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1140007 Messaggi in 46562 Discussioni da 34340 utenti
Ultimo utente: Aktarusq79
Sono nuovissimo del forum quindi chiedo anticipatamente scusa se la mia richiesta dovesse sembrare insulsa o poco realistica, e anche se la sezione dovesse risultare sbagliata (in questo caso spostate pure dove più consono)
Sostanzialmente vorrei sapere se qui nel forum c'è qualcuno della zona del basso vicentino che abbia voglia di fare un pò di allenamento supplementare con me. Mi spiego meglio: pratico Shotokan da 10 anni ormai, da quasi tre la mia "fissa" è diventata quasi maniacale, pratico con un maestro a mio parere abbastanza competente in fatto di gare di kata, visto che grazie a lui sono migliorato molto sotto l'aspetto tecnico... però per sua stessa ammissione nemmeno a lui è mai stato insegnato a fare bunkai, e alla mia richiesta di fare più applicazioni si è adattato come ha potuto ma ormai ha il suo metodo... io vorrei davvero imparare a fare un "buon" bunkai perchè sento che mi manca proprio quella praticità...
vorrei un "assistente" o meglio un amico. che abbia una visione ampia dellE artI marzialI, non serve che sia per forza praticante di Shotokan, anzi, meglio se di qualche altro stile, va bene anche un'altra arte marziale, basta che abbia buona volontà e fantasia
magari incontrarsi di sabato pomeriggio o la domenica o insomma quando si può, senza grosso impegno, anche ogni due settimane per allenarsi un pò insieme e crescere...
Magari voi stessi non potete ma conoscete qualcuno che possa essere disponibile per questa "avventura"
Grazie a chiunque risponderà e prenderà a cuore la mia proposta
Sono nuovissimo del forum quindi chiedo anticipatamente scusa se la mia richiesta dovesse sembrare insulsa o poco realistica, e anche se la sezione dovesse risultare sbagliata (in questo caso spostate pure dove più consono)
Sostanzialmente vorrei sapere se qui nel forum c'è qualcuno della zona del basso vicentino che abbia voglia di fare un pò di allenamento supplementare con me. Mi spiego meglio: pratico Shotokan da 10 anni ormai, da quasi tre la mia "fissa" è diventata quasi maniacale, pratico con un maestro a mio parere abbastanza competente in fatto di gare di kata, visto che grazie a lui sono migliorato molto sotto l'aspetto tecnico... però per sua stessa ammissione nemmeno a lui è mai stato insegnato a fare bunkai, e alla mia richiesta di fare più applicazioni si è adattato come ha potuto ma ormai ha il suo metodo... io vorrei davvero imparare a fare un "buon" bunkai perchè sento che mi manca proprio quella praticità...
vorrei un "assistente" o meglio un amico. che abbia una visione ampia dellE artI marzialI, non serve che sia per forza praticante di Shotokan, anzi, meglio se di qualche altro stile, va bene anche un'altra arte marziale, basta che abbia buona volontà e fantasia
magari incontrarsi di sabato pomeriggio o la domenica o insomma quando si può, senza grosso impegno, anche ogni due settimane per allenarsi un pò insieme e crescere...
Magari voi stessi non potete ma conoscete qualcuno che possa essere disponibile per questa "avventura"
Grazie a chiunque risponderà e prenderà a cuore la mia proposta
Manuel
Quello che scrivi "....per sua stessa ammissione nemmeno a lui è mai stato insegnato a fare bunkai....", secondo la mia logica, è assurdo....un kata senza bunkai è come un panino senza companatico, dove sta la sostanza? Mi dispiace che sono del lazio altrimenti ti avrei aiutato volentieri, Kuro76
Quello che scrivi "....per sua stessa ammissione nemmeno a lui è mai stato insegnato a fare bunkai....", secondo la mia logica, è assurdo....un kata senza bunkai è come un panino senza companatico, dove sta la sostanza? Mi dispiace che sono del lazio altrimenti ti avrei aiutato volentieri, Kuro76
Nello shotokan è normale non avere i bunkai. Anche perché quelli "ufficiali" JKA sono inutili e assurdi.
Nello shotokan è normale non avere i bunkai. Anche perché quelli "ufficiali" JKA sono inutili e assurdi.
Mentore
Punti di vista differenti, per me e la mia scuola: il Wado, il bunkai è essenziale. Gia dai kata Pinan per lo shotokan henian vengono mostrati. Per quanto riguarda l'ufficialità entriamo in un discorso piu ampio che puo coinvolgere le federazioni, mentre io mi sto riferendo ad un semplice discorso applicativo, che nasce proprio dal chiedersi il perche di quelle posizioni con relative tecniche. Discorso questo a volte affrontato dallo stesso fondotare come ad esempio ha fatto Otsuka ed a volte dai successivi praticanti appartenenti come non appartenenti federazioni. Cordialmente kuro76
« Ultima modifica: Marzo 19, 2013, 16:19:11 da Kuro76 »
Punti di vista differenti, per me e la mia scuola: il Wado, il bunkai è essenziale. Gia dai kata Pinan per lo shotokan henian vengono mostrati. Per quanto riguarda l'ufficialità entriamo in un discorso piu ampio che puo coinvolgere le federazioni, mentre io mi sto riferendo ad un semplice discorso applicativo, che nasce proprio dal chiedersi il perche di quelle posizioni con relative tecniche. Discorso questo a volte affrontato dallo stesso fondotare come ad esempio ha fatto Otsuka ed a volte dai successivi praticanti appartenenti come non appartenenti federazioni. Cordialmente kuro76
Alt, mi sono spiegato male. E' normale, nello shotokan, non avere bunkai per il semplice motivo (duplice in realtà) che nello shotokan non ci sono mai stati bunkai originali dei kata. Quelli proposti dalla JKA, e accettati come "ufficiali", sono mere drammatizzazioni dell'enbusen e non hanno il minimo senso - in effetti, a esaminarli con una virgola di spirito critico, sono inutili, irrazionali e suicidi.
Lo scopo del bunkai non è affatto "Se lui mi attacca da là con questa tecnica qua io rispondo muovendomi così con questa tecnica qui", altrimenti si continua a restare nel concetto di schema chiuso e autoreferenziale.
Alt, mi sono spiegato male. E' normale, nello shotokan, non avere bunkai per il semplice motivo (duplice in realtà) che nello shotokan non ci sono mai stati bunkai originali dei kata. Quelli proposti dalla JKA, e accettati come "ufficiali", sono mere drammatizzazioni dell'enbusen e non hanno il minimo senso - in effetti, a esaminarli con una virgola di spirito critico, sono inutili, irrazionali e suicidi.
Lo scopo del bunkai non è affatto "Se lui mi attacca da là con questa tecnica qua io rispondo muovendomi così con questa tecnica qui", altrimenti si continua a restare nel concetto di schema chiuso e autoreferenziale.
« Risposta #7 inserita:: Marzo 21, 2013, 16:27:32 »
Per alcuni stili di Okinawa i bunkai ufficiali e originali( della morte assoluta e del totale annichilimento del nemico +2 senza speranza ai tiri salvezza) o quantomeno vicini a quelli praticati dai fondatori (sempre a detta dei supermaestroni) ci sono...che poi spesso siano inverosimili e fantasiosi (non quanto quelli he ho visto nel karate giapponese, dico la verità senza voler offendere nessuno) è solo una cosa crina su cui riflettere (ma solo dopo il quinto dan eh!)
Alt, mi sono spiegato male. E' normale, nello shotokan, non avere bunkai per il semplice motivo (duplice in realtà) che nello shotokan non ci sono mai stati bunkai originali dei kata. Quelli proposti dalla JKA, e accettati come "ufficiali", sono mere drammatizzazioni dell'enbusen e non hanno il minimo senso - in effetti, a esaminarli con una virgola di spirito critico, sono inutili, irrazionali e suicidi.
Lo scopo del bunkai non è affatto "Se lui mi attacca da là con questa tecnica qua io rispondo muovendomi così con questa tecnica qui", altrimenti si continua a restare nel concetto di schema chiuso e autoreferenziale.
Mentore
Non posso parlare a nome dello shotokan inquanto non lo pratico. Tuttavia tra il wado che pratico e lo shotokan ci sono moltissimi punti in comune. Il nostro fondatore Otsuka è stato prima allievo e poi collaboratore di Funakoshi, pertanto ciò che proviene dal Karate tradizionale shotokan, è molto vicino a ciò che proviene dal tradizionale wado più di quanto possa apparire all' esterno. In ogni caso non essendo un "supermaestrone" e ne volendo entrare nel merito di federazioni italiane o giaponesi, che a mio modesto modo di pensare hanno poco a che vederre con il Karate, ripeto quanto espresso sopra per quanto riguarda esclusivamente il wado:
ogni Kata è stato postulato o scelto con le proprie ed intrinseche tecniche di evasione ed attacco, che sono a loro volta determinate da reali situazioni che possono presentarsi durante un combattimento o una generica offesa da parte di qualcuno. Queste tecniche, più o meno celate nel Kata stesso vengono comprese sempre di più con la ripetizione del Kata stesso, e quando vengono interiorizzate dl praticante, diventano fluide e naturali. Inoltre parlando in generale di Kata, ribadisco quanto esposto in altre discussioni, cioè che il relativo bunkai puo non bastare da solo a risolvere un eventuale scontro, infatti per loro stessa codifica i Kata e quindi i bunkai che ne sono derivati, nascevano da formulazioni che rappresentavano situazioni specifiche di combattimento, quali regione di origine, suolo del terreno statura dell' avversario , forza e altri fatori similari. Sta pertanto al praticante comprendere queste cose dai vari Kata ed interiorizzarle attraverso la ripetizione degli stessi, in modo da renderle istintive, e riuscire cosi ad applicarle in modo slegato tra loro facendo fronte alla mutevolezza del combattimento odierno.
Ne deriva da quanto detto che la codifica di un singolo bunkai derivabile da un generico Kata, non rappresenta la totalità delle tecniche che è possibile estrapolare da esso, pertanto quando si parla di bunkai codificati dalle federazioni, che possono apparire fantasiosi difficili da applicare irreali e quant'altro, rappresentano a mio modo di vedere una lettura superficiale del Kata. Lo stesso Otsuka nostro fondatore ha scelto soltanto 9 kata come fondamentali proprio per ribadire che le tecniche in esso contenute sono sufficenti come bagaglio informativo, ma di per se non esaustive della totalià delle situazioni. Soltanto attraverso la pratica costante, Kata, e alla loro applicazione, bunkai, di queste si riesce a padroneggiarle ed ad adattarle in modo non schematico ed univoco, tra loro, come quando noi formuliamo ed esprimiamo, pensieri diversi utilizzando le parole, che per loro natura sono di per se finite.
Cordialment Kuro76
« Ultima modifica: Marzo 25, 2013, 12:29:10 da Kuro76 »