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Ultimo utente: Aktarusq79
« Risposta #15 inserita:: Settembre 24, 2006, 16:59:12 »
Ok, ho controllato un po' in varie parti e a quanto pare il teccu e il techu sono la stessa cosa (la Internetional Okinawa Kobudo Association lo chiama appunto techu). Però il teccu/tecchu/techu dovrebbe avere l'anello e non lo spuntone come il tetsu. Così a naso mi viene da pensare che il tetsu sia posteriore al teccu ed ispirato ad esso. Comunque per quanto riguarda il Te è verissimo, anche tekko vuol dire "mano di ferro" per esempio.
Ho trovato l'ideogramma solo in due parti (per ora eh, in questo periodo non ho molto tempo per ricercare, devo pensare anche all'università, ma presto posterò anche delle fotocopie di alcuni libri): il sito della RKA (che è un po' una bibbia e di certo lo conoscete, scusate le lo posto) http://www.rkagb.com/ Andate nella sezione weapons---> tekko. Lo stesso che riporto qui sotto.
E poi ho trovato delle cose anche su un forum http://www.e-budo.com/forum/printthread.php?t=2585&pp=40 (in linea di massima preferisco citare fonti decisamente più attendibili). Non confermo nulla, alcune cose che dicono sono un po' in contrasto con alcune cose che ho letto in altri libri in passato e che ho appreso discutendo con alcuni praticanti che conosco personalmente e che erano stati ad okinawa, però chissà. Riporto qui i passaggi più significativi e per chi non avesse voglia di leggerlo tutto, invito ad osservare la seconda parte, verso la fine, in cui mostrano l'etimologia dei termini. Li farò controllare da una mia amica che sa il giapponese.
Hmm I have the kanji for Ticchu and Tikko saved as a JPEG file but I don't know how to post it onto e-budo. At any rate, Tikko and Ticchu (Tekko and Tecchu in standard Japanese respectively) are two of the hand held weapons used in Ryukyu Kobudo.
The larger Tikko appearing in the photo are Minowa sensei's design. When I asked him as to why, he simply replied that the extensions added an extra margin of safety for doing the Bo vs. Ticchu kumite set, and the added weight didn't hurt your training either. So, for kata practice we used the regular sized variety, but for the two man kumite set we used the larger version. The larger ones only call for a slight adjustment in technique when using them, more simply a matter of getting used to the larger size and additional weight. But there is no major departure in terms of technique.
As for the Ticchu it is simply a more "primitive" hand held weapon than the Tikko. With the Tikko the knuckles of the hand is enclosed (hence the use of the kanji "Kou" as in "Kani no koura" or the shell of crab) where as the Ticchu is held inside the hand (hence the use of the kanji "naka / chuu"). Both are rather nasty weapons to be on the receiving end! And I have been victim to both. As far as I know (and I stand to be corrected) out of Taira Shinken's students, only Minowa Katsuhiko and his group use the Ticchu. It was not part of the RKHSK curriculum. I do not believe it is practiced in Inoue Motokatsu's RKHSK either, but I do not know for sure.
Some branches of Matayoshi Kobudo also use the Ticchu in addition to the Chizukenbo (sp.).
Hope this helps.
Ah ha, I have figured out how to post the kanji. You can see the kanji for Tikko and Ticchu at the following site:
« Risposta #16 inserita:: Settembre 24, 2006, 17:20:30 »
Comunque prima di impazzire totalmente, ricordiamoci che gli ideogrammi cambiano nei secoli e le pronunce anche, per cui spesso una stessa parola si pronuncia (e spesso si scrive, anche se il cambiamento in tal caso è minore a quanto ne so) in maniere diverse nel corso dei secoli (come per i termini shorin e shorei, che a loro volta erano la traslazione fonetica in giapponese della parola cinese shaolin). E poi da quel che ho capito (ci tengo a precisarlo, perchè non conoscendo la lingua, sono spesso costretto a fidarmi delle cose che mi dicono, ed è una cosa che detesto perchè io voglio le prove), ci sono anche dei termini contratti e parole composte, come nel caso del ventaglio Tessen/Tetsu-ten.
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Il Diavolo fa le pentole,i Black Devil i coperchi.
« Risposta #17 inserita:: Settembre 24, 2006, 17:35:14 »
ottimo DottorMale! vabbè, detto da uno come me che di kobudo di okinawa non ne capisce niente non significa molto, però... il kanji postato è quello di ferro+dorso/guscio (nel testo si parla di guscio di granchio, mia moglie aveva iniziato a spiegarmelo partendo infatti dal guscio della tartaruga per arrivare al collo del piede o al dorso della mano....) in effetti molti nomi grazie al fatto di avere lo stesso suono cambiano strada facendo il kanji (e se non lo sa chi fa karate tradizionale...da mano cinese a mano vuota!) oppure sono stati sempre usati verbalmente e poi si ritrovano più di un kanji appiccicato anche con significati leggermente diversi. mi ha incuriosito però l'aver trovato il nome tekko riferito ad una copertura per la mano e quindi come parte dell'armatura e forse con troppa fantasia avevo iniziato anche a pensare ad un'origine mutuata dalla copertura utilizzata anche come rinforzo per i colpi....certo che però l'armatura con il karate di okinawa dovrebbe entrarci poco e niente...o sbaglio? ciao e buone ricerche! daniele
« Risposta #18 inserita:: Settembre 24, 2006, 18:59:32 »
Beh, perchè no, anzi. A parte l'etimologia che può essere comune, si sa che ci sono mille punti di contatto e reciproche influenze fra armi, arti e usi. Per cui può benissimo essere
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Ovviamente guerra dopo guerra, l'esperienza aguzza l'ingegno e a molti può essere venuta la medesima idea.
Certo. Ma la cosa che mi affascina è che in Oriente queste cose le hanno tramandate fino ad oggi col sistema familiare mentre da noi sono sparite secoli fa.
« Risposta #20 inserita:: Settembre 27, 2006, 14:15:13 »
Questa notte, il buon Antimonium mi è apparso in sogno (prima delle veline che mi dicevano "ti amiamo entrambe, facci tue" e dopo Bill Gates che diceva "sappi che lascerò tutta la mia eredità a te") e mi ha fatto la seguente confessione:
Ciao. Beh TETSU significa sempre FERRO in qualunque modo lo metti anche particella abbreviata nelle parole composte (TEKK, TECC ecc) KO sa più di bastone o barra (KON) ma potrebbe riferirsi anche al fatto che un pugno con questo attrezzo diventa come una barra di ferro. Io tradurrei PUGNO DI FERRO comunque
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KO sa più di bastone o barra (KON) ma potrebbe riferirsi anche al fatto che un pugno con questo attrezzo diventa come una barra di ferro. Io tradurrei PUGNO DI FERRO comunque
il kanji mostrato sopra però è quello appunto di dorso/guscio ecc... per tetsu-te rimane il suono te ma non tekk o tecc, cioè la parte successiva a "te" appartiene al secondo kanji, in caso chu (per il bastone) o ko (per il dorso). nonostante ciò, per estensione, credo che poi si possa arrivare prorpio a pugno di ferro come idea, al di là del significato letterale dei kanji. ciao
« Risposta #22 inserita:: Ottobre 08, 2006, 10:05:27 »
Personalmente ho visto un dipinto di un pittore olandese se non sbaglio "Pieter Bruegel", un autore che dipingeva di solito scene di vita contadine prettamente del suo tempo (Medioevo). Ricordo che c'è un particolare che notai in un suo dipinto ossia:
C'era un uomo che aveva in mano una specie di nunchaku però lungo quasi quanto il suo braccio se nn di piu, quest'uomo in ogni caso veniva bloccato per il braccio da un'altro uomo.
Comunque prima di impazzire totalmente, ricordiamoci che gli ideogrammi cambiano nei secoli e le pronunce anche, per cui spesso una stessa parola si pronuncia (e spesso si scrive, anche se il cambiamento in tal caso è minore a quanto ne so) in maniere diverse nel corso dei secoli (come per i termini shorin e shorei, che a loro volta erano la traslazione fonetica in giapponese della parola cinese shaolin). E poi da quel che ho capito (ci tengo a precisarlo, perchè non conoscendo la lingua, sono spesso costretto a fidarmi delle cose che mi dicono, ed è una cosa che detesto perchè io voglio le prove), ci sono anche dei termini contratti e parole composte, come nel caso del ventaglio Tessen/Tetsu-ten.
E io che volevo imparare il Giapponese!! Ora mi è passata la voglia, pensando che quando sarò vecchio forse tutto ciò che ho appreso non varrà più nulla!!!
« Risposta #25 inserita:: Ottobre 17, 2006, 17:59:21 »
Naaaa, non sono cose che devi pensare. Tutto serve. Forse anche il fatto di essere arrivato alla vecchiaia significa che nella vita hai imparato cose giuste, no?
Ahahaha mmminghia come sono saggio oggi
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