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Ultimo utente: Aktarusq79
Molto aperto di mente il tipo... E pensare che fino a qualche tempo fa lo criticavo! Pur non piacendomi il concetto di Karate che porta avanti non posso non rispettare la sua persona (che a quanto pare non si fa troppi problemi a rimettersi in gioco) nonché l'altissimo livello atletico che esprime; livello che i karateka criticoni, tranne rari ed eventuali casi, possono soltanto sognarsi. Ah, lo sport...
Molto aperto di mente il tipo... E pensare che fino a qualche tempo fa lo criticavo! Pur non piacendomi il concetto di Karate che porta avanti non posso non rispettare la sua persona (che a quanto pare non si fa troppi problemi a rimettersi in gioco) nonché l'altissimo livello atletico che esprime; livello che i karateka criticoni, tranne rari ed eventuali casi, possono soltanto sognarsi. Ah, lo sport...
« Risposta #2 inserita:: Novembre 15, 2012, 02:05:19 »
Maniscalco,secondo me, è praticamente il miglior Karateka attualmente in Italia. Molti parlano di maestri e maestroni che sono anniluce più bravi di lui..Ma intanto i titoli mondiali,europei e nazionali se li aggiudica lui. Mi piace molto il suo modo di concepire il Karate, insomma lo pratica perché gli piace..Non per qualche strano discorso spirituale o perché secondo lui è il miglior stile di autodifesa,arte marziale o per fare vedere ai suoi amici quant'è bravo a tirare pugni. Anzi mi è piaciuto molto quando ha detto che rispetta ogni arte marziale e che gli piacerebbe imparare dagli altri.. Secondo me tutti gli artisti marziali moderni dovrebbero incominciare a pensarla così.
Spero debutti anche nelle MMA,non solo perché potrebbe accrescere il livello di "fama" di mma che c'è attualmente in Italia, ma anche perché sarebbe interessante vedere come un Karateka puro incarni questo sport che è il valetudo.
Molto aperto di mente il tipo... E pensare che fino a qualche tempo fa lo criticavo! Pur non piacendomi il concetto di Karate che porta avanti non posso non rispettare la sua persona (che a quanto pare non si fa troppi problemi a rimettersi in gioco) nonché l'altissimo livello atletico che esprime; livello che i karateka criticoni, tranne rari ed eventuali casi, possono soltanto sognarsi. Ah, lo sport...
Maniscalco,secondo me, è praticamente il miglior Karateka attualmente in Italia. Molti parlano di maestri e maestroni che sono anniluce più bravi di lui..Ma intanto i titoli mondiali,europei e nazionali se li aggiudica lui. Mi piace molto il suo modo di concepire il Karate, insomma lo pratica perché gli piace..Non per qualche strano discorso spirituale o perché secondo lui è il miglior stile di autodifesa,arte marziale o per fare vedere ai suoi amici quant'è bravo a tirare pugni. Anzi mi è piaciuto molto quando ha detto che rispetta ogni arte marziale e che gli piacerebbe imparare dagli altri.. Secondo me tutti gli artisti marziali moderni dovrebbero incominciare a pensarla così.
Spero debutti anche nelle MMA,non solo perché potrebbe accrescere il livello di "fama" di mma che c'è attualmente in Italia, ma anche perché sarebbe interessante vedere come un Karateka puro incarni questo sport che è il valetudo.
Ti quoto! Per anni ho criticato i karateka della Fijlkam/wkf e anche oggi continuo a dire che quel regolamento sportivo non mi piace per niente. Io apprezzo solo il contatto pieno, ma rispetto profondamente gli atleti come Maniscalco che, anziché filosofeggiare, parlare di Ki e denigrare lo sport, si fanno un mazzo tanto, allenandosi con modi e mezzi che i praticanti normali, uniti ai tanti maestroni sapientoni con la panza, non hanno mai fatto e mai potranno fare in vita loro. Rispetto. Ovvio, però, che se Stefano Maniscalco vuole buttarsi nelle MMA, prima deve colmare molte lacune approfondendo, quindi, tutti gli aspetti del combattimento che il karate, per ovvi limiti regolamentari, ignora.
« Risposta #5 inserita:: Novembre 15, 2012, 12:19:35 »
Noi alleniamo le MMA da tre anni e i miei ragazzi competono dal 2011, va però detto che non abbiamo sempre solo fatto karate ma anche judo e jujutsu. Posso dire che un buon talento di karate é avvantaggiato su molti aspetti; rapidità, footwork, striking e naturalmente deve lavorare parecchio sui take down ed il lavoro a terra. Noi abbiamo trovato ideale il connubbio con la lotta, anche con la greco romana per diversi aspetti. Il jiujitsu lo lavori strada facendo con la pratica...non é un grosso problema, il problema é l'abitudine per molti atleti a lavorare con carichi maggiori anche durante le fasi rapide (niente pesetti, ma palla mediche e kettle ball), aumentare il potenziamento (ottime le rope e la bulgara). L'atleta che riesce a superare questa fase si trasforma rispetto a quando tirava nel kumite, cala di peso nonostante l'aumento della massa magra, aumenta di parecchio la potenza, in piedi diventa micidiale, anche più veloce e tecnico dei thai e se si innamora del lavoro al suolo é fatta. A gennaio se volete vi faccio un report sui progressi e i risultati ottenuti che in un paio di casi potrebbero essere davvero notevoli.....portare Maniscalco a tirare nelle MMA non sarebbe un problema, 12 mesi di lavoro e sarebbe pronto per cominciare alla grande. Poi capire se é in grado di ricevere e dare colpi a contatto pieno sarebbe un altra cosa....lì bisogna vedere se supera il trauma
Ti quoto! Per anni ho criticato i karateka della Fijlkam/wkf e anche oggi continuo a dire che quel regolamento sportivo non mi piace per niente. Io apprezzo solo il contatto pieno, ma rispetto profondamente gli atleti come Maniscalco che, anziché filosofeggiare, parlare di Ki e denigrare lo sport, si fanno un mazzo tanto, allenandosi con modi e mezzi che i praticanti normali, uniti ai tanti maestroni sapientoni con la panza, non hanno mai fatto e mai potranno fare in vita loro. Rispetto. Ovvio, però, che se Stefano Maniscalco vuole buttarsi nelle MMA, prima deve colmare molte lacune approfondendo, quindi, tutti gli aspetti del combattimento che il karate, per ovvi limiti regolamentari, ignora.
Il contatto leggero del Karate può piacere e non.. Se non erro pratichi anche tu MMA quindi posso capire che ti sembri un po' strano. Anche se io ad esempio, nonostante sia passato alle mma, non mi dispiace vedere kumite dei vari stili di karate. Di Maniscalco mi piace anche il modo in cui combatte..Non è violento o scorretto, però non è nemmeno esageratamente esaltato come certi karateka che nei kumite sono convinti di combattere contro i Dragoni della Norvegia (con kiai esagerati tipo "WHAKUWHOTA'!") e magari perdono pure..
Comunque in certi suoi combattimenti si nota un po' la "voglia" di andare un po' oltre le regole..Seppur,come già detto, abbia un ottimo atteggiamento sul tatami, nel kumite contro Aghayev per esempio mi è sembrato un po' spaesato..Ma forse è solo un'impressione mia.
Il contatto leggero del Karate può piacere e non.. Se non erro pratichi anche tu MMA quindi posso capire che ti sembri un po' strano. Anche se io ad esempio, nonostante sia passato alle mma, non mi dispiace vedere kumite dei vari stili di karate. Di Maniscalco mi piace anche il modo in cui combatte..Non è violento o scorretto, però non è nemmeno esageratamente esaltato come certi karateka che nei kumite sono convinti di combattere contro i Dragoni della Norvegia (con kiai esagerati tipo "WHAKUWHOTA'!") e magari perdono pure..
Comunque in certi suoi combattimenti si nota un po' la "voglia" di andare un po' oltre le regole..Seppur,come già detto, abbia un ottimo atteggiamento sul tatami, nel kumite contro Aghayev per esempio mi è sembrato un po' spaesato..Ma forse è solo un'impressione mia.
Si parla comunque di uno che passa dai massimi livelli nella sua pratica a medio anonimato in un'altra. Tanto di cappello per il mettersi alla prova ma bisogna anche considerare lo stato delle cose.. Essere spaesato con Agahyev è normale, gli omini verdi fanno quell' effetto :p
Si parla comunque di uno che passa dai massimi livelli nella sua pratica a medio anonimato in un'altra. Tanto di cappello per il mettersi alla prova ma bisogna anche considerare lo stato delle cose.. Essere spaesato con Agahyev è normale, gli omini verdi fanno quell' effetto :p
Va bè ovvio, mica deve essere il numero uno anche nelle mma.. Per il momento sarebbe interessante anche vederlo gareggiare in qualcosa a contatto pieno, tipo Kickboxing, K1 ecc..
Comunque proprio nello scontro con Aghayev (omini verdi? ) mi sembra spaesato nel senso che in certi punti sembra non comprendere la sua strategia e l'assegnazione di alcuni punti.