Se ci spieghi la tua situazione ti posso dire come ci si comporta di solito (nell'ambito della legalità ovviamente) RISPOSTA Vorrei sapere come fare a lavorare, nell'ambito dell'insegnamento del karate e guadagnare uno stipendio anche misero, senza pagare l'affitto della sala o altre spese extra, a limite solo la tassa quella della dichiarazione dei redditi che credo che nemmeno si paga se non si guadagna un tot, resta inteso, avendo un "diploma valido"? A quale tipo di struttura dovrei rivolgermi l'ho detto all'inizio del post, per lavorare come un semplice impiegato, vi offro un servizio, quello dell'insegnamento, voi mi pagate, STOP, prendi ad esempio le segretarie, pagano affitto, no e gli istruttori di sala pesi, spero di essere stato abbastanza chiaro.
PS. UN mio maestro uno dei tanti che ho avuto un giorno mi disse che guadagnava 1000 euro al mese, e non pagava nulla, se gli avrebbero chiesto soldi avrebbe mandato tutti a quel paese, lui è un proffesionista presiede alla commisioni d'esami in tutta la Sicilia.
Per fare in questo modo devi risultare come istruttore affiliato ad una asd.
Bada bene: ufficialmente non percepirai uno "stipendio" ma un "rimborso spese". Se superi i 7.500 euro all'anno dovrai pagarci le tasse.
Si ma questi due rischiano in tempi come questi...
Ma anche il materiale a che titolo lo lasci alla scuola ?
Volevo aggiungere che gli stabili scolastici non sono di proprietà della "scuola" ma del Comune o della Provincia (a volte anche dello Stato). A meno che non siano scuole private.
Ciao avrei altre domande da farti, anche se sono leggermente diverse dal mio post iniziale, riguarda sempre l'insegnamento quindi ho deciso di scrivere qua anzichè aprire un nuovo post. Abbiamo parlato delle scuole, se invece di lavorare in una palestra con le modalità di cui abbiamo discusso, per lavorare nella palestra di una scuola pubblica, a chi bisogna chiedere il permesso, al preside o al comune, regione ecc.ecc.? Si paga un affitto per l'uso dei locali o è gratis? Se invece parlo in generale... non riguarda solo me decidessi di dare lezioni nel giardino o garage di casa mia, facendomi pagare, dal punto di vista burocratico fiscale qual'è la prassi da seguire?
Ciao avrei altre domande da farti, anche se sono leggermente diverse dal mio post iniziale, riguarda sempre l'insegnamento quindi ho deciso di scrivere qua anzichè aprire un nuovo post. Abbiamo parlato delle scuole, se invece di lavorare in una palestra con le modalità di cui abbiamo discusso, per lavorare nella palestra di una scuola pubblica, a chi bisogna chiedere il permesso, al preside o al comune, regione ecc.ecc.? Si paga un affitto per l'uso dei locali o è gratis? Se invece parlo in generale... non riguarda solo me decidessi di dare lezioni nel giardino o garage di casa mia, facendomi pagare, dal punto di vista burocratico fiscale qual'è la prassi da seguire?
Ciao,
dipende da come sono organizzati presso la scuola. In quelle dove ho sempre insegnato io la proprietà è del Comune, per cui bisogna fare una richiesta scritta all'Ufficio comunale preposto. Ti diranno loro cosa scrivere e i dettagli che servono. E' possibile che tu debba scrivere anche al Preside per avvisare che farai una certa attività; non si sa mai che alla scuola salti in mente di organizzare qualcosa durante le tue ore. Tieni presente che in alcuni casi potrebbero chiederti di assicurare i locali e la resp. civile degli allievi con una polizza, che potrebbe costare sui 300 euro all'anno. Di solito si paga un affitto.
Se insegni a casa o nel box chiaramente ti prendi tutta la responsabilità di quello che stai facendo. Mi spiego: se qualcuno si fa male dopo che è caduto a causa di un ostacolo (tipo un vaso, una colonna, ecc.) potrebbe farti causa sostenendo che i locali non erano a norma. Mentre in una struttura pubblica si dà sempre per scontato che i locali siano a norma (cosa effettivamente falsa in gran parte dei casi). Rimane certo che i tuoi allievi dovranno essere tesserati presso un e.p.s./federazione per il discorso assicurativo e tu dovrai organizzarti almeno come asd (per il lato fiscale).
dipende da come sono organizzati presso la scuola. In quelle dove ho sempre insegnato io la proprietà è del Comune, per cui bisogna fare una richiesta scritta all'Ufficio comunale preposto. Ti diranno loro cosa scrivere e i dettagli che servono. E' possibile che tu debba scrivere anche al Preside per avvisare che farai una certa attività; non si sa mai che alla scuola salti in mente di organizzare qualcosa durante le tue ore. Tieni presente che in alcuni casi potrebbero chiederti di assicurare i locali e la resp. civile degli allievi con una polizza, che potrebbe costare sui 300 euro all'anno. Di solito si paga un affitto.
Se insegni a casa o nel box chiaramente ti prendi tutta la responsabilità di quello che stai facendo. Mi spiego: se qualcuno si fa male dopo che è caduto a causa di un ostacolo (tipo un vaso, una colonna, ecc.) potrebbe farti causa sostenendo che i locali non erano a norma. Mentre in una struttura pubblica si dà sempre per scontato che i locali siano a norma (cosa effettivamente falsa in gran parte dei casi). Rimane certo che i tuoi allievi dovranno essere tesserati presso un e.p.s./federazione per il discorso assicurativo e tu dovrai organizzarti almeno come asd (per il lato fiscale).
Grazie per le risposte! Una curiosità: tu quando paghi d'affitto? Paghi mensimelmente o annualmente? Se si danno lezioni gratuitamente, in un parco pubblico, e succede qualcosa, di chi è la responsabilità? Saluti!
Grazie per le risposte! Una curiosità: tu quando paghi d'affitto? Paghi mensimelmente o annualmente? Se si danno lezioni gratuitamente, in un parco pubblico, e succede qualcosa, di chi è la responsabilità? Saluti!
Ciao, dove siamo adesso paghiamo 20 euro all'ora e si versano 4 rate all'anno.
Se vai in un parco pubblico, dipende da come ti poni nei confronti degli altri.
Ad esempio, se vai a correre in gruppo e uno cade, sono fatti suoi. Se tu invece insegni e uno si fa male, quello potrebbe farti causa dicendo che tu stavi tenendo un corso in un luogo non adatto senza le necessarie precauzioni.
Dipende quindi anche dagli allievi che hai e cosa fai.
Prendi ad esempio i gruppi che fanno tai-chi: anche se non sei associato e ti unisci al gruppo non ti mandano via, però in teoria anche lì dovrebbe essere una sorta di copertura ass.tiva "ad hoc". Se pensi di fare kumite sull'erba rischi molto.
Poi devi pensare che siamo in Italia. In Russia ci sono tipi rocciosi che si allenano al "Systema" nei parchi e se le danno alla grande .
Ciao, dove siamo adesso paghiamo 20 euro all'ora e si versano 4 rate all'anno.
Se vai in un parco pubblico, dipende da come ti poni nei confronti degli altri.
Ad esempio, se vai a correre in gruppo e uno cade, sono fatti suoi. Se tu invece insegni e uno si fa male, quello potrebbe farti causa dicendo che tu stavi tenendo un corso in un luogo non adatto senza le necessarie precauzioni.
Dipende quindi anche dagli allievi che hai e cosa fai.
Prendi ad esempio i gruppi che fanno tai-chi: anche se non sei associato e ti unisci al gruppo non ti mandano via, però in teoria anche lì dovrebbe essere una sorta di copertura ass.tiva "ad hoc". Se pensi di fare kumite sull'erba rischi molto.
Poi devi pensare che siamo in Italia. In Russia ci sono tipi rocciosi che si allenano al "Systema" nei parchi e se le danno alla grande .