Hong Kong - È morto all’età di 106 anni Run Run Shaw, il creatore dell’industria cinematografica di Hong Kong, l’uomo che ha lanciato Bruce Lee. Shaw è morto a casa sua nella mattinata di oggi, secondo quanto dichiarato dalla televisione TVB, una delle principali catene televisive dell’isola, fondata da Shaw stesso.
La biografia
Run Run Shaw nasce nella regione cinese di Zhejiang, era il più giovane dei sei figli di Shaw Yuh Hsuen (1867-1920), mercante tessile di Shanghai. Frequenta una scuola americana, e all’età di 19 anni si trasferisce col suo terzo fratello maggiore Run Me Shaw a Singapore per iniziare l’attività nel mercato cinematografico e fondare la Shaw Organisation. Svilupperà un profondo interesse nell’industria cinematografica, che lo spingerà a fondare, col fratello Run Me, la casa di produzione South Sea Film nel 1930, che più tardi diventerà lo Shaw Studio.
Nel 1967 lancerà la TVB (Television Broadcasts Ltd.) a Hong Kong, che crescerà fino a diventare al giorno d’oggi un impero televisivo multi-miliardario, classificandosi tra le prime cinque case di produzione televisive del mondo. Nel 1974 viene nominato “Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico” dal Most Excellent Order of the British Empire, un ordine di cavalleria britannico. Nel 1977 riceve il titolo di Cavaliere, e nel 1998 la Grand Bauhinia Medal dall’Hong Kong Special Administration Government. Run Run Shaw diventa Sir Run Run Shaw.
Nel 1987, la sua prima moglie Wong Mei Chun muore all’età di 85 anni, e la Shaw Studios cesserà le produzioni. Nel 1997, Shaw si risposerà con Mona Fong, che nel 2000 sarà nominata vicepresidente della TVB. Lo stesso anno, Shaw, tramite la sua società Shaw Brothers Limited, venderà tutto il repertorio unico di 760 titoli alla Celestial Pictures.
Il suo nome è accreditato anche in produzioni occidentali, una tra tutti il film cult di fantascienza Blade Runner (1982). Gli Shaw Studios, mostrando perseveranza, entreranno in una nuova era grazie a un cospicuo investimento di 180 milioni di dollari nel progetto Hong Kong Movie City, un avveniristico e completamente indipendente studio di produzione che copre 102.000 metri quadrati, che rappresenterà un enorme passo avanti per l’intera industria cinematografica cinese.