Buakaw è stato il primo pugile della storia thailandese ad aver rotto un contratto regolare con un promoter che reclama i soldi persi per eventi al quale avrebbe dovuto partecipare per i prossimi 2 anni. C'è un discorso di scommesse e frodi varie e altre cosette. BuAkaw dall'altra vuole piu di 3 milioni di bath che Pramuk gli aveva promesso. È un discorso un po complicato. Nessuno rispetta i pugili in thai, sono solo delle pedine da sfruttare fino alla fine, è Buakaw era alla frutta già anni fa. La sua notorietà e buoni avvocati pagati da una persona influente lo stanno togliendo dai guai. Fino a quando questa persona non gli chiedera il conto. Ragazzi in thai c'è molta liberta ma anche molti paradossi. In farmacia si puo comprare tranquillamente steroidi anabolizzanti e alcune droghe come caramelle ma se ti beccano a farti anche solo uno spinello ti fai 8 anni di carcere e non sono i nostri carceri.
thanks, la situazione appare complicata!
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« Risposta #16 inserita:: Maggio 30, 2012, 14:19:30 »
Ciao, io ieri ho trovato questo:
On 29 May 2012, Buakaw asked his lawyer & legal advisor, Dr. Theppakon Inthonphat, to submit an appeal against his 6-month suspension to the Registrar of the Board of Boxing Sport. This suspension was imposed on Buakaw after he fought in Thai Fight on 17 April 2012 amid problems with Por Pramuk camp.
Buakaw is appealing on the grounds that the suspension given by the Registrar is illegal & unfair. This is because the Board of Boxing Sport had sent him a letter asking him to acknowledge the charges [of violating the Boxing Act] & explain his case on 22 May 2012. But the suspension was decided upon on 17 May 2012, before Buakaw even had a chance to explain himself.
Furthermore, Buakaw believes that he had the right to fight on 17 April 2012. This is because on 31 October 2010, the head of Por Pramuk camp, Mr. Teeraphat Rojanathan (Au), had brought Buakaw to sign a contract with Sport Art Co., the organiser of Thai Fight. This contract specifies that Buakaw has to fight in Thai Fight events until December 2012, & that he will receive 300,000 baht in payment for each fight excluding prize money. If Buakaw does not fight as required by this contract, he will be fined 5 times that amount i.e. 1.5 million baht.
Mr. Teeraphat had signed as a witness on the abovementioned contract. In addition, on 28 February 2012, Por Pramuk camp had sent a letter to Sport Art Co. asking for the company's permission to allow Buakaw to fight in the camp's event. This shows that Por Pramuk camp understood that they had signed over all rights to decide whether Buakaw fights - including in Thai Fight events - to Sport Art Co. for 2 years.
The camp had also told Buakaw to prepare to fight in the [Thai Fight] event after Sport Art Co. had informed the camp that Buakaw was supposed to fight on that date [17 April 2012]. Buakaw did as he was told, as he did not want to be fined 1.5 million baht. He never had any intention of violating the Boxing Act.
Buakaw therefore requests that the Board of Boxing Sport cancel or withdraw the 6-month suspension. He also requests that the Board not make a decision on his case until they have considered all evidence. This is to prevent any loss to him & avoid depriving him of his rights. This will also allow him to fight in the meantime while awaiting the Board's decision on his case, & benefit the people who wish to seem him fight, & in the case of fights overseas, benefit the country as well,
Mr. Dej Jaikla, the Registrar of the Board of Boxing Sport, has already received this appeal.
Buakaw è stato il primo pugile della storia thailandese ad aver rotto un contratto regolare con un promoter che reclama i soldi persi per eventi al quale avrebbe dovuto partecipare per i prossimi 2 anni. C'è un discorso di scommesse e frodi varie e altre cosette. BuAkaw dall'altra vuole piu di 3 milioni di bath che Pramuk gli aveva promesso. È un discorso un po complicato. Nessuno rispetta i pugili in thai, sono solo delle pedine da sfruttare fino alla fine, è Buakaw era alla frutta già anni fa. La sua notorietà e buoni avvocati pagati da una persona influente lo stanno togliendo dai guai. Fino a quando questa persona non gli chiedera il conto. Ragazzi in thai c'è molta liberta ma anche molti paradossi. In farmacia si puo comprare tranquillamente steroidi anabolizzanti e alcune droghe come caramelle ma se ti beccano a farti anche solo uno spinello ti fai 8 anni di carcere e non sono i nostri carceri.
grazie , la situazione è parecchio intricata vedo
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« Risposta #18 inserita:: Maggio 31, 2012, 23:36:17 »
Dopo la prima udienza del 22 Maggio oggi si e' tentato ancora di addivenire ad un accordo. Ma il Por Pramuk non accetta di rinunciare ad una parte degli introiti che Buakaw otterrà fuori dal ring (Pubblicità ecc.). Per le borse l'accordo era fatto : 60 % Buakaw e 40 % Por Pramuk. Ma per il resto delle entrare, non legate ai comabttimenti, Buakaw piuttosto di concedere il 25% e tenere per se il 75% ha deciso definitivamente di ritirarsi . Il mediatore, un Generale che rappresentava il governo ha tentato in tutti i modi di far comprendere che Buakaw è un "icona" nazionale e questa decisione disvalora tutta la Thailandia e la sua immagine a livello Internazionale. Mr. Pramuk era falice di questa decisione perché ha consacrato una legge importante in Thailandia : nessun pugile puo' lasciare un camp senza che il proprietatio sia daccordo. Per quanto difficile sia comprendere e per quanto questo sia un limite alla libertà dei pugili, ritengo doveroso anche sottolineare che i camp Thailandesi investono moltissimo sui giovani pugili e su tanti quel qualcuno che riesce a ripagarli spesso è poi la ragione di sopravvivenza del camp. Non è certo il caso di Mr. Pramuk che è molto ricco. Tuttavia una soluzione del genere è da monito ai pugili e quindi tutela i camp che pur investendo nei giovani non hanno magari poi il grande successo economico che ha avuto Buakaw. Prima dell'inizio della riunione, Mr Dej Jaikla, direttore generale , ha chiesto di lasciare fuori i media. Mr Pramuk si è opposto e questo è segno che non volesse accettare una soluzione "forzata" proposta dal chi rappresenta il governo. A mio avviso proprio perché non aveva a cuore tanto la questione veniale ma il mantenere quell’equilibrio necessario perché i camp possano continuare ad investire sui giovani pugili Thailandesi senza paura che arrivi qualche ‘potente’ a portaglielo via proprio quando quell’investimento inizia a dare un ritorno adeguato a sostenere il camp. Sono sicuro che questo mio articolo non piacerà a tanti, ma credetemi , il Por Pramuk è un eccezione perché ha fatto veramente una fortuna con Buakaw , ma la gran parte dei camp a stento riescono a sopravvivere soprattutto quelli che non sono in località frequentate dai ‘farang’. Quindi credo che Mr. Pramuk abbia combattuto e vinto uan guerra in nome di tutti i proprietari dei camp Thailandesi. Detto questo resta un dramma che un pugile non sia libero di cambiare camp! Ma questa è al Thailandia e questa è storia della Muay Thai all’anno 2012 . La storia si conclude con una dichiarazione di pochi secondi da parte di Buakaw . "Devo scusarmi con le autorità’ della Muay Thai e devo ringraziare tutti i miei tifosi e i miei connazionali che mi hanno sempre supportato in tutto. Da quando ho lasciato a casa ho sempre sognato ti ritornaci ed ora sono a casa.Non lascio la MT, mi ritiro come atleta e voglio dedicarmi ad allenare nel mio camp a Surin. Forse sarò bravo anche e scoprire giovani ‘gioielli’ della futura MT di domani. Spero che questa brutta storia non si ripeta mai più ….ha concluso con un sorriso". Roberto Gallo Cassarino
« Risposta #19 inserita:: Maggio 31, 2012, 23:43:58 »
Dopo la prima udienza del 22 Maggio oggi si e' tentato ancora di addivenire ad un accordo. Ma il Por Pramuk non accetta di rinunciare ad una parte degli introiti che Buakaw otterrà fuori dal ring (Pubblicità ecc.). Per le borse l'accordo era fatto : 60 % Buakaw e 40 % Por Pramuk. Ma per il resto delle entrare, non legate ai comabttimenti, Buakaw piuttosto di concedere il 25% e tenere per se il 75% ha deciso definitivamente di ritirarsi . Il mediatore, un Generale che rappresentava il governo ha tentato in tutti i modi di far comprendere che Buakaw è un "icona" nazionale e questa decisione disvalora tutta la Thailandia e la sua immagine a livello Internazionale. Mr. Pramuk era falice di questa decisione perché ha consacrato una legge importante in Thailandia : nessun pugile puo' lasciare un camp senza che il proprietatio sia daccordo. Per quanto difficile sia comprendere e per quanto questo sia un limite alla libertà dei pugili, ritengo doveroso anche sottolineare che i camp Thailandesi investono moltissimo sui giovani pugili e su tanti quel qualcuno che riesce a ripagarli spesso è poi la ragione di sopravvivenza del camp. Non è certo il caso di Mr. Pramuk che è molto ricco. Tuttavia una soluzione del genere è da monito ai pugili e quindi tutela i camp che pur investendo nei giovani non hanno magari poi il grande successo economico che ha avuto Buakaw. Prima dell'inizio della riunione, Mr Dej Jaikla, direttore generale , ha chiesto di lasciare fuori i media. Mr Pramuk si è opposto e questo è segno che non volesse accettare una soluzione "forzata" proposta dal chi rappresenta il governo. A mio avviso proprio perché non aveva a cuore tanto la questione veniale ma il mantenere quell’equilibrio necessario perché i camp possano continuare ad investire sui giovani pugili Thailandesi senza paura che arrivi qualche ‘potente’ a portaglielo via proprio quando quell’investimento inizia a dare un ritorno adeguato a sostenere il camp. Sono sicuro che questo mio articolo non piacerà a tanti, ma credetemi , il Por Pramuk è un eccezione perché ha fatto veramente una fortuna con Buakaw , ma la gran parte dei camp a stento riescono a sopravvivere soprattutto quelli che non sono in località frequentate dai ‘farang’. Quindi credo che Mr. Pramuk abbia combattuto e vinto uan guerra in nome di tutti i proprietari dei camp Thailandesi. Detto questo resta un dramma che un pugile non sia libero di cambiare camp! Ma questa è al Thailandia e questa è storia della Muay Thai all’anno 2012 . La storia si conclude con una dichiarazione di pochi secondi da parte di Buakaw . "Devo scusarmi con le autorità’ della Muay Thai e devo ringraziare tutti i miei tifosi e i miei connazionali che mi hanno sempre supportato in tutto. Da quando ho lasciato a casa ho sempre sognato ti ritornaci ed ora sono a casa.Non lascio la MT, mi ritiro come atleta e voglio dedicarmi ad allenare nel mio camp a Surin. Forse sarò bravo anche e scoprire giovani ‘gioielli’ della futura MT di domani. Spero che questa brutta storia non si ripeta mai più ….ha concluso con un sorriso". Roberto Gallo Cassarino
Non ha piu il passaporto per viaggiare all'estero....Come fa a prendere un aereo e andare in un paese straniero?
e quando fa un match fuori thailandia come fa? cmq incredibile che sul forum sapete cose del genere di buakaw,sembra che siete amici suoi stretti. ora spunta fuori qualcuno che sa che nn ha la patente
e quando fa un match fuori thailandia come fa? cmq incredibile che sul forum sapete cose del genere di buakaw,sembra che siete amici suoi stretti. ora spunta fuori qualcuno che sa che nn ha la patente
e quando fa un match fuori thailandia come fa? cmq incredibile che sul forum sapete cose del genere di buakaw,sembra che siete amici suoi stretti. ora spunta fuori qualcuno che sa che nn ha la patente
Si è ritirato, mon combatte più, il passaporto è nelle mani delle autorità. In thailandia non serve la patente. Il 70% della gente gira senza! In più pochissimi sanno che Buakaw ha il corpo tutto tatuato. Dalla base del collo fino ai piedi, tranne la gamba sinistra. Solo che non si vede perchè hanno usato l'olio di elefante che lo rende invisibile. Solo con un tipo di alcool fa reazione e si intravede. Ne ho fatto uno anch'io su tutta la schiena. È una pratica molto diffusa qui. In più per quello che ha fatto molti fighter e promoter sono incavolati neri con lui..
« Ultima modifica: Giugno 04, 2012, 04:57:30 da Carlito Brigante »
Si è ritirato, mon combatte più, il passaporto è nelle mani delle autorità. In thailandia non serve la patente. Il 70% della gente gira senza! In più pochissimi sanno che Buakaw ha il corpo tutto tatuato. Dalla base del collo fino ai piedi, tranne la gamba sinistra. Solo che non si vede perchè hanno usato l'olio di elefante che lo rende invisibile. Solo con un tipo di alcool fa reazione e si intravede. Ne ho fatto uno anch'io su tutta la schiena. È una pratica molto diffusa qui. In più per quello che ha fatto molti fighter e promoter sono incavolati neri con lui..
scusami, ma cosa centra il tatuaggio con tutto il resto?