 12:59:48
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Aperta da Ambelain - Ultimo messaggio da NND
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Il problema degli insegnanti e del trasferimento di competenze si applica a tutti i campi del sapere umano.... Fare sti conti porta a pensare al monaco in cima all'eremo nascosto che conosce il vero taiji ed e' a mio avviso un modo discutibile di parlare di arti marziali. Si arriva in fretta al fatto che tutte le contestazioni mosse non riguardano la "vera arte" Nessuno pratica il vero taiji/wing chun e' la versione marziale degli scozzesi xD https://it.wikipedia.org/wiki/Nessun_vero_scozzeseImmaginiamo Hamish McDonald, uno scozzese, seduto a leggere il suo Glasgow Morning Herald, che vede un articolo intitolato "Lo stupratore di Brighton colpisce ancora". Hamish è sconvolto, e dichiara che "Nessuno scozzese potrebbe mai fare una cosa del genere". Il giorno dopo, è di nuovo seduto a leggere il Glasgow Morning Herald; e questa volta trova un articolo su un uomo di Aberdeen le cui azioni rendono al confronto lo stupratore di Brighton un gentiluomo. Questo mostra che l'opinione di Hamish era sbagliata, ma lui lo ammetterà? Probabilmente no. Questa volta dirà: "Nessun vero scozzese potrebbe mai fare una cosa del genere".[2]
L'errore consiste nel modificare la definizione di A in modo da rendere vero l'enunciato tutti gli A sono B. Si tratta di una forma di petitio principii, in quanto ciò che si vuole dimostrare è già incluso nella definizione che viene data di vero A."
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inserita:: Oggi alle 12:53:51
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Aperta da Ambelain - Ultimo messaggio da Nick
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Ciao. Esatto. Vorrei fare, tuttavia, un'osservazione ulteriore. Quelli che qui (in Europa, in Italia) sono considerati esperti, ad un'analisi ben attenta, hanno una preparazione ed un'esperienza molto annacquata. Spesso arrivano da 30 anni di karate e hanno imparato il kung fu da cinesi emigrati, che, intuitivamente non sono certo la creme, o, in altre circostanze, sono andati 4 volte in 20 anni in Cina, o anche 20 su 20 per un mese ogni anno, senza mai imparare la lingua (che non mi pare certo una circostanza da sottovalutare) e imparando dai maestri disposti ad insegnargli, di solito a suon di dollari.
Pour parler. Sinceramente non mi trovo d'accordo sulla tua premessa. Tantomeno se dall'Italia allarghi all'Europa. In particolare su: hanno imparato il kung fu da cinesi emigrati, che, intuitivamente non sono certo la creme, o, in altre circostanze, sono andati 4 volte in 20 anni in Cina, o anche 20 su 20 per un mese ogni anno, senza mai imparare la lingua (che non mi pare certo una circostanza da sottovalutare) e imparando dai maestri disposti ad insegnargli, di solito a suon di dollari.
Non è affatto detto che se il maestro cinese è un emigrante, debba per forza essere di basso livello, nè tantomeno che abbia un "lineage" a poco. Di conseguenza non vedo per forza la necessità della lunga pratica in Cina per poter affermare di aver praticato ad un certo livello. Ciao Nick
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inserita:: Oggi alle 12:43:25
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Aperta da lezshake! - Ultimo messaggio da xjej
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Passo per il solito polemico se dico che a me i video non sono piaciuti?
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inserita:: Oggi alle 12:40:29
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Aperta da Ambelain - Ultimo messaggio da xjej
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Oddio, trovami anche tre che hanno praticato in Cina per dieci anni venti-trenta ore la settimana ad una qualità ed intensità di lavoro decenti
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inserita:: Oggi alle 10:55:11
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Aperta da jacknife - Ultimo messaggio da John Spartan
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Converrai che allora certi inviti che lasciano intendere Tana delle tigri allora siano un pelino fuori luogo nella sostanza...
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inserita:: Oggi alle 10:40:42
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Aperta da Ambelain - Ultimo messaggio da Ambelain
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Infatti, abbiamo parlato di cose concrete e attuali che "all'epoca" possono essere stati inseriti nel mutevole concetto di Qi,
Come tante altre intuizioni empiriche nel corso della storia sono poi state spiegate e studiate meglio in epoche successive.
Mi pare siamo tutti d'accordo sull'escludere gli aspetti più mirabolanti e farlocchi su cui si basano alcuni personaggi...
Esatto. Vorrei fare, tuttavia, un'osservazione ulteriore. Quelli che qui (in Europa, in Italia) sono considerati esperti, ad un'analisi ben attenta, hanno una preparazione ed un'esperienza molto annacquata. Spesso arrivano da 30 anni di karate e hanno imparato il kung fu da cinesi emigrati, che, intuitivamente non sono certo la creme, o, in altre circostanze, sono andati 4 volte in 20 anni in Cina, o anche 20 su 20 per un mese ogni anno, senza mai imparare la lingua (che non mi pare certo una circostanza da sottovalutare) e imparando dai maestri disposti ad insegnargli, di solito a suon di dollari. Ora la mia domanda, partiamo dall'Italia, visto che il forum è in lingua italiana. Mi trovate 3 praticanti italiani che hanno vissuto in Cina almeno 10 anni, praticando regolarmente tutti i giorni un'arte interna e con insegnanti non farlocchi? Io qui continuo a leggere interventi di persone che praticano da meno di 10 anni e che sono a loro volta allievi di cosiddetti insegnanti la cui fonte di conoscenza è quantomeno dubbia sotto il profilo della qualità e del tempo reale dedicato. Aspetto 3 nomi.
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inserita:: Oggi alle 09:46:18
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Aperta da Deltauno - Ultimo messaggio da John Spartan
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io esattamente questo, chiedevo se ci sono delle varianti o altre modalità sovrapponibili, la mia riflessione nasce dal fatto che un allievo di un mio amico, in torneo si è infortunato il piede sx, ed ha dovuto gestire il secondo match con questo handicap,ha perso ai punti ma ha cmq offerto una buona prova tutto considerato
Anni fà in un campionato regionale a squadre YB mi uscì la spalla durante un incontro...quella debole per fortuna. Non mi ritirai perchè ero in vantaggio e dunque gestii la cosa come potevo.
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