D'accordo che il karambit deve essere a lama fissa, ma credo che per l'utilizzo "tradizionale" ormai sia ben rappresentato dai serramanico con apertura rapida (tipo il fox g10 per intenderci). Sono occultati e li puoi estrarre a distanza ravvicinata ( certo manca iil doppio filo) senza che l'avversario sappia che sei armato.
Maul mornie diceva che il karambit del padre era un piccolissimo pezzo di legno con un chiodo piantato al posto della lama.
Esiste quindi un corretto sistema d uso del push dagger?
D'accordo che il karambit deve essere a lama fissa, ma credo che per l'utilizzo "tradizionale" ormai sia ben rappresentato dai serramanico con apertura rapida (tipo il fox g10 per intenderci). Sono occultati e li puoi estrarre a distanza ravvicinata ( certo manca iil doppio filo) senza che l'avversario sappia che sei armato.
Maul mornie diceva che il karambit del padre era un piccolissimo pezzo di legno con un chiodo piantato al posto della lama.
Per aprire un Karambit chiudibile devi estrarlo dalla tasca ed essere ben allenato affinché lo "scasso" nel retro della lama s'incastri nel bordo della tasca stessa in modo da estrarre la lama. Sotto stress, o vuoi per sfiga, l'azione non è poi così "garantita". Inoltre il karambit, in origine, non è mai stato pensato per essere portato in una posizione asimemtrica come quella di una tasca dei pantaloni. tutti i progettisti di krambit chiudibili, non avendo capito l'oggetto, hanno applicato la logica del tac-folder ad una lama che non è un coltello tattico. mettere un secondo di estrazione e dare una "posizione" non simmetrica di estrazione al karambit, è di fatto vanificarlo e renderlo innocuo.
Il karambit è sempre stato intesto per un porto occulto davanti all'obelico, più o meno, in modo che potesse essere estratto indipendentemente dalla mano destro o sinistra (c'è solo un "grasp" col polso da fare per adattare la presa istantaneamente). Se ci metti una clip e l'apertura della lama dipende dal bordo di una tasca, caro il mio progettista, tu mi stai facendo credere che:
a: devo per forza basarmi su una tasca
b: una tasca sta a destra o a sinistra, quindi posso sempre e solo usare il braccio corrispondente
Tradotto caro progettista di coltelli: Non hai capito niente di come si usa il karambit: cambia nome a quello che vendi. E' un coltello tattico con lama ricurva il Fox (di ottima fattura tra l'altro, qualità eccellente, davvero), e altre cose simili di altre marche.
Maul ha descritto un ausilio alla difesa che vuole chiamare per forza karambit, ma non è un karambit. Un karambit è una lama ricurva con anello. Un pezzo di legno con un chiodo... avrà un altro nome, immagino :)
Partiamo da un dogma legislativo.
senza giustificato motivo non ci può portare addosso niente.
quindi non è questione del vestiario: proprio con un Karambit, o altra lama, in Italia non ci si gira.
Le uniche eccezioni è se si sta facendo attività venatoria, o escursionismo. Altrimenti, nisba.
Obbligato a scrivere quanto sopra possiamo partire con considerazioni accademiche a puro scopo culturale.
Portarsi un attrezzo dotato di clip zone ombelico è piuttosto semplice, e la clip non è sgamabile come quando la si piazza sfacciatamente nelle tasche dei pantaloni. Ci vogliono degli accorgimenti nel vestiario, ma è uno dei porti occulti dei tac folder più comuni. ovvio, non ci si apre un karambit chiudibile dall'estrazione di quella posizione.
pugnale a nocchiolera.
Il simil-tomahawk chi lo utilizzava?
Allora deve portare davvero jellaIl simil-tomahawk chi lo utilizzava?
Ho letto da qualche parte che alcuni americani usavano delle versioni "moderne" dei tomahawk in vietnam...
Fate una ricerca per trench knife.
Fate una ricerca per trench knife.