Ar.Ma.

Arti marziali del Giappone - Okinawa - Corea => Karate e Kenpo => Topic started by: Marco C. on September 14, 2012, 00:19:27 am

Title: Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 00:19:27 am
Leggo nel sito della Kudo Italia che, con sole otto ore (quattro ore al giorno per due giorni!) è possibile diventare istruttori di primo livello. Che senso ha? Ma è mai possibile che nessuno ha più voglia di intraprendere un percorso normale di allenamento e diventare istruttore in tempi adeguati? Boh! :-X
Immagino che i prezzi per ottenere queste "qualifiche" siano pure altini, se non altro basandomi sui 900 Euro, da sborsare ogni tre mesi, che venivano richiesti un paio d'anni fa per avviare un gruppo di studio. Ognuno fa quello che vuole, eh, solo che così non si va da nessuna parte.

http://www.kudoitalia.it/index.php (http://www.kudoitalia.it/index.php)


Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: The Doctor Sherlockit on September 14, 2012, 00:45:54 am
chi lo sa, chi lo sa, io so solo che se si ragionasse in termini troppo rigidi nessuna arte marziale o sport che sia, si sarebbe mai diffuso in nessuna parte del mondo
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Inu on September 14, 2012, 00:59:42 am
Ma leggo che ci sono dei requisiti da rispettare.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Pallozoid on September 14, 2012, 01:09:47 am
Il kudo in italia è in mano a gente ok.  I corsi stessi sono tenuti dai responsabili nazionali. Non credo regalino nulla.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: metal storm on September 14, 2012, 07:29:04 am
difatti... età minima e minimo primo dan, quindi un'esperienza pregressa di palestra e di conoscenza tecnica.
oddio, otto ore mi sembrano pochine (almeno che non ci si concentri sull'aspetto didattico) ma non ho idea di come sia strutturato il corso. almeno non ti fanno istruttore a prescindere  XD
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 09:44:24 am
Per quanto riguardano i requisiti, essere cintura nera 1° Dan di Karate (mi riferisco ad uno stile no contact) ,o magari, avere un grado simile nel Kung Fu o nell'Aikido, serve a poco. Non si impara a combattere in otto ore. In otto ore, per la verità, non si impara nulla. Contenti loro, contenti tutti! :)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 14, 2012, 09:46:17 am
Non è che magari in quelle 8 ore valutano anche la persone.. lo escludi?
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 10:03:33 am
Non è che magari in quelle 8 ore valutano anche la persone.. lo escludi?

Potranno anche valutare le persone, ma sta di fatto che con otto ore non si impara nulla. Ripeto, però: se per loro va bene, figuriamoci per me.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 14, 2012, 10:04:33 am
Infatti non ho detto imparare ma valutare   :dis:
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 10:07:48 am
Infatti non ho detto imparare ma valutare   :dis:

Se serve a qualcosa, che valutassero pure! ;)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 14, 2012, 10:08:45 am
Perchè non dovrebbe servire? Sai cosa fanno esattamente in quelle ore?
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Manlio Sorba on September 14, 2012, 10:09:37 am
Quoto il pensiero di Marco...purtroppo però anche i Resp.Naz. che oggi organizzano i corsi,sono diventati rispettivamente 2° e 3° Dan di Kudo,solo qualche anno fa dopo aver frequentato gli stessi corsi istruttori per qualche fine settimana...e anche loro provenivano da stili no-contact praticati per decine d'anni come il Wado-ryu dove erano rispettivamente 6° e 7° Dan :( :( :(
L'unica cosa che ho apprezzato nel curriculum di uno dei due resp.naz. è che ha serenamente affermato di essersi rimesso a studiare Judo da cintura bianca,visto che il progamma tecnico di questa A.M. è parte integrante dei programmi del Kudo!!!
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 10:10:05 am
Perchè non dovrebbe servire? Sai cosa fanno esattamente in quelle ore?

Io non ho detto che non serve. Ci ho messo il se davanti alla frase. Se serve buon per loro!
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Darth Dorgius on September 14, 2012, 10:10:14 am
Forse bisognerebbe chiedersi cosa intendono con "istruttore di primo livello".

Non tutti i sistemi hanno la medesima terminologia: se con "istruttore di primo livello" si intende una persona che può insegnare un insieme minimo di basi e far partire un gruppo di allenamento, fermo restando che poi deve continuare a farsi weekend per progredire e seguire chi gli insegna... Allora penso che un senso ce l'abbia.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: muteki on September 14, 2012, 10:10:37 am
dai non dite così che martedì sera devo andare proprio da loro ad allenarmi!!!  XD
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 10:15:03 am
Quoto il pensiero di Marco...purtroppo però anche i Resp.Naz. che oggi organizzano i corsi,sono diventati rispettivamente 2° e 3° Dan di Kudo,solo qualche anno fa dopo aver frequentato gli stessi corsi istruttori per qualche fine settimana...e anche loro provenivano da stili no-contact praticati per decine d'anni come il Wado-ryu dove erano rispettivamente 6° e 7° Dan :( :( :(

Infatti quello che giudico è la fretta con cui si ottengono i gradi e le qualifiche. Io non avrei mai preso il 3° Dan di Kudo, non prima, almeno, di avermi fatto un mazzo sul tatami grosso come una casa. Con questo non voglio dire che i responsabili nazionali non siano persone serie, ci mancherebbe, è solo che si tende a correre un po' troppo.

L'unica cosa che ho apprezzato nel curriculum di uno dei due resp.naz. è che ha serenamente affermato di essersi rimesso a studiare Judo da cintura bianca,visto che il progamma tecnico di questa A.M. è parte integrante dei programmi del Kudo!!!

Beh, è già qualcosa. :)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 10:16:32 am
Forse bisognerebbe chiedersi cosa intendono con "istruttore di primo livello".

Non tutti i sistemi hanno la medesima terminologia: se con "istruttore di primo livello" si intende una persona che può insegnare un insieme minimo di basi e far partire un gruppo di allenamento, fermo restando che poi deve continuare a farsi weekend per progredire e seguire chi gli insegna... Allora penso che un senso ce l'abbia.

Avere un gruppo di studio un senso ce l'ha, ma perché definirsi istruttori? Non sarebbe meglio, ad esempio, chiamarsi aspiranti istruttori?
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 14, 2012, 10:17:04 am
Perchè non dovrebbe servire? Sai cosa fanno esattamente in quelle ore?

Io non ho detto che non serve. Ci ho messo il se davanti alla frase. Se serve buon per loro!

Quindi non sai cosa fanno in quelle ore ma pensi che "così non si va da nessuna parte".. interessante   :om:
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 10:19:08 am
Perchè non dovrebbe servire? Sai cosa fanno esattamente in quelle ore?

Io non ho detto che non serve. Ci ho messo il se davanti alla frase. Se serve buon per loro!

Quindi non sai cosa fanno in quelle ore ma pensi che "così non si va da nessuna parte".. interessante   :om:

Giorgia, con otto ore - qualunque cosa fai - non impari nulla e, soprattutto, non diventi istruttore di niente.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: The Spartan on September 14, 2012, 10:21:16 am
Magari fra questi c'è chi ha fatto sarcasmo sui corsi di altre discipline.... XD
Ad ogni modo quoto il fu Dorje....
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Darth Dorgius on September 14, 2012, 10:22:31 am
Avere un gruppo di studio un senso ce l'ha, ma perché definirsi istruttori? Non sarebbe meglio, ad esempio, chiamarsi aspiranti istruttori?

È proprio quello che intendo dire: il significato di "istruttore di primo livello" non necessariamente è quello che tu ti aspetti.

Però secondo me avrebbe assolutamente senso magari contattarli e far presente la cosa, probabilmente modificherebbero anche il titolo in questione in "aspirante istruttore". :)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 10:30:56 am
Contattarli e fargli presente la cosa? Ognuno ha il diritto di scrivere quello che vuole sul suo sito. Comunque uno dei due lo conosco. Ci ho parlato diverse volte ed è un tipo ok! Dico questo perché non vorrei che passasse un messaggio sbagliato.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: muteki on September 14, 2012, 10:32:21 am
comunque di corsi del weekend ce ne sono tanti per tutte le discipline. vedevo, per esempio, questo, che però, almeno, è strutturato in un numero maggiore di ore e giorni. bella però la presentazione del sito...

http://www.kravmaga-it.it/corso_istr_kravmaga_milano/ (http://www.kravmaga-it.it/corso_istr_kravmaga_milano/)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 10:35:47 am
comunque di corsi del weekend ce ne sono tanti per tutte le discipline. vedevo, per esempio, questo, che però, almeno, è strutturato in un numero maggiore di ore e giorni. bella però la presentazione del sito...

http://www.kravmaga-it.it/corso_istr_kravmaga_milano/ (http://www.kravmaga-it.it/corso_istr_kravmaga_milano/)

Il Krav Maga è specializzato per i corsi bonsai. ;)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Darth Dorgius on September 14, 2012, 10:36:09 am
Contattarli e fargli presente la cosa? Ognuno ha il diritto di scrivere quello che vuole sul suo sito. Comunque uno dei due lo conosco. Ci ho parlato diverse volte ed è un tipo ok! Dico questo perché non vorrei che passasse un messaggio sbagliato.

Se lo conosci, tanto meglio. :)

Intendo dire: molto spesso le osservazioni che puoi fare tu, non sono necessariamente quelle che farebbe un altro. Quindi dire "puoi scrivere quello che vuoi sul tuo sito" è corretto, ma magari a loro interessa anche la tua idea, no? Magari per loro è ok così, ma se tu gli fai presente il problema terminologico, magari ci riflettono un attimo.

Insomma, partire col piede polemico pensando che qualcuno non possa invece migliorare attraverso una tua critica, mi pare una perdita (reciproca). :)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 10:45:43 am
Ma il mio non è poi tanto polemico come piede. Conosco le persone in oggetto e, parte i corsi bonsai che condivido poco, so bene che sono molto serie. In un mondo, quelle delle arti marziali, dove ci sono cazzari ai limiti della presa per i fondelli (basti pensare a chi accende le lampadine con la bocca o chi afferra le frecce al volo!) non mi passa neanche nell'anticamera del cervello dire male del Kudo e dei suoi rappresentanti italiani. Però non è che si può sempre essere d'accordo con tutto e se lo faccio presente su un forum non ci vedo nulla di male.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: The Spartan on September 14, 2012, 10:50:46 am
Io nn capisco però dove sia il problema nel nome...
La FIGMMA ha la figura dell'insegnante tecnico, al cui interno il gradino più basso è quello di aspirante allenatore...ma sempre insegnante risulti se vogliamo vedere la cosa bene.
Per me conta quello che insegni e quello che puoi insegnare, non come ti chiami.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Moai on September 14, 2012, 11:05:07 am
mah, prima di giudicare bisognerebbe vedre e capire quali sono i criteri di giudizio...

io mi sono sobbarcato 2 anni di corsi per istruttore di karate...e posso dirvi in tutta sincerità che non mi sono serviti ad una fava...tuto quello che so l'ho imparato sul campo...
sono state ore buttate nel cesso (oltre che soldi, benzina,ecc) che mi hanno dato solo il classico "pezzo di carta"...

per la mia esperienza sarebbe bastato fissare un programma di esame e affrontare quello preparandosi col proprio istruttore e per conto proprio... :(

io credo che sia difficile per il movimento kudo riuscire ad ampliarsi...comunque ho avuto modo di parlare con il loro referene e mi sembra una persona seria...

poi sai dipende chi si presenta...magari chi come me ha un'esperienza di tatami e di istruttore tra karate e vale tudo può riuscire più velocemente ad assimilare le basi di questo stile (in fin dei conti è mma col gi)...magari altri con esperienzed diverse possono trovae maggiori difficoltà...
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 11:14:29 am
La FIGMMA ha la figura dell'insegnante tecnico, al cui interno il gradino più basso è quello di aspirante allenatore...ma sempre insegnante risulti se vogliamo vedere la cosa bene.

La politica della FIGMMA non mi piace più di tanto. Per diventare allenatore, però, ci metti due anni e non otto ore. Si, sempre insegnante risulti, nel senso che puoi insegnare fin da subito e ciò non mi pare tanto logico. Ma, anche in questo caso, ognuno fa quello che vuole. Molti maestri di BJJ si rifiutano di fare il corso per aspiranti allenatori FIGMMA, forse perché sanno che per insegnare qualcosa a qualcuno non basta fare qualche ora ogni tanto, ma bisogna "rompersi" le ossa sul tatami e maturare esperienza.


Per me conta quello che insegni e quello che puoi insegnare, non come ti chiami.

Giusto, i nomi servono a poco, ma per insegnare ci vuole tempo ed esperienza. Con qualche week-end all'attivo non si va da nessuna parte.

Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 11:16:03 am
poi sai dipende chi si presenta...magari chi come me ha un'esperienza di tatami e di istruttore tra karate e vale tudo può riuscire più velocemente ad assimilare le basi di questo stile (in fin dei conti è mma col gi)...magari altri con esperienzed diverse possono trovae maggiori difficoltà...

Questo è chiaro.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: n.loy nonno bassotto on September 14, 2012, 12:57:35 pm
Con sole otto ore, è difficile anche farsi un idea di un programma come quello del kudo, figuriamoci pensare di poter insegnare qualcosa. Inoltre lascia perplessi il fatto che non sia previsto alcun tipo di verifica finale. Chi tiene il corso, dovrebbe avere un minimo di interesse a verificare se almeno qualcosa è rimasta in testa a chi ha partecipato.
Se poi come previsto, chi partecipa deve avere precedenti esperienze in sport da combattimento o arti marziali, tuttalpiù continuerà ad avvalersi di quelle esperienze, ma non certo di quanto appreso nel corso.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Andrea Stoppa on September 14, 2012, 13:05:49 pm
o sei istruttore, o non lo sei, "aspirante istruttore" è solo un modo per dare un pezzo di carta stampata in cambio di un pezzo di altra carta stampata.
Oggi, domani e domenica ospiterò nel mio dojo dei praticanti italiani e ungheresi per 12 ore di lezione, che faccio, dò loro qualche qualifica?
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: muteki on September 14, 2012, 13:15:52 pm
o sei istruttore, o non lo sei, "aspirante istruttore" è solo un modo per dare un pezzo di carta stampata in cambio di un pezzo di altra carta stampata.
Oggi, domani e domenica ospiterò nel mio dojo dei praticanti italiani e ungheresi per 12 ore di lezione, che faccio, dò loro qualche qualifica?

quella di puffetti onorari?  :P
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: n.loy nonno bassotto on September 14, 2012, 13:18:57 pm
o sei istruttore, o non lo sei, "aspirante istruttore" è solo un modo per dare un pezzo di carta stampata in cambio di un pezzo di altra carta stampata.
Oggi, domani e domenica ospiterò nel mio dojo dei praticanti italiani e ungheresi per 12 ore di lezione, che faccio, dò loro qualche qualifica?
Quoto ogni parola!!
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 13:35:32 pm
Quoto n.loy e Andrea Stoppa!
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: joe on September 14, 2012, 15:53:50 pm
o sei istruttore, o non lo sei, "aspirante istruttore" è solo un modo per dare un pezzo di carta stampata in cambio di un pezzo di altra carta stampata.
Oggi, domani e domenica ospiterò nel mio dojo dei praticanti italiani e ungheresi per 12 ore di lezione, che faccio, dò loro qualche qualifica?


12 ore!!! bè come minimo dovresti conferirgli il grado di "distruttore di mondi"
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Davide.c on September 14, 2012, 16:56:31 pm
Comunque bisogna vedere anche "da programma" cosa sei abilitato ad insegnare dopo questo stage.

Nel senso, se a me primo dan di karate con 10 anni di esperienza mi metti la e mi reimposti le basi dello striking in una decina di ore mi metti tranquillamente in condizione di poterlo allenaree  di poterlo, da lì a relativamente poco, insegnare. Se poi si parla di 8 ore per un corso completo è assurdo, ma se è un corso introduttivo per gente già con una buona esperienza se po ffa, secondo me.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 17:11:57 pm
Comunque bisogna vedere anche "da programma" cosa sei abilitato ad insegnare dopo questo stage.

Nel senso, se a me primo dan di karate con 10 anni di esperienza mi metti la e mi reimposti le basi dello striking in una decina di ore mi metti tranquillamente in condizione di poterlo allenaree  di poterlo, da lì a relativamente poco, insegnare. Se poi si parla di 8 ore per un corso completo è assurdo, ma se è un corso introduttivo per gente già con una buona esperienza se po ffa, secondo me.

E le basi della lotta chi te le insegna?
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: The Doctor Sherlockit on September 14, 2012, 17:31:15 pm
Ma la vera domanda è: se il kudo è diffuso in 5 città come si fa a diffonderlo in tutta italia con un corpo insegnanti con 10 anni di esperienza nel kudo, come vorrebbero alcuni? 

Spe spe che mo mi trasferisco 10 anni a roma per diventare insegnante di kudo, che poi torno dalle mie parti e faccio quello per lavoro  ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ecc
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 17:36:33 pm
Ma la vera domanda è: se il kudo è diffuso in 5 città come si fa a diffonderlo in tutta italia con un corpo insegnanti con 10 anni di esperienza nel kudo, come vorrebbero alcuni? 

Spe spe che mo mi trasferisco 10 anni a roma per diventare insegnante di kudo, che poi torno dalle mie parti e faccio quello per lavoro  ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ecc

O ti trasferisci a Roma o inizi un percorso molto più lungo di quello offerto attualmente, ad esempio recandoti nella capitale una volta al mese, per un paio d'anni, e non solo per un week-end di otto ore. Nessuno è obbligato a fare Kudo, si vive bene pure senza.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: muteki on September 14, 2012, 17:43:54 pm
Ma la vera domanda è: se il kudo è diffuso in 5 città come si fa a diffonderlo in tutta italia con un corpo insegnanti con 10 anni di esperienza nel kudo, come vorrebbero alcuni? 

Spe spe che mo mi trasferisco 10 anni a roma per diventare insegnante di kudo, che poi torno dalle mie parti e faccio quello per lavoro  ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ecc

così mi fate deprimere... martedì ho la mia prima lezione!!! (magari entro giovedì sono great iper super arci master!)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: The Doctor Sherlockit on September 14, 2012, 18:55:26 pm
Ma la vera domanda è: se il kudo è diffuso in 5 città come si fa a diffonderlo in tutta italia con un corpo insegnanti con 10 anni di esperienza nel kudo, come vorrebbero alcuni? 

Spe spe che mo mi trasferisco 10 anni a roma per diventare insegnante di kudo, che poi torno dalle mie parti e faccio quello per lavoro  ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ecc

O ti trasferisci a Roma o inizi un percorso molto più lungo di quello offerto attualmente, ad esempio recandoti nella capitale una volta al mese, per un paio d'anni, e non solo per un week-end di otto ore. Nessuno è obbligato a fare Kudo, si vive bene pure senza.

Nessuno è obbligato a fare kudo, ma poi tutti ad esaltarlo nella sezione kudo come se fosse la manna per il karate o per chi venendo da karate si vuole mettere alla prova e allora un pò di serietà guardando al senso pratico più che agli ideali, se si vuole diffondere uno sport ( marziale o no) si fanno i mini corsi ( per chi è già cintura nera tra l'altro) e si comincia ad istallare una base e a formare gruppi di allenamento  e poi durante il tempo si affinano le tecniche.

Mo spiegami pure se nel weekend fanno un giorno dedicato tutto alla preparazione fisica in cui fai vedere gli esercizi e dai schede di preparazione per l'anno ed uno dedicato alla tecnica in cui spiegano 3 tecniche d pugno, 3 di calcio, 3 proiezioni e 3 chiusure a terra che problema c'è? 

Chi vuole o ha esigenze specifiche poi approfondisce, ci sarà quello che andrà a fare judo,  quello che andrà a fare karate o chi invece si iscriverà al corso di preparatore per SDC ( come Ryujin o beppe) per preparazioni atletiche più personalizzate.

Non è una cazzo di arte marziale tradizionale dove bisogna conoscere tutto il bagaglio tecnico, è  uno sport da combattimento dove ti servono le tecniche funzionali a quello che devi fare  e la preparazione fisica ( e quella ti può anche seguire un allenatore nella tua città stessa).

Mo per dire, nella mia città, quando il karate ha iniziato a diffondersi n. mila anni fa, con gli stage annuali di Shirai, il mio maestro mi raccontava  che gli istruttori nei primi anni al massimo conoscevano heian sandan e una 20ina di tecniche in tutto ed erano visti come delle autorità quasi.

Questo perchè quando si inizia la diffusione di qualcosa, serve un punto di partenza anche piccolo, pianti il seme e poi la pianta cresce non è che si può avere la pianta già bella e fiorita; e  cmq si sta sempre parlando di uno sport, un hobby, non è che si stanno formando dei team di chirurgia cardio-toracia.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 14, 2012, 19:20:34 pm
Nessuno è obbligato a fare kudo, ma poi tutti ad esaltarlo nella sezione kudo come se fosse la manna per il karate o per chi venendo da karate si vuole mettere alla prova e allora un pò di serietà guardando al senso pratico più che agli ideali, se si vuole diffondere uno sport ( marziale o no) si fanno i mini corsi ( per chi è già cintura nera tra l'altro) e si comincia ad istallare una base e a formare gruppi di allenamento  e poi durante il tempo si affinano le tecniche.

Sport marziale? ???
Yes, si formano gruppi di allenamento e su questo non ci sono problemi. È il termine istruttore (istruttore in un week-end!) che mi lascia perplesso ma forse è solo una questione di terminologia.

Mo spiegami pure se nel weekend fanno un giorno dedicato tutto alla preparazione fisica in cui fai vedere gli esercizi e dai schede di preparazione per l'anno ed uno dedicato alla tecnica in cui spiegano 3 tecniche d pugno, 3 di calcio, 3 proiezioni e 3 chiusure a terra che problema c'è?

C'è che non impari una dannata mazza e, peggio ancora, non sarai in grado di insegnare niente a nessuno. Conosci la lotta? Hai idea di quanto tempo ci voglia per imparare le prime cose in maniera decente e correggere i vizi che, inevitabilmente, si fanno durante i primi mesi?

 
Non è una cazzo di arte marziale tradizionale dove bisogna conoscere tutto il bagaglio tecnico, è  uno sport da combattimento dove ti servono le tecniche funzionali a quello che devi fare  e la preparazione fisica ( e quella ti può anche seguire un allenatore nella tua città stessa).

In un sport devi conoscere il bagaglio tecnico tipico di quello sport, non vedo differenze con un'arte marziale.

Questo perchè quando si inizia la diffusione di qualcosa, serve un punto di partenza anche piccolo, pianti il seme e poi la pianta cresce non è che si può avere la pianta già bella e fiorita; e  cmq si sta sempre parlando di uno sport, un hobby, non è che si stanno formando dei team di chirurgia cardio-toracia.

Uno sport che hai la pretesa di insegnare agli altri. Un po' di competenza non guasterebbe! E poi nessuno dice che devi allenarti per dieci anni prima di aprire il tuo corso, ma almeno fare i tuoi incontri mensili, fissi, in modo da poter offrire un minimo di competenza ai tuoi futuri allievi. Vai in una scuola di BJJ e chiedigli di darti la qualifica da istruttore e poi lo vedi cosa ti rispondono.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: The Doctor Sherlockit on September 14, 2012, 19:49:23 pm


Sport marziale? ???
Yes, si formano gruppi di allenamento e su questo non ci sono problemi. È il termine istruttore (istruttore in un week-end!) che mi lascia perplesso ma forse è solo una questione di terminologia.


si ma devi avere cmq una persona responsabile del gruppo di allenamento anche solo per avere i rapporti amministrativi, l'istruttore di primo livello che dicono loro è la persona responsabile del gruppo che riferisce i programmi federali e li porta avanti e cresce con gli allievi stessi, niente di più niente di meno.




Uno sport che hai la pretesa di insegnare agli altri. Un po' di competenza non guasterebbe! E poi nessuno dice che devi allenarti per dieci anni prima di aprire il tuo corso, ma almeno fare i tuoi incontri mensili, fissi, in modo da poter offrire un minimo di competenza ai tuoi futuri allievi. Vai in una scuola di BJJ e chiedigli di darti la qualifica da istruttore e poi lo vedi cosa ti rispondono.

Ma infatti chi partecipa non è una persona presa da in mezzo alla strada sono persone che già conoscono le arti marziali.
E capisco anche gli incontri mensili, ma non è che c'è una scuola in ogni regione, per il kudo le scuole si contano sulle dita delle mani  di un monco
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Luca Bagnoli on September 15, 2012, 10:04:15 am
Io non vedo grossi problemi. Nel Kudo la componente agonistica è sostanziale. Il che vuol dire gare , gare e ancora gare. La seconda generazione di istruttori sarà meglio della prima e la terza meglio della seconda. L'importante è ampliare la base della piramide. Le gare a contatto pieno faranno il resto.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Raven81 on September 15, 2012, 17:31:44 pm
Piccola curiosità innocente e leggermente OT: come è nato il kyokushin in Italia? Nessun gruppo di studio? Nessuna persona che faceva altro e si è poi formata presso Wakiuchi? Tutti nati imparati?  :P :halo:
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 15, 2012, 18:23:55 pm
Piccola curiosità innocente e leggermente OT: come è nato il kyokushin in Italia? Nessun gruppo di studio? Nessuna persona che faceva altro e si è poi formata presso Wakiuchi? Tutti nati imparati?  :P :halo:

Franco Rosso, di Padova, mi raccontava che, quando ha iniziato, una volta ogni tre mesi se ne andava da Padova a Messina per imparare, percorrendo più di duemila chilometri a botta. Questo per dire che se uno vuole il modo di allenarsi per bene lo trova.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Raven81 on September 15, 2012, 18:31:18 pm
Una volta ogni tre mesi. Poi tornava a Padova e si allenava da solo o con un gruppo di studio. O no?  :)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Dipper on September 15, 2012, 18:53:09 pm
Due pensieri sparsi...

E' chiaro che un vero istruttore propriamente detto si forma nella maniera tradizionale, uno si iscrive, frequenta regolarmente, impara, poi insegna.

Devo dire che la lezione al mese, anche di 24 ore, secondo me non cambia molto, a quel punto sotto certi punti di vista potrebbe essere meglio un corso intensivo per fissare meglio i primi concetti, ma è chiaro che sono entrambi dei palliativi.

Ma penso anch'io che il metodo adottato dal Kudo sia l'unico modo per diffondere una disciplina giovane e acerba in tempi ragionevoli . Aspettare una decina d'anni non è fattibile... e chi si sobbarca l'onere di trasferirsi dal Giappone o dall'est europeo per tenere lezioni regolarmente? Chi lo mantiene?

Come dice Luca, la qualità verrà man mano con il succedersi delle generazioni e i confronti.

Ben vengano i gruppi di studio dunque, anche se, forse, vista la situazione non ideale ma necessaria, sarebbe più bello che un nuovo affiliato proveniente da altre discipline che si mettesse a capo di una palestra, venisse investito di una carica tipo coordinatore (del gruppo) piuttosto che istruttore.

Sottigliezza puramente formale, ma farebbe la differenza.

Vero è, anche, che il mega maestrone arcangelo che tutto sa è molto difficile da trovare, quindi sarebbe un'altra idea interessante, prima di autorizzare l'apertura di un dojo, che ci fossero almeno un insegnante d'esperienza di striking e uno analogo di grappling[1].
Allora non ci sarebbe l'istruttore, bensì gli istruttori ;)
 1. Sì, OK, le transizioni... ma se ci fosse un istruttore che conosce tutto il bagaglio tecnico allora non si porrebbe il problema.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 15, 2012, 18:57:27 pm
Una volta ogni tre mesi. Poi tornava a Padova e si allenava da solo o con un gruppo di studio. O no?  :)

Probabilmente si allenava con qualcuno, ma non si faceva chiamare istruttore dopo otto ore di pratica e, sicuramente, era invitato a recarsi in Sicilia con regolarità per mantenere il suo status di "apprendista" e non quando pareva a lui, altrimenti col cavolo che passava di grado e andava avanti.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Barvo Iommi on September 15, 2012, 19:07:03 pm
che poi una cosa che mi fa sempre un po' strano nelle AM sono gli istruttori che non hanno degli allievi  ???
è una cosa senza senso a mio avviso
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: The Doctor Sherlockit on September 15, 2012, 19:36:25 pm
Credo, che cmq al corso ci parteciperanno, in larga parte, persone con corsi già avviati che vogliono entrare nella federazione; l'utente tipo saranno i delusi di un certo modo di combattere nel  karate che con il kudo hanno uno sbocco più full  e in più nel corso possono continuare a far fare kata per i tradizionalisti.

Non credo onestamente che all'inizio ci saranno in mezzo, ad esempio, i praticanti di judo o kick boxing che hanno già dei loro circuiti molto avviati e unici
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: muteki on September 15, 2012, 19:43:56 pm
Credo, che cmq al corso ci parteciperanno, in larga parte, persone con corsi già avviati che vogliono entrare nella federazione; l'utente tipo saranno i delusi di un certo modo di combattere nel  karate che con il kudo hanno uno sbocco più full  e in più nel corso possono continuare a far fare kata per i tradizionalisti.

Non credo onestamente che all'inizio ci saranno in mezzo, ad esempio, i praticanti di judo o kick boxing che hanno già dei loro circuiti molto avviati e unici



Praticamente io
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: The Doctor Sherlockit on September 15, 2012, 19:51:31 pm
in pratica XD però tu hai la fortuna di stare a roma ed avere un paio di palestre con gruppi di mazzolatori avviati che possono picchiarti tutte le sere   ;D ;D ;D ( e ripeto hai la "fortuna" )
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: n.loy nonno bassotto on September 15, 2012, 21:26:55 pm
Piccola curiosità innocente e leggermente OT: come è nato il kyokushin in Italia? Nessun gruppo di studio? Nessuna persona che faceva altro e si è poi formata presso Wakiuchi? Tutti nati imparati?  :P :halo:
Franco Rosso è uno che ha sputato sangue per anni , uno che i corsi istruttore li ha frequentati per anni ed infine uno che si sobbarcato tutti gli esami di verifica. Mi pare evidente che non ci sia nulla di paragonabile fra le due situazioni.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Raven81 on September 16, 2012, 15:33:31 pm
Piccola curiosità innocente e leggermente OT: come è nato il kyokushin in Italia? Nessun gruppo di studio? Nessuna persona che faceva altro e si è poi formata presso Wakiuchi? Tutti nati imparati?  :P :halo:
Franco Rosso è uno che ha sputato sangue per anni , uno che i corsi istruttore li ha frequentati per anni ed infine uno che si sobbarcato tutti gli esami di verifica. Mi pare evidente che non ci sia nulla di paragonabile fra le due situazioni.

Avevo fatto una domanda generale e mi hai risposto difendendo Franco Rosso... difendendolo da un attacco che nessuno aveva fatto.  :)

Franco Rosso ha sputato sangue per anni, ha frequentato corsi istruttori per anni e si è sobbarcato gli esami di verifica? Bene, ma non è e non sarà l'unico. E tuttavia, anche con la sua dedizione e serità, ha incominciato facendo un seminario una volta ogni tre mesi (come diceva sopra un altro utente) e probabilmente guidando un gruppo di studio...
...vogliamo cavillare su quale sia il nome più adatto per chi guida un gruppo di studio? Sempai, aspirante allenatore, aspirante istruttore, istruttore, etc etc?

I corsi di formazione della Kudo Italia possono destare qualche sospetto? Sì. Verranno fuori istruttori poco preparati? Talvolta accadrà, forse più spesso di quel che si spera.

Il punto però è un altro. Torniamo indietro di qualche anno, quando il kyokushin non era nato. Deluso dalla mia pratica di karate, kickboxing o quant'altro, decido di imparare il kyokushin. Vado una settimana in Sicilia da Wakiuchi, mi faccio il culo quadrato. Dopodiché torno al mio gruppo di studio e mi metto a mostrare, senza alcuna pretesa di insegnare, quanto mi ha mostrato Shihan. Dopo uno-due mesi me ne ritorno in Sicilia e via così, passano i mesi, faccio qualche gara, prendo i gradi, dopo un po' potrò aprire un corso "ufficiale": se sono determinato e forte continuo, sennò mollo.
Ovviamente in questo periodo "di formazione", chi vuole fare kyokushin verrà ad allenarsi da me, visto che il mio è l'unico gruppo di studio che esiste in zona... che mi chiami allenatore, aspirante tecnico o istruttore cosa cambia? Io vendo sempre e so quel che so, né di più nè di meno.

Questa è la prassi ed è giusto che sia così.

Altra curiosità: ma quando un marzialista serio con un curriculum non farlocco inizia il percorso per diventare istruttore, dopo la prima settimana di corso, cosa insegnerà tornato al suo gruppo di studio? Il nuovo stile o un mix del vecchio e del nuovo?  :)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: n.loy nonno bassotto on September 16, 2012, 20:56:36 pm
Piccola curiosità innocente e leggermente OT: come è nato il kyokushin in Italia? Nessun gruppo di studio? Nessuna persona che faceva altro e si è poi formata presso Wakiuchi? Tutti nati imparati?  :P :halo:
Franco Rosso è uno che ha sputato sangue per anni , uno che i corsi istruttore li ha frequentati per anni ed infine uno che si sobbarcato tutti gli esami di verifica. Mi pare evidente che non ci sia nulla di paragonabile fra le due situazioni.

Avevo fatto una domanda generale e mi hai risposto difendendo Franco Rosso... difendendolo da un attacco che nessuno aveva fatto.  :)

Franco Rosso ha sputato sangue per anni, ha frequentato corsi istruttori per anni e si è sobbarcato gli esami di verifica? Bene, ma non è e non sarà l'unico. E tuttavia, anche con la sua dedizione e serità, ha incominciato facendo un seminario una volta ogni tre mesi (come diceva sopra un altro utente) e probabilmente guidando un gruppo di studio...
...vogliamo cavillare su quale sia il nome più adatto per chi guida un gruppo di studio? Sempai, aspirante allenatore, aspirante istruttore, istruttore, etc etc?

I corsi di formazione della Kudo Italia possono destare qualche sospetto? Sì. Verranno fuori istruttori poco preparati? Talvolta accadrà, forse più spesso di quel che si spera.

Il punto però è un altro. Torniamo indietro di qualche anno, quando il kyokushin non era nato. Deluso dalla mia pratica di karate, kickboxing o quant'altro, decido di imparare il kyokushin. Vado una settimana in Sicilia da Wakiuchi, mi faccio il culo quadrato. Dopodiché torno al mio gruppo di studio e mi metto a mostrare, senza alcuna pretesa di insegnare, quanto mi ha mostrato Shihan. Dopo uno-due mesi me ne ritorno in Sicilia e via così, passano i mesi, faccio qualche gara, prendo i gradi, dopo un po' potrò aprire un corso "ufficiale": se sono determinato e forte continuo, sennò mollo.
Ovviamente in questo periodo "di formazione", chi vuole fare kyokushin verrà ad allenarsi da me, visto che il mio è l'unico gruppo di studio che esiste in zona... che mi chiami allenatore, aspirante tecnico o istruttore cosa cambia? Io vendo sempre e so quel che so, né di più nè di meno.

Questa è la prassi ed è giusto che sia così.

Altra curiosità: ma quando un marzialista serio con un curriculum non farlocco inizia il percorso per diventare istruttore, dopo la prima settimana di corso, cosa insegnerà tornato al suo gruppo di studio? Il nuovo stile o un mix del vecchio e del nuovo?  :)
Visto che è stato citato prima il Kyokushin, poi da altri Franco Rosso, ho colto la palla al balzo per raccontare come aveva funzionato per Lui e per gli altri che si sono incamminati sulla stessa strada, mettendo in luce la diversità del percorso.
Anche la scelta dei termini, poi, è importante, se io dopo un corso di poche ore, mi presento come istruttore, sto facendo credere qualcosa che non è, sto millantando una conoscenza che non ho e rischio di trarre in inganno qualcuno.
Se invece dico, ho appeno iniziato, sono all'inizio di un percorso e sarò lieto di condividere con altri le esperienze via via maturate, non inganno nessuno e sto facendo una descrizione aderente alla realtà.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: The Doctor Sherlockit on September 16, 2012, 21:08:00 pm
Stiamo anche parlando di cose diverse, una cosa è un'arte marziale fatta a pacchetto chiuso come il kyokushin, dove per forza di cose se si vuole imparare il kyokushin bisogna andare a studiare il kyokushin ( con i suoi kata, kihon ecc), un'altra cosa è uno sport da combattimento come il kudo, dove se, ad esempio, ho delle mancanze nella parte di lotta in piedi posso recarmi nella palestra di Judo della mia città e colmare le lacune, così anche per la parte di striking e poi vedere, in gara, se quello che ho fatto l'ho fatto bene.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: n.loy nonno bassotto on September 16, 2012, 21:49:34 pm
Questa è una bella questione! Posto che Il Kudo, comunque, un suo Kihon ce l'ha, un suo percorso didattico ce l'ha, bisognerebbe vedere se seguire il percorso"interno" ti da qualcosa in più rispetto al continuare a fare quello che stai facendo con qualche integrazione.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: happosai lucifero on September 16, 2012, 22:23:53 pm
Questa è una bella questione! Posto che Il Kudo, comunque, un suo Kihon ce l'ha, un suo percorso didattico ce l'ha, bisognerebbe vedere se seguire il percorso"interno" ti da qualcosa in più rispetto al continuare a fare quello che stai facendo con qualche integrazione.


magari sì, anzi sicuramente sì, ma imho è importante notare che nel caso del kudo, anche se non hai molte possibilità di seguire il percorso 'interno', comunque la via non ti è preclusa
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Manlio Sorba on September 16, 2012, 22:36:00 pm
Piccola curiosità innocente e leggermente OT: come è nato il kyokushin in Italia? Nessun gruppo di studio? Nessuna persona che faceva altro e si è poi formata presso Wakiuchi? Tutti nati imparati?  :P :halo:
Franco Rosso è uno che ha sputato sangue per anni , uno che i corsi istruttore li ha frequentati per anni ed infine uno che si sobbarcato tutti gli esami di verifica. Mi pare evidente che non ci sia nulla di paragonabile fra le due situazioni.

Avevo fatto una domanda generale e mi hai risposto difendendo Franco Rosso... difendendolo da un attacco che nessuno aveva fatto.  :)

Franco Rosso ha sputato sangue per anni, ha frequentato corsi istruttori per anni e si è sobbarcato gli esami di verifica? Bene, ma non è e non sarà l'unico. E tuttavia, anche con la sua dedizione e serità, ha incominciato facendo un seminario una volta ogni tre mesi (come diceva sopra un altro utente) e probabilmente guidando un gruppo di studio...
...vogliamo cavillare su quale sia il nome più adatto per chi guida un gruppo di studio? Sempai, aspirante allenatore, aspirante istruttore, istruttore, etc etc?

I corsi di formazione della Kudo Italia possono destare qualche sospetto? Sì. Verranno fuori istruttori poco preparati? Talvolta accadrà, forse più spesso di quel che si spera.

Il punto però è un altro. Torniamo indietro di qualche anno, quando il kyokushin non era nato. Deluso dalla mia pratica di karate, kickboxing o quant'altro, decido di imparare il kyokushin. Vado una settimana in Sicilia da Wakiuchi, mi faccio il culo quadrato. Dopodiché torno al mio gruppo di studio e mi metto a mostrare, senza alcuna pretesa di insegnare, quanto mi ha mostrato Shihan. Dopo uno-due mesi me ne ritorno in Sicilia e via così, passano i mesi, faccio qualche gara, prendo i gradi, dopo un po' potrò aprire un corso "ufficiale": se sono determinato e forte continuo, sennò mollo.
Ovviamente in questo periodo "di formazione", chi vuole fare kyokushin verrà ad allenarsi da me, visto che il mio è l'unico gruppo di studio che esiste in zona... che mi chiami allenatore, aspirante tecnico o istruttore cosa cambia? Io vendo sempre e so quel che so, né di più nè di meno.

Questa è la prassi ed è giusto che sia così.

Altra curiosità: ma quando un marzialista serio con un curriculum non farlocco inizia il percorso per diventare istruttore, dopo la prima settimana di corso, cosa insegnerà tornato al suo gruppo di studio? Il nuovo stile o un mix del vecchio e del nuovo?  :)
Vedi Raven il tuo piccolo off-topic,ci dà la possibilità di confrontare due percorsi BEN DIVERSI :=) :=) :=)...infatti nella Scuola del Maestro Wakiuchi,quelli che arrivano da altre discipline vengono"visionati" per diversi mesi e autorizzati a incominciare a ripassare le tecniche apprese nelle settimane da uchideshi in Sicilia,con i propri allievi,se hanno già una palestra,da una persona che(Shihan Wakiuchi)ha 40 anni di pratica nella sua disciplina e quindi,si presume TUTTA LA COMPETENZA per valutare le singole persone!!!
I resp.naz. del Kudo invece praticano questa disciplina da soli 4 anni,non da 40,tra l'altro provenendo da altra scuola di Karatedo che col contatto pieno non ha niente a che vedere...cioè sono,nel contatto pieno, due principianti ai quali è stato regalato rispettivamente un 2° e un 3°Dan dopo un paio di fine settimana e che dopo soli 2 anni erano già stati promossi rispettivamente 3° e 4°Dan :( :( :(
Ora ti chiedo,com'è possibile che due principianti con soli 4 anni di pratica in una disciplina molto difficile come il Kudo,si improvvisino organizzatori di corsi istruttori in 8 ore??? ??? ??? ???
Piccolo off-topic nell'off-topic...il Maestro Wakiuchi da quest'anno ha deciso di inserire durante il consueto stage per istruttori e resp di Dojo,un esame teorico-pratico per valutare anno per anno le competenze dei singoli insegnanti ;) ;) ;)
OSU,Manlio :) :) :)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: The Doctor Sherlockit on September 16, 2012, 22:55:36 pm
E si finisce sempre a rosicare sui dan altrui  ;D ;D ;D 

 Perchè: "la cintura non serve", "i dan non li vuole nessuno", "il valore si prova sul tatami", ma gira e rigira sempre da una parte si va a parare, pure quando  non si sta nella stessa federazione e si fanno in pratica cose diverse  ;D ;D ;D

Cmq a quanto si capisce non si impara  a colpire a contatto pieno neanche dopo 4 anni X°°D

Curiosità, ma tutti i super maestri cazzuti che meritano i dan e potrebbero trascinare il movimento e diffonderlo come si deve, quando si è trattato di diffondere il kudo in italia, dov'erano?
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: happosai lucifero on September 16, 2012, 23:04:14 pm
io vorrei porre - vi prego, senza alcun intento polemico - una domanda a chi non apprezza le iniziative di cui si parla in questo thread: se voi voleste diffondere il kudo in italia, da dove iniziereste? cosa fareste? e come? perché sicuramente le scelte di cui stiamo discutendo non sono esenti da pecche: ci si muove su un terreno tutt'altro che omogeneo, poco ortodosso, con alti rischi di fregature e di bassa qualità. però mi sembra lapalissiano che se esistesse una possibilità concreta di avere per il kudo in italia una realtà paragonabile a quella del kyokushin, o della kick boxing, o del pugilato, sarebbe sicuramente molto meglio per tutti. ma non ha senso confrontare delle scelte mirate alla diffusione con l'etica di fererazioni presenti sul territorio da svariati decenni, e di discipline che ormai hanno anche qui una loro tradizione solida e dinamiche già collaudate e ben oliate. per il kudo questa sarà forse la realtà di domani. ma per arrivarci, qual è la cosa migliore da fare oggi? non dimentichiamoci ad esempio come è nata la kickboxing in italia, e che oggi sul territorio nazionale ci sono veramente dei centri d'eccellenza da far impallidire altre realtà sportive molto più stagionate. infine, secondo me un parallelismo interessante potrebbe essere quello con la 'neonata' realtà italiana del sandà, disciplina cui peraltro il kudo è ragionevolmente assimilabile per la caratteristica di combinare striking e lotta
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Manlio Sorba on September 16, 2012, 23:36:47 pm
E si finisce sempre a rosicare sui dan altrui  ;D ;D ;D 

 Perchè: "la cintura non serve", "i dan non li vuole nessuno", "il valore si prova sul tatami", ma gira e rigira sempre da una parte si va a parare, pure quando  non si sta nella stessa federazione e si fanno in pratica cose diverse  ;D ;D ;D

Cmq a quanto si capisce non si impara  a colpire a contatto pieno neanche dopo 4 anni X°°D

Curiosità, ma tutti i super maestri cazzuti che meritano i dan e potrebbero trascinare il movimento e diffonderlo come si deve, quando si è trattato di diffondere il kudo in italia, dov'erano?
Mah vedi Kit,il problema non sta tanto nel rosicare sui gradi degli altri,quanto nel far notare che se si decide di praticare una disciplina bisogna cercare quanto meno di rispettarne almeno le regole principali :=) :=) :=)
Nelle A.M. Giapponesi,dai tempi di Jigoro Kano si è deciso di utilizzare una progressione di gradi e competenze divise prima in Kyu e poi in Dan...con dei tempi di pratica tra un grado e l'altro abbastanza precisi e abbastanza comuni a tutte le discipline del Budo Giapponese,tra le quali anche il Kudo che,per volontà del suo Fondatore,ha richiesto di essere ammesso!!!
Bè in nessuna disciplina del Budo Giapponese,nemmeno nel Kudo(almeno in Giappone) bastano 4 anni di pratica per essere promossi Sensei(3° o 4° Dan),figuriamoci per diventare resp di Dojo o peggio ancora resp.naz,autorizzati a organizzare corsi istruttori e sessioni di esami Dan...questo a maggior ragione se hai passati i 30 anni precedenti della tua pratica a studiare uno stile di combattimento senza contatto :( :( :(
Questo non significa che in 4 anni uno non possa imparare a tirare colpi a contatto pieno o a lottare a terra,ma da lì ad avere le competenze per insegnarlo ad altri e addirittura ad organizzare corsi istruttori affinchè questi altri lo vadano ad insegnare ad altri ancora,ce ne passa :thsit: :thsit: :thsit:
Un maestro abbastanza competente, a mio avviso l'unico col curriculum giusto per insegnare il Kudo in Italia c'è stato ma guarda caso strano dopo un paio di anni di promozione della disciplina ha dato le dimissioni da resp.naz. per divergenze col Fondatore...lo stesso Fondatore che nel giro di poco tempo lo ha rimpiazzato con due maestri di Wado ryu senza alcuna competenza in materia,ma stranamente elevati immediatamente al grado di Sensei,cioè di esperto in materia :( :( :(
Abbastanza strano, non trovi? :dis: :dis: :dis:
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: n.loy nonno bassotto on September 16, 2012, 23:49:01 pm
E si finisce sempre a rosicare sui dan altrui  ;D ;D ;D 

 Perchè: "la cintura non serve", "i dan non li vuole nessuno", "il valore si prova sul tatami", ma gira e rigira sempre da una parte si va a parare, pure quando  non si sta nella stessa federazione e si fanno in pratica cose diverse  ;D ;D ;D

Cmq a quanto si capisce non si impara  a colpire a contatto pieno neanche dopo 4 anni X°°D

Curiosità, ma tutti i super maestri cazzuti che meritano i dan e potrebbero trascinare il movimento e diffonderlo come si deve, quando si è trattato di diffondere il kudo in italia, dov'erano?
In quattro anni magari si impara, quello che è difficile è nascere "imparati" e se conosci la breve storia del Kudo in Italia sembra proprio questo il caso.
Se poi ricordo bene, ma qui ti saprà rispondere meglio Andrea Stoppa, uno dei motivi per cui Lui, primo rappresentante del Kudo in Italia, rassegnò le dimissioni dalla federazione internazionale, fu proprio perchè Azuma premeva per uno sviluppo accelerato della disciplina.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Manlio Sorba on September 16, 2012, 23:53:03 pm
io vorrei porre - vi prego, senza alcun intento polemico - una domanda a chi non apprezza le iniziative di cui si parla in questo thread: se voi voleste diffondere il kudo in italia, da dove iniziereste? cosa fareste? e come? perché sicuramente le scelte di cui stiamo discutendo non sono esenti da pecche: ci si muove su un terreno tutt'altro che omogeneo, poco ortodosso, con alti rischi di fregature e di bassa qualità. però mi sembra lapalissiano che se esistesse una possibilità concreta di avere per il kudo in italia una realtà paragonabile a quella del kyokushin, o della kick boxing, o del pugilato, sarebbe sicuramente molto meglio per tutti. ma non ha senso confrontare delle scelte mirate alla diffusione con l'etica di fererazioni presenti sul territorio da svariati decenni, e di discipline che ormai hanno anche qui una loro tradizione solida e dinamiche già collaudate e ben oliate. per il kudo questa sarà forse la realtà di domani. ma per arrivarci, qual è la cosa migliore da fare oggi? non dimentichiamoci ad esempio come è nata la kickboxing in italia, e che oggi sul territorio nazionale ci sono veramente dei centri d'eccellenza da far impallidire altre realtà sportive molto più stagionate. infine, secondo me un parallelismo interessante potrebbe essere quello con la 'neonata' realtà italiana del sandà, disciplina cui peraltro il kudo è ragionevolmente assimilabile per la caratteristica di combinare striking e lotta
A mio avviso l'unica modalità possibile per crescere prima di tutto in qualità,piuttosto che in quantità,sarebbe quella di restituire agli attuali resp.naz. la loro giusta collocazione tra le file degli allievi,magari visti comunque i 4 anni di pratica anche con un ottimo 1°kyu!!! E far venire dal Giappone un vero Sensei (3°-4°Dan),che possa prendere in mano le redini della tecnica e della didattica con la giusta esperienza e competenza!!!
Io credo che se si seguisse questa linea,in una città con un enorme bacino di utenza,posizionata al centro del Paese,come Roma,nel giro di una decina d'anni si assisterebbe ad una vera e propria esplosione della scuola!!!
OSU,Manlio :) :) :)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Andy on September 16, 2012, 23:54:53 pm
Cosa decisamente fattibilissima e di una semplicità disarmante, no?  XD
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: happosai lucifero on September 17, 2012, 00:00:32 am
A mio avviso l'unica modalità possibile per crescere prima di tutto in qualità,piuttosto che in quantità,sarebbe quella di restituire agli attuali resp.naz. la loro giusta collocazione tra le file degli allievi,magari visti comunque i 4 anni di pratica anche con un ottimo 1°kyu!!! E far venire dal Giappone un vero Sensei (3°-4°Dan),che possa prendere in mano le redini della tecnica e della didattica con la giusta esperienza e competenza!!!
Io credo che se si seguisse questa linea,in una città con un enorme bacino di utenza,posizionata al centro del Paese,come Roma,nel giro di una decina d'anni si assisterebbe ad una vera e propria esplosione della scuola!!!
OSU,Manlio :) :) :)


innanzitutto grazie mille per avermi risposto e per il modo in cui l'hai fatto

mi vengono in mente due considerazioni:

- per sostenere economicamente un sensei che dal giappone prenda baracche e burattini e si venga a trasferire qua per insegnare il kudo in una nazione in cui questo sport è quasi sconosciuto, non servono un po' di soldi? e per tirare su questi soldi, non serve già un bacino di utenza un minimo allargato rispetto a quello attuale?

- per alzare la qualità in uno sdc servono anche, forse soprattutto, larghe possibilità di confronto, e quindi tante persone con cui confrontarsi e un circuito sportivo ricco di eventi.. in pratica si parla già di un momento successivo. il livello medio si alza quando una eccellenza apre una sua scuola valida, e statisticamente la probabilità di trovare un atleta eccellente è maggiore con numeri di praticanti più elevati
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: n.loy nonno bassotto on September 17, 2012, 00:06:56 am
io vorrei porre - vi prego, senza alcun intento polemico - una domanda a chi non apprezza le iniziative di cui si parla in questo thread: se voi voleste diffondere il kudo in italia, da dove iniziereste? cosa fareste? e come? perché sicuramente le scelte di cui stiamo discutendo non sono esenti da pecche: ci si muove su un terreno tutt'altro che omogeneo, poco ortodosso, con alti rischi di fregature e di bassa qualità. però mi sembra lapalissiano che se esistesse una possibilità concreta di avere per il kudo in italia una realtà paragonabile a quella del kyokushin, o della kick boxing, o del pugilato, sarebbe sicuramente molto meglio per tutti. ma non ha senso confrontare delle scelte mirate alla diffusione con l'etica di fererazioni presenti sul territorio da svariati decenni, e di discipline che ormai hanno anche qui una loro tradizione solida e dinamiche già collaudate e ben oliate. per il kudo questa sarà forse la realtà di domani. ma per arrivarci, qual è la cosa migliore da fare oggi? non dimentichiamoci ad esempio come è nata la kickboxing in italia, e che oggi sul territorio nazionale ci sono veramente dei centri d'eccellenza da far impallidire altre realtà sportive molto più stagionate. infine, secondo me un parallelismo interessante potrebbe essere quello con la 'neonata' realtà italiana del sandà, disciplina cui peraltro il kudo è ragionevolmente assimilabile per la caratteristica di combinare striking e lotta
La realtà è che oggi in Italia il panorama marziale/sdc è affollatissimo, c'è un'abbondanza di offerta inimmaginabile rispetto anche solo a dieci anni fa, per cui pensare di fare grandi numeri con un prodotto semi nuovo come il kudo è impossibile. L'unica strada da percorrere, a mio parere, è quella della qualità! Aprire un Mc Dojo, perchè di questo si tratta con solo 8 (otto) ore di corso, potrebbe risultare controproducente. Metti il caso che uno di noi con precedenti esperienze in qualche sdc, incuriosito da questa disciplina vada a provare in un dojo simile, dove trova gente che non sa neanche dove ha i piedi, che opinione si formerebbe???
Presentare e "vendere" un prodotto nuovo oggigiorno è difficilissimo, se poi si parte anche con il piede sbagliato addio è finita, si rischia di non risollevarsi più. Per questo dico che, anche dal punto di vista metodologico, si stanno muovendo male.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: The Doctor Sherlockit on September 17, 2012, 00:09:45 am
Va bhe puoi pure fare nome e cognome del maestro che tanto ce l'abbiamo qua XD

Quindi andando al fatto concreto, siccome il precedente responsabile tecnico ha litigato con il fondatore e si è dimesso, il fondatore (che non è libero di fare quello che vuole a casa sua) per ripicca ha nominato due persone che non dovevano essere nominate. E da quel momento si lancia merda su qualsiasi iniziativa della federazione, così, tanto per passare qualche ora in allegria.

Il discorso mi pare logicissimo 
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: n.loy nonno bassotto on September 17, 2012, 00:13:16 am
Cosa decisamente fattibilissima e di una semplicità disarmante, no?  XD
La federazione internazionale che gode di buone capacità economiche, potrebbe dare una mano per esempio.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: n.loy nonno bassotto on September 17, 2012, 00:20:58 am
Va bhe puoi pure fare nome e cognome del maestro che tanto ce l'abbiamo qua XD

Quindi andando al fatto concreto, siccome il precedente responsabile tecnico ha litigato con il fondatore e si è dimesso, il fondatore (che non è libero di fare quello che vuole a casa sua) per ripicca ha nominato due persone che non dovevano essere nominate. E da quel momento si lancia merda su qualsiasi iniziativa della federazione, così, tanto per passare qualche ora in allegria.

Il discorso mi pare logicissimo
Ah perbacco!! Ognuno a casa propria fa ciò che vuole, ci mancherebbe altro. D'altra parte anche attribuire prima qualifiche e gradi e poi attendere  che si sviluppino le necessarie competenze tecniche mi sembra encomiabile ed estremamente logico ;D ;D Chissà, se ne potrebbe trarre un idea di riforma del sistema di istruzione, prima ti do la laurea, oppure che ne so la patente di guida e poi attendo che dia gli esami o che impari a guidare. Fantastico!!!
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: happosai lucifero on September 17, 2012, 00:25:27 am
tu hai perfettamente ragione, ma è altrettanto vero che prima sono state messe in commercio le macchine, e solo dopo è stato introdotto l'obbligo di avere una patente di guida..
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Aliena on September 17, 2012, 00:35:30 am
Imho, la via per poter diventare un Maestro come si deve è prendersi ed andare a studiare dai migliori.
Sottolineo il plurale.
Poi ci possono anche essere i corsi-ripasso rapidi che sfociano in una verifica e rilascio di un titolo da parte, si spera, di gente competente, ma per diventare Maestri il grosso del lavoro (e sacrificio) è ANDARE autonomamente ad imparare il più possibile da chi ne sa già (che non è uno solo al mondo, di solito) e che già fa molta attività.


Poi si fa fare tanta attività ai propri allievi per la prova del nove e non ci vorrà molto a capire chi è diventato un buon maestro che può divulgare l'arte.

 
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: The Doctor Sherlockit on September 17, 2012, 00:52:44 am
Quindi tutta la questione non è neanche politica ma di politiche di diffusione.

Da una parte quella che vuole che si crei prima la base e che poi si punti alla qualità.

Dall'altra quella che vuole subito la qualità.

Happo ha già dimostrato che la linea di condotta più logica è la prima.

Per il resto il discorso dan ecc non lo prendo troppo in considerazione, è uno sport da combattimento alla fin fine, dan o non dan se uno vale è subito verificabile, e pure se non vale ma fa delle politiche di diffusione approvate dal grande capo il posto da responsabile se lo merita.

Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Rev. Madhatter on September 17, 2012, 01:38:05 am
breve contributo:

Stiamo anche parlando di cose diverse, una cosa è un'arte marziale fatta a pacchetto chiuso come il kyokushin, dove per forza di cose se si vuole imparare il kyokushin bisogna andare a studiare il kyokushin ( con i suoi kata, kihon ecc), un'altra cosa è uno sport da combattimento come il kudo, dove se, ad esempio, ho delle mancanze nella parte di lotta in piedi posso recarmi nella palestra di Judo della mia città e colmare le lacune, così anche per la parte di striking e poi vedere, in gara, se quello che ho fatto l'ho fatto bene.

secondo me questa e' l'obiezione piu' sensata.

in 8 ore ti spiego alla perfezione il regolamento della kickboxing, poi cosa fare dentro quelle regole vedi tu.
Non dico che e' perfetto ma secondo me e' un modo legittimo di avviare una disciplina.

chesso',se fosse uno sport improbabile americano con tappeti elastici e canestri,alla fine si farebbe cosi',si spiegherebbero le basi e la tecnica sarebbe a venire.

imho
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 17, 2012, 01:50:13 am
breve contributo:

Stiamo anche parlando di cose diverse, una cosa è un'arte marziale fatta a pacchetto chiuso come il kyokushin, dove per forza di cose se si vuole imparare il kyokushin bisogna andare a studiare il kyokushin ( con i suoi kata, kihon ecc), un'altra cosa è uno sport da combattimento come il kudo, dove se, ad esempio, ho delle mancanze nella parte di lotta in piedi posso recarmi nella palestra di Judo della mia città e colmare le lacune, così anche per la parte di striking e poi vedere, in gara, se quello che ho fatto l'ho fatto bene.

secondo me questa e' l'obiezione piu' sensata.

in 8 ore ti spiego alla perfezione il regolamento della kickboxing, poi cosa fare dentro quelle regole vedi tu.
Non dico che e' perfetto ma secondo me e' un modo legittimo di avviare una disciplina.

chesso',se fosse uno sport improbabile americano con tappeti elastici e canestri,alla fine si farebbe cosi',si spiegherebbero le basi e la tecnica sarebbe a venire.

imho

Sicuramente è un obiezione sensata, però credo che una federazione seria, dopo il corso di otto ore fatto in un fine settimana, dovrebbe pretendere delle garanzie e imporre un numero minimo di presenze da parte del futuro istruttore. Ad esempio, si potrebbero organizzare degli incontri gratuiti una volta ogni due mesi e, ogni volta, verificare i progressi del diretto interessato. Passati due anni, una qualifica da istruttore ci può anche stare e il tutto sarebbe pure economico. Insomma, il modo per fare le cose per bene si trova.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 17, 2012, 08:19:42 am
Scusa eh Marco C, ma tu sei sicuro che certe verifiche non ci siano?
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 17, 2012, 09:52:52 am
Scusa eh Marco C, ma tu sei sicuro che certe verifiche non ci siano?

Sicuro no, anche perché non ho mai chiesto informazioni in tal senso, ma se ci fossero degli incontri mensili da rispettare (obbligatori!) lo avrebbero scritto chiaramente sul loro sito. Poi, quando leggo quello che segue, qualche dubbio mi viene. Copio e incollo dalla pagina web della Kudo Italia: "RILASCIO DEL DIPLOMA DI QUALIFICA (SENZA PROVA D'ESAME E SE IN REGOLA CON LE PRESENZE)"
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: n.loy nonno bassotto on September 17, 2012, 10:30:52 am
Quindi tutta la questione non è neanche politica ma di politiche di diffusione.

Da una parte quella che vuole che si crei prima la base e che poi si punti alla qualità.

Dall'altra quella che vuole subito la qualità.

Happo ha già dimostrato che la linea di condotta più logica è la prima.

Per il resto il discorso dan ecc non lo prendo troppo in considerazione, è uno sport da combattimento alla fin fine, dan o non dan se uno vale è subito verificabile, e pure se non vale ma fa delle politiche di diffusione approvate dal grande capo il posto da responsabile se lo merita.
Oddio se la linea di condotta è quella più logica, lo dimostreranno gli eventi futuri. Per adesso siamo ancora nel campo delle chiacchiere da bar  :) :) :) :) :) :)
Per il resto, se il responsabile mondiale conosce e approva....nulla quaestio , contento lui contenti tutti.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: n.loy nonno bassotto on September 17, 2012, 10:33:09 am
Scusa eh Marco C, ma tu sei sicuro che certe verifiche non ci siano?

Sicuro no, anche perché non ho mai chiesto informazioni in tal senso, ma se ci fossero degli incontri mensili da rispettare (obbligatori!) lo avrebbero scritto chiaramente sul loro sito. Poi, quando leggo quello che segue, qualche dubbio mi viene. Copio e incollo dalla pagina web della Kudo Italia: "RILASCIO DEL DIPLOMA DI QUALIFICA (SENZA PROVA D'ESAME E SE IN REGOLA CON LE PRESENZE)"
Chissà poi, se dopo aver ottenuto il loro bel pezzettino di carta, specificheranno anche il modo in cui lo hanno ottenuto......
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 17, 2012, 10:59:31 am
Io, tempo fa, quando ancora non praticavo Thai, avevo iniziato un percorso nella Makotokai del maestro Paolo Bolaffio, a Trieste. Il corso che facevo - che aveva un costo non indifferente, seppur in linea con altre realtà - prevedeva un incontro al mese, della durata di circa tre ore, per almeno due anni. I dettagli non li ricordo, visto che è passato molto tempo. Sta di fatto che nessuno mi ha mai rilasciato nulla o premesso mari e monti. Io avevo l'obbligo di andare agli incontri ed allenarmi. Tutto il resto, come ad esempio avviare un gruppo di studio nella mia Regione, sarebbe avvenuto con la dovuta calma e i giusti tempi: non necessariamente dopo due anni, cioè quando sarebbe finito il corso, ma neanche con solo otto ore di pratica. All'epoca, per raggiungere la palestra, facevo 600 chilometri all'andata e altrettanti al ritorno. Tutti i mesi. Alla fine ho mollato, ma non per la distanza o i soldi. Semplicemente ho preferito dedicarmi alla Thai, fosse non altro perché non aveva i kata.
Adesso, soltanto per il Grappling, faccio ottocento chilometri al mese, visto che la palestra presso la quale mi alleno si trova a cinquanta chilometri da casa. Il concetto è semplice: se io riesco a muovermi, lo possono fare pure gli altri. Ovviamente serve passione, dedizione e una motivazione non indifferente. Ogni cosa al suo tempo. Io la vedo così. Poi, ognuno, a casa sua fa quello che gli pare.
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 17, 2012, 11:09:52 am
Sicuro no, anche perché non ho mai chiesto informazioni in tal senso, ma se ci fossero degli incontri mensili da rispettare (obbligatori!) lo avrebbero scritto chiaramente sul loro sito. Poi, quando leggo quello che segue, qualche dubbio mi viene. Copio e incollo dalla pagina web della Kudo Italia: "RILASCIO DEL DIPLOMA DI QUALIFICA (SENZA PROVA D'ESAME E SE IN REGOLA CON LE PRESENZE)"
Ok DUBBIO ci sta pure eh (e magari si possono anche approfondire).. ma io non trarrei CONCLUSIONI   ;)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Giorgia Moralizzatrice on September 17, 2012, 11:17:49 am
[\mod on]
Ricordo a tuti che in questa sezione vige questo regolamento
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=11603.0 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=11603.0) e in particolare vi invito a riflettere su
 
"in caso un post sia ritenuto polemico, punzecchiante o visto come inizio di ipotetico flame verrà spostato il prima possibile in quaratena."

Ora questo 3d è a rischio fin dal primo, per cui regolatevi di conseguenza. 
[\mod off]
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Luca Bagnoli on September 17, 2012, 11:36:31 am
Continuo a non capire il problema. Kancho Azuma supervisiona l'operato della federazione italiana ( che è emanazione diretta della KIF ) ed essendo lui il fondatore della disciplina e il presidente della federazione internazionale direi che è più che competente per valutare se le cose siano fatte correttamente o meno.

[\mod on]
Post editato
[\mod off]
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: Marco C. on September 17, 2012, 11:56:42 am
Per quanto riguarda me, ho solo espresso la mia opinione e, tanto per far capire che non sono di parte, ho pure criticato la federazione in cui milito, la FIGMMA. Poi, ripeto per la terza volta, ognuno fa ciò che vuole. Pace e bene. :)
Title: Re:Kudo in un week-end!
Post by: muteki on September 17, 2012, 13:05:58 pm
Continuo a non capire il problema. Kancho Azuma supervisiona l'operato della federazione italiana ( che è emanazione diretta della KIF ) ed essendo lui il fondatore della disciplina e il presidente della federazione internazionale direi che è più che competente per valutare se le cose siano fatte correttamente o meno.

ma guarda che per una volta di quoto!  :gh: