Ar.Ma.
Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: Nick on February 07, 2014, 10:58:00 am
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Ciao a tutti.
Riferendosi ad una qualsiasi o più delle Am interne (TJQ, BGZ, XY, YQ o altro)
Una curiosità: fermo restando che, avendolo scelto, per voi il vostro Maestro di AM è il migliore per voi, potendo scegliere con chi vi piacerebbe provare ad allenarvi (/riallenarvi)?
Uno stage, uno o più seminari, ecc...
Perchè? Cosa vi piacerebbe provare? Cosa vi piacerebbe apprendere? Che cosa vi aspettereste che vi dia?
Graditi ovviamente link di filmati eventuali del Maestro in questione.
Ciao Nick
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Ciao a tutti.
Riferendosi ad una qualsiasi o più delle Am interne (TJQ, BGZ, XY, YQ o altro)
Una curiosità: fermo restando che, avendolo scelto, per voi il vostro Maestro di AM è il migliore per voi, potendo scegliere con chi vi piacerebbe provare ad allenarvi (/riallenarvi)?
Uno stage, uno o più seminari, ecc...
Perchè? Cosa vi piacerebbe provare? Cosa vi piacerebbe apprendere? Che cosa vi aspettereste che vi dia?
Graditi ovviamente link di filmati eventuali del Maestro in questione.
Ciao Nick
ù
IMHO nel panorama AM interne l'unica cosa che varrebbe davvero la pena è una full-immersion di almeno 1 mese con qualche maestrOne serio cinese.....
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Ciao a tutti.
Riferendosi ad una qualsiasi o più delle Am interne (TJQ, BGZ, XY, YQ o altro)
Una curiosità: fermo restando che, avendolo scelto, per voi il vostro Maestro di AM è il migliore per voi, potendo scegliere con chi vi piacerebbe provare ad allenarvi (/riallenarvi)?
Uno stage, uno o più seminari, ecc...
Perchè? Cosa vi piacerebbe provare? Cosa vi piacerebbe apprendere? Che cosa vi aspettereste che vi dia?
Graditi ovviamente link di filmati eventuali del Maestro in questione.
Ciao Nick
ù
IMHO nel panorama AM interne l'unica cosa che varrebbe davvero la pena è una full-immersion di almeno 1 mese con qualche maestrOne serio cinese.....
Può darsi. Non escludo nemmeno questa, anzi.
La "limitazione" stage era puramente indicativa. Vale per quella, come per periodi più prolungati.
Restano invariate le domande: con chi, cosa, ecc...
Ciao Nick
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IMHO chi e cosa contano poco... l'importante è "uno" che sappia davvero di cosa parla e ti "rivolti come un calzino" per 1 mese a fila ;)
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IMHO chi e cosa contano poco... l'importante è "uno" che sappia davvero di cosa parla e ti "rivolti come un calzino" per 1 mese a fila ;)
Finchè si dice "uno" non si saprà mai da chi andare a provare e perchè lui (appoggiarsi ad esperienze di altri può essere utile, come primo passo almeno).
FInchè si dice "ti rivolti come un calzino", non avendo idea di cosa si può cercare/volere/ottenere, potrà venderti qualsiasi cosa; che ti sia utile o meno; però lui resterà in grado di rivoltarti come un calzino, io invece potrò sempre e solo fare la parte del calzino (ed eventualmente dire: "cavolo, mi hanno rivoltato come un calzino; che bravo che è....lui....) .
Pour parler, sarebbe più utile avere opinioni riguardo a chi, cosa, come, ecc... quantomeno per poter non dico correggere il tiro, ma almeno averlo.
IMHO.
Ciao Nick
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onestamente al momento ho sviluppato una certa allergia per le arti cinesi e per quelle "interne" in particolare.
Pertanto non saprei proprio risponderti.
Mi incuriosice semmai il Systema essendo stato descritto come una specie di taiji espresso in termini occidentali.
Ma non so se sia in tema con la tua domanda.
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onestamente al momento ho sviluppato una certa allergia per le arti cinesi e per quelle "interne" in particolare.
non mi stupisce, considerato quel che si sente in giro a riguardo
Pertanto non saprei proprio risponderti.
Mi incuriosice semmai il Systema essendo stato descritto come una specie di taiji espresso in termini occidentali.
pur stimando diversi praticanti, ne ho poca verso tal disciplina in se' a dir la verita'
Ma non so se sia in tema con la tua domanda.
poco temo
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onestamente al momento ho sviluppato una certa allergia per le arti cinesi e per quelle "interne" in particolare.
non mi stupisce, considerato quel che si sente in giro a riguardo
no, è proprio un problema mio.
Conosco persone valide ed entusiaste che studiano stili interni e che insegnano.
Ma è proprio una difficoltà mia nell'approcciarne i concetti dopo averci sbattuto la testa per un po' di anni.
:)
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onestamente al momento ho sviluppato una certa allergia per le arti cinesi e per quelle "interne" in particolare.
non mi stupisce, considerato quel che si sente in giro a riguardo
no, è proprio un problema mio.
Conosco persone valide ed entusiaste che studiano stili interni e che insegnano.
Ma è proprio una difficoltà mia nell'approcciarne i concetti dopo averci sbattuto la testa per un po' di anni.
:)
Se non sono indiscreto, in che senso?
Ovviamente se preferisci non parlarne ignorami tranquillamente....
Ciao Nick
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Ma è proprio una difficoltà mia nell'approcciarne i concetti dopo averci sbattuto la testa per un po' di anni
sicuro?
sei sicuro di non riuscire a far vuoto su un colpo affondato e trascinare l'avversario nella medesima direzione in cui si dirige?
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Ciao Nick.
Ignorarti no di sicuro.
Semmai se non avessi piacere di rispondere te lo direi.
Solo che adesso dal telefono faccio un po' fatica a scrivere.
Argomento non banale.
:)
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Ma è proprio una difficoltà mia nell'approcciarne i concetti dopo averci sbattuto la testa per un po' di anni
sicuro?
sei sicuro di non riuscire a far vuoto su un colpo affondato e trascinare l'avversario nella medesima direzione in cui si dirige?
su un colpo lo vedo difficile e lui in tal caso lo deve appoggiare mooooooolto.
Semmai su una spinta in fase più di lotta che di stiking.
Ma al dilà di questo sul concetto generale comunque ci sono e lo condivido.
La mia idiosincrasia è legata al fatto che una cosa del genere (lui spinge e io tiro) spesso rimane espressa in tali termini, non mi piace il dover stare a interpretare il messaggio quando basterebbe spesso qualche esercizio specifico ed un linguaggio più aderente al mio schema culturale per capire meglio e più velocemente.
Infatti sui forum, a parte qualche rara persona, quasi ogni praticante ha la convinzione di avere le uniche e vere chiavi interpretative dei canoni e non lesina offese e prese in giro agli altri.
Quest'ultimo aspetto comunque è come dicevi prima, deriva dal panorama attuale.
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onestamente al momento ho sviluppato una certa allergia per le arti cinesi e per quelle "interne" in particolare.
non mi stupisce, considerato quel che si sente in giro a riguardo
no, è proprio un problema mio.
Conosco persone valide ed entusiaste che studiano stili interni e che insegnano.
Ma è proprio una difficoltà mia nell'approcciarne i concetti dopo averci sbattuto la testa per un po' di anni.
:)
Se non sono indiscreto, in che senso?
Ovviamente se preferisci non parlarne ignorami tranquillamente....
Ciao Nick
Ciao Nick, adesso ho sotto mano una tastiera.
sicuramente come diceva Kufù il panorama generale influisce, ma pur sapendo che a carcare si trovano persone oneste e geniunamente entusiaste non ho più la voglia di farlo.
E questa mia "pigrizia" è una mia idiosincrasia.
Nel senso che riconosco che è una "mia mancanza".
Spero di essere riuscito a farmi capire.
Più in generale perchè adesso non ho più voglia di dedicarmi a stili cinesi e in special modo interni, premesso che queste considerazioni partono da esperienze personali ed in quanto tali parziali e non esaustive di tutte le scuole interne d'Italia.
In prima battuta è il linguaggio/metodo: una scuola tradizionale si serve di immagini e di un impianto teorico che è figlio della sua cultura.
Senza arrivare ai canoni taoisti che alcuni utilizzano per "spiegare" il taiji, comunque le immagini i concetti e le teorie anatomiche sono comunque datate.
La cosa si vede a mio avviso di più nelle arti interne che si focalizzano maggiormente sul Chi Kung, sulle "energie" sui concetti dualistici tipo "vuoto-pieno".
A mio parere sembrano spiegazioni che "forzatamente" vogliono riferirsi ad una teoria cosmogonica (credo si dica così) specifica.
Teoria che ovviamente non condivido.
Cioè se il modello di spiegazione del mondo è quello delle energie sottili, del qi ci sta che si sviluppino modi di procedere coerenti con questo.
Se ho una teoria dell'elettromagnetismo che considero corretta è normale che da questo impianto teorico svilupperò la mia tecnologia elettronica.
Se ho un impianto teorico consolidato di fisica classica mi baserò su calcoli di leve, carichi, fulcri ecc per sviluppare un ateoria del movimento che poi sottoporrò a verifica.
Sono convinto che un impianto teorico forte che stia sotto una pratica possa dare una marcia in più rispetto chi si limita a fare e basta.
Ma non trovandomi più nella teoria sottostante alle arti cinesi tradizionali sarebbe per me come un forzarmi ad aderire ad un contesto di regole e paletti che non condivido pur trovandole affascinanti.
Sarebbe un gioco, la cui definizione è data principalmente dalle sue regole, cioè l'adesione a quell'impianto teorico.
Per trovarci qualcosa di utile dovrei dimenticarmi le dette regole, reinterpretarle in un'ottica teorica che riconosco e riformulare il tutto.
Perchè farlo se posso fare qualcosa che già in partena parte da un paradigma che condivido?
Una motivazione, la più importante di tutte IMHO, potrebbe essere il semplice piacere di farlo, cosa più che legittima.
Ma dopo anni a cercare di farlo, forse preso coscienza del tempo che passa e della diminuzione di tempo ed energia da dedicare alla cosa, adesso questa attività non mi piace più.
:)
Non so se mi sono spiegato, ma spero di essermi capito. XD
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Senza arrivare ai canoni taoisti che alcuni utilizzano per "spiegare" il taiji, comunque le immagini i concetti e le teorie anatomiche sono comunque datate
datate poiche' trattasi di tradizionale
ma non necesariamente bisogna avvalersi di tal concetti, l'istruttore potrebbe benissimo insegnarti il taiji senza aprir bocca dall'inizio alla fine della lezione, semplicemente ti mostra, tu imiti su di lui e lui reagisce (si adatta a te), tu osserzi la sua reazione e la applichi su di lui quindi lui cambiera' approcio (il tao del cambiamento), e via cosi'
il taiji e' adattibilita', in principio imiterai l'adattibilita' dell'insegnante, in seguito improvviserai
per me, con qualche dritta (cioe' parlando) si fa un po' prima, ma nessuno vieta quest'altra modalita' (che comunque esisteva pure questa tradizionalmente) dove magari per alcuni e' meglio, tipo forse te
sembrera' strano ma in cina le teoria partono dalla pratica, non viceversa, se ti e' sembrato che la pratica dipendesse dalla teoria significa che forse ti sei ritrovato difronte a qualche errore didattico (che probabilmente va per la maggiore.... in tutto il mondo, eh, pure in cina)
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Ma io preferisco che le persone mi spieghino.
Ma vorrei mi spiegassero in termini che mi riescano comprensibili e familiari dato il contesto in cui vivo.
E con modalitá operative.
:)
E naturalmente non escludo ci siano anche nell'ambito delle AMT cinesi, come Ferretti nella sua scuola.
Solo che adesso mi trovo semplicemente meglio con altro.
Gusto personale.
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onestamente al momento ho sviluppato una certa allergia per le arti cinesi e per quelle "interne" in particolare.
non mi stupisce, considerato quel che si sente in giro a riguardo
no, è proprio un problema mio.
Conosco persone valide ed entusiaste che studiano stili interni e che insegnano.
Ma è proprio una difficoltà mia nell'approcciarne i concetti dopo averci sbattuto la testa per un po' di anni.
:)
Se non sono indiscreto, in che senso?
Ovviamente se preferisci non parlarne ignorami tranquillamente....
Ciao Nick
Ciao Nick, adesso ho sotto mano una tastiera.
sicuramente come diceva Kufù il panorama generale influisce, ma pur sapendo che a carcare si trovano persone oneste e geniunamente entusiaste non ho più la voglia di farlo.
E questa mia "pigrizia" è una mia idiosincrasia.
Nel senso che riconosco che è una "mia mancanza".
Spero di essere riuscito a farmi capire.
Grazie per la risposta. Scusa per il ritardo, ma sono molto preso e nn volevo darti una rispiosta superficiale. Ti rispondo forse in maniera un po' disordinata, ma spero di farmi capire.
Da quel che dici sotto, IMHO non si tratta di una tua idiosincrasia, ma di uno dei risvolti (effetti collaterali) di un problema diffuso.
Più in generale perchè adesso non ho più voglia di dedicarmi a stili cinesi e in special modo interni, premesso che queste considerazioni partono da esperienze personali ed in quanto tali parziali e non esaustive di tutte le scuole interne d'Italia.
In prima battuta è il linguaggio/metodo: una scuola tradizionale si serve di immagini e di un impianto teorico che è figlio della sua cultura.
Senza arrivare ai canoni taoisti che alcuni utilizzano per "spiegare" il taiji, comunque le immagini i concetti e le teorie anatomiche sono comunque datate.
La cosa si vede a mio avviso di più nelle arti interne che si focalizzano maggiormente sul Chi Kung, sulle "energie" sui concetti dualistici tipo "vuoto-pieno".
A mio parere sembrano spiegazioni che "forzatamente" vogliono riferirsi ad una teoria cosmogonica (credo si dica così) specifica.
Teoria che ovviamente non condivido.
Comprendo. Per vari motivi (corretti o meno), questa è la norma. Le eccezioni sono, in quanto tali, rare.
Cioè se il modello di spiegazione del mondo è quello delle energie sottili, del qi ci sta che si sviluppino modi di procedere coerenti con questo.
Se ho una teoria dell'elettromagnetismo che considero corretta è normale che da questo impianto teorico svilupperò la mia tecnologia elettronica.
Se ho un impianto teorico consolidato di fisica classica mi baserò su calcoli di leve, carichi, fulcri ecc per sviluppare un ateoria del movimento che poi sottoporrò a verifica.
Sono convinto che un impianto teorico forte che stia sotto una pratica possa dare una marcia in più rispetto chi si limita a fare e basta.
Ma non trovandomi più nella teoria sottostante alle arti cinesi tradizionali sarebbe per me come un forzarmi ad aderire ad un contesto di regole e paletti che non condivido pur trovandole affascinanti.
Sarebbe un gioco, la cui definizione è data principalmente dalle sue regole, cioè l'adesione a quell'impianto teorico.
Per trovarci qualcosa di utile dovrei dimenticarmi le dette regole, reinterpretarle in un'ottica teorica che riconosco e riformulare il tutto.
Perchè farlo se posso fare qualcosa che già in partena parte da un paradigma che condivido?
Una motivazione, la più importante di tutte IMHO, potrebbe essere il semplice piacere di farlo, cosa più che legittima.
Ma dopo anni a cercare di farlo, forse preso coscienza del tempo che passa e della diminuzione di tempo ed energia da dedicare alla cosa, adesso questa attività non mi piace più.
:)
Non so se mi sono spiegato, ma spero di essermi capito. XD
Anche qui è tutto condivisibile.
Permettimi però qualche osservazione, che non riguarda il tuo sentire, quanto la situazione che descrivi.
Dal mio punto di vista e dalla mia esperienza, e sottolineo dal mio punto di vista e dalla mia esperienza, una cosa non mi torna. Tutti i discorsi sulle energie (sottili? curioso....), sui mutamenti, sul Qi da sviluppare ed utilizzare (spesso senza spiegare come), sono discorsi un po' campati per aria ed ingiustificati. In che senso? Nel senso che sono cose che si devono affrontare (se interessano, ma do per scontato visto che si parla di AM interne) dopo un bel di pratica ed allenamento. Nel sentire comune vengono utilizzati per giustificare una pratica lunga e con effetti lontani nel tempo. Se parliamo di Qi Gong terapeutico entro certi limiti posso trovarmi daccordo. Se parliamo di pratica marziale no. Tutto ciò che attiene al Qi Gong marziale vero e proprio va affrontato quando si ha una consolidata pratica di AM alle spalle. Detto in soldoni, devi essere in grado di mazzulare (bene o meno bene, dipende ovviamente da tanti fattori) secondo canone dello stile già prima di parlare di Qi. Devi avere un fisico già bene addestrato prima di intraprendere pratiche di tipo energetico per combattere. Da un certo punto in poi si affiancano (e ripeto affiancano) esercizi di tipo energetico alla pratica, a supporto della pratica stessa.
Ovviamente quando si parla di AM interne, parlare di mazzulare senza utilizzare QI nel canone tradizionale vuol dire lavorare ad un livello non troppo alto, anche se bisogna comunque vedere il punto di riferimento prima di definire alto, medio o basso. Però se prima non si ha raggiunto, compreso e "lavorato" i livelli bassi, non si va da nessuna parte. Cosa che normalmente non sembra essere compresa. Han tutti fretta di sparare sfere di energia, ma nessuno sembra interessato ai rustici e grezzi schiaffoni.
Per quanto riguarda i concetti e la terminologia ad essi associati, fermo restando che il metodo tradizionale (quello vero, non quello in cui ti si dice fai, un giorno capirai; quello non è niente) ha i suoi perchè e le sue motiviazioni, sono in massima parte d'accordo con quanto dici: di difficile comprensione e sicuramente non molto adatto al modo di pensare occidentale. Devo però anche dire che è possibile "tradurre" e trasmettere nella nostra mentalità quanto pertiene alle discipline interne marziali.
A parte l'ovvia difficoltà ed il fatto che non tutti coloro che comprendono quanto viene trasmesso sono oggettivamente in grado fi farlo (non tutti sono capaci di fare le stesse cose allo stesso modo; insegnare, guidare, cucinare, ecc... non è detto che chi capisce ed è capace di trasmettere quanto appreso sia anche in grado di "tradurlo in un'altra lingua"), sono convinto anche qui che molti non hanno il livello e la consocenza adeguata per poter tradurre. Di solito, chi fa tanta teoria, chi si aggrappa solo ai termini, ma non dimostra veramente e non fa comprendere fisicamente (e marzialmente) quanto spiega in termini cinesi, IMHO non ha che una comprensione superficiale, oppure non vuole veramente trasmettere (ho conosciuto anche questa "specie" di insegnanti marziali).
Tutto sempre e fondamentalmente IMHO.
Ciao Nick
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Ciao a tutti.
Riferendosi ad una qualsiasi o più delle Am interne (TJQ, BGZ, XY, YQ o altro)
Una curiosità: fermo restando che, avendolo scelto, per voi il vostro Maestro di AM è il migliore per voi, potendo scegliere con chi vi piacerebbe provare ad allenarvi (/riallenarvi)?
Uno stage, uno o più seminari, ecc...
Perchè? Cosa vi piacerebbe provare? Cosa vi piacerebbe apprendere? Che cosa vi aspettereste che vi dia?
Graditi ovviamente link di filmati eventuali del Maestro in questione.
Ciao Nick
Ciao Nick,
aldilà di tutti gli altri discorsi, perché non inizi tu ad elencare le tue preferenze, dato che hai aperto il topic? Poi ti seguo. ;)
Mi spiace che non sia partito. Ti tocca l'onere dell'apertura delle danze, visto che organizzi il ballo... XD
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Ciao a tutti.
Riferendosi ad una qualsiasi o più delle Am interne (TJQ, BGZ, XY, YQ o altro)
Una curiosità: fermo restando che, avendolo scelto, per voi il vostro Maestro di AM è il migliore per voi, potendo scegliere con chi vi piacerebbe provare ad allenarvi (/riallenarvi)?
Uno stage, uno o più seminari, ecc...
Perchè? Cosa vi piacerebbe provare? Cosa vi piacerebbe apprendere? Che cosa vi aspettereste che vi dia?
Graditi ovviamente link di filmati eventuali del Maestro in questione.
Ciao Nick
Ciao Nick,
aldilà di tutti gli altri discorsi, perché non inizi tu ad elencare le tue preferenze, dato che hai aperto il topic? Poi ti seguo. ;)
Mi spiace che non sia partito. Ti tocca l'onere dell'apertura delle danze, visto che organizzi il ballo... XD
Marrano! Mi aspetti al varco! :D
Personalmente mi piacerebbe fare uno o più stage con He Jinbao.
Mi ha sempre incuriosito/attirato lo stile Yin. (Mi sarebbe piaciuto "lavorare" anche con Zhu Bao Zhen ma è già passato a miglior vita, quindi...)
Perchè? Perchè lo stile Yin mi han sempre detto essere almeno in parte diverso da quanto pratico, quindi vorrei comprendere almeno un po' le differenze.
Mi piacerebbe avere informazioni sullo shen fa specifico della scuola Yin e sul metodo della forza appartenente alla stessa. Anche lo studio dei passi mi incuriosisce parecchio.
Cosa mi aspetto? Se mi va bene solo qualche accenno allo shen fa e qualche spiegazione sull'uso dei passi. Ma potrei essere anche più fortunato; dai video mi sembra faccia vedere qualche cosa, quindi si sa mai che possa anche approfondire un po'... Se mi va male informazioni inutili, se non addirittura volutamente sbagliate... ma come detto, sembra che qualche cosa insegni, quindi sono ottimista.... :)
E adesso passiamo a te.... :) :P
Ciao Nick
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Ciao a tutti.
Riferendosi ad una qualsiasi o più delle Am interne (TJQ, BGZ, XY, YQ o altro)
Una curiosità: fermo restando che, avendolo scelto, per voi il vostro Maestro di AM è il migliore per voi, potendo scegliere con chi vi piacerebbe provare ad allenarvi (/riallenarvi)?
Uno stage, uno o più seminari, ecc...
Perchè? Cosa vi piacerebbe provare? Cosa vi piacerebbe apprendere? Che cosa vi aspettereste che vi dia?
Graditi ovviamente link di filmati eventuali del Maestro in questione.
Ciao Nick
Ciao Nick,
aldilà di tutti gli altri discorsi, perché non inizi tu ad elencare le tue preferenze, dato che hai aperto il topic? Poi ti seguo. ;)
Mi spiace che non sia partito. Ti tocca l'onere dell'apertura delle danze, visto che organizzi il ballo... XD
Marrano! Mi aspetti al varco! :D
Personalmente mi piacerebbe fare uno o più stage con He Jinbao.
Mi ha sempre incuriosito/attirato lo stile Yin. (Mi sarebbe piaciuto "lavorare" anche con Zhu Bao Zhen ma è già passato a miglior vita, quindi...)
Perchè? Perchè lo stile Yin mi han sempre detto essere almeno in parte diverso da quanto pratico, quindi vorrei comprendere almeno un po' le differenze.
Mi piacerebbe avere informazioni sullo shen fa specifico della scuola Yin e sul metodo della forza appartenente alla stessa. Anche lo studio dei passi mi incuriosisce parecchio.
Cosa mi aspetto? Se mi va bene solo qualche accenno allo shen fa e qualche spiegazione sull'uso dei passi. Ma potrei essere anche più fortunato; dai video mi sembra faccia vedere qualche cosa, quindi si sa mai che possa anche approfondire un po'... Se mi va male informazioni inutili, se non addirittura volutamente sbagliate... ma come detto, sembra che qualche cosa insegni, quindi sono ottimista.... :)
E adesso passiamo a te.... :) :P
Ciao Nick
"Marrano"... :D :D[1]
Aspetto qualche video intanto di He Jinbao, Zhu Bao Zhen o dello stile Yin in generale... :whistle: :P
Grazie per la risposta comunque.
Vediamo...da chi parto?
Nel Taijiquan un maestro che mi ha sempre affascinato molto, soprattutto per il suo Tuishou e gli esercizi di base (es.il Taiji Bone), che per i legami con la Gru Bianca, più che per le forme in sé (me ne basta una, non sono un collezionista...), è Lao King. E' da tempo che mi riprometto di aprire un topic su di lui. Mi sembra che Tiziano Grandi lo inviti spesso qui in Italia. Il mio maestro pure anni fa lo invitò, ma io non praticavo ancora con loro:
https://www.youtube.com/watch?v=wn_aKyIt58U (https://www.youtube.com/watch?v=wn_aKyIt58U)
Nello Shuai Jiao, Wang Wenyong:
https://www.youtube.com/watch?v=d4e01E6r-9k&feature=youtu.be (https://www.youtube.com/watch?v=d4e01E6r-9k&feature=youtu.be)
Per l'Yiquan, Cui Rui Bin:
https://www.youtube.com/watch?v=BNv1TQ6z_A8 (https://www.youtube.com/watch?v=BNv1TQ6z_A8)
Per ora va bene così. Il resto più avanti... :)
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"Marrano"... :D :D[1]
E beccati anche Fellone! :)
Aspetto qualche video intanto di He Jinbao, Zhu Bao Zhen o dello stile Yin in generale... :whistle: :P
He Jinbao:
yin fu snake baguazhang 2007 2008 (https://www.youtube.com/watch?v=Gw5g20yajOE#)
Zhu Bao Zhen (già postato ma riportiamo :) )
https://www.youtube.com/watch?v=rzqFtz7oJfw&list=PL5A2C68BCC4FFD4D8 (https://www.youtube.com/watch?v=rzqFtz7oJfw&list=PL5A2C68BCC4FFD4D8)
Contento? :)
Grazie per la risposta comunque.
Prego.
Vediamo...da chi parto?
Nel Taijiquan un maestro che mi ha sempre affascinato molto, soprattutto per il suo Tuishou e gli esercizi di base (es.il Taiji Bone), che per i legami con la Gru Bianca, più che per le forme in sé (me ne basta una, non sono un collezionista...), è Lao King. E' da tempo che mi riprometto di aprire un topic su di lui. Mi sembra che Tiziano Grandi lo inviti spesso qui in Italia. Il mio maestro pure anni fa lo invitò, ma io non praticavo ancora con loro:
https://www.youtube.com/watch?v=wn_aKyIt58U (https://www.youtube.com/watch?v=wn_aKyIt58U)
Nello Shuai Jiao, Wang Wenyong:
https://www.youtube.com/watch?v=d4e01E6r-9k&feature=youtu.be (https://www.youtube.com/watch?v=d4e01E6r-9k&feature=youtu.be)
Per l'Yiquan, Cui Rui Bin:
https://www.youtube.com/watch?v=BNv1TQ6z_A8 (https://www.youtube.com/watch?v=BNv1TQ6z_A8)
Per ora va bene così. Il resto più avanti... :)
Grazie a te.
Vado a spulciare... :)
E cosa ti aspetteresti da questi Maestri? Che cosa vorresti apprendere?
Ciao Nick
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Aspetto qualche video intanto di He Jinbao, Zhu Bao Zhen o dello stile Yin in generale... :whistle: :P
He Jinbao:
yin fu snake baguazhang 2007 2008 (https://www.youtube.com/watch?v=Gw5g20yajOE#)
Zhu Bao Zhen (già postato ma riportiamo :) )
https://www.youtube.com/watch?v=rzqFtz7oJfw&list=PL5A2C68BCC4FFD4D8 (https://www.youtube.com/watch?v=rzqFtz7oJfw&list=PL5A2C68BCC4FFD4D8)
Contento? :)
Contentissimo. :P
In realtà ho scoperto di aver già visto questo video sulla pagina Facebook del gruppo di quella scuola.
Tu cosa ti aspetti da lui? Quelle applicazioni le ritieni realistiche? ;)
E cosa ti aspetteresti da questi Maestri? Che cosa vorresti apprendere?
Ciao Nick
Il primo motivo è la mia curiosità personale, di conoscere e provare cose nuove. Poi vorrei capire quanto c'è di effettivo in quello che insegnano, se trasmettono quello per cui sono diventati tali. Ho il sospetto che i cinesi diano delle informazioni a seconda delle aspettative e dei desideri di chi hanno davanti. Soprattutto se vi è quel sostrato di lavoro fondamentale (Jibengong) che rende valido il resto, oltre ad esercizi in coppia di preparazione al combattimento, sparring ecc... (ma non solo). Nello Shuai Jiao molti di quegli esercizi si sono mantenuti e sono pubblici, forse un po' più del resto...Anche se quello che arriva qui ho il sospetto sia comunque "annacquato". :)
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Aspetto qualche video intanto di He Jinbao, Zhu Bao Zhen o dello stile Yin in generale... :whistle: :P
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Contento? :)
Contentissimo. :P
In realtà ho scoperto di aver già visto questo video sulla pagina Facebook del gruppo di quella scuola.
Tu cosa ti aspetti da lui?
Già detto. Shen fa pricipalmente. Passi in seconda.
Cosa che quasi sicuramente non mi darebbe....
Quelle applicazioni le ritieni realistiche? ;)
No, ma neanche mi interessano.
E cosa ti aspetteresti da questi Maestri? Che cosa vorresti apprendere?
Ciao Nick
Il primo motivo è la mia curiosità personale, di conoscere e provare cose nuove. Poi vorrei capire quanto c'è di effettivo in quello che insegnano, se trasmettono quello per cui sono diventati tali. Ho il sospetto che i cinesi diano delle informazioni a seconda delle aspettative e dei desideri di chi hanno davanti. Soprattutto se vi è quel sostrato di lavoro fondamentale (Jibengong) che rende valido il resto, oltre ad esercizi in coppia di preparazione al combattimento, sparring ecc... (ma non solo). Nello Shuai Jiao molti di quegli esercizi si sono mantenuti e sono pubblici, forse un po' più del resto...Anche se quello che arriva qui ho il sospetto sia comunque "annacquato". :)
Danno in base a:
A) quanto hanno voglia loro e quanto sono "tradizionalisti" (+ tradizionalista = - do )
B) quanto sei preparato/interessato tu
C) cosa chiedi
Ciao Nick