Ar.Ma.

Meditazione, salute e pratiche di lunga vita => Meditazione / Spiritualità/ Medicina Alternativa/ Psicologia => Topic started by: Bersek on February 17, 2012, 14:06:29 pm

Title: In memoria di Giordano Bruno
Post by: Bersek on February 17, 2012, 14:06:29 pm
E' sempre stato uno dei miei eroi. Oggi 17 Febbraio ricorre il rogo di Giordano Bruno in Campo dei Fiori a Roma. Una grandissima mente brillante che aveva sondato con intuito ineffabile le vertiginose profondità del cosmo e del divino. Bruciato vivo come eretico dopo essere stato torturato e sottoposto al "morso" (un gancio di ferro ad inchiodargli la lingua sul palato), affinchè non potesse parlare. Non è stato l'unico. Migliaia di persone hanno fatto la stessa fine. Lui ne è solamente un simbolo. Per non dimenticare mai...
(http://a3.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/395505_273335896070389_177232702347376_641585_29965739_n.jpg)
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Darth Dorgius on February 17, 2012, 15:54:17 pm
Ricordo cosa mi sucitò la "famosa" frase pronunciata dopo lo condanna: sicuramente una delle cose che più mi emozionarono, delle ore di lezione alle superiori. :)

Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Krypteia on February 17, 2012, 16:40:10 pm
Stamattina l'ho già ricordato in altri due topic, quindi non posso che apprezzare e unirmi anche qui nel celebrare la memoria di questo grande Uomo.
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: 笨笨 on February 17, 2012, 18:32:21 pm
De mortuis nihil nisi bonum.
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Rev. Madhatter on February 17, 2012, 19:42:53 pm
Non c'e' molto da dire, un punto luminoso in un periodo buio.
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Barvo Iommi on February 17, 2012, 19:45:09 pm
Non c'e' molto da dire, un punto luminoso in un periodo buio.
definire un rogo un punto luminoso, non so se è poetico o crudele  :)
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Rev. Madhatter on February 17, 2012, 19:46:51 pm
Non c'e' molto da dire, un punto luminoso in un periodo buio.
definire un rogo un punto luminoso, non so se è poetico o crudele  :)

Bhe' il gioco di significati corre da quello e la luce della ragione  :)
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Krypteia on February 17, 2012, 19:59:08 pm
De mortuis nihil nisi bonum.

Va letta come "se fosse vivo avrei da dirne..."?
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Crux on February 17, 2012, 20:06:44 pm
e' il rogo della ragione e ci ricorda quanto piu' simili alle bestie in realta' siamo .
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Dipper on February 17, 2012, 20:21:37 pm
e' il rogo della ragione e ci ricorda quanto piu' simili alle bestie in realta' siamo .
... ed è ironico che l'agire da bestie succedesse proprio ad opera di chi per ideologia elegge l'uomo come essere superiore e padrone del mondo.
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Rev. Madhatter on February 17, 2012, 20:24:27 pm
"Dio mi ha dato un cervello se non lo usassi gli mancherei di rispetto."

Giordano Bruno

CAPAREZZA - Sono il tuo sogno eretico (video ufficiale) (https://www.youtube.com/watch?v=L9fZpWTp13g#ws)
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Crux on February 17, 2012, 20:33:31 pm
e' il rogo della ragione e ci ricorda quanto piu' simili alle bestie in realta' siamo .
... ed è ironico che l'agire da bestie succedesse proprio ad opera di chi per ideologia elegge l'uomo come essere superiore e padrone del mondo.

la filosofia di quei tempi vedeva la Natura (ma anche le scienze naturali) come il Male  :nono: anche oggigiorno esistono persone del genere..
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Rev. Madhatter on February 17, 2012, 20:38:46 pm
e' il rogo della ragione e ci ricorda quanto piu' simili alle bestie in realta' siamo .
... ed è ironico che l'agire da bestie succedesse proprio ad opera di chi per ideologia elegge l'uomo come essere superiore e padrone del mondo.

la filosofia di quei tempi vedeva la Natura (ma anche le scienze naturali) come il Male  :nono: anche oggigiorno esistono persone del genere..

La chiesa.

I filosofi della natura erano diversi e prolifici.

I "teologi" si contrapponevano ai "filosofi della natura"..
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Crux on February 17, 2012, 20:41:53 pm
vero  :thsit: c'erano anche delle pubbliche sfide dialettiche la domenica nelle piazze dopo la messa e la gente assisteva a veri e propi duelli verbali (a volte truccati per creare una certa opinione pubblica) e' i vincitori applauditi e festeggiati tipo star dei talk show odierni  :)
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: 笨笨 on February 17, 2012, 20:43:29 pm
De mortuis nihil nisi bonum.

Va letta come "se fosse vivo avrei da dirne..."?

Resta uno dei MIEI pensatori. Da lì a farne un araldo del libero pensiero, una vittima dell'oscurantismo... anche senza giungere ai risultati estremi dello studio della Yates (opera meravigliosa, che tutti dovrebbero leggere - almeno quelli interessati al filosofo nolano)... è dai tempi del film con Volontè (grandissimo film, tra l'altro, che restituisce forse un'ombra, un'idea appena del Grande... e sono certo che lui l'avrebbe pensata proprio così ;) ...

...però sì, l'hanno strumentalizzato. Che riposi in pace, e che tutti ne leggano, e ne ricordino, e ne comprendano, l'opera :)

Altrimenti resta un simbolo vuoto, che riempiamo con quel che sta più a cuore a noi. E sottolineo l'uso della prima persona.
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: 笨笨 on February 17, 2012, 20:45:56 pm
e' il rogo della ragione e ci ricorda quanto piu' simili alle bestie in realta' siamo .
... ed è ironico che l'agire da bestie succedesse proprio ad opera di chi per ideologia elegge l'uomo come essere superiore e padrone del mondo.

la filosofia di quei tempi vedeva la Natura (ma anche le scienze naturali) come il Male  :nono: anche oggigiorno esistono persone del genere..



OSD[1]

Io so che siete persone intelligenti, per lo più.

Potremmo evitare le vuote generalizzazioni, per cortesia?


La chiesa.

I filosofi della natura erano diversi e prolifici.

I "teologi" si contrapponevano ai "filosofi della natura"..
 1. O Santo Dio
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Rev. Madhatter on February 17, 2012, 21:04:26 pm
Non e' una generalizzazione, non e' stato una decisione accademica,ma ecclesiastica.


E anche la disputa tra filosofi della natura/delle arti e teologia e' una tradizione abbastanza accreditata.
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: 笨笨 on February 17, 2012, 21:11:07 pm
Non e' una generalizzazione, non e' stato una decisione accademica,ma ecclesiastica.


E anche la disputa tra filosofi della natura/delle arti e teologia e' una tradizione abbastanza accreditata.

No, è una generalizzazione, che va poco bene per i manuali del liceo, figuriamoci per degli adulti che dovrebbero discutere con cognizione di causa. Ed è una tradizione decisamente manipolata da certa cultura e da certa "politica" (in senso lato). La cosa interessante (nel senso di "far sorridere con amarezza") è che "cultura" e "politica" (in senso lato) di ispirazione opposta la vedono in modo diametralmente opposto.

Sulla decisione "ecclesiastica" non commento. Tutto dipende dalla prospettiva da cui si guardano le cose: anche la richiesta di scuse di GP II può essere considerata sincera :) oppure possiamo inserirla in un contesto, studiarne il mittente e il destinatario (esplicito e implicito, ché non è la stessa cosa), il canale e il codice. Senza strumentalizzazioni o posizioni politiche, ma per desiderio di comprendere.
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Crux on February 17, 2012, 21:21:23 pm
purtoppo anche le poche cose che si sono scritte non le trovi comunque nei libri di scuola, visto che l'argomento e' interessante ed hai una competenza specifica perche' non ci spiegi in maniera meno ermetica il tuo pensiero?  :sur:
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Darth Dorgius on February 17, 2012, 21:25:44 pm
Però da quel poco che ricordo le scuse di GP II furono tipo: "Ok è vero, bruciarlo è stato troppo, però il suo pensiero in fondo eretico rimane". O ricordo male?
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Rev. Madhatter on February 17, 2012, 21:26:34 pm
Sto uscendo, ma leggerei volentieri la tua posizione.

Cmq non credo si stia parlando di manuali da liceo  ;)
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Darth Dorgius on February 17, 2012, 21:30:21 pm
Sto uscendo,

Beata gioventù! :gh:
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Barvo Iommi on February 17, 2012, 21:31:43 pm

Sto uscendo,
anche io
PS: @DOrje, come faccio a stare in linea senza rendermi visibile agli altri?

Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Darth Dorgius on February 17, 2012, 21:36:16 pm
Ora ti  spiego in PM. :D
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: 笨笨 on February 17, 2012, 22:01:16 pm
In realtà non mi sono espresso in modo ermetico - ma non potete chiedermi di scrivere un trattato sulla storiografia bruniana su un forum, mentre accanto al PC ho dodici tesine e due tesi da correggere (la tentazione sarebbe troppo forte XD). La tradizionale interpretazione di Bruno (che risale all'800 romantico e, a volte, anticlericale), come quella di molta filosofia rinascimentale, è stata messa in discussione negli anni '60 del XX secolo a seguito di un saggio, molto interessante, della studiosa britannica Frances Yates.

Qui (http://en.wikipedia.org/wiki/Giordano_Bruno_and_the_Hermetic_Tradition) potete trovare un riassuntino dell'opera - ma se siete interessati vi consiglio di leggere l'originale, che è molto molto più...

Sulla filosofia della natura e la prospettiva da cui è stata interpretata: la storiografia attenta a positivismo e neopositivismo, o in qualche modo legata ad una visione progressista della scienza, tende a vedere la filosofia rinascimentale della natura come l'inizio della scienza moderna; ma altri interpreti hanno mostrato come Bruno non fosse tanto più vicino alla scienza di un Ficino, o di un Campanella.

L'opposizione tra "filosofia della natura" (aka scienza ai primi vagiti) e "cattolicesimo" deriva in parte da quanto sopra, in parte da altre visioni parziali e generalizzanti di entrambi i fenomeni. Basti pensare che già il Cusano (cardinale nell'allora cattolicissimo Sacro Romano Impero) aveva avanzato molte delle idee per cui più avanti Bruno sarebbe diventato famoso - e che io sappia il buon Nicolò visse fino a 63 anni, morì di morte naturale e fu sepolto in terra consacrata a Roma - credo S. Giovanni fuori le mura o S. Pietro in vinculis). E ancor prima di Nicolò, tal (s.) Bernardo di Chiaravalle ebbe a scrivere che "il mondo, gli alberi, le creature possono insegnarci tanto quanto i libri"; e, restando all'oscuro (LOL) medioevo, se si pensa alla scuola cattedrale di Chartres, alla filosofia di Alberto il Grande (il maestro di Tommaso d'Aquino), all'opera di Arnaldo di Villanova (medico personale di un papa!) eccetera eccetera... e prima ancora, tale Agostino d'Ippona commenta il Genesi contro i Manichei ricordando il versetto biblico per cui "vide che era cosa buona". Dov'è, in tutto ciò, la "verità" di affermazioni come questa:
la filosofia di quei tempi vedeva la Natura (ma anche le scienze naturali) come il Male  :nono: anche oggigiorno esistono persone del genere..

Sono solo note, brevi brevi, per mostrare quanto ampio sia il contesto che questa discussione dà per assunto - e che invece non è affatto scontato. Di Bruno qui sopra si dice poco - ma potete leggere il libro della Yates, e poi le risposte degli specialisti di Bruno (più o meno schierati ideologicamente) che quell'opera capitale ha suscitato. Solo una citazione:

"Giordano Bruno doveva prendere la direzione, ben più ardita, di sostenere che la magica religione egiziana del mondo non era solo la più antica, ma anche la sola vera religione, che sia il giudaismo che il cristianesimo avevano oscurato e corrotto".

Il testo originale potete leggerlo qui (http://books.google.it/books?id=f6Ly8ewm0HIC&printsec=frontcover&dq=yates+giordano+bruno&hl=it&sa=X&ei=b74-T-CMHMXP-gboooS5BQ&ved=0CDIQ6AEwAA#v=snippet&q=Bruno%20egyptian%20wisdom&f=false), e poi trarre le vostre conclusioni sulla realtà di un Bruno "libero pensatore", "contro l'oscurantismo del potere ecclesiastico".

Io - sinceramente - di fronte a una questione tanto complessa mi astengo dal pronunciare giudizi, e continuo a studiare :)
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: 笨笨 on February 17, 2012, 23:04:02 pm
Però da quel poco che ricordo le scuse di GP II furono tipo: "Ok è vero, bruciarlo è stato troppo, però il suo pensiero in fondo eretico rimane". O ricordo male?

In buona sostanza sì :)
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Ragnaz on February 18, 2012, 00:50:43 am

Sulla filosofia della natura e la prospettiva da cui è stata interpretata: la storiografia attenta a positivismo e neopositivismo, o in qualche modo legata ad una visione progressista della scienza, tende a vedere la filosofia rinascimentale della natura come l'inizio della scienza moderna; ma altri interpreti hanno mostrato come Bruno non fosse tanto più vicino alla scienza di un Ficino, o di un Campanella.


Bruno non era minimamente uno "scienziato" nel senso moderno del termine (e dire pure per fortuna!!)
(su quello che era, per ora, sorvoliamo...)


L'opposizione tra "filosofia della natura" (aka scienza ai primi vagiti) e "cattolicesimo" deriva in parte da quanto sopra, in parte da altre visioni parziali e generalizzanti di entrambi i fenomeni.


Di sicuro una forte opposizione c'è stata... vedi anche il "famoso" Galileo...

Basti pensare che già il Cusano (cardinale nell'allora cattolicissimo Sacro Romano Impero) aveva avanzato molte delle idee per cui più avanti Bruno sarebbe diventato famoso


Dipende anche molto da COME dici certe cose e da che conclusioni ne trai... vedi meister eckhart....(tanto per restare nell'esprimersi ermeticamente :P)

- e che io sappia il buon Nicolò visse fino a 63 anni, morì di morte naturale e fu sepolto in terra consacrata a Roma - credo S. Giovanni fuori le mura o S. Pietro in vinculis). E ancor prima di Nicolò, tal (s.) Bernardo di Chiaravalle ebbe a scrivere che "il mondo, gli alberi, le creature possono insegnarci tanto quanto i libri"; e, restando all'oscuro (LOL) medioevo,


Questo te lo quoto eccome, che il medioevo sia stato "oscuro" è una grossa frottola, almeno se non si specifica meglio il concetto!!

se si pensa alla scuola cattedrale di Chartres, alla filosofia di Alberto il Grande (il maestro di Tommaso d'Aquino), all'opera di Arnaldo di Villanova (medico personale di un papa!) eccetera eccetera... e prima ancora, tale Agostino d'Ippona commenta il Genesi contro i Manichei ricordando il versetto biblico per cui "vide che era cosa buona". Dov'è, in tutto ciò, la "verità" di affermazioni come questa:
la filosofia di quei tempi vedeva la Natura (ma anche le scienze naturali) come il Male  :nono: anche oggigiorno esistono persone del genere..

Sono solo note, brevi brevi, per mostrare quanto ampio sia il contesto che questa discussione dà per assunto - e che invece non è affatto scontato. Di Bruno qui sopra si dice poco - ma potete leggere il libro della Yates, e poi le risposte degli specialisti di Bruno (più o meno schierati ideologicamente) che quell'opera capitale ha suscitato. Solo una citazione:

"Giordano Bruno doveva prendere la direzione, ben più ardita, di sostenere che la magica religione egiziana del mondo non era solo la più antica, ma anche la sola vera religione, che sia il giudaismo che il cristianesimo avevano oscurato e corrotto".


Frase interessante... ci vedo sia qualcosa di sensato sia qualcosa che mi suona strano...


Il testo originale potete leggerlo qui (http://books.google.it/books?id=f6Ly8ewm0HIC&printsec=frontcover&dq=yates+giordano+bruno&hl=it&sa=X&ei=b74-T-CMHMXP-gboooS5BQ&ved=0CDIQ6AEwAA#v=snippet&q=Bruno%20egyptian%20wisdom&f=false), e poi trarre le vostre conclusioni sulla realtà di un Bruno "libero pensatore", "contro l'oscurantismo del potere ecclesiastico".


L'opposizione era tra un g.bruno prettamente esoterista e la religione.. imho...


Io - sinceramente - di fronte a una questione tanto complessa mi astengo dal pronunciare giudizi, e continuo a studiare :)

Quello non fa mai male ;)
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Ragnaz on February 18, 2012, 00:51:44 am
Però da quel poco che ricordo le scuse di GP II furono tipo: "Ok è vero, bruciarlo è stato troppo, però il suo pensiero in fondo eretico rimane". O ricordo male?

In buona sostanza sì :)

Che fosse eretico in senso stretto credo sia fuor di dubbio, ma non vedo il problema (dell'essere "eretico") :)
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Ethan on February 18, 2012, 09:15:19 am
Personcina a modino.
Sfortunatamente molto è stato ed è stravolto  ,o struppiato che dir si voglia, dai chi vuole rifarsi a lui.
La maledizione di uomini di tal calibro è l'avere dei coglioni che interpretano il loro pensiero.
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Ragnaz on February 18, 2012, 11:06:47 am

La maledizione di uomini di tal calibro è l'avere dei coglioni che interpretano il loro pensiero.

Amen !!  :thsit:
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Bersek on February 18, 2012, 11:59:02 am
Bellissimo vedere quanta passione in un thread del genere. Dimostrazione ulteriore che, al di la delle possibili diversità di opinione, molti praticanti/appassionati di arti marziali sono tutt'altro che bestioni ignoranti con nella testa solo l'idea di menare le mani. Ovvio che di ciò io ne fossi già consapevole, però reputo veramente importante esplorare aspetti della nostra cultura e della nostra storia tanto importanti. Chi non impara dagli errori del passato è destinato a ripeterli.... però Gramsci diceva anche: "La storia insegna ma non ha studenti!" Bene, credo che questo thread con le discussioni seguite, siano stati veramente il miglior modo per celebrare il ricordo di un uomo che, indipendentemente da tutto, ha patito un supplizio terribile per le proprie idee.  :)
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Rev. Madhatter on February 18, 2012, 12:22:02 pm
In realtà non mi sono espresso in modo ermetico - ma non potete chiedermi di scrivere un trattato sulla storiografia bruniana su un forum, mentre accanto al PC ho dodici tesine e due tesi da correggere (la tentazione sarebbe troppo forte XD).


E ti ringrazio, si fanno seriamente battute sulla "mattonosità" di cose come "bruniana & campanelliana"  XD


Pero' mi interessava la questione della condanna come non-religiosa.


Spoiler: show
La tradizionale interpretazione di Bruno (che risale all'800 romantico e, a volte, anticlericale), come quella di molta filosofia rinascimentale, è stata messa in discussione negli anni '60 del XX secolo a seguito di un saggio, molto interessante, della studiosa britannica Frances Yates.

Qui (http://en.wikipedia.org/wiki/Giordano_Bruno_and_the_Hermetic_Tradition) potete trovare un riassuntino dell'opera - ma se siete interessati vi consiglio di leggere l'originale, che è molto molto più...

Sulla filosofia della natura e la prospettiva da cui è stata interpretata: la storiografia attenta a positivismo e neopositivismo, o in qualche modo legata ad una visione progressista della scienza, tende a vedere la filosofia rinascimentale della natura come l'inizio della scienza moderna; ma altri interpreti hanno mostrato come Bruno non fosse tanto più vicino alla scienza di un Ficino, o di un Campanella.

L'opposizione tra "filosofia della natura" (aka scienza ai primi vagiti) e "cattolicesimo" deriva in parte da quanto sopra, in parte da altre visioni parziali e generalizzanti di entrambi i fenomeni. Basti pensare che già il Cusano (cardinale nell'allora cattolicissimo Sacro Romano Impero) aveva avanzato molte delle idee per cui più avanti Bruno sarebbe diventato famoso - e che io sappia il buon Nicolò visse fino a 63 anni, morì di morte naturale e fu sepolto in terra consacrata a Roma - credo S. Giovanni fuori le mura o S. Pietro in vinculis). E ancor prima di Nicolò, tal (s.) Bernardo di Chiaravalle ebbe a scrivere che "il mondo, gli alberi, le creature possono insegnarci tanto quanto i libri"; e, restando all'oscuro (LOL) medioevo, se si pensa alla scuola cattedrale di Chartres, alla filosofia di Alberto il Grande (il maestro di Tommaso d'Aquino), all'opera di Arnaldo di Villanova (medico personale di un papa!) eccetera eccetera... e prima ancora, tale Agostino d'Ippona commenta il Genesi contro i Manichei ricordando il versetto biblico per cui "vide che era cosa buona". Dov'è, in tutto ciò, la "verità" di affermazioni come questa:


Sono solo note, brevi brevi, per mostrare quanto ampio sia il contesto che questa discussione dà per assunto - e che invece non è affatto scontato. Di Bruno qui sopra si dice poco - ma potete leggere il libro della Yates, e poi le risposte degli specialisti di Bruno (più o meno schierati ideologicamente) che quell'opera capitale ha suscitato. Solo una citazione:

"Giordano Bruno doveva prendere la direzione, ben più ardita, di sostenere che la magica religione egiziana del mondo non era solo la più antica, ma anche la sola vera religione, che sia il giudaismo che il cristianesimo avevano oscurato e corrotto".

Il testo originale potete leggerlo qui (http://books.google.it/books?id=f6Ly8ewm0HIC&printsec=frontcover&dq=yates+giordano+bruno&hl=it&sa=X&ei=b74-T-CMHMXP-gboooS5BQ&ved=0CDIQ6AEwAA#v=snippet&q=Bruno%20egyptian%20wisdom&f=false), e poi trarre le vostre conclusioni sulla realtà di un Bruno "libero pensatore", "contro l'oscurantismo del potere ecclesiastico".

Io - sinceramente - di fronte a una questione tanto complessa mi astengo dal pronunciare giudizi, e continuo a studiare :)


Mha io onestamente credo che il motivo per cui venga ricordato non sia tanto per il contributo filosofico quanto piuttosto perche' venne bruciato perche' il suo pensiero non collimava con quello "ufficiale".
Come anche qui nel apertura del discorso se ne ricorda uno a nome di molti  :)


Se poi vuoi dire che non e' corretto vedere in lui un araldo del pensiero laico...qui se ne potrebbe discutere (o tacere,come suggerisci tu), indubbio invece e' che Bruno non fosse un moderno ateo.



p.s. Dove insegni?
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: 笨笨 on February 18, 2012, 12:45:06 pm
p.s. Dove insegni?

 :halo:

...






In Vaticano

 XD



Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Bersek on February 18, 2012, 12:47:41 pm
Quoto in toto. Bruno è solamente un simbolo, molte migliaia di persone hanno seguito la sua stessa fine nel silenzio più totale. Per me, ricordarlo è ricordarli tutti. Qui la simpatia, pro o contro non centra più. E' il concetto stesso che una persona possa essere massacrata per le sue idee, giuste o sbagliate che siano, che mi abborre. Decenni dopo, Voltaire in pieno illuminismo disse: "Non condivido le tue idee, ma sono pronto a lottare fino alla morte perchè tu possa manifestarle liberamente". Ancora oggi, nelle piazze di mezzo mondo, vengono massacrate persone per aver manifestato contro ogni ingiustizia.  :)
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Crux on February 18, 2012, 12:51:58 pm
qualsiasi persona bruciata viva per le propie idee rappresenta una sconfitta per la civilta' e l'intelligenza umana secondo me  :thsit:
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Krypteia on February 18, 2012, 13:01:19 pm
p.s. Dove insegni?

 :halo:

...






In Vaticano

 XD

 XD
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Rev. Madhatter on February 18, 2012, 13:10:45 pm
p.s. Dove insegni?

 :halo:

...






In Vaticano

 XD


 :pla:



 :pla:



 ;D
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Takuanzen on February 23, 2012, 14:20:19 pm
Seguo. Ora devo andare, ma poi mi leggo tutto con calma e intervengo!!!

Un saluto al buon Beppe, di cui apprezzo sempre molto i suoi -purtroppo sporadici- interventi. ;)
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Takuanzen on February 27, 2012, 14:04:40 pm
http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/consacrati/10683-giordano-bruno-un-attaccabrighe-che-divenne-un-mito-anticattolico (http://www.pontifex.roma.it/index.php/opinioni/consacrati/10683-giordano-bruno-un-attaccabrighe-che-divenne-un-mito-anticattolico)
 
:nono: :nono: :nono: :nono:

Posso arrivare a sostenere che l'aver fatto diventare Giordano Bruno un laico sia un esagerazione dal punto di vista storico e biografico, tuttavia questo articolo ha un tal piglio oscurantista da far abbastanza rabbrividire:

"A mandarlo sul rogo non furono le sue tesi, non furono i suoi scritti, ma la testardaggine con cui mentì, il continuo insistere sul fatto di non aver commesso errori: in altre parole il suo narcisismo megagalattico pressoché patologico.". Bleargh!!! :vomit:

P.S: Il libro di Frances Yates su Bruno me lo sono segnato. Grazie.


Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Andy on February 27, 2012, 14:07:14 pm
Ma sì, è Pontifex.  XD
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Dipper on February 27, 2012, 17:52:56 pm
Pontifex è l'unico sito dove leggo cose più divertenti di quelle che ci sono nel FAM.
Mi piace poi la proprietà di linguaggio, "megagalattico" XD
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: 笨笨 on February 27, 2012, 18:23:01 pm
Ma sì, è Pontifex.  XD

Appunto  XD

La parte più interessante dell'articolo sono i commenti a piè di pagina  ;D
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Kilik on March 01, 2012, 14:24:33 pm
Giordano Bruno è una delle figure filosofiche più singolari e simpatiche del periodo rinascimentale europeo.

Uomo di grande eloquenza e straordinaria memoria, che scrisse anche un testo sull'arte della mnemotecnica*, non era però né uno scienziato (ignorava le matematiche) né un laico nel senso odierno della parola.
Fu, per quanto ne capisco io, uno spirito libero in un periodo (il Cinquecento/Seicento) ed un ambiente (l'Italia) in cui pensare in maniera indipendente e - soprattutto - parlare/scrivere pubblicamente di ciò che davvero si pensava era ESTREMAMENTE rischioso.

Ricordo qui una celebre frase del Sarpi, scritta ad inizio Seicento (e da Venezia, che a quel tempo era lo stato italiano più tollerante): "Io porto come una maschera, ma per forza, poiché senza di quella nessun uomo può vivere in Italia."
 


* Disciplina allora assai più in voga che oggi, e per ragioni strettamente pratiche. Un altro maestro di tale arte era il gesuita Matteo Ricci, che se ne avvalse ampiamente nel suo soggiorno in Cina.
Title: Re:In memoria di Giordano Bruno
Post by: Kilik on March 01, 2012, 14:31:03 pm
Sull'articolastro secondo cui Bruno sarebbe stato ucciso dal suo Ego piuttosto che dalla mano del boia, braccio secolare di una Chiesa degenere (allora MOLTO più che oggi), ovviamente LULZ.