Ar.Ma.
Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: THOR on July 03, 2012, 01:02:43 am
-
Ciao ragazzi,visto che questo benedetto YI QUAN MI ATTRAE e visto che dalle mie parti vi sono due scuole in cui è possibile praticarlo e gli orari mi quadrano finalmente,avrei deciso di immergermi per qualche tempo in questo nuovo mondo.
Ora vi chiedo,quali sono gli effetti benefici che una pratica seria e costante dell'YI QUAN può portare a livello psico-fisico al praticante,che effetti avete riscontrato voi durante la pratica?
Ma soprattutto che effetti può avere su uno come me che pratica il bjj anche se da poco,potrebbe servirmi in qualche modo per integrare o migliorare qualche qualità sia mentale che fisica?
GRAZIE. ;)
-
Ciao Thor,
che bella scoperta!!
Io ritengo i punti di forza del metodo il lavoro sulla priopercezione e l'integrazione delle catene cinetiche nel movimento, cioè l'imparare ad usare tutto il corpo come un insieme. Incrementando questi aspetti migliorerebbe sicuramente la qualità del tuo BJJ. Questo link dovrebbe fare al caso tuo :
http://www.movimentopercezione.org/extra/benefici-della-pratica/ (http://www.movimentopercezione.org/extra/benefici-della-pratica/)
Se leggi anche il francese, c'è anche questo:
http://www.yiquan.fr/les-apports-du-yi-quan.html (http://www.yiquan.fr/les-apports-du-yi-quan.html)
http://www.yiquan.fr/qui-pratique-le-yi-quan.html (http://www.yiquan.fr/qui-pratique-le-yi-quan.html)
Vai a provare, poi facci sapere. Sarei curiosissimo di conoscere le tue impressioni!! :sur:
-
L'Yi Quan è considerato nel trittico degli stili interni quello più esoterico.
Il concetto mentale di colui che pratica dovrebbe essere l'istinto animale.
Istinto che dovrebbe permettere al praticante di muoversi esprimendo, nel movimento, appunto una certa "animalità".
La formalizzazione di questa qualità nel movimento si evidenzia attraverso l'uso dell'addome.
Ora, l'addome è il core di tutti e 3 gli stili interni in particolare il chen per il taiji, il bagua e il yiquan.
La pratica di questi 3 stili evidenzia anche molti punti in comune fra loro pur mantenendo ognuno di essi specifiche caratteristiche stilistiche.
Per quanto riguarda i benefici psicofisici sono gli stessi in tutti gli stili interni: coordinazione, fluidità, rilassatezza. Queste 3 qualità che vengono espresse contemporaneamente portano il praticante a muovere il corpo come se fosse una cosa sola e in una continua "tensione dinamica".
Fondamentale nell'Yi Quan, come in tutti gli stili interni, è il ZZ.
L'esercizio principale al combattimento è principalmente di sensibilità al contatto con l'avversario.
Il beneficio maggiore è molto semplice: abituarsi a usare il centro del corpo per coordinare il movimento che in altre parole significa uso delle anche e muscoli addominali non solo per indirizzarne il movimento, ma anche per calibrarne la velocità.
-
Ciao ragazzi e grazie per le risposte.
Per quanto riguarda i benefici dovuti alle posture ed al lavoro tramite lo zz,come agiscono e cosa porta al benessere fisico tramite queste?
A livello mentale,credo portino ad una più alta concentrazione,o hanno ulteriore funzione?
-
Ma soprattutto che effetti può avere su uno come me che pratica il bjj anche se da poco,potrebbe servirmi in qualche modo per integrare o migliorare qualche qualità sia mentale che fisica?
Vado controcorrente : per me non migliorerebbe, in maniera sensibile, il tuo Bjj.
-
Ciao SASSO,il mio problema non è tanto quanto potrebbe migliorare il mio BJJ tramite la pratica dell'YI QUAN.
Ma piuttosto, quali sono i benefici psico-fisici in più, che l'YI QUAN può dare a me che già pratico il BJJ.
-
Ciao SASSO,il mio problema non è tanto quanto potrebbe migliorare il mio BJJ tramite la pratica dell'YI QUAN.
Ma piuttosto, quali i benefici psico-fisici in più, che l'YI QUAN può dare a me che già pratico il BJJ.
ciao!
A mio avviso, i benefici psicofisici che puo' darti sono gli stessi che ti puo' dare qualunque Qi gong, al massimo, se vuoi incrementare in scioltezza,propriocettività et similia ... converrebbe ( nel senso risorse impiegate/risultato ottenuto ) un corso di yoga.
;)
-
Ma soprattutto che effetti può avere su uno come me che pratica il bjj anche se da poco,potrebbe servirmi in qualche modo per integrare o migliorare qualche qualità sia mentale che fisica?
Vado controcorrente : per me non migliorerebbe, in maniera sensibile, il tuo Bjj.
Thor, se la cosa ti attira o incuriosisce l'unica cosa che mi viene da dire è di provare a fer qualche lezione di prova.
Ma anche io credo che la sensibilità che si sviluppa con lavori di lotta, a terra ed in piedi, non sia sviluppabile con nient'altro.
Che siano su shu o lavori a solo tipo chi kung "dinamico".
Naturalmente è solo una mia opinione.
-
A mio avviso, i benefici psicofisici che puo' darti sono gli stessi che ti puo' dare qualunque Qi gong, al massimo, se vuoi incrementare in scioltezza,propriocettività et similia ... converrebbe ( nel senso risorse impiegate/risultato ottenuto ) un corso di yoga.
;)
Sasso, questo discorso interessa pure me perché da un po' vorrei provare o yoga o un'arte cinese interna, per vedere se e quali benefici pisicofisici portano :)
Perché reputi lo yoga più adatto? (non vale la risposta "perché lo faccio io") :)
-
Grazie ragazzi,mi accodo alla domanda di Jolly roger,in quanto anche io avrei preso in considerazione lo yoga,oltre all'YI QUAN,ANCHE SE ho qualche tendenza in più verso l'ultima delle due,in quanto integra anche una forma di combattimento insieme al resto,più affine quindi al mio percorso.
-
A mio avviso, i benefici psicofisici che puo' darti sono gli stessi che ti puo' dare qualunque Qi gong, al massimo, se vuoi incrementare in scioltezza,propriocettività et similia ... converrebbe ( nel senso risorse impiegate/risultato ottenuto ) un corso di yoga.
;)
Sasso, questo discorso interessa pure me perché da un po' vorrei provare o yoga o un'arte cinese interna, per vedere se e quali benefici pisicofisici portano :)
Perché reputi lo yoga più adatto? (non vale la risposta "perché lo faccio io") :)
Personalmente ho trovato un transfer diretto fra il taiji e la capoeira anche se così stilisticamente differenti.
Secondo me se fai taiji, il chen in particolare, capirai velocemente come passare in modo fluido da una posizione di taiji a una di capoeira concatenando le tecniche dei 2 stili.
-
Se il taiji migliora l'equilibrio come dicono, è sicuramente utile per capoeira :)
Purtroppo ci sono solo scuole di taiji yang dalle mie parti, mi sto informando...
-
Scusate ragazzi ma al momento non riesco ad intervenire come vorrei ... appena posso scrivo ;)
-
Perché reputi lo yoga più adatto? (non vale la risposta "perché lo faccio io") :)
Io faccio (poco oramai :'() entrambi ;)
Lo yoga lo reputo piu' efficiente e concreto come metodo per "aumentare il benessere psicofisico" , ed inoltre non ha assolutamente risvolti marziali ( dio lo benedica ), quindi ti risparmi una serie di esercizi assolutamente inutili e pallosi dalla dubbia utilità :gh:
A parità di risorse impiegate, a mio avviso lo yoga ti fa crescere di più ed in minor tempo.
Con questo non voglio assolutamente dire che la coltivazione del Qi tramite strumenti cinesi faccia cacare, ma la strada da percorrere è diversa...
-
Capisco Sasso,ma la strada se pur diversa,ha dei reali benefici energetici ,di concentrazione e di rafforzamento e fludità ed elasticità che ti porta ad avere lo Yoga;o no?
Lo chiedo perchè qualche pratichetta yoga,avevo cominciato a farla,tramite una guida e devo dire che i benefici li ho sentiti subito,sarà lo stesso anche col lavoro dello ZZ,FATTO CON L'yi quan?
-
Capisco Sasso,ma la strada se pur diversa,ha dei reali benefici energetici ,di concentrazione e di rafforzamento e fludità ed elasticità che ti porta ad avere lo Yoga;o no?
Per me no .... si hanno vantaggi minori ... ma lo dico solo per esperienza personale ...
-
L'esperienza personale conta,specie se li hai praticati tutti e due i lavori.
Io è quello che cerco,pareri personali,perchè se dobbiamo solo ascoltare quello che si dice negli scritti di ogni singola disciplina,ognuna di queste è la migliore.
-
Perché reputi lo yoga più adatto? (non vale la risposta "perché lo faccio io") :)
Io faccio (poco oramai :'() entrambi ;)
Lo yoga lo reputo piu' efficiente e concreto come metodo per "aumentare il benessere psicofisico" , ed inoltre non ha assolutamente risvolti marziali ( dio lo benedica ), quindi ti risparmi una serie di esercizi assolutamente inutili e pallosi dalla dubbia utilità :gh:
A parità di risorse impiegate, a mio avviso lo yoga ti fa crescere di più ed in minor tempo.
Con questo non voglio assolutamente dire che la coltivazione del Qi tramite strumenti cinesi faccia cacare, ma la strada da percorrere è diversa...
Molto, molto interessante! Grazie ;)
Mi prendo un po' di tempo per leggere la sezione yoga :om:
-
Dicendola alla spicciola così capiamo tutti,quello che io dico è i lavori da fermo su certe posizioni sono utili al miglioramento di qualche qualità,rferito all'Yi quan?
Lo Yoga,tramite gli esercizi di respirazione e la disciplina del corpo tramite le asana e l'eliminazione delle tensioni funziona,ma l'altro funziona uguale?
-
La faccio breve: tolte tutte le qualità legate alla medicina orientale, al Qi che scende nel dantien, ai vantaggi sulla concentrazione, l'attenzione e la respirazione quello che rimane e che è utile per un corpo che deve muoversi per combattere con il Yi Quan allenarsi al ZZ serve ad abituare il corpo a sentire la miglior "tensione posturale" (si, se non pratitichi non significa niente) al fine di muovere il corpo come se fosse una cosa sola, ma sempre sotto il costante e continuo controllo della propria volontà (Intenzione). Non ha altri scopi direttamente pratici ai fini marziali.
-
GRAZIE PER LA SPIEGAZIONE BINGO,MA TU LO PRATICHI O L'HAI PRATICATO?
C'è su you tube qualche video che possa farmi vedere il lavoro posturale dello zz,tanto per rendermi conto un attimo?
So che dal video molte cose non puoi coglierle e che ci vuole la pratica ,ma meglio di niente,per praticare se decido di andarci,dovrò aspettare settembre,in quanto il corso sta per finire(fine luglio) e ricomincerà a settembre.
-
Visto che anche nell'Yiquan vi sono differenti correnti e quindi versioni, posso chiederti a quale scuola (quindi a quale maestro) si rifanno le scuole vicino a casa tua?
A partire da matrici simili potresti trovarti posture e metodi di lavoro differenti: diciamo insistono su aspetti differenti dei medesimi esercizi, che però variano nell'ampiezza, nell'altezza, nel tipo di lavoro applicatovisi dentro, nei punti del corpo su cui porre attenzione ecc...
Se vuoi vedere un lavoro posturale (e non solo) di base, ecco quello di Cui Rui Bin, che è uno dei miei preferiti:
Yi Quan - Cui Rui Bin - Entrainement seul (1/2) (https://www.youtube.com/watch?v=PTQPD2iT7ow#)
Conta che poi nell'Yiquan il Zhang Zhuan si differenzia da come viene praticato in altri stili cinesi, che ricercano l'immobilità assoluta. Vi è un lavoro, sempre più avanzato e in profondità, da compiersi sulle "sei direzioni di forza" e sul passaggio tensione/rilassamento per sviluppare una "forza globale unitaria" (Hun yuan li). Ma più di così non riesco a spiegartelo, mi spiace, è un qualcosa da sentire e di cui bisogna far pratica. I maestri cinesi poi sono molto restii su questi "segreti", nascondono molto.
L'unico video in cui un maestro di YQ ha mostrato un 'qualcosina' in più degli altri del suo "lavoro interno" durante l'allenamento posturale, che ho trovato, è questo:
Yi Quan and Calligraphy by Master Zhang Chang Wang (https://www.youtube.com/watch?v=a297FO5jpnI#)
;)
-
Thor, se la cosa ti attira o incuriosisce l'unica cosa che mi viene da dire è di provare a fer qualche lezione di prova.
Ma anche io credo che la sensibilità che si sviluppa con lavori di lotta, a terra ed in piedi, non sia sviluppabile con nient'altro.
Che siano su shu o lavori a solo tipo chi kung "dinamico".
Naturalmente è solo una mia opinione.
Non penso a questo metodo, che a me personalmente ha dato e sta dando molto soprattutto a livello di gestione del corpo, come ad un assoluto. Anzi vi è ancora tanta strada da fare, soprattutto per quel che riguarda l'applicazione in combattimento. Qui devo quotare Fabry. La lotta, soprattutto al suolo, è un mondo a sé, con regole e situazioni peculiari. E ha bisogno di una sensibilità "locale" e particolare, tutta sua. Il primo impatto è sicuramente destabilizzante. Non c'è radicamento allenato soltanto da soli che tenga e per imparare a lottare, bisogna lottare.
Tuttavia io sarei per un "et" piuttosto che per un "aut" esclusivo. Vedi gli atleti di MMA, Kyokushin e K-1 che in Giappone integrano sia l'Yiquan, soprattutto della scuola di Sun Li, che il Taikiken, ormai anch'esso molto "yiquanizzato", nel loro allenamento.
Ma ognuno si crea il proprio percorso personale... :)
-
Ritornando a più sopra - e giusto per la curiosità che un giorno di pioggia al mare e il figlio che dormicchia ti permettono - anche io mi credo quali siano gli apporti esclusivi del dachengquan-yiquan.
Tolto che è più di moda in "certi" ambienti... la propriocezione o come si chiama fine a se stessa la sviluppo "meglio" in altro modo - per esempio, gli amici bodybuilder di mia figlia, grazie ai quali ho imparato ad apprezzare una metodica che, anni fa, disprezzavo, dimostrano facilmente una migliore capacità di controllo muscolare di qualsiasi artista marziale io abbia mai incontrato; e dimostrano maggiore forza, potenza eccetera - tutto questo a livello "raw", escludendo, cioè, il gesto tecnico vero e proprio.
Idem - gli amici judoka, concui in passato ho avuto modo id vagliare i benefici e i limiti delle proiezioni dell'aikido, dimostrano un'invidiabile capacità di lotta, sensibilità alle forze, radicamento, equilibrio dinamico eccetera... senza aver mai praticato ZZ. E - mi si critichi pure - la forza esplosiva di tanti ragazzi del vietvodao che ho visto praticare al paesino supera quella dei folli dello iken (yiquan, in giapponese) con cui praticavo a Osaka. E mi sembrano più equilibrati, psicologicamente...
Quindi ripongo la domanda: dove sta il vantaggio di passare due ore al giorno fermo immobile in piedi? Che, tra l'altro, è anche una pratica innaturale?
-
GRAZIE PER LA SPIEGAZIONE BINGO,MA TU LO PRATICHI O L'HAI PRATICATO?
C'è su you tube qualche video che possa farmi vedere il lavoro posturale dello zz,tanto per rendermi conto un attimo?
So che dal video molte cose non puoi coglierle e che ci vuole la pratica ,ma meglio di niente,per praticare se decido di andarci,dovrò aspettare settembre,in quanto il corso sta per finire(fine luglio) e ricomincerà a settembre.
Yi Quan praticato poco, ma lo seguo. Non è fra i miei stili di interesse comunque. Bagua praticato di più, ma idem. Taiji praticato e pratico. ZZ praticata e pratico.
@TakuanZen
Sono d'accordo.
@Beppe
Stare fermi e non fare niente sono due cose completamente diverse.
Stare in piedi è la miglior posizione possibile per la spina dorsale che sia a letto sia seduti subisce forze di compressione maggiori rispetto allo stare in piedi.
Al di la di questo hai ragione che ci sono discipline che dimostrano ottime qualità senza aver praticato il ZZ. Peraltro ho anche fatto Viet Vo Dao e, come altri stili non solo cino-vietnamiti, ma cinesi e giapponesi certamente
ci sono ottimi atleti con ottime qualità. Di quelle qualità che si allenano con il ZZ.
Anche nel Viet Vo Dao comunque c'è il ZZ e tutta una serie di pratiche di Qi Qong e a noi stessi non mancava mai a lezione lo spazio per fare almeno 10 minuti di un esercizio che era "premere le sfere a terra".
Poi sulle 2 ore può essere che qualcuno lo faccia, ma dubito sia un dopolavorista.
@SassoDiBosco
Per lo Yoga sono assolutamente d'accordo. E credo che dovrebbero praticarlo tutti.
-
GRAZIE PER LA SPIEGAZIONE BINGO,MA TU LO PRATICHI O L'HAI PRATICATO?
C'è su you tube qualche video che possa farmi vedere il lavoro posturale dello zz,tanto per rendermi conto un attimo?
So che dal video molte cose non puoi coglierle e che ci vuole la pratica ,ma meglio di niente,per praticare se decido di andarci,dovrò aspettare settembre,in quanto il corso sta per finire(fine luglio) e ricomincerà a settembre.
@Beppe
Stare fermi e non fare niente sono due cose completamente diverse.
Stare in piedi è la miglior posizione possibile per la spina dorsale che sia a letto sia seduti subisce forze di compressione maggiori rispetto allo stare in piedi.
Al di la di questo hai ragione che ci sono discipline che dimostrano ottime qualità senza aver praticato il ZZ. Peraltro ho anche fatto Viet Vo Dao e, come altri stili non solo cino-vietnamiti, ma cinesi e giapponesi certamente
ci sono ottimi atleti con ottime qualità. Di quelle qualità che si allenano con il ZZ.
Anche nel Viet Vo Dao comunque c'è il ZZ e tutta una serie di pratiche di Qi Qong e a noi stessi non mancava mai a lezione lo spazio per fare almeno 10 minuti di un esercizio che era "premere le sfere a terra".
Poi sulle 2 ore può essere che qualcuno lo faccia, ma dubito sia un dopolavorista.
Mi diresti qualcosa di più su questo esercizio, per favore? Anche in MP: delle arti Cino-vietnamite so pochissimo, e mi interessano molto ;)
Le due ore - almeno quando praticavo io - erano davvero il minimo sindacale - del tipo meno di due ore non ti ci mettere neppure, non serve a nulla. E per "due ore" si intendeva "due ore di pratica personale"; al parco intorno al castello di Osaka, la sessione domenicale constava di un'ora abbondante di ZZ - ma lo si considerava "poco" - seguita da "tutto il resto".
Il mio dubbio però è un altro: dato che le stesse qualità sembra si allenino in tempo minore, e senza far ricorso ad esercizi tanto innaturali quanto lo ZZ, qual è il vantaggio di tale esercizio?
Sullo yoga: anni e anni e anni fa (ai tempi in cui Ezio Gamba vinse l'argento) era uscito il libro di un russo, gran medagliere, che consigliava le Asana statiche come preparazione per il judo agonistico... L'ho sempre trovato molto interessante :)
-
@Beppe
Per le pratiche "interne" del Viet Vo Dao stasera magari posto qualcosa e ti descrivo l'esercizio sopra.
Anche se qui nel forum c'è Tran Hung Dao che ne sa sicuramente più di me e magari se vuoi lo "invochiamo".
Effettivamente fare ZZ per 2 ore non deve essere stato facile!
Io penso che un praticante potrebbe fare ZZ e non averne nessun beneficio perché per esempio è un esercizio che non si può fare da "svogliati" perché non è prettamente muscolare, non è di coordinazione, non è di velocità o altro. E' posturale. E dall'esterno l'assetto posturale non è sempre identificabile come corretto o sbagliato, efficace o inefficace. Quindi molto dipende anche da ciò che si trova nella pratica del ZZ.
Fare ZZ non è alternativo ad altre pratiche, ma "è" l'esercizio. L'immobilità dello ZZ del Qi Qong può essere sostituito solo con un altro esercizio di immobilità. Perché è in quell'immobilità che si cerca il movimento. Non è questione di stare in equilibrio (non solo), non è questione di respirazione (non solo), non è questione di stare immobili (non solo), ecc...Bisogna "capire" ZZ.
Capisco però che per farlo ci vuole del proprio. Forse ci vuole anche un certo modo di vedere le cose. Magari di pensare che le cose siano in un certo modo.
Per lo yoga sono sempre d'accordo :)
-
Ciao Amici,grazie a tutti per chiarimenti e spiegazioni.
Concordo con Beppe per quanto riguarda il bodybuilding e vi spiego perchè,la disciplina a cui ho dedicato più tempo nella mia vita è proprio quest'utlimo,nei suio diversi aspetti,sia estetico che nello sviluppo della forza per raggiungere livelli sempre più elevati,per intenderci il prototipo dello strongman è la parte di questa disciplina che più mi attira.
Questa disciplina,ti porta ad avere un ottimo controllo dei vari gruppi muscolari,e dell'uso di questi e del resto del corpo all'unisono,perchè per sviluppare la macchina perfetta,tutto deve costruirsi e lavorare insieme di pari passo,con equilibrio,costanza e disciplina ed anche con tanto autocontrollo perchè il mondo del bodybuilding,non è fatto solo di pesi o di pose,ma anche di tanta applicazione mentale e sacrifici,fisici e psicologici,da affrontare se si vuole migliorare.
INOLTRE L'INTEGRAZIONE DEL BJJ CON QUESTA DISCIPLINA NON MI HA PORTATO NESSUN PROBLEMA,anzi.....
Tonando a noi,TAKUA,GRAZIE PER I VIDEO ADESSO VADO A VEDERLI,queste sono le scuole con tanto di maestri e discendenze,consigliatemi voi,anche in privato se non vi va di giudicare in pubblico:
http://www.wuweituina.it/?page_id=23 (http://www.wuweituina.it/?page_id=23)
http://www.yuanyangmen.com/yym/index.php/trasmissione (http://www.yuanyangmen.com/yym/index.php/trasmissione) e questo è il maestro italiano della scuola
http://www.yuanyangmen.com/yym/index.php/il-maestro (http://www.yuanyangmen.com/yym/index.php/il-maestro)
-
@Beppe
Ho ripreso in mano gli appunti perché di Viet Vo Dao mi ricordo solo i numeri da 1 a 10.
La faccio breve perché sono sotto controllo :nin:[1] e non posso andare OT :)
Bat Doan Cam (sono 8 posizioni da seduto)
Tutti gli esercizi di Qi Qong legati alla respirazione si basano su 4 pensieri della mente che precedono la tecnica
Cuong: duro, forte
Nhu: morbido, debole
Bach: veloce
Tri: lento
Esercizio del post precedente:
in piedi come nella posizione iniziale della forma di taiji.
Ci si piega sulle ginocchia con le mani lungo i fianchi. Si piegano i gomiti e si spinge verso il basso alzando le ginocchia. La tensione corretta deve portare gli indici a stare in piedi senza uno sforzo volontario.
La spinta verso il basso e la tensione da la netta sensazione di premere 2 sfere in basso. In questa posizione durante espirazione si irrigidisce tutto il corpo e poi si inspira rilassando. Si fa n volte e poi si ricomincia.
Non garantisco sulla durata di questo post :) quindi eventualmente PM se vuoi approfondire.
Comunque se apri topic su Vovinam sicuramente si può intavolare una discussione con chi ne sa di più.
-
IL DISCORSO è INTERESSANTE ed anche concatenato,ma rischiamo di mischiare insieme troppi discorsi e perdere di vista L'yi quan e gli effetti benefici sul praticante,forse sarebbe meglio un' altra discussione. ;D
-
@Beppe
Ho ripreso in mano gli appunti perché di Viet Vo Dao mi ricordo solo i numeri da 1 a 10.
La faccio breve perché sono sotto controllo :nin:[1] e non posso andare OT :)
Bat Doan Cam (sono 8 posizioni da seduto)
Tutti gli esercizi di Qi Qong legati alla respirazione si basano su 4 pensieri della mente che precedono la tecnica
Cuong: duro, forte
Nhu: morbido, debole
Bach: veloce
Tri: lento
Esercizio del post precedente:
in piedi come nella posizione iniziale della forma di taiji.
Ci si piega sulle ginocchia con le mani lungo i fianchi. Si piegano i gomiti e si spinge verso il basso alzando le ginocchia. La tensione corretta deve portare gli indici a stare in piedi senza uno sforzo volontario.
La spinta verso il basso e la tensione da la netta sensazione di premere 2 sfere in basso. In questa posizione durante espirazione si irrigidisce tutto il corpo e poi si inspira rilassando. Si fa n volte e poi si ricomincia.
Non garantisco sulla durata di questo post :) quindi eventualmente PM se vuoi approfondire.
Comunque se apri topic su Vovinam sicuramente si può intavolare una discussione con chi ne sa di più.
Intanto grazie! Se poi si vuole continuare di là, ho aperto un apposito thread :)
-
Idem - gli amici judoka, concui in passato ho avuto modo id vagliare i benefici e i limiti delle proiezioni dell'aikido, dimostrano un'invidiabile capacità di lotta, sensibilità alle forze, radicamento, equilibrio dinamico eccetera... senza aver mai praticato ZZ. E - mi si critichi pure - la forza esplosiva di tanti ragazzi del vietvodao che ho visto praticare al paesino supera quella dei folli dello iken (yiquan, in giapponese) con cui praticavo a Osaka. E mi sembrano più equilibrati, psicologicamente...
posso chiederti qualche delucidazione in più su questo aspetto, magari indicandomi un nuovo post se risponderai su un eventuale spin-off, per favore?
Ho sentito dire che diversi pionieri del taikiken e dell'iken in Europa dopo anni di tali pretiche sono partiti con la testa.
Mi è stato detto che al dilà del lavoro prettamente fisico su postura, allineamnti propriocezione e altre qualità i lavori di visualizzazione dovrebbero "coltivare" l'istinto, l'animalità l'aggressività.
Possibile che questo abbia effetti sulla psiche dei praticanti? (io personalmente a fare due ore tutti i giorni ZZ credo andrei fuori di testa, come se le due ore le passassi tutti i giorni in una vasca di privazione sensoriale per fare un esempio).
Grazie.
-
Intanto grazie! Se poi si vuole continuare di là, ho aperto un apposito thread :)
Sono commossa :'( ma davvero eh :-*
Comunque il 3d lo trovate a questo link https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=12872.0 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=12872.0) :sur: :sur:
-
Intanto grazie! Se poi si vuole continuare di là, ho aperto un apposito thread :)
Sono commossa :'( ma davvero eh :-*
Comunque il 3d lo trovate a questo link https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=12872.0 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=12872.0) :sur: :sur:
grazie Giò, l'ho trovato dopo il mio precedente intervento in tale thread.
Sentiti pure libera di spostare il mio precedente post se lo consideri corretto.
-
Ciao Amici,grazie a tutti per chiarimenti e spiegazioni.
Concordo con Beppe per quanto riguarda il bodybuilding e vi spiego perchè,la disciplina a cui ho dedicato più tempo nella mia vita è proprio quest'utlimo,nei suio diversi aspetti,sia estetico che nello sviluppo della forza per raggiungere livelli sempre più elevati,per intenderci il prototipo dello strongman è la parte di questa disciplina che più mi attira.
Questa disciplina,ti porta ad avere un ottimo controllo dei vari gruppi muscolari,e dell'uso di questi e del resto del corpo all'unisono,perchè per sviluppare la macchina perfetta,tutto deve costruirsi e lavorare insieme di pari passo,con equilibrio,costanza e disciplina ed anche con tanto autocontrollo perchè il mondo del bodybuilding,non è fatto solo di pesi o di pose,ma anche di tanta applicazione mentale e sacrifici,fisici e psicologici,da affrontare se si vuole migliorare.
INOLTRE L'INTEGRAZIONE DEL BJJ CON QUESTA DISCIPLINA NON MI HA PORTATO NESSUN PROBLEMA,anzi.....
Tonando a noi,TAKUA,GRAZIE PER I VIDEO ADESSO VADO A VEDERLI,queste sono le scuole con tanto di maestri e discendenze,consigliatemi voi,anche in privato se non vi va di giudicare in pubblico:
http://www.wuweituina.it/?page_id=23 (http://www.wuweituina.it/?page_id=23)
http://www.yuanyangmen.com/yym/index.php/trasmissione (http://www.yuanyangmen.com/yym/index.php/trasmissione) e questo è il maestro italiano della scuola
http://www.yuanyangmen.com/yym/index.php/il-maestro (http://www.yuanyangmen.com/yym/index.php/il-maestro)
Quella del primo sito è la scuola di Yang Li Sheng. Immaginavo, visto che è una delle più diffuse in Italia... Sappi che è una corrente: altri maestri danno un'interpretazione molto differente dell'Yiquan.
Non ho mai praticato con loro, quindi non voglio giudicare e non saprei proprio dirti. Posso solo consigliarti di nuovo, a costo di essere noioso, di andare a provare e poi (questo invece è categorico!! >:( :D) di comunicarci qui le tue esperienze. :sur:
Sul FAM c'era stata una richiesta simile, proprio in merito ad una loro scuola. Te la segnalo. Se ti va d'inoltrarti in quel ginepraio, a tuo rischio e pericolo, potresti cercare anche lì. Magari dopo la cerco anch'io e la posto qui...
L'altro personaggio invece non mi sembra che pratichi Yiquan, ma altri stili, cosiddetti "interni".
-
Io allievo di un allievo di YLS :)
-
Io allievo di un allievo di YLS :)
Un motivo in più per fare Tuishou la prossima volta che ci si vede!! :sur:
Come ti sei trovato? Lo ritenevi valido come metodo? :)
-
Come ti sei trovato? Lo ritenevi valido come metodo? :)
io ero un caprone ignorate e lo sono tuttora, nel senso non ho altre esperienze nell'ambiente per fare paragoni, è stata la mia primissima esperienza marziale fatta anche in relativa tarda età ecc. ecc.
Ma: l'allenamento comunque portava ad un miglioramento concreto e rapido, equilibrio, footwork, gestione del corpo, esplosività ecc. ecc., alcune cose mi sono tornate utili anche nelle mie pratiche future
gli studenti anziani e il maestro menavano come fabbri, agli stage avanzati oltre al tuoishou si faceva anche una simil forma di sparring purtroppo poco affondato per mancanza di protezioni, ma la cosa era comunque spinta dal maestro, ricordo diceva che esistono diversi motivi per allenare l'YiQuan ma se ai giovani piace combattere, devono combattere[1] :)
Sul maestro si raccontavano storie di risse e scontri tra scuole, non so se erano vere ma il suo naso e le nocche lo rendono probabile, una volta almeno di sicuro XD
Non l'ho mai sentito parlare male di altre discipline, anzi, parlava bene del Sanda e del Sanshou, dicendo solo che erano cose diverse da quelle proposte, aveva una passione per tutti gli stili cinesi classici e soprattutto ammirava il judo, la figlia credo avesse vinto qualcosa nel judo a livello nazionale[2]
Comunque sì, ci sarebbero anche altre cose belle, ma sicuramente un'esperienza positivissima :thsit:
Sul tui shou al prossimo incntro, contaci, tu e Kufù avete la precedenza su tutti[3]
-
Un ottimo intervento Iommi, credo possa essere utile anche per Thor per farsi un'idea.
Da "giovane" mi trovo pienamente d'accordo con le parole del maestro. Da noi si è sempre fatto sparring, sia più leggero senza protezioni e con gli "schiaffoni" al viso, sia con le protezioni (guantini da sacco e casco con la grata), un po' più tirato, ma sempre piuttosto light per gli standard degli Sdc, anche per via dei contraccolpi al collo dovuti al casco chiuso.
Per me non è mai abbastanza, anche perché se ne fa sempre meno rispetto ai lavori fondamentali da soli (che per me sono un allenamento quotidiano e personale, una sperimentazione su se stessi, da eseguire appunto "quando si è da soli"), ma questo è un altro discorso...Grazie davvero!! ;)
-
Ciao Takua e ciao Iommi,grazie mille per le risposte.
Takua,si la prima è la scuola di Yang lesheng,la seconda è del maestro salvatore cafiero,che è a sua volta allievo di un altro maestro cinese,che trovi nel sito,adesso ti metto io il nome così vediamo se mi sapete dire qualcosa su quest'altro maestro cinese,eccolo:
Questo è il maestro caposcuola diciamo (Jiang Zhou Cun) e questa è la discendenza :
http://www.yuanyangmen.com/yym/index.php/trasmissione (http://www.yuanyangmen.com/yym/index.php/trasmissione)
Quindi iommi,tu hai studiato da un allievo diretto del maestro Yang LESHENG?
Se ho capito è stata una bella esperienza e facevate anche dello sparring,combattimenti....
A me interessa combattere,o meglio applicare i principi che vedo nei video per combattere,oltre a tutto il lavoro che c'è dietro che è altrettanto utile,ma se devo fare un lavoro solo ed esclusivamente di equilibrio,fludità e concentrazione,posso dedicarmi ad altro di non combattivo,capisci cosa intendo?
-
Quindi iommi,tu hai studiato da un allievo diretto del maestro Yang LESHENG?
Se ho capito è stata una bella esperienza e facevate anche dello sparring,combattimenti....
A me interessa combattere,o meglio applicare i principi che vedo nei video per combattere,oltre a tutto il lavoro che c'è dietro che è altrettanto utile,ma se devo fare un lavoro solo ed esclusivamente di equilibrio,fludità e concentrazione,posso dedicarmi ad altro di non combattivo,capisci cosa intendo?
:thsit: il maestro comunque veniva a far stage qua una volta al mese[1], e una volta al mese salivamo noi a BO più le due settimane estive a Misano o altro. Quando poi è tornato in Cina lo vedevo le due settimane estive e di solito un paio di stage itineranti d'inverno riuscivo a farmeli, ne ricordo uno il 2 gennaio, eravamo in sei XD
Tuoi shou, tantissimo, spesso anche con colpi e purtroppo raramente sparring tout court, cioè il maestro lo mostrava spesso alla fine degli stage estivi, quando eravamo in pochi, ma poi non so quanti istruttori[2] lo adottassero nei loro corsi :)
Comunque sì, bellissima esperienza
-
Capisco Iommi,si per il maestro,ho visto che anche qui da noi viene spesso durante l'anno e se riesco vado a tutti gli stage che posso,vedremo.
La cosa più importante è comunque il comportamento dell'istruttore autorizzato dal maestro o meglio il suo atteggiamento didattico,che potrebbe allontanarmi o avvicinarmi alla disciplina,vedremo.
-
Capisco Iommi,si per il maestro,ho visto che anche qui da noi viene spesso durante l'anno e se riesco vado a tutti gli stage che posso,vedremo.
La cosa più importante è comunque il comportamento dell'istruttore autorizzato dal maestro o meglio il suo atteggiamento didattico,che potrebbe allontanarmi o avvicinarmi alla disciplina,vedremo.
esattamente, la fonte è buona a mio avviso, però devi, come dici tu, confrontarti con quello che hai a portata :)
Ah, non vorrei aver dato un'idea sbagliate, il lavoro di sparring non è nemmeno paragonabile per volume a quello che si fa in altre realtà(bjj, thai, pugilato ecc. ecc.) quello di tuoishou sì
-
Intendi che lo sparring non è pratica abituale della lezione,nememno fra allievi un pò avanzati tecnicamente?
-
gli allievi avanzati fanno un po' quello che gli pare, noi ce le davamo XD
è che come ambiente risultava difficile trovare gente interessata
-
Io ho fatto un pò di anni fa,un annetto di wing chun e mi ero rotto i cog...ni,perchè facevamo troppa tecnica,ma non ci menavamo mai,se non preimpostati,ma mai liberi,de tipo tre minuti da fare quello che vuoi,sempre utilizzando le nostre tecniche ovviamente.
Se dovessi riscontrare lo stesso tipo di pratica,ovviamente dopo un pò di tempo,vedendo che anche gli avanzati non praticano lo sparring,me la darei a gambe,per tutto il resto potrei fare Yoga,se vado a praticare l'yi quan,mi interessa tutta la pratica e gli effetti dovuti a determinati lavori,ma voglio pure combatterci.
Altrimenti la storia della semplificazione della boxe cinese,per rendere il combattimento più efficace,a chi gliela raccontiamo?
-
Thor.
L'Y quan con il BJJ non c'azzecca nulla.
Ti stai per tuffare in un mondo potenzialmente interessante(ma anche no,dipende dalle inclinazioni personali)di riscoperta e rieducazione corporea.
Allineamento,attivazioni delle catene muscolari,coordinazione.....tutta roba che può aiutare un combattente,se trovi qualcuno che ti spiega come integrare i discorsi(educazione-combattimento).
La lotta è un altra cosa,richiede altro,alcuni atteggiamenti e costruzioni dell'Y quan trovo siano controproducenti alla mobilità richiesta dalla lotta a terra.
All'epoca in cui praticavo intensamente Y quan seguivo il modello di movimento di Guo Gui Zhi,che era l'unico praticante di Y quan che ho incontrato che non si muoveva come robocop.
L'Y quan mi ha dato un ottima base di priocezione e una castagna veramente notevole,ma l'insegnamento nostrano dubito possa stupire un qualsiasi scafato ex pugile o thai.
Pure Tokitsu era molto forte e(a suo modo)mobile,ma non praticava solo Y quan,il suo è un sistema costruito su di se,e lui è fortissimo,ma fa discorso a se.
Yang invece non lo conosco e non mi pronuncio.
Riassumo il mio pensiero.
Se stai cercando una pratica di rieducazione corporea,vada.
Se hai avuto esperienze negli sdc e cerchi qualcosa di alternativo ma altrettanto simile ed immediato,risparmiati tempo e soldi e passa.
Se tieni al BJJ,direi idem(passa allegramente,meglio Yoga o una di quelle ginnastiche naturali che poi,strucca strucca,sono sempre ispirate da Yoga e discipline indiane).
-
Ciao cortobraccio già diversi,mi hanno detto che la pratica dell'Yi quan,potrebbe non portare a nulla,nel miglioramento delle mie capacità,però mi interessa capire ,cosa secondo te,può essere controproducente dell'yi quan nei confronti del bjj.
Premetto che la mia impressione era stata tutto l'opposto,almeno osservando yang,che è quello che più mi ha interessato(per via della scuola nella mia città),ovvero vedendo i suoi video,mi da l'impressione di avere e di insegnare uno stile molto fluido ed esplosivo,fluidità e scioltezza(ho pensato) che potrebbero ulteriormente servire alla mia salute ed al mio bjj.
Ci fosse anche solo una parte salutare,o meglio una via che porti dei benefici al mio corpo, in questa pratica,mi ci avventurerei volentieri.
Come scritto prima,ho pensato anche allo yoga,la differenza è che l'apprroccio dell'yi quan mi è sembrato più soft.
io pratico bjj da pochissimo,ed ho avuto una piccola esperienza pugilistica di circa 6 anni, di pratica costante.
Grazie per i consigli. ;)
-
il paradosso è che una buona scuola di Y quan gioverebbe al tuo pugilato piuttosto che al BJJ.
Sottolineo:una "buona scuola".
Yang ha un background vasto,molto vasto,precedente all'Y quan che ha cominciato a praticare tardivamente.
Quindi non so se faccia testo come "modello"del praticante di Y quan tipico.
Y-quan e salute si coniugano bene,con qualche necessario presupposto di base.
L'Y quan per il combattimento è cosa rara:se fatto bene sono tutt'ora convinto(anche se non lo pratico più)che abbia sfornato e possa nacora sfornare ottimi combattenti,ma non so se in Italia qualcuno lo insegni "puro" a questo fine.
Anche in Cina ormai sono relativamente pochi quelli che "menano",e spesso chi lo fa mischia le metodiche sanda con quelle Y quan(con buoni risultati,va detto).
La lotta non si coniuga bene,a mio parere,per due motivi:
1-l'y quan NON scioglie,lega la struttura fisica;se pratichi BJJ sai più di me(io pratico lotta di origine indiana)quanto sia utile essere sciolti sia a livello di streeching che di fluidità di movimento,anche e sopratutto nel lavoro a terra.
2-il movimento esplosivo dell'Y quan è sopratutto corto(infatti l'Y quan è celebre per dare la capacità di colpire forte a corta distanza senza caricamenti del colpo),cosa che non favorisce neanche nella lotta in piedii,che non consta di soli movimenti brevi ed esplosivi,ma anche di movimenti ampi,fluidi,cambi di altezza,etc.
Osserva qualche video di praticanti famosi quali Cu Rui Bin,i fratelli Yao,etc,e dimmi se il loro modo di muoversi ti sembra compatibile con la mobilità di un lottatore.
Tieni presente che lo Zhang Zhuan è un ottimo esercizio,ma preso così com'è non è idoneo al tipo di lavoro che stai facendo.
Sopratutto i lunghi tempi richiesti dall'Y quan per una progressione,non mi sembrano compatibili con un allenamento parallelo nel BJJ.