1. | cioè da settembre |
2. | se non la trova nessuno, vuol dire che sono ammattito. Sparatemi XD |
3. | :nono: |
Ho anche partecipato alle mazzate tribali. Avendo già stabilito i miei nuovi obiettivi, ero andato soprattutto per farmi conoscere e conoscere i forumisti; ma mi sono divertito molto più di quanto pensassi e, se in futuro avrete piacere ad avere anche un semi-marzialista, tornerò volentieri :)Si dice turista marziale ;)
Giungo a questa conclusione: devo cercare una disciplina che abbia qualcosa di marziale, che è un aspetto che mi piace. Ma deve innanzitutto divertirmi e aiutarmi a migliorare la mia condizione psicofisica. Non devo ridurmi schiavo di improbabili teorie mistico-filosofiche e neppure andare a farmi smontare su un ring. Per me è un hobby; il mio primo interesse è ciò che studio.Punto di vista molto simile al mio, nel mio caso penso soprattutto dovuto all'età. Comunque condivido, ci vuole anche un po' di "leggerezza" nella vita ;)
Ma provalo lo YB.... :thsit:
Bravo,
appena puoi prova lo YB !
bel post jolly, rivedo nel tuo scritto diversi tratti in comune con il mio vissuto, sprattutto sul fatto che psicologicamente l'insegnamento di certi maestri può essere devastante, nel mio periodo di karate sviluppai una personalità che se ci penso mi faccio ancora schifo.
sono contento di sapere che hai fatto pace con il passato, ciò vuol dire che c'è speranza anche per me, ma per il momento non ci riesco. :(
Poi abbiamo ancora più tratti in comune di quello che pensavo XD
Bellissimo post Jolly, sa di liberazione. Di gioia ritrovata.
Punto di vista molto simile al mio, nel mio caso penso soprattutto dovuto all'età. Comunque condivido, ci vuole anche un po' di "leggerezza" nella vita ;)
1. | ma proprio zero :nono: |
2. | è un 7˚ dan in fijlkam. Anche se solo per i primi 6 sono sicuro che li meritasse, comunque vuol dire qualcosina. Dicono tutti che abbia anche un passato in nazionale, ma non ho mai avuto conferme al riguardo. |
3. | dal defunto maestro Ragno, che alcuni di voi conosceranno. Erano amici. |
4. | non comment :dis: |
jolly ma fammi capire...ma a uechi praticamente che facevate? solo kata e basta?
e se si come giustificava questa cosa fulvio?
comunque anche io devo ringraziare il forum perchè mi ha veramente molto aiutato a capire alcuni limiti ma anche potenzialità. sopratutto devo ringraziare perchè ho trovato degli amici con i quali ci divertiamo a Sparlare degli utenti (fischiavano le orecchie a qualcuno di voi ieri sera? :D)
oh jolly io comunque abito a monza, qualche volta se ti va ci becchiamo per allenarci assieme :)
1. | lo ammetto, da qualche mese sono un po' pigro :-[ |
2. | il parquet giapponese è costruito con un ingegnoso sistema di listelli sospesi: c'è una sorta di timpano (vuoto) sotto il pavimento e quindi il pavimento è in piccola misura elastico. Questo è utile per proteggere le articolazioni quando si salta, specialmente a piedi nudi. |
3. | se non ricordo male, il muscolo brachioradiale |
4. | questo se si usano bastoni più pesanti |
5. | colpisce le tempie, sebbene nel vecchio kenjutsu il bersaglio era la base del collo |
+1 al bel contributo. ;)
:DQuesto post è da incorniciare e mostrare a chi nega spudoratamente l'influenza del Kendo XD
Sarebbe un argomento che merita un topic a parte; ma da una sola lezione non riesco a fare molti paragoni concreti. Però ho avuto quella sensazione che l'approccio al combattimento che mi hanno insegnato a karate funziona benissimo anche con una katana in mano. Anzi, forse meglio.
Più di tutto, ho potuto applicare il point kumite tipico da shotokan, mi sentivo a mio agio come se avessi già fatto kendo. E non sono stato l'unico a notarlo, anche i senpai kendoka hanno osservato che me la cavavo bene e faticavano a credere che fosse la mia prima lezione di kendo. :)
:DQuesto post è da incorniciare e mostrare a chi nega spudoratamente l'influenza del Kendo XD
Sarebbe un argomento che merita un topic a parte; ma da una sola lezione non riesco a fare molti paragoni concreti. Però ho avuto quella sensazione che l'approccio al combattimento che mi hanno insegnato a karate funziona benissimo anche con una katana in mano. Anzi, forse meglio.
Più di tutto, ho potuto applicare il point kumite tipico da shotokan, mi sentivo a mio agio come se avessi già fatto kendo. E non sono stato l'unico a notarlo, anche i senpai kendoka hanno osservato che me la cavavo bene e faticavano a credere che fosse la mia prima lezione di kendo. :)
Ottima scelta, sembra proprio che tu abbia trovato la tua dimensione :)
1. | quella che ti dicevo tempo fa in PM ;) |
1. | crux docet, e mad fa cagare a eseguire XD |
A mani nude il movimento parte dal piede-anca-spalla-braccio-pugno.
Nella scherma c'e' priorita' di punta,cioe' l'esatto opposto.[1]
E si vede molto bene anche col coltello.
Cio' che va bene per un contesto armato non e' detto vada bene per uno disarmato,anzi potrebbe essere la cosa piu' sbagliata del mondo.
Giusto per dire :)
1. crux docet, e mad fa cagare a eseguire XD
2. | esiste il fallo per tecnica pericolosa che di solito viene dato se il colpo provoca danni sull'avversario, soprattutto in faccia. |
Sì giusto, per quello che riguarda il portare il colpo. E infatti la catena cinetica dal piede al pugno è un mantra dello Shotokan di un certo tipo.
Magari per quello che riguarda la distanza ed il tempo... o il rischio nell'accettare il colpo stesso... o comunque come affrontare posturalmente uno che ha qualcosa in mano... :whistle:
A mani nude il movimento parte dal piede-anca-spalla-braccio-pugno.Verissimo. Infatti...
Nella scherma c'e' priorita' di punta,cioe' l'esatto opposto.[1]
E si vede molto bene anche col coltello.
Cio' che va bene per un contesto armato non e' detto vada bene per uno disarmato,anzi potrebbe essere la cosa piu' sbagliata del mondo.
Giusto per dire :)
1. crux docet, e mad fa cagare a eseguire XD
Sì giusto, per quello che riguarda il portare il colpo. E infatti la catena cinetica dal piede al pugno è un mantra dello Shotokan di un certo tipo.
Le analogie che ho trovato tra point e kendo sono soprattutto sugli spostamenti, la posizione, la postura della schiena e la "tattica" :)Per questo si parla di analogie non di identità :)
:-X abbiate pazienza vi prego. Oggi ho già scritto un sacco :-X
1. | ne avevamo parlato in pm |
nemmeno sacco, scudo...niente
dai piemma che spettegoliamo un po :D
Ma che diavolo gli piglia a certi maestri ad un certo punto non lo capirò mai :pla:
Occhio che rischi di diventare pelato come Uechi 8)
e ne approfitto per un appoggio a Takuan, che nelle ultime settimane mi ha regalato dei post eccezionali, qualcuno l'ho scovato anche di là. grande cultura, grande passione, grandi ragionevolezza e buon senso[/font]
1. | le donne 1 kg, le non femminucce 3 kg |
2. | nella sala ci fanno pure danza, quindi gli specchi sono su 2 pareti intere |
3. | diciamo che c'è tutto l'essenziale) |
:sur: ok ma quindi cosa hai scelto? :sur: non vorrai partire lasciandoci sulle spine!!? :o
La questione dell'allenamento molto stancante e prima della parte tecnica e' una cosa che mi trapana il cervello da quando mi e' stato detto che e' sbagliato,ma ho visto fare cosi' in moltissime palestre e ho chiesto in giro a vari istruttori e le risposte tendono a convergere (compreso da noi)
3) e' piu' importante sviluppare e allenare la capacita' di lavorare sotto stress,sopratutto nei "corsi", allenare prima la tecnica faceva poi si che non fossero in grado di applicarla.
La questione dell'allenamento molto stancante e prima della parte tecnica e' una cosa che mi trapana il cervello da quando mi e' stato detto che e' sbagliato...
1. | ;) :spruzz: |
2. | vedi NB 1 ;) |
3. | è anche un peccato :( |
sì ma sicuro che jolly prima o poi racconterà di qualche corso di jkd.
a beh se il Mestre è Brasiliano, vai sicuro, è la regola ... XDA me questa cosa non piace :nono:
E c'è anche il problema della lingua: parla un italiano che per me non è italiano. Alla fine ci si capisce, un po' a gesti, un po' perché un'allieva[1] parla entrambe le lingue e si fa capire meglio[2] Quando non c'è la ragazza, è dura.[3]
:)
1. ;) :spruzz: 2. vedi NB 1 ;) 3. è anche un peccato :(
si era solo una considerazione generale che può valere per tutte le AM, e che con la Capoeira è forse anche abbastanza probabile per il tipo di bacino di utenza che ha... almeno dai pochi caporettisti (o come si dice... ) che ho visto.
bella caporettisti! :D
sì ma sicuro che jolly prima o poi racconterà di qualche corso di jkd.
scusa Nicola, mi era sfuggito :-[
Perché dici JKD? :)
il corso era sospeso perché mancava l'istruttore. Il fatto mi lascia perplesso (e incaxato, perché ho fatto due corse a vuoto), voglio capire se è un'abitudine o una sfortunata coincidenza.
Perché chiunque ha provato almeno una volta una lezione di jkd.
:o :o :o
Aspe: da noi lotta un maestro brasiliano di Capoeira...
...no, dai: non può essere così piccolo il mondo.
1. | e poi per mancanza di tempo, diciamo la verità :dis: |
2. | attualmente, il ponte è il mio nemico giurato :ricktaylor: |
CAPOEIRAtre lezioni di prova e già hai perso il concetto di puntualità, tipico dei brasiliani :D
Scusatemi per il ritardo :gh:
tre lezioni di prova e già hai perso il concetto di puntualità, tipico dei brasiliani :D
Bel report molto dettagliato, finora mi sembra la cosa più interessante che hai postato :)
a me è piaciuto molto quel che hai scritto, mi hai fatto venire voglia di iscrivermi :D dev'essere un buon corso
a coppie: schiena contro schiena, braccia in alto, uno dei due afferra le braccia dell'altro e, lentamente, lo porta a fare il ponte e se riesce anche oltre, facendo passare le gambe e completando così una capriola all'indietro. È un esercizio che si vede spesso anche in altre discipline :)
bel report, dettagliato e divertente :thsit: :)
Per quanto mi riguarda ritengo la capoeira un'arte marziale
la cui espressione è definita dal bagaglio tecnico di attacchi e difese e in parte dal modo di allenarlo (in parte qui in italia). Oltre alle qualità già correttamente elencate ci sono qualità come i riflessi e il timing che, pur senza il contatto, vengono stimolate man mano che i praticanti nel gioco libero accorciano la distanza. Il ritmo è in crescendo e a livelli tale da mettere sotto pressione anche i fisici atleticamente più preparati richiedendo fra l'altro che forza e velocità vengano continuamente espressi senza mai interrompere il movimento.
Quello che la capoeira non è, nella sua espressione più atletica, proprio perché atletica, una disciplina di combattimento economica. Quello che non ha nella sua pratica acrobatica è uno sparring a contatto ed economico. Per lo sparring a contatto si può facilmente rimediare in primis cercando il contatto, magari non di tutti i colpi, magari solo quelli al tronco, magari solo se spazzate, magari solo i colpi di mano...All'inizio.
Per la mancanza di economia sopratutto per l'eventuale uso in dp, dove per mancanza di economia ci mettiamo per esempio fare un macaco per schivare un calcio frontale, anche questo è un aspetto non vero. La ginga è una posizione estremamente naturale, comoda ed economica da raggiungere dove con un unico movimento si ha un braccio a protezione del volto e il tronco compresso pronto a scaricare un calcio o a eseguire un ulteriore movimento. In una situazione di dp (parlo di combattimento ingaggiato o non evitabile) non si fa la roda, non si gioca con l'acrobatica. L'abitudine all'impatto di un calcio frontale il capoerista lo può allenare ai pao tanto quanto al sacco esattamente come il calcio frontale di qualunque altra disciplina.
Questa è la mia visione da marzialista che usa in combattimento solo alcune cose di capoeira, ma che ha trovato, grazie alla capoeira, grande beneficio per usare meglio tutto il resto.
Le tecniche ci sono, dallo striking a quelle corpo a corpo. La preparazione atletica pure. L'efficaccia in un combattimento reale la si trova aggiungendo i giusti ingredienti alla metodologia di allenamento. Se la si vuole trovare, altrimenti si farà qualcosa che diverte e che prepara atleticamente che mi sembra già un'ottima cosa.
Prima di procedere nel racconto, vorrei fare un'osservazione, perché penso che se non la faccio ora, sarò obbligato a farla in futuro. E vorrei fare chiarezza. :)
Per me Capoeira non è arte marziale. Non è una disciplina di combattimento; almeno non la Capoeira che io ho visto finora; dal vivo o sul web. Per me si tratta di un gioco molto divertente, nonché utile ad affinare abilità atletiche come agilità, coordinazione,...Ho infine deciso di praticare questa disciplina proprio per la doppia finalità ludica e sportiva, ma mi rendo conto che sarebbe una follia tentare di applicarla pari pari in un conflitto, che sia uno sparring regolamentato o uno scenario dp in strada. E non penso che esista un maestro di capoeira fortissimo, che combatte utilizzando capoeira pura al 100%. Al più ritengo possibile inserire, su una solida base marziale (altre discipline) qualche tecnica di capoeira, ma da utilizzare molto raramente e comunque superflua. Spero soprattutto che tutto questo esercizio mi aiuti a migliorare la condizione atletica, così se in futuro volessi tornare a praticare una qualche disciplina di combattimento, partirò con un piccolo vantaggio.
In definitiva, considero la Capoeira un'arte non marziale ;)
Però, se mi capitasse di ascoltare o leggere i vanti di qualche atleta di wushu, o un campione di kata, o un maestro del no contact, che professa di essere un grande guerriero, allora risponderò fieramente che anche la mia disciplina, capoeira è un'arte marziale segreta e letale 8)
Non sapendo bene dove metterti il + ora vado e spargo qua e la :)
1. | Il cui suono mi è sempre piaciuto moltissimo!! :-* |
Ma nel programma avanzato vi è anche l'imparare a suonare strumenti tipici come le percussioni e il berimbau[1]? In bocca al lupo!! :sur:
1. Il cui suono mi è sempre piaciuto moltissimo!! :-*
2. | uno grande, tenuto dal mestre e guida la roda, è lo strumento principale. L'altro è affidato ad allievi avanzati. |
3. | grande tamburo a due mani, utilizzato nel corso di quasi tutta la lezione dal mestre per dare i comandi e i tempi negli esercizi |
4. | il tamburello con sonagli |
Tra tutti questi viaggi marziali e non ,quale disciplina preferisci?
Tra tutti questi viaggi marziali e non ,quale disciplina preferisci?
Risposta difficile.
Penso che non esista LA disciplina, ma esistono tante realtà diverse, una per ogni insegnante: non c'è la boxe, ma tante realtà pugilistiche, ciascuna con i propri pregi e difetti....e sulla boxe ci sono poche differenze in teoria, se parliamo di altre arti il discorso si complica ulteriormente! :thsit:
Fissati i miei obiettivi, li posso raggiungere con molte discipline, dipende da come sono impostati i corsi :)
Quindi il giudizio che segue lo faccio sui corsi che ho provato, non sulle arti in sé. Tra le esperienze che ho fatto finora, la mia preferita è stata Capoeira e difatti ho iniziato a praticarla; la seconda alternativa era kendo. Ho scelto capoeira per l'allenamento fisico maggiore e perché così posso frequentare la sala pesi della palestra fitness. Ho preso due piccioni con una fava ;)
Ovviamente il Copoeirista medio non è così, però...che atleta... :ohi: 8)Certo che no :thsit: e bisogna anche vedere se riesce a ripetersi. Ma che atleta, davvero.
Se ti metti a fare 'ste robe vengo anch'io. :sur:
Ovviamente il Copoeirista medio non è così, però...che atleta... :ohi: 8)Certo che no :thsit: e bisogna anche vedere se riesce a ripetersi. Ma che atleta, davvero.
Ovviamente il Copoeirista medio non è così, però...che atleta... :ohi: 8)Certo che no :thsit: e bisogna anche vedere se riesce a ripetersi. Ma che atleta, davvero.
Già. Il punto è che per arrivare a fare quelle cose bisogna:
- padroneggiare bene la capoeira
- spendere un sacco di tempo ad imparare acrobazie
- fare preparzione atletica perfetta
- provare ai colpitori, altrimenti quei calci non li mandi mai a segno.
Un capoerista che affronta un incontro di MMA deve essere allenato a tutti i problemi di combattimento che si possono presentare in un incontro di MMA: dallo striking, al grappling alla lotta a terra.Insomma, ci vorrebbe tanto tempo che noi comuni mortali non abbiamo :(
- E questo lavoro raramente si fai ai corsi di Capoeira
- Farsi comunque una base di mma (ha tirato pure ginocchiate e mi sembra altro)
Diciamo che sarebbe bello vedere fare la stessa cosa a chi si presenta come praticante di kung fu della mantide o qualunque altra cosa che non diventi poi all'atto pratico una kick fatta male.
Diciamo che sarebbe bello vedere fare la stessa cosa a chi si presenta come praticante di kung fu della mantide o qualunque altra cosa che non diventi poi all'atto pratico una kick fatta male.
Sembra assurdo, ma questo video mi sembra esattamente quello che nell'immaginario comune sono le arti marziali, come kung fu,...
Sembra assurdo, ma a volte mentre mi alleno mi sembra di fare come nei film di Jackie Chan. Poi mi ricordo che sto facendo Capoeira, non kung fu... :D
In effetti, mi piace della Capoeira il fatto che, tolta la musica e certe usanze, sembri molto un kung fu tradizionale da film tipo "the drunken master". E il bello è che non devo neppure fare le forme, ma posso portare le tecniche in libertà (seppure nel vuoto o a contatto leggero) :thsit:
1. | suoni gutturali incomprensibili |
2. | lezione di presentazione al nuovo corso |
è un periodo che, tra esami in uni, caldo, incazzature varie,...insomma non ho un gran benessere psicofico, così, quando un amico mi ha consigliato una scuola di taiji vicino casa ho deciso di provare. La mia prima esperienza con le arti cinesi, delle quali un tempo mi incuriosivano la fluidità e armonia, che a volte faticavo a trovare nel karate.
Lo stile è Yang, della scuola di Chang Tsu Dao. La lezione si è svolta in 3 parti: 15' di ginnastica sul posto coordinata con la respirazione (se non sbaglio è la famosa ZZ), 10' di meditazione - o meglio dire "contemplazione" secondo il maestro.
Dopodiché l'insegnante ha detto: "Questa è la parte più salutistica del taiji, ora iniziamo quella marziale". Visto che in palestra c'erano alcuni sacchi e protezioni, Jolly ha subito pensato "Bella! Adesso ci meniamo!"...ma il maestro ha continuato dicendo: "prima forma dello stile Yang: *****[1]". A tal punto a Jolly è scappata un'espressione, un misto tra smorfia di dolore e conato di vomito, che non è passata inosservata :whistle:
Dunque la lezione è terminata, dopo 30' di movimenti lenti
Ho scambiato due chiacchiere con l'insegnante, riassumendo ha detto che:
- finite tutte le forme (dopo circa 2 anni) si comincia il tuishou e le applicazioni a coppie, poi ancora il shan shou (tui shou a 2 mani) poi infine il san shou, combattimento libero...ma da quanto ho capito non è completamente libero, ma una sorta di tui shou molto libero
- le forme si eseguono sempre lente, a tutti i livelli
Considerazioni personali: 'na cacata.
No dai, a essere sinceri la prima parte (soprattutto la meditazione) non mi è dispiaciuta, alla fine della lezione sono veramente tornato a casa rilassato e "intrinsecamente felice". Però ha poco senso fare taiji solo per questo, che è una piccola parte della pratica. Come scrivevo i giorni scorsi in sezione stili interni, penso che farò una prova con lo yoga, dicono sia anche più efficace (e immediato) sotto questo aspetto.
Aggiungo che ho fatto la prova sabato scorso e fino a ieri ho provato ogni giorno quello che ho imparato per vederne le conseguenze psicofisiche. In effetti mi sento un pochino meglio: più attivo, più carico ma allo stesso tempo rilassato. Questo mi rende ancora più curioso di sperimentare yoga...
Ora la deriva esoterica è finita: le prossime lezioni di prova saranno, se tutto va bene, Krav Maga e forse Silat. Ieri sera ho anche partecipato ad una lezione aperta di CrossFit[2], ma oggi ho esaurito il mio tempo libero, racconterò in seguito.
:)
1. suoni gutturali incomprensibili 2. lezione di presentazione al nuovo corso
Per il SSBD ne possiamo parlare :=)
Il lavoro però è piuttosto diverso in quanto nel taiji è comunque in movimento e "impari" a "muoverti" in un certo modo (teoricamente con i corretti allineamenti di tutte le articolazioni, in modo fisiologicamente ottimale), cosa che nello yoga ovviamente non avviene. Ora come ora, quando è ben fatto, il taiji (almeno in italia, non so in cina o altrove) è buono a mo' di ginnastica posturale, cosa che cmq, imho, non è niente male..
Innanzitutto grazie per le info :)
Poi, una precisazione: descrivendo la lezione ho fatto qualche battuta, ma non voglio con questo sminuire la pratica del taiji. Non dubito che le forme aiutino nella coordinazione, come dici tu "impari a muoverti" perché ho sperimentato effetti simili coi kata. (ma sicuramente il taiji farà uno studio più approfondito...). Tuttavia, come scrivevo in incipit al post precedente, ero più interessato a un benessere mentale oltre che fisico e magari a qualcosa di utile, marzialmente parlando. :)
Come benessere psicofisico imho non c'è nulla di meglio dello yoga :):D :D sono ancora mezzo assonnato e avevo letto: Come benessere psicofisico imho non c'è nulla di meglio dello vodka
Scappa via ... lontano.
- finite tutte le forme (dopo circa 2 anni) si comincia il tuishou
Come benessere psicofisico imho non c'è nulla di meglio dello yoga :):D :D sono ancora mezzo assonnato e avevo letto: Come benessere psicofisico imho non c'è nulla di meglio dello vodka
:D
Comunque Jolly ho paura che quella cosa che hai fatto non sia proprio taiji :)
Scappa via ... lontano.
Quel che ho trovato dalle mie parti, sinceramente avevo visto scuole più promettenti, ma piuttosto lontane: dopo aver buttato via soldi e tempo lo scorso autunno per allenarmi lontano senza risultati, l'dea di ripetere l'esperienza non mi entusiasma! :)
Interessante però la tua esperienza, è la prima volta che sentoche a qualcuno hanno fatto fare subito lavori a coppie! :)
Quel che ho trovato dalle mie parti, sinceramente avevo visto scuole più promettenti, ma piuttosto lontane: dopo aver buttato via soldi e tempo lo scorso autunno per allenarmi lontano senza risultati, l'dea di ripetere l'esperienza non mi entusiasma! :)
Interessante però la tua esperienza, è la prima volta che sentoche a qualcuno hanno fatto fare subito lavori a coppie! :)
Confermo che anche "da noi" il tuisho si inizia volendo anche al primo anno :)
Jolly e' guarito,un giorno potremmo esserlo anche noi! :sur:
1. | magna cum laetitia di Ua :gh: |
2. | vedi Reverendo? Non sono mica guarito! |
è tutto qui. Vorrei potervi raccontare di più, mi piacerebbe dire che in questi mesi ho ripreso karate, piuttosto che boxe, o iniziato krav maga, ma non è così...vedrò l'anno prossimo cosa riesco a fare :)Perchè? se ti piace la vela fai bene a buttartici.
vedi Reverendo? Non sono mica guarito!
si, quando sei molto sotto stress o quando le difese immunitarie sono basse.... :om:vedi Reverendo? Non sono mica guarito!
Le arti marziali sono come l'herpes, non guarisci mai del tutto e a volte semplicemente salta fuori di nuovo... ;D
Perchè? se ti piace la vela fai bene a buttartici.
La vita è una sola, troppo poco per lasciar perdere le cose che ci piacciono anche se saremmo in grado di farle.
vedi Reverendo? Non sono mica guarito!Le arti marziali sono come l'herpes, non guarisci mai del tutto e a volte semplicemente salta fuori di nuovo... ;D
ottimo!Perchè? se ti piace la vela fai bene a buttartici.
La vita è una sola, troppo poco per lasciar perdere le cose che ci piacciono anche se saremmo in grado di farle.
Senza dubbio! Guarda, io amo le arti marziali non meno della vela, tuttavia, non potendo fare tutto, per ora devo scegliere e confesso che la mia decisione è dovuta anzitutto ad una bella proposta che mi han fatto. Se invece mi si fosse presentata un'analoga occasione per qualche disciplina marziale avrei fatto un'altra scelta. :)
Fermo restando che avrei davvero voglia di mettermi a sudare con qualche sdc...e qui veniamo all'argomento psicologico:vedi Reverendo? Non sono mica guarito!Le arti marziali sono come l'herpes, non guarisci mai del tutto e a volte semplicemente salta fuori di nuovo... ;D
In realtà c'è una bella differenza rispetto a prima: ora praticherei solo per divertirmi, specialmente qualche bello sparring tecnico :sur:
Ma niente più seghe mentali sull'efficacia e questioni di lana caprina sulle tecniche segrete! Da questo punto di vista sono davvero guarito ;)