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1140514 Messaggi in 46575 Discussioni da 34340 utenti
Ultimo utente: Aktarusq79
Il comitato toscano ha ammesso che aveva arbitrato l'Open di Firenze anche se era solo un arbitro regionale, mentre negano che insegnasse... Ma se anche fosse... cosa potevano farci, mica uno va in giro con scritto "SONO UNO PSICOPATICO ASSASSINO" sulla schiena...
Il comitato toscano ha ammesso che aveva arbitrato l'Open di Firenze anche se era solo un arbitro regionale, mentre negano che insegnasse... Ma se anche fosse... cosa potevano farci, mica uno va in giro con scritto "SONO UNO PSICOPATICO ASSASSINO" sulla schiena...
E ci mancherebbe. Come ho scritto anch'io una cosa del genere non si poteva prevedere.
Se però è vero che le persone non le conosci mai abbastanza..... è anche vero che, una cosa è permettere ad uno di fare l'arbitro di eventi federali quando sai chi è, nel senso che te lo ritrovi quasi settimanalmente a frequentare allenamenti, aggiornamenti, corsi, convegni, ecc, e con cui puoi anche farci 2 chiacchiere tra una pausa e l'altra. Altra cosa è avere a che fare con uno che "non frequentava da diversi anni le palestre per allenarsi, ecc, ecc" e in virtà di una qualifica acquisita nel millenovecensifula lo si chiama per anni e anni solo ed esclusivamente ad arbirare gare per riconoscegli il rimboso spese. Senza contare su come potrà mai arbitrare un arbitro fuori dal giro da anni.
Comunque... se come si dice 2 indizi fanno un sospetto e 3 fanno una prova, qui tra il maniaco, il pedofilo e il pusher stiamo apposto.
karateka amatoriale scrivono....però era un terzo Dan e se fai una ricerca in cronaca viene spesso riportato che addirittura insegnava....sempre se é vero naturalmente, andrebbe verificato. Arbitro regionale ma arbitrava gare Fijlkam internazionali così come facilmente reperibile in rete...comunque questi due sono solo i casi più eclatanti, c'è ne sono stati molti altri. Ad esempio ce n'è uno che continua ad insegnare dopo aver spacciato droga ai propri allievi ed essere andato in carcere due volte.....anche questo si trova in rete cercando.
D'accordo per i casi passati in giudicato e per i reati che coinvolgono i propri allievi.
Poi ogni situazione va contestualizzata. Uno può essere un ottimo insegnante e avere poi una vita "parallela" poco consona al ruolo. Preoccupante certamente la situazione del "killer seriale", ma se ci pensate quante persone sono coinvolte nella formazione di piccoli e grandi e nel contempo svolgono attività imprenditoriali senza scrupoli e all'insegna del peggior egoismo. Magari frodando costantemente il prossimo, il fisco, le comunità, infischiandosene dell'ambiente e del bene comune.
Non si tratta solo di una questione tecnica, ma anche di un fatto "morale".
D'accordo per i casi passati in giudicato e per i reati che coinvolgono i propri allievi.
Poi ogni situazione va contestualizzata. Uno può essere un ottimo insegnante e avere poi una vita "parallela" poco consona al ruolo. Preoccupante certamente la situazione del "killer seriale", ma se ci pensate quante persone sono coinvolte nella formazione di piccoli e grandi e nel contempo svolgono attività imprenditoriali senza scrupoli e all'insegna del peggior egoismo. Magari frodando costantemente il prossimo, il fisco, le comunità, infischiandosene dell'ambiente e del bene comune.
Non si tratta solo di una questione tecnica, ma anche di un fatto "morale".
Hai ragione, però non ci resta che considerare i casi più eclatanti, a prescindere dal fatto che siano passati o no in giudicato…..il killer non è stato ancora giudicato ma è reo confesso….. A dire il vero anche a me piacerebbe parlare di certi ciarlatani che praticano attività imprenditoriali senza scrupoli, che girano per gli stage con auto da 100.000 euro e poi dichiarano al fisco un reddito di 5.000 (dati rilevati in quella famosa occasione in cui per errore vennero messi tutti palesi dall’agenzia delle entrate…..), personaggi che hanno creato “reddito” per i più importanti dirigenti sportivi di settore, vivi e deceduti grazie a contributi a pioggia ottenuti da amici politici (ora meno potenti di un tempo e per i quali attendiamo novità sulle verifiche della loro condotta…..) …..però ci tocca rimanere vicini ai fatti ed i fatti parlano di alcuni “bravi ragazzi” casualmente appartenenti alla stessa organizzazione e, guarda caso, in maggioranza già buoni amici del ciarlatano imprenditore e dirignte sportivo di cui sopra......