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1140150 Messaggi in 46566 Discussioni da 34340 utenti
Ultimo utente: Aktarusq79
fatemi sapere voi piuttosto dove, cosa e come devo scrivere:
A occhio...
dove ti pare cosa ti pare e come ti pare tutto secondo il regolamento del forum naturalmente
Almeno per quel che mi riguarda quando scrivo e ricevo un ritorno sgradevole la prima cosa che considero è:" mi sono fatto capire? cosa ho fatto per suscitare questa reazione? cosa posso fare (aparte rivolgermi agli avvocati) per farmi capire?" ed in ultimo dirò: "arrivederci o altro da fare"
Ah sì, nel sito troverete in formato PDF. tutta la documentazione... lo so sembra una burla ma talvolta i misteri della vita ci fanno scoprire cose realmente allucinanti.
SG
or bene, non si finisce mai di stupirsi. cosa penso? non posso dirlo altrimenti alcuni utenti che scrivono in tutte le sezioni e che si sentono trascurati (tranne i loro avvocati) potranno dirmi che sono scostumato. quindi mi censuro.
però avanzo una proposta/idea e chiedo a te caro zato di farti portavoce: nel malaugurato caso l'ufficio di san marino dovesse accettare il marchio credo che i nostri amici di san marino devono organizzare uno stage di di protesta. noi tutti verremmo in massa e ognuno di noi sul keikogi si attaccherà un cartello con su scritto "IO PRATICO AIKIDO e NON SONO BREVETTABILE"
Ah sì, nel sito troverete in formato PDF. tutta la documentazione... lo so sembra una burla ma talvolta i misteri della vita ci fanno scoprire cose realmente allucinanti.
SG
or bene, non si finisce mai di stupirsi. cosa penso? non posso dirlo altrimenti alcuni utenti che scrivono in tutte le sezioni e che si sentono trascurati (tranne i loro avvocati) potranno dirmi che sono scostumato. quindi mi censuro.
però avanzo una proposta/idea e chiedo a te caro zato di farti portavoce: nel malaugurato caso l'ufficio di san marino dovesse accettare il marchio credo che i nostri amici di san marino devono organizzare uno stage di di protesta. noi tutti verremmo in massa e ognuno di noi sul keikogi si attaccherà un cartello con su scritto "IO PRATICO AIKIDO e NON SONO BREVETTABILE"
forse qualcuno scrive in più sezioni perchè ha delle visioni più ampie e poi il concetto andrebbe esteso a tutte le arti, non credete?? o solo l'aikido non è brevettabile??
« Risposta #18 inserita:: Novembre 05, 2008, 17:33:11 »
Sono sempre il ragazzo di campagna, ora sono più calmo e pongo alcune questioni: il sig X con che titolo pensa di appropriarsi del marchio, anche perchè se il marchio da lui "depositato" è AIKIDO la cosa è facilmente raggirabile, visto che la trasposizione corretta è AI KI DO (3 parole). Leggo inoltre che la richiesta di brevetto è del 2007, e mi fa ben sperare sul fatto che non sia stato rilasciato ancora nulla di ufficiale, normalmente a San Marino la burocrazia è piuttosto veloce. Per quanto riguarda il regio decreto riportato non sono così convinto che sia valido in tutte le sue parti, almeno la parte commerciale è stata recentemente regolamentata. Sarebbe interessante sapere cosa dice FIJLKAM, che comprende anche aikido e che quindi potrebbe facilmente far valere la sua voce sul comitato olimpico sammarinese. Inoltre un brevetto nella comunità europea regolamenta il marchio in tutto il territorio dell'unione, ed è difficile dimostrare che l'opera di ingegno definita "aikido" sia inesistente in europa prima del 2007, poi non so , la sola idea di un mister X che fa una cosa del genere mi fa schifo.
Rielaborando il mio pensiero torno all'idea del dojo arashi, è più coerente.
« Risposta #20 inserita:: Novembre 05, 2008, 18:24:43 »
e io mi rifuggo in svizzera....
scherzi a parte non penso si possa brevettare il "nome" aikido,al massimo si potrebbe brevettare una scritta "XXXXaikido" per esempio se il signor X inventasse una sua "sigla" potrebbe brevettarla.....per fare un esempio pratico.se brevettasse "dentoo aikido" (è un esempio!!!) potrebbe farlo...mi sembra che ai tempi anche il M.Certa avesse brevettato il marchio "Daito Ryu"ma non potè brevettare il nome ma solamente i 4 rombi (cosi era scritto sulla pubblicità in un giornale...)....
altro esempio "tecnico" è il nome Yoseikan che Hiroo Mochizuki ha "brevettato" e quindi lo stile "yoseikan" è scomparso...o meglio è rimasto vivo con Sugiyama e un Maestro che ha mantenuto il nome...
ho poco tempo per leggere il tutto,ma se la cosa fosse "ripetuta" su territorio italiano,l'unica a poterlo usare sarebbe l'aikikai..allora si capirebbe il perche un tread qualche tempo fa diceva di un Maetro (mi sembra di Roma) che avesse chiamato il suo aikido in un modo leggermente differente (mi sembra aiki no michi...o qualcosa simile )
comunque secondo me non verrà accettato questo brevetto sulla parola,se mai su di un "disegno" che lo accompagna....
e se io brevettassi la "f..a"???sapete quanti soldi mi farei facendo cause ai bresciani....
Ah sì, nel sito troverete in formato PDF. tutta la documentazione... lo so sembra una burla ma talvolta i misteri della vita ci fanno scoprire cose realmente allucinanti.
SG
or bene, non si finisce mai di stupirsi. cosa penso? non posso dirlo altrimenti alcuni utenti che scrivono in tutte le sezioni e che si sentono trascurati (tranne i loro avvocati) potranno dirmi che sono scostumato. quindi mi censuro.
però avanzo una proposta/idea e chiedo a te caro zato di farti portavoce: nel malaugurato caso l'ufficio di san marino dovesse accettare il marchio credo che i nostri amici di san marino devono organizzare uno stage di di protesta. noi tutti verremmo in massa e ognuno di noi sul keikogi si attaccherà un cartello con su scritto "IO PRATICO AIKIDO e NON SONO BREVETTABILE"
Ringrazio tutti gli amici che hanno scritto qua..
X Angelo: tu sei un genio! Questa era una soluzione! Ora mi ci metto a proporlo!!!!!
X Ginzo: sei sempre un gentleman.Grande!
X Beno: infatti la cosa mi inorridisce.. prova a chiedere ai tuoi sempai in Giappone cosa ne pensano (so già la risposta ...)
X Muk72: un giorno dobbiamo incontrarci e bere qualcosa assieme di sicuro! La tua reazione è stata simile alla mia pertanto sono sicuro che avremo taaaaaanteeeeee cose da dirci dietro ad un buon bicchiere ^_^
X Simone: effettivamente sarebbe da fuggire in Svizzera
X GTO: amico mio, da fonti "segrete" ho saputo che avrebbe brevettato anche gli altri termini che ricordano Aikido eheheh
« Risposta #22 inserita:: Novembre 05, 2008, 18:34:15 »
credo che dimostrare che la parola aikido e ciò che ne consegue sia di invenzione e proprietà del signor mister x sia impossibile, quindi io non mi preoccuperei, questo perché sicuramente, il signore in questione ci ha provato abrevettare il marchio ma non è scritto da nessuna perte che ci sia riuscito, infatti non mi sembra si siano avute più notizie...cioé quella era solo la richiesta di brevetto, non il documento ultimo, poi mi pare che i sei mesi citati dall'avvocato nella lettere di opposizione alla richiesta di brevetto sono trascorsi, quindi se la richiesta di brevetto sull'intera parola aikido e le varie applicazioni fosse stata accettata, non solo in italia sarebbero già scattate le cause, ma in tutto il mondo, poiché non mi pare che vivendo in italia io possa chiamare una mia bevanda col nome "coca cola", ergo i brevetti valgono a livello mondiale no? Sicuramente la preoccupazione è lecita, su un argomento serio come questo, ma a me pare tanto una cagata, non il post, ma la richiesta di brevetto, poi scusate ma alla faccia del "senza fine di lucro"
credo che dimostrare che la parola aikido e ciò che ne consegue sia di invenzione e proprietà del signor mister x sia impossibile, quindi io non mi preoccuperei, questo perché sicuramente, il signore in questione ci ha provato abrevettare il marchio ma non è scritto da nessuna perte che ci sia riuscito, infatti non mi sembra si siano avute più notizie...cioé quella era solo la richiesta di brevetto, non il documento ultimo, poi mi pare che i sei mesi citati dall'avvocato nella lettere di opposizione alla richiesta di brevetto sono trascorsi, quindi se la richiesta di brevetto sull'intera parola aikido e le varie applicazioni fosse stata accettata, non solo in italia sarebbero già scattate le cause, ma in tutto il mondo, poiché non mi pare che vivendo in italia io possa chiamare una mia bevanda col nome "coca cola", ergo i brevetti valgono a livello mondiale no? Sicuramente la preoccupazione è lecita, su un argomento serio come questo, ma a me pare tanto una cagata, non il post, ma la richiesta di brevetto, poi scusate ma alla faccia del "senza fine di lucro"
Hai pienamente ragione: però San Marino è San Marino... un posto speciale e molto strano nel contempo.. Italia e non Italia. Dovreste viverci per capire di cosa scrivo eheh.
Ciò che mi interessava fare era piuttosto portare alla luce questa situazione e dare un sostegno morale ai nostri amici praticanti di San Marino.
La cosa che fa riflettere è questo: non è forse identico alle liti scolastiche tra le grandi scuole di Aikido? Egemonia e dominio... parole sciocche se pensiamo a tutti i problemi che il mondo vive...
« Risposta #27 inserita:: Novembre 06, 2008, 08:30:10 »
Zato, ti ringrazio per l'importante testimonianza e per l'ineccepibile topic che hai aperto, rendendo di fatto un servizio a tutti (e riguardo quelli che ti criticano per questo non posso che rigirati il consiglio che tempo fa mi diede l'amico comune Ginzo: "non ti curar di lor"). Purtroppo questa non è una novità assoluta (anche se nessuno aveva mai provato a registrare addirittura il nome aikido). Come ricordato altri in passato hanno fatto questo in altre discipline, Daito Ryu compreso, ma si sono rivelati dei grossolani errori di valutazione, ritorcendosi contro non solo in tribunale (da quanto ne so) ma anche a livello di immagine. Ancora adesso ogni tanto ricevo qualche lettera di questo tono in merito alla mia disciplina...rancamente seguo le direttive del mio sensei, me ne frego e faccio il mio. Per quanto riguarda il nome Yoseikan, segnalato da Simone, che identificava lo yoseikan dojo, il motivo per il quale molti dei vecchi insegnanti formatisi sotto Mochizuki sensei hanno deciso di non riferirsi più ad esso non era in ragione del "possesso legale" del nome da parte di Hiroo, quanto anche dal volersi per l'appunto distinguere da un termine che ormai identifica (erroneamente) solo un'arte, lo Yoseikan Budo, che non rispecchia assolutamente il metodo tradizionale di studio delle diverse discipline che era in uso presso lo yoseikan dojo (luogo fisico), ma è una creazione del suo ideatore (non per questo negativa), Hiroo.
Roberto, in attesa che qualcuno registri il nome pizza e faccia causa al mondo intero che la mangia......
però avanzo una proposta/idea e chiedo a te caro zato di farti portavoce: nel malaugurato caso l'ufficio di san marino dovesse accettare il marchio credo che i nostri amici di san marino devono organizzare uno stage di di protesta. noi tutti verremmo in massa e ognuno di noi sul keikogi si attaccherà un cartello con su scritto "IO PRATICO AIKIDO e NON SONO BREVETTABILE"
In attesa, pur quotando l'ottima proposta di Angelo, se ci fai sapere la Mail di questi scienziati potremmo mandargli uno scritto del tipo: "IO PRATICO AIKIDO e NON SONO BREVETTABILE, VERGOGNATEVI"