Navigando su internet ho letto su Wikepedia(http://it.wikipedia.org/wiki/Taekwondo) che nella federazione ITF che presidiava il defunto maestro Tran Trieu Quan ci sono stare alcune modifiche nel interno delle forme. Quoto il paragrafo
Citazione
Con la scissione della federazione internazionale(ITF) le forme sono rimaste pressoché invariate, le differenze fondamentali tra la ITF con a capo il maestro Tran Trieu Quan e la ITF con a capo il legittimo successore del fondatore, il gran maestro Choi Jung Hwa sono da ricercare nella variazione dei primi di alcuni movimenti all'interno delle stesse il che ha creato una visione differente delle suddette forme snaturando ciò che il generale Choi codificò, mentre nel caso della federazione con a capo il figlio del generale sono rimaste integre, senza variazioni di sorta, non avendo la necessità di porre la propria impronta sul lavoro di un illuminato delle arti marziali.
Sarebbe utile sapere di che cosa parla questo articolo che e che tipo di modifiche sono state fatte
« Risposta #1 inserita:: Novembre 07, 2011, 00:38:01 »
mmm informazione per lo meno parzialmente errata. non posso parlare per quanto riguarda le forme nella ITF con presidente Master Pablo Trajtenberg, mentre per quelle studiate nella ITF Choi Jung Hwa posso dire che variazioni ce ne sono state eccome(ma che io sappia non nei movimenti) Ad esempio la (re)introduzione del kihap in alcuni movimenti delle forme, ju che che diventa ko dang (solo nel nome, la forma rimane la stessa, non è la vera ko dang)
delle variazioni nei primi movimenti delle forme di cui parla l'articolo sono però curioso... però sono anche molto dubbioso, mi pare che l'articolo sia un tantino di parte...
« Risposta #2 inserita:: Novembre 16, 2011, 17:39:25 »
il problema , a mio avviso, non è tanto nel cambiamento di alcuni movimenti nelle forme, ma nel loro studio riguardo la reale applicazione. Infatti , a prescindere da quale ITF sia stia parlando..io vedo sempre una ossessiva attenzione nel perfezionare la sola esecuzione..come se fosse una coreografia..ma mai un serio studio del cuore della forma, del suo senso,e delle sue infinite applicazioni marziali. Questo è il vero paradosso..studiare le forme senza davvero comprenderle nella loro applicazione e quindi nella loro stessa essenza. Questo è un modo di esprimere l'arte senza essere un arte..un modo per essere in gara senza essere marzialisti..un modo per snaturare il vero senso stesso del tkd..a prescindere dalle federazioni e dalle branche cche per marketing esistono o per politica..In altre parole una illusione di fare tkd..nel momento stesso che lo si pratica. Alla luce di tutto cio'..il fatto di inserire o meno nuovi movimenti..oppure di lasciare le forme invariate ha un peso minimo..se relazionato a cio' che le forme stesse sono, infatti esse non hanno alcuna vita in un attuale logica perversa. una logica votata solo al conseguimento di titoli e premi..senza per altro..rendersi conto che in questo modo hanno perso tutti...e prima di loro lo stesso stile.
il problema , a mio avviso, non è tanto nel cambiamento di alcuni movimenti nelle forme, ma nel loro studio riguardo la reale applicazione. Infatti , a prescindere da quale ITF sia stia parlando..io vedo sempre una ossessiva attenzione nel perfezionare la sola esecuzione..come se fosse una coreografia..ma mai un serio studio del cuore della forma, del suo senso,e delle sue infinite applicazioni marziali. Questo è il vero paradosso..studiare le forme senza davvero comprenderle nella loro applicazione e quindi nella loro stessa essenza. Questo è un modo di esprimere l'arte senza essere un arte..un modo per essere in gara senza essere marzialisti..un modo per snaturare il vero senso stesso del tkd..a prescindere dalle federazioni e dalle branche cche per marketing esistono o per politica..In altre parole una illusione di fare tkd..nel momento stesso che lo si pratica. Alla luce di tutto cio'..il fatto di inserire o meno nuovi movimenti..oppure di lasciare le forme invariate ha un peso minimo..se relazionato a cio' che le forme stesse sono, infatti esse non hanno alcuna vita in un attuale logica perversa. una logica votata solo al conseguimento di titoli e premi..senza per altro..rendersi conto che in questo modo hanno perso tutti...e prima di loro lo stesso stile.
bell'intervento , per fortuna posso dire che quello che descrivi non è il mio caso. però, nonostante il tuo intervento mi sia piaciuto davvero e che forse corrisponde ad una situazione veritiera... però dicevo sei OT. anche se il problema per te non è il cambiamento dei movimenti, qui si dovrebbe discutere di quello: esistono questi cambiamenti ? quali sono? come perchè quando?
Se vogliamo parlare dello studio delle forme si può aprire una discussione apposita.
bell'intervento , per fortuna posso dire che quello che descrivi non è il mio caso. però, nonostante il tuo intervento mi sia piaciuto davvero e che forse corrisponde ad una situazione veritiera... però dicevo sei OT. anche se il problema per te non è il cambiamento dei movimenti, qui si dovrebbe discutere di quello: esistono questi cambiamenti ? quali sono? come perchè quando?
Se vogliamo parlare dello studio delle forme si può aprire una discussione apposita.
Taekwon
Ti ringrazio per le tue parole..e sono d'accordo con te..forse sono andato in OT..ma, ritengo, non completamente Infatti se rifletti...anche gliistessi cambiamenti di movimenti o l'aggiunta eventuale di movimenti in talune forme, dovrebbero avere un senzo anche applicativo..perchè se cosi' non fosse..allora avrebbero solo un senso di , possibile, abbellimento dell'esecuzione delle forme o, al massimo, di riceca armonica del movimeto stesso. Considerato che molto tempo fa..quando il tkd era praticato in solo due scuole in Italia..(prima dell'apertura della sede di Roma) le forme venivano studiate in sezioni applicative e provate in combattimento..allora forse ogni riferimento alla marzialità stessa dei movimenti puo' anche essere aderente al thread in questione. Ovviamente è una mia opinione e forse legata a cio' che è stato il tkd in Italia prima di questo sfacelo federale. Con rispetto mi limitero' a leggere..il seguito di questa interessante discussione..
« Risposta #5 inserita:: Novembre 20, 2011, 00:38:03 »
Concordo pienamente con los spirito del caro volturo sul insegnamento di tul ma questo può essere discusso in un altra discussione apposita.Siccome sono stato io ad aver aperto questa discussione ribadisco la mia questione iniziale se veramente ci sono stare alcune modifiche nell interno delle forme e quali nella ITF con presidente Master Pablo Trajtenberg Grazie