Personalmente mi fa riflettere l'accaduto in merito a regole non scritte che a volte sono più stringenti delle regole di gara o, se vogliamo, legate al concetto di performance in gara. Non so quanti si sarebbero comportati come il protagonista di questa vicenda.
Title: Re:sportività
Post by: The Spartan on January 24, 2013, 10:21:09 am
Io nn giudico onestamente questo come un gesto di sportività.... :-[ Mi lascia anzi piuttosto perplesso e nn certo perchè io sia contrario a certi valori, anzi...., o gesti...ma in questo caso...boh...
Title: Re:sportività
Post by: Darth Dorgius on January 24, 2013, 10:28:06 am
Diverso invece quando Saetta McQueen rinuncia alla vittoria sicura per far finire la sua ultima gara a "The King".
Title: Re:sportività
Post by: Crux on January 24, 2013, 10:43:00 am
anche io avrei capito di piu' il gesto se per esempio fosse caduto infortunandosi od avesse avuto un malore ma cosi'.. e' una leggerezza tattica quasi impensabile in qualunque disciplina credo (ho solo visto il video pero' non so' se ci sono altre motivazioni a monte) ???
Title: Re:sportività
Post by: nicola on January 24, 2013, 10:52:52 am
Opinione personale, ovviamente.
La mia riflessione è su un certo modo di pensare, che è pressapoco "deh ma se è stato pirla lui, son capperi suoi, io ne approfitto, tantopiù che non ho trasgredito il regolamento". Io, qui seduto davanti al pc, mi trovo a condividere le azioni del tizio della gara. Lo farei anche in gara? Non so, in gara non mi è mai capitato.
Aggiungo un'estremizzazione di parte di questo modo di ragionare: anni fa sull'everest, in mezzo al casino di gente sulla via normale (tutte spedizioni commerciali), fecero un video impressionante, di un alpinista stremato, rannicchiato in una grottina a ripararsi dal gelo, incapace di muoversi ma ancora vivo, che si vedeva passare davanti la gente che aveva pagato fior di soldi per ragigungere la vetta dell'Everest e che pur vedendolo in quelle condizioni, sapendo che a quelle quote e in quelle condizioni l'aiutarlo a scendere avrebbe compromesso la vetta e forse incrementato il rischio per la spedizione stessa, lo hanno lasciato lì.
So che l'esempio è veramente estremizzato rispetto al caso, però anche lì il ragionamento è stato "prima vengo io, sono qui a rischiare, ho pagato fior di soldi, che metto in pericolo la mia vita per salvare sto cristo che forse morirà comunque?". Ragionamento per certi versi quasi condivisibile. Ma immagino cosa sia passato nella testa di quel ragazzo rannicchiato in attesa della morte.
Title: Re:sportività
Post by: Crux on January 24, 2013, 11:00:14 am
e' come se in formula 1 il pilota che e' in testa si fosse fermato a 50m dal traguardo per salutare i parenti! non c'entra niente con la sopravvivenza se mai e' un concetto di sportivita' estremizzato visto cosi'.
se poi si chiedesse prima della partenza a qualsiasi corridore se in un caso simile si comporterebbe a priori in questo modo credo che la risposta sarebbe negativa, allora cosa serve gareggiare? non sappiamo le motivazioni a monte e non e' certo un gesto di sportivita' usuale.
Title: Re:sportività
Post by: The Spartan on January 24, 2013, 11:07:20 am
Si, ma la pirlagine altrui nn è una colpa... La gara finisce quando passi sotto il traguardo...ti salta uno addosso e ti fa cadere...ok, ci sta che mi fermo...specialmente se avevi un gap incolmabile...cadi da solo per un oggetto che nn doveva essere in pista, posso anche capire che chi segue si ferma...ma qui abbiamo uno che ignora, per nn dire sottovaluta..., chi sta dietro e che bellamente pensa al suo tempo sicuro di sè... :o e mi spiace chicco, io mi sono fatto un culo come una capanna e per questo culo intendo essere perfetto fino alla fine, per cui metto la freccia e passo... :pla:
Title: Re:sportività
Post by: nicola on January 24, 2013, 11:14:06 am
Oh, sia chiaro, ho messo questa notizia non perché abbia idee ferree in merito, ma per capire anche le opinioni altrui, altrimenti ste riflessioni me le tenevo per me.
Anni fa ricordo la finale di una gara di velocità in pista in cui il primo si mise ad esultare platealmente prima dell'arrivo e il secondo lo bruciò sul filo di lana. Allora sull'episodio commentai più o meno il fatto che era stato presuntuoso lui, sopravvalutandosi e sottovalutando la situazione.
Title: Re:sportività
Post by: nicola on January 24, 2013, 11:16:34 am
Giusto per chi ha curiosità, segnalo la notizia relativa a quell'alpinista abbandonato, con il link al video:
Title: Re:sportività
Post by: Giorgia Moralizzatrice on January 24, 2013, 11:21:05 am
Però nella vicenda dell'alpinista non è mancanza di sportività è diversi ordini di grandezza peggiore, tipo omissione di soccorso mi verrebbe da dire...
Title: Re:sportività
Post by: nicola on January 24, 2013, 11:23:17 am
Infatti giorgia stavo parlando di estremizzazione di un certo modo di ragionare. Penso che se agli stessi che hanno abbandonato il tizio lì, avessero chiesto a casa seduti sul divano se l'avrebbero mai fatto, dubito avrebbero risposto di sì, ma sarebbe arrivato un indignato no.
Title: Re:sportività
Post by: Crux on January 24, 2013, 11:38:44 am
rimanendo in tema di esempi, questo e' un esempio di sportivita': http://archiviostorico.corriere.it/1999/febbraio/17/miracolo_Soldini_Isabelle_salva__co_0_9902173598.shtml (http://archiviostorico.corriere.it/1999/febbraio/17/miracolo_Soldini_Isabelle_salva__co_0_9902173598.shtml)
Title: Re:sportività
Post by: nicola on January 25, 2013, 11:26:34 am
Magari può diventare un 3D sui gesti di sportività avvenuti nella storia dello sport. Che so io, tipo Coppi e Bartali: