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Sport da combattimento => MMA / Vale tudo => Topic started by: Menosse on February 26, 2014, 18:01:19 pm

Title: Programma corso MMA
Post by: Menosse on February 26, 2014, 18:01:19 pm
Ciao ragazzi.
Ho visto su di un sito di una scuola di milano che si occupa anche di mma il loro programma intero.
Volevo copia incollarlo qua e sentire un pò da voi come vi sembra.
A parte le definizioni e tutto quello che riguarda "preparazione atletica", vorrei si discutesse dell'aspetto tecnico. Vi pare una buona sequenza?
Penso che avere un programma tecnico definito e a disposizione di tutti possa essere un modo per far vedere ai nuovi iscritti (o ad eventuali) che quello che si fa è ben programmato (che poi magari non vuol dire). In più è forse un modo un pò di stampo "tradizionale" nel senso che è cosa ben conosciuta in ambiti di quel tipo che potrebbe rassicurare anche gente proveniente da quel mondo che magari dice: "no le mma sono solo botte..." (tutto ciò è fondamentalmente marketing :)  ).
Questi poi usano questo programma per gli esami di cintura/livello.
Personalmente credo che sia difficile mantenere un programma univoco per tutti, ogni persona ha le sue capacità e limiti. Ma come dicevo un punto di riferimento ufficiale (nel corso) forse non sarebbe male.

...
MMA/VALETUDO I° LIVELLO
NOVIZIO

 
PREPARAZIONE ATLETICA

 

Allungamento Muscolare, Mobilità Articolare, Preatletismo Generale e familiarizzazione con la corda

 
POSIZIONE di GUARDIA
Guardia Frontale SX o DX in piedi
Guardia a terra nelle varie posizioni di attacco e difesa
Passaggio della guardia a terra e in piedi

 
SPOSTAMENTI
Spostamento frontale, laterale e retro Avanzamento con la gamba posteriore (fare un passo avanti
portando i fondamentali)

 

 
FONDAMENTALI 
Diretto SX e DX
Pugni in posizione di monta (difesa/attacco)
Calcio Frontale SX e DX
Calci in piedi per passare la guardia di un avversario a terra
Calcio Circolare SX e DX sui tre livelli (alto, medio e basso)
Calcio Frontale d’Arresto
Ginocchiata Frontale (dalla media e dalla corta distanza)
Ginocchiate da posizioni a terra
Tecnica di caduta frontale, laterale, retra e su proiezione
Proiezioni offensive d’anca
Atterramenti per le gambe “Baiana”
Ribaltamento con spinta (al ginocchio)
Attacco dalla posizione di guardia a terra
Leva al gomito dalla posizione di monta

 
DIFESE
Evasione dalla posizione di monta con la tecnica dell”UPA”
Difesa da presa al polso con una e due mani
Difesa da headlock laterale in piedi
Evasione di gomito quando si subisce una posizione trasversale
Blocco dei pugni diretti (con il palmo della mano e la torsione del tronco)
Blocchi in torsione con gli avambracci sui calci circolari sferrati sia al viso che ai fianchi
Blocco con gli avambracci sui calci frontali sferrati sia al corpo che al viso
Blocco con la tibia sui calci circolari sia in linea bassa che in linea media
Parata alta interna (deviazioni verso l’interno con il palmo della mano)
Parata media interna (deviazione verso l’interno con l’avambraccio o con il palmo della mano)
Parata bassa (spinta verso il basso con il palmo della mano)
Schivate in flesso torsione
Tecniche di difesa da terra per proteggersi dai calci
Tecniche di difesa da terra per rialzarsi

 
POTENZIAMENTO

Tecniche base pugilistica al sacco e ai pao
Pesistica

 
SPARRING CONDIZIONATO

Combinazioni di attacco e di difesa con le tecniche fondamentali e le difese previste dal programma

 
ALTRI STUDI

  Tattica :

- studio delle distanze di combattimento : corta, media e lunga
- accenni sulle variazioni delle altezze di combattimento: bassa,  media e alta
- accenni sull'asse di combattimento

 

 
MMA/VALETUDO II° LIVELLO
PRINCIPIANTE

 
PROGRAMMA PRECEDENTE +

 

 
PREPARAZIONE ATLETICA
Capacità di utilizzare la corda, Introduzione al lavoro ad intervalli (intervall training) e Introduzione al lavoro per il potenziamento
(power training) e introduzione al lavoro su circuiti (circuit training)

 

 
POSIZIONE di GUARDIA
Guardia Frontale SX e DX

 

 
SPOSTAMENTI
Semi spostamento, Spostamenti nello spazio, Spostamenti circolari, spostamenti con perno su un piede e step (cambio guardia)


 
FONDAMENTALI 
Gancio SX e DX
Montante SX e DX
Calcio Circolare diagonale ascendente e discendente SX e DX
sui tre livelli (alto, medio e basso)
Calcio laterale
Calcio ad ascia
Calcio del mulo
Ginocchiata bassa
Ginocchiata circolare a “bandiera”
L’afferramento e lo sbilanciamento sui calci frontali
Soffocamento in affondo
Ribaltamento in sforbiciata
Americana nelle varie posizioni
Ghigliottina in piedi e a terra

 
DIFESE
Chiusura sul gancio, sul montante e sul calcio ad ascia
Uscita con semi spostamento e con spostamento completo sui calci circolari
Schivata rotativa
Schivata con il tronco all'indietro
Difesa da cintura frontale e retra
Difesa da soffocamento in affondo
Difesa da ghigliottina in piedi e a terra
Evasione dalla headlock a terra

 
NOTA BENE

 

Tutti i fondamentali appresi devono essere portati sia da fermi sia in movimento applicando gli spostamenti appresi fino ad ora

 
VUOTO

Esecuzione delle tecniche pugilistiche del primo e del secondo livello spostandosi liberamente nello spazio, studio e applicazione
della guardia inversa

 
POTENZIAMENTO

 

Tecniche allo scudo colpitore, familiarizzazione con la pera veloce
e progressi nella potenza delle tecniche in esame, tecniche di lotta a terra con il sacco

 
SPARRING CONDIZIONATO
Combinazioni di attacco e di difesa con le nuove tecniche base e le difese previste dal programma
(I PRECEDENTI PROGRAMMI SONO SOTTOINTESI)

 
ALTRI STUDI

 

  Tattica :
- variazioni delle altezze di combattimento: bassa, media e alta
- variazioni  dell'asse di combattimento
- accenni sulle tipologie di colpo: incontro, anticipo e rimessa

 

 
MMA/VALETUDO III° LIVELLO
INTERMEDIO

 
PROGRAMMI PRECEDENTI +

 

 
PREPARAZIONE ATLETICA

 

Esecuzione di tutti i programmi precedenti in modo fluido, corsa sui 5Km, allunghi e ripetute, resistenza alla velocità

 

 
SPOSTAMENTI

Padronanza degli spostamenti ed esecuzione degli stessi in totale libertà, padronanza dei passaggi di guardia

 

 
FONDAMENTALI 
Pugno a pendolo
Calcio Circolare saltato
Calcio a uncino SX e DX
Calcio laterale e circolare girato semplice e saltato
Calcio circolare spazzata
Calcio circolare in rotazione 360° tirato saltando (a farfalla)
Ribaltamento con presa alle caviglie
Soffocamento da dietro “MATA LEAO”
Soffocamento a triangolo
Passaggio dalla posizione trasversale alla monta
Ribaltamento verticale
Leve al tendine di achille e pressioni dolorose sulle gambe
Transazione da posizione trasversale alla monta

 
DIFESE
Blocco di gomito
Controtecnica sul ribaltamento (presa alle caviglie) con leva finale al gomito
Difesa da soffocamento da dietro in piedi
Difesa da presa alla spalla e alla gola
Difesa avanzata da tentativi di afferramento al tronco
Posizione del ginocchio sullo stomaco e difesa

 
NOTA BENE
Tutti i fondamentali e le tecniche avanzate appresi devono essere portati sia da fermi sia in movimento

 

 
VUOTO
Esecuzione delle tecniche pugilistiche di tutti e tre i livelli spostandosi liberamente nello spazio,
sia in guardia normale che in guardia inversa

 
POTENZIAMENTO
Tecniche ai focus, familiarizzazione con la palla tesa e progressi nella potenza delle tecniche in esame sia pugilistiche che di lotta

 

 
SPARRING CONDIZIONATO
Combinazioni di attacco e di difesa con tutte le tecniche conosciute e perfetto controllo dei colpi portati allo sparring partner,
sia in piedi che a terra

 
ALTRI STUDI

 

  Tattica :
- tipologie di colpo: incontro, anticipo e rimessa
- Studio delle finte e degli inviti

 

 
MMA/VALETUDO IV° LIVELLO
  AVANZATO

 
PROGRAMMI PRECEDENTI +

 
PREPARAZIONE ATLETICA
Lavoro al sacco pesante sulle 12 riprese con variazioni sulla frequenza di esercizio per migliorare le condizioni
atletiche sia nella fase aerobica che in quella anaerobica. Lavoro al sacco a terra sulle 2 riprese da 5 minuti con variazioni nelle
tecniche e nella frequenza degli esercizi.

 
SPOSTAMENTI
Padronanza degli spostamenti e dei passaggi di guardi in situazioni esasperate di pressing da parte dell'avversario

 
FONDAMENTALI 
Gli afferramenti e gli sbilanciamenti sui calci circolari
Pugno girato (con il dorso della mano)
Calcio frontale basso d'arresto
Leva della spalla utilizzando le gambe “OMOPLATA”
Ribaltamento con braccio all’interno della gamba
Leva al gomito con braccio sull’interno della gamba
Leva al gomito dalla posizione del ginocchio sullo stomaco
Ammassare la posizione di guardia in una leva alla caviglia
Leva al gomito dalla postazione trasversale

 
TECNICHE AVANZATE
Ginocchiata saltata
Controllo e sbilanciamento dell'avversario nel corpo a corpo
Ginocchiate nel corpo a corpo
Gomitata in linea
Gomitata discendente e ascendente
Gomitata girata (sulle tre direzioni)
Gomitata saltata
Leve avanzate “KIMURA” ecc.
Passaggio da soffocamento a triangolo alla leva al gomito
Attacco di leva al ginocchio  dall’interno della posizione di guardia
Ribaltamento della guardia aperta da seduti “FARFALLA”
Ribaltamento sulla propria testa
Ribaltamento con immobilizzazione delle gambe
Strangolamenti frontali

 
DIFESE
Blocco incrociato sulle gomitate

 

 
VUOTO
Esecuzione di tutte le tecniche conosciute in movimento
libero sul quadrato sia in guardia normale che inversa

 
POTENZIAMENTO
Tecniche libere con tutti gli attrezzi da allenamento visti in precedenza

 
SPARRING CONDIZIONATO
 Combinazioni di attacco; difesa e lotta corpo a corpo in piedi e a terra con tutte le tecniche studiate e controllo
impeccabile dei colpi portati allo sparring partner

 
ALTRI STUDI

  - Studio del combattimento al limite del quadrato di gara e comportamento contro le corde e all'angolo

 

 
MMA/VALETUDO V° LIVELLO
  ULTIMATE FIGHTER

 
PROGRAMMI PRECEDENTI +

 
PREPARAZIONE ATLETICA
Capacita di eseguire la fase di riscaldamento e stretching in completa autonomia utilizzando tutte le nozioni apprese
nei livelli precedenti

 
SPOSTAMENTI
Capacità di eseguire tutti gli spostamenti in qualunque situazione e condizione fisica

 
TECNICHE AVANZATE
Rudimenti di thai boxe applicati alla difesa personale con principi di lotta a mani nude
Evasione dalla headlock in piedi
Passaggi e posizioni nord-sud
Attacco con leva alla caviglia partendo dalla guardia aperta
Leva al ginocchio dalla posizione trasversale
Sottomissioni con leve alla cervicale
Leva alla spalla e al gomito partendo dalla posizione trasversale
Leva al piede come risposta alla monta posteriore
Ribaltamento a falce
Ribaltamento a uncino
Varie tecniche per passare la mezza guardia

 
VUOTO
Esecuzione in libertà di tutto il programma dimostrando padronanza di tutte le tecniche apprese

 
POTENZIAMENTO
Lavoro personalizzato con i pesi

 
SPARRING
 Applicazione delle tecniche apprese in combattimento totale sulle due riprese da 5 minuti

 

 
MMA/VALETUDO LIVELLO STAFF
  (AIUTO ISTRUTTORE,ISTRUTTORE, ONORIS CAUSA)

 
PADRONANZA DEI PROGRAMMI PRECEDENTI +

 
PREPARAZIONE ATLETICA
Nozioni teoriche di: preatletismo generale e specifico, velocità negli sport da combattimento e di sviluppo della rapidità nelle
sequenze di attacco con conseguente capacità di creazione di programmi che si adeguino alle condizioni fisiche dei diversi atleti

 
POTENZIAMENTO
Nozioni teoriche do body Building, Fitness, Power training e Circuit training

 
ATTREZZESTICA
 Nozioni sui principi di utilizzo degli attrezzi specifici quali Pao, Focus, Scudo, Sacco pesante, Pera veloce, Palla tesa ecc
e tecniche con i riferimenti (passate).

 
MIMICA
 Principi sull’utilizzo del linguaggio corretto, del tono di voce Della gestualità ecc.

 
SPARRING
 Le combinazioni negli sport da combattimento e gestione e applicazione delle tecniche a coppia (sparring condizionato)

 
MEDICINA SPORTIVA
Nozioni di: Anatomia, Fisiologia, Traumatologia e Alimentazione Nozioni tecnico pratiche di primo pronto soccorso (massaggio
cardiaco e respirazione artificiale) e di massaggio Pre/Infra e Post gara

 
REGOLAMENTI E ARBITRAGGI
Il bendaggio alle mani, l'arbitraggio, i regolamenti e la differenza tra competizioni Light e a contatto pieno

 
RESPONSABILITA' CIVILE E PENALE
Lesioni colpose e preterintenzionali negli sport da combattimento e nozioni sulla responsabilità civile e penale nell'ambito della
pratica  amatoriale e agonistica degli stessi. Nozioni su tematiche fiscali riguardanti le associazioni sportive,
le società sportive e l'organizzazione di eventi
...



Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Barvo Iommi on February 26, 2014, 19:08:00 pm
non mi piace per niente
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Wa No Seishin on February 26, 2014, 20:09:48 pm
Una divisione per livelli di "fondamentali" e "difese" mi perplime parecchio.
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Zìxué on February 26, 2014, 20:55:02 pm
Una divisione per livelli di "fondamentali" e "difese" mi perplime parecchio.

Stessa sensazione.

Come a dire:

Corso di basket
I livello - Palleggio
II livello - Tiro da due
III livello - Palleggio, arresto e tiro.
Ecc...

Magari conoscere la durata di ogni livello potrebbe chiarire meglio. Mi auguro.
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Barvo Iommi on February 26, 2014, 21:12:18 pm
ho letto più attentamente  :D :D :D :D :D :D
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Dipper on February 26, 2014, 21:22:37 pm
Questione piuttosto complessa.
Io sono favorevole in teoria alla suddivisione per livelli purchè snella, flessibile e razionale.
Il problema è che ci sono due necessità contrapposte, quella di gettare le basi per tutti i fondamenti da subito (perchè dilazionarle è un errore) ma porre anche dei paletti in modo da agevolare la suddivisione degli allenamenti per competenze e capacità dei diversi gruppi.
Probabilmente un buon programma non dovrebbe insistere troppo su "prima la tecnica A poi la B" quanto più su "prima gli schemi motori di base per A e B, poi la tecnica A e la tecnica B a vuoto da fermi, poi in spostamento, poi sotto pressione" e via dicendo.

Riguardo la parte di striking (lotta taccio) trovo questo specifico programma non terribile ma nemmeno eccelso. A dire il vero comunque, in pratica finora non ho mai visto un programma che a mio avviso soddisfacesse tutti i requisiti di cui sopra, quindi considero anche la possibilità che possa essere un ideale non ottenibile di fatto.
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Wa No Seishin on February 26, 2014, 21:32:41 pm
Il punto IMHO è che parliamo di uno SDC. Che, volenti o nolenti, si fa in due. E l'altro vuole riempirmi di legnate, non guidarmi su una pista da ballo. Fosse una scuola di latino-americano capirei...
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Zìxué on February 26, 2014, 21:40:24 pm
Questione piuttosto complessa.
Io sono favorevole in teoria alla suddivisione per livelli purchè snella, flessibile e razionale.
Il problema è che ci sono due necessità contrapposte, quella di gettare le basi per tutti i fondamenti da subito (perchè dilazionarle è un errore) ma porre anche dei paletti in modo da agevolare la suddivisione degli allenamenti per competenze e capacità dei diversi gruppi.
Probabilmente un buon programma non dovrebbe insistere troppo su "prima la tecnica A poi la B" quanto più su "prima gli schemi motori di base per A e B, poi la tecnica A e la tecnica B a vuoto da fermi, poi in spostamento, poi sotto pressione" e via dicendo.

Riguardo la parte di striking (lotta taccio) trovo questo specifico programma non terribile ma nemmeno eccelso. A dire il vero comunque, in pratica finora non ho mai visto un programma che a mio avviso soddisfacesse tutti i requisiti di cui sopra, quindi considero anche la possibilità che possa essere un ideale non ottenibile di fatto.
In generale sono d'accordo. Ma nel caso specifico, se ipoteticamente mi iscrivessi a quel corso, potrei imparare a tirare (per esempio) ganci e montanti solo a partire dal secondo livello.
Per questo ripongo la questione: quanto tempo è "necessario" per il passaggio di livello? Perché se si tratta di un mese (o due, o tre) è un conto; se, invece, devo aspettare un anno per imparare a tirare i ganci è un'altro. Credo...
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Menosse on February 26, 2014, 22:47:42 pm
In generale sono d'accordo. Ma nel caso specifico, se ipoteticamente mi iscrivessi a quel corso, potrei imparare a tirare (per esempio) ganci e montanti solo a partire dal secondo livello.
Per questo ripongo la questione: quanto tempo è "necessario" per il passaggio di livello? Perché se si tratta di un mese (o due, o tre) è un conto; se, invece, devo aspettare un anno per imparare a tirare i ganci è un'altro. Credo...
Era anche la mia perplessità...
A questo punto mi piacerebbe si proponesse un possibile programma carino fondendo le nostre conoscenze e esperienze...Magari andando per tentativi. Potrebbe essere interessante e divertente...  :)
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Dipper on February 26, 2014, 22:54:14 pm
Il punto IMHO è che parliamo di uno SDC. Che, volenti o nolenti, si fa in due. E l'altro vuole riempirmi di legnate, non guidarmi su una pista da ballo. Fosse una scuola di latino-americano capirei...
Secondo me padroneggiare la tecnica significa saperla meglio adattare alla situazione e saperla eseguire meglio in condizioni di stress. Condizione necessaria anche se non sufficiente.
Senza voler dire che il programma in oggetto è il migliore possibile, ma penso che la questione apprendimento vada approfondita e che, come in qualunque sport di situazione e comunque in qualunque campo dove una performance ha a che fare con l'imprevisto, l'ignoto, l'improvvisazione di successo trova un terreno fertile in un solido bagaglio tecnico e fondamentale.

In generale sono d'accordo. Ma nel caso specifico, se ipoteticamente mi iscrivessi a quel corso, potrei imparare a tirare (per esempio) ganci e montanti solo a partire dal secondo livello.
Per questo ripongo la questione: quanto tempo è "necessario" per il passaggio di livello? Perché se si tratta di un mese (o due, o tre) è un conto; se, invece, devo aspettare un anno per imparare a tirare i ganci è un'altro. Credo...
Sono d'accordo.
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Zick on February 26, 2014, 23:03:53 pm
Questione piuttosto complessa.
Io sono favorevole in teoria alla suddivisione per livelli purchè snella, flessibile e razionale.
Il problema è che ci sono due necessità contrapposte, quella di gettare le basi per tutti i fondamenti da subito (perchè dilazionarle è un errore) ma porre anche dei paletti in modo da agevolare la suddivisione degli allenamenti per competenze e capacità dei diversi gruppi.
Probabilmente un buon programma non dovrebbe insistere troppo su "prima la tecnica A poi la B" quanto più su "prima gli schemi motori di base per A e B, poi la tecnica A e la tecnica B a vuoto da fermi, poi in spostamento, poi sotto pressione" e via dicendo.

Riguardo la parte di striking (lotta taccio) trovo questo specifico programma non terribile ma nemmeno eccelso. A dire il vero comunque, in pratica finora non ho mai visto un programma che a mio avviso soddisfacesse tutti i requisiti di cui sopra, quindi considero anche la possibilità che possa essere un ideale non ottenibile di fatto.
Quoto +
In generale sono d'accordo. Ma nel caso specifico, se ipoteticamente mi iscrivessi a quel corso, potrei imparare a tirare (per esempio) ganci e montanti solo a partire dal secondo livello.
Per questo ripongo la questione: quanto tempo è "necessario" per il passaggio di livello? Perché se si tratta di un mese (o due, o tre) è un conto; se, invece, devo aspettare un anno per imparare a tirare i ganci è un'altro. Credo...

Tralasciando per un attimo i programmi specifici che sono migliorabili, trovo molto buona l'idea di dividere i partecipanti in classi ed ancora meglio, l'idea di programmare le lezioni per le classi, a patto però che non si escluda completamente lo sparring con gli avanzati perchè è quello che ti permette di crescere prima e veramente.
N.B. per quest'ultima considerazione mi riferisco solo alla lotta.

Io ad oggi ho frequentato circa 4 corsi diversi di MMA ed in tutti ho sentito la mancanza, più che di una divisione per livello, di un'organizzazione precisa nella didattica.
Per esempio ho sempre visto la spiegazione della tecnica X, e solo successivamente "a ma tu sei nuovo, allora questa è la guardia questa è la monta ecc... buon lavoro!" che secondo me è pericoloso perchè non permette di creare una base solida nel principiante.
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Dipper on February 26, 2014, 23:49:24 pm
Io ad oggi ho frequentato circa 4 corsi diversi di MMA ed in tutti ho sentito la mancanza, più che di una divisione per livello, di un'organizzazione precisa nella didattica.
Capisco perfettamente, soprattutto per una disciplina varia e complessa come le MMA.

Per esempio ho sempre visto la spiegazione della tecnica X, e solo successivamente "a ma tu sei nuovo, allora questa è la guardia questa è la monta ecc... buon lavoro!" che secondo me è pericoloso perchè non permette di creare una base solida nel principiante.
That's the point :thsit: Pericoloso o, nel migliore dei casi, non esattamente ottimale.
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Menosse on February 27, 2014, 00:20:28 am
Io ad oggi ho frequentato circa 4 corsi diversi di MMA ed in tutti ho sentito la mancanza, più che di una divisione per livello, di un'organizzazione precisa nella didattica.
Capisco perfettamente, soprattutto per una disciplina varia e complessa come le MMA.

Per esempio ho sempre visto la spiegazione della tecnica X, e solo successivamente "a ma tu sei nuovo, allora questa è la guardia questa è la monta ecc... buon lavoro!" che secondo me è pericoloso perchè non permette di creare una base solida nel principiante.
That's the point :thsit: Pericoloso o, nel migliore dei casi, non esattamente ottimale.
E infatti ho aperto questo topic ;) ...
Dai dai fate lavorare le meningi... :)
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Zìxué on February 27, 2014, 01:35:52 am
Mi butto...

Prima di arrivare a stilare un programma puntuale e dettagliato (cosa che non so fare, almeno entro i prossimi dieci anni), bisognerebbe prima circoscrivere e definire alcuni indirizzi di base entro il quale inserire il corso. Per far ciò bisognerebbe rispondere ad una serie di domande (in ordine sparso):

1-Il corso si propone di preparare atleti che non parteciperanno mai a gare e tornei, che parteciperanno a gare e tornei amatoriali/dilettantistici, o che aspirano al professionismo?
2-Il corso si rivolge a chi non ha nessuna esperienza marziale (se non addirittura "motoria") o a chi proviene già da altre esperienze marziali in senso lato?
3-Quale sarà l'età media (o minima, o massima) di chi si iscriverà al corso?
4-Quante saranno le ore settimanali dedicate all'allenamento, sia fisico sia tecnico?
5-La disponibilità di spazi e tempi sono congruenti con gli obiettivi del corso?
6-E' possibile (entro limiti "umani") effettuare una periodizzazione dell'allenamento "flessibile" che si adatti alle diverse risposte-esigenze degli iscritti e che sia congruente con gli obiettivi fissati?
7-Il rapporto previsto del numero di istruttori per utenti permette di seguire costantemente e esaurientemente tutti (o quasi) gli iscritti, oppure esigenze economiche costringono ad avere classi numerose?
8-E' possibile prevedere una organizzazione delle classi e dei "livelli" flessibile, che tenga conto delle diverse capacità/velocità di apprendimento/prestazioni degli iscritti?
9-Se non si fanno gare, i "livelli" vengono superati con un esame o per "anzianità"?
10-Se si fanno gare, i "livelli" vengono superati con un esame, per anzianità o in base ai risultati ottenuti, ammesso che in questo caso abbiano una utilità?
11-E' prevista la pratica di forme/kata?
:sbav: Ok, l'ultima è per celia... E che non mi vengono in mente altre domande...  :gh:

Naturalmente queste domande generano altre domande che a loro volta generano altre domande, e così via. Solo quando si saranno delineati con precisione obiettivi, limiti e possibilità, si potrà passare alla programmazione vera e propria.

Spoiler: show
Le meningi sono un sistema di membrane che, all'interno del cranio e del canale rachidiano, rivestono il sistema nervoso centrale, e proteggono l'encefalo e il midollo spinale.
Sono involucri connettivali membranosi costituiti di tre lamine concentriche denominate, dall'esterno all'interno, dura madre (o dura meninge), aracnoide e pia madre (o pia meninge).

 :gh:

Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Dipper on February 27, 2014, 08:26:20 am
Ottimo Zixuè :+1:
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: The Spartan on February 27, 2014, 10:15:11 am
Certe cose imho nn ha senso dividerle...
Io stesso sto spingendo per una revisione del curriculum CKM relativamente alla parte a mani nude proprio per evitare casini.
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Menosse on February 27, 2014, 15:00:09 pm
Allora grazie Zixuè per l'impegno.
Mi rendo conto che prima si debbano chiarire alcuni punti prima di decidere un eventuale programma.
Come sempre ci si scontra con la dura realtà di:
-palestre con pochi orari disponibili.
-Palestre con magari non adeguate strumentazioni/spazi.
-stragrande maggioranza di gente che comunque più di 2 o 3 allenamenti a settimana non li farebbe.
-Costi elevati e quindi necessità di "markettizzare" il corso, richiamando numeri, per lo meno per farci la patta. A questo ci si potrebbe collegare al fatto che l'80% delle persone con cui abbia mai parlato (e che non facciano già parte del mondo delle AM o SDC) non sa cosa siano le mma (anche giovani), ma forse è una situazione strana dove abito io. In oltre si consideri che di quelli che potrebbero essere interessati a fare qualcosa di "marziale" per lo più (almeno sempre per quello che ho visto io) scelgono discipline dove non è previsto lo striking realistico, frase tipo:"non posso permettermi di andare a lavoro con un occhio nero".
Fatte queste premesse. Provo a rispondere alle tue domande.  :)
1-Il corso si propone di preparare atleti che non parteciperanno mai a gare e tornei, che parteciperanno a gare e tornei amatoriali/dilettantistici, o che aspirano al professionismo?
Tenendo ben presente i punti sopra. Credo che la risposta potrebbe essere: per iniziare si dovrebbe cercare di dare delle buone basi, poi con il tempo si vedrà chi continuerà e avrà alle spalle un necessario bagaglio tecnico e se sarà interessato eventualmente a fare gare amatoriali. Per preparare al professionismo credo si dovrebbe avere una struttura molto ben avviata da anni, con già atleti evoluti che si allenano costantemente. Quindi con spazi, strumentazioni, magari un coach per ogni distanza/disciplina relativa, preparatore atletico...Conosco strutture dove portano ragazzi al professionismo senza avere neanche la metà delle cose appena dette, qualcosa vincono ugualmente, ma qui il discorso forse diventa lungo ed è relativo al livello delle mma in Italia oggi.
2-Il corso si rivolge a chi non ha nessuna esperienza marziale (se non addirittura "motoria") o a chi proviene già da altre esperienze marziali in senso lato?
A tutti direi, non mi sembra pensabile limitare eventuali accessi considerando già la poca affluenza  XD
3-Quale sarà l'età media (o minima, o massima) di chi si iscriverà al corso?
Come sopra, non possiamo fare troppa selezione. Si potrebbe pensare a fare un programma per il corso bambini dai 4 ai 9, che potrebbe essere simile a quello ragazzi dai 10 ai 15 e uno per gli adulti dai 16 ai 90 anni  :)
4-Quante saranno le ore settimanali dedicate all'allenamento, sia fisico sia tecnico?
I corsi di Kick/k1 o Bjj o Judo che conosco propongono tutti 2 o 3 allenamenti settimanali. Con questi la gente gareggia (per lo più a livello amatoriale o dilettantistico). I corsi nelle palestre classiche con la sala pesi spesso offrono pacchetti per accedervi nei giorni in cui non c'è l'allenamento tecnico (ma questo l'ho visto fare solo ad atleti solitamente evoluti, chi si fa la gara con le protezioni 2 o 3 volte l'anno si limita agli allenamenti tecnici). Ecco io rimarrei su questi standard. Fermo restando che in questo topic vorrei per lo più riferirmi ad un programma esclusivamente tecnico. Quindi diciamo 3 allenamenti a settimana nei quali inserire anche un pò di prep atletica per tutti i principianti e amatori, e per chi magari pratica da un paio d'anni (quindi diciamo evoluto) possibilità di essere seguiti al di fuori degli orari per preparazioni atletiche specifiche/individuali. Ovviamente orari diversi bambini, ragazzi, adulti.
5-La disponibilità di spazi e tempi sono congruenti con gli obiettivi del corso?
Ammettiamo che lo siano rimanendo negli standard degli altri corsi di altri Sdc. Forse qui qualcuno dirà che le mma non sono come gli altri sdc, che c'è troppa roba da studiare per fare solo 2 o 3 lezioni a settimana.
6-E' possibile (entro limiti "umani") effettuare una periodizzazione dell'allenamento "flessibile" che si adatti alle diverse risposte-esigenze degli iscritti e che sia congruente con gli obiettivi fissati?
Come ho risposto alla domanda 4, per i principianti e amatori direi che potrebbe essere verosimile fare solo 3 lezioni a settimana per gli avanzati e agonisti aggiungere una prep atletica in giorni diversi. Ma mi concentrerei sul corso normale.
7-Il rapporto previsto del numero di istruttori per utenti permette di seguire costantemente e esaurientemente tutti (o quasi) gli iscritti, oppure esigenze economiche costringono ad avere classi numerose?
Parliamo di un corso base, classi numerose dove sono andato a praticare io bjj, sanda o K1 non ne ho mai viste. Cioè mai più di al massimo una 20ina di persone, ma al 90% si parla di 10-15 persone.
8-E' possibile prevedere una organizzazione delle classi e dei "livelli" flessibile, che tenga conto delle diverse capacità/velocità di apprendimento/prestazioni degli iscritti?
Credo sia molto difficile.
9-Se non si fanno gare, i "livelli" vengono superati con un esame o per "anzianità"?
Qui non saprei rispondere.
10-Se si fanno gare, i "livelli" vengono superati con un esame, per anzianità o in base ai risultati ottenuti, ammesso che in questo caso abbiano una utilità?
Idem come sopra. Non saprei se in effetti la questione gradi potrebbe essere un incentivo per le persone a continuare, forse si...
Ci si potrebbe basare su altre realtà come il judo, che non so bene come sia, ma mi sembra che le cinture si prendano per anzianità e la nera solo con esame tecnico o per meriti sportivi...
11-E' prevista la pratica di forme/kata?
:whistle:
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Zìxué on February 27, 2014, 17:21:24 pm
Facciamo un po' conti.

Poniamo che il corso sia di tre ore settimanali.
Togliendo dal tempo disponibile/utilizzabile quattro settimane di agosto, due tra Natale e Capodanno e una a Pasqua, restano 45 settimane all'anno (giorno più, giorno meno). In totale avremo un tempo annuo di 135 ore.
Prendendo come esempio il programma postato (escludendo la parte "istruttori"), nel quale ho contato complessivamente 141 tra fondamentali, difese ed esercizi vari, se si condensasse tutto in un solo anno si avrebbe a disposizione un tempo medio di circa 57 minuti ad "esercizio/tecnica".
Dividendo l'intero programma in più anni, con un calcolo bruto, i tempi medi per "esercizio/tecnica" diventano:
-115 minuti, corso da due anni;
-172 minuti, corso da tre anni;
-230 minuti, corso da quattro anni;
-287 minuti, corso da cinque anni.

Ma se il corso è strutturato su più anni, gli anni successivi al primo devono prevedere lo studio anche delle tecniche dell'anno precedente. Perciò, tiriamo fuori una nuova tabella dei i tempi medi per "esercizio/tecnica":
-2 anni: primo anno 70 tecniche, tempo medio 115 min/tecnica; secondo anno 141 tecniche, tempo medio 57 min/tecnica
-3 anni: primo anno 47 tecniche, tempo medio 172 min/tecnica; secondo anno 94 tecniche, tempo medio 86 min/tecnica; terzo anno 141 tecniche, tempo medio 57 min/tecnica
-4 anni: primo anno 35 tecniche, tempo medio 230 min/tecnica; secondo anno 70 tecniche, tempo medio 115 min/tecnica; terzo anno 105 tecniche, tempo medio 77 min/tecnica; quarto anno: 141 tecniche, tempo medio 57 min/tecnica

Fermiamoci qua.
C'è qualcosa che non va, evidentemente, in una "programmazione" di questo tipo. Ovvero, proponendo un numero di "tecniche" uguale (o quasi) per anno, si crea automaticamente uno squilibrio a favore degli insegnamenti dei primi anni (in termini di "tempo dedicato a"), con una netta penalizzazione delle cosiddette "tecniche avanzate" dell'ultimo anno. Maggiore è il numero di anni, maggiore è questo squilibrio.

Soluzione. Si potrebbe calcolare (e non è detto che non lo faccia, tra un po'...), ma in generale direi che, stante una strutturazione su più anni, le tecniche proposte dovranno essere in numero maggiore nel primo anno, per andare a diminuire proporzionalmente al numero di anni e al numero di tecniche. Obiettivo: ottenere, al compimento del ciclo completo del corso, un tempo di pratica/esercizio più o meno uguale per ogni tecnica.

Obiezione: ma non tutte le tecniche abbisognano dello stesso tempo! Risposta: assegnando ad ogni tecnica le percentuale di tempo necessaria/desiderata si può calcolare il numero e la distribuzione di esercizi per anno. E' chiaro che "allungando" i tempi di uno o più "esercizio/tecnica", da qualche parte dovrò "accorciare".

Problema: così facendo, se al secondo anno del corso si iscrivessero dei novizi, come la mettiamo? Si dovranno tenere due corsi separai all'interno della stessa lezione? Per non palare di quelli che si iscriveranno quando il corso sarà arrivato al suo terzo anno di vita...
Si potrebbe proporre un corso a ciclo chiuso, con iscrizioni non annuali, ma (se per esempio il corso completo dura 4 anni) ogni 5 anni, ma è facile prevedere la breve durata di una simile soluzione...
Probabilmente è più gestibile la presenza contemporanea di praticanti con diversa anzianità, ma questo lo sa molto meglio chi già se ne occupa da tempo.

In ogni caso, a mio modo di vedere, sarebbe più opportuno ragionare in termini di "gruppi coerenti di tecniche" piuttosto che di singole tecniche, in modo che l'allenamento (e, di conseguenza, l'apprendimento) non risulti disomogeneo e spezzettato: in questo modo i miei precedenti vaneggiamenti di "tempi medi" potrebbero diventare un canovaccio da seguire con flessibilità, per adattarsi alle reali condizioni/capacità dei praticanti, piuttosto che essere uno schedule cronometrato al secondo da "Viaggio Venezia-Firenze-Roma, 3 giorni e 2 notti, bevande escluse"!

Spoiler: show
Poi ci sarebbe un'altra soluzione, "c'è a chi piace e a chi non piace" (cit.): si prendono le sopramenzionate 141 tecniche, le si organizza in una beeeeeella e luuuuunga sequenza senza soluzione di continuità da praticare a solo, la si insegna a tutti quelli che arrivano, in qualunque momento dell'anno e quando pare loro, e la si fa ripetere fino allo sfinimento... Sfinimento per modo di dire...
In questo caso, però, suggerisco di allungare la vita complessiva del corso fino a una durata minima di dieci anni.
 XD
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Dipper on February 27, 2014, 21:46:05 pm
Mi riservo di rileggere questo post da fresco XD
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Zìxué on February 27, 2014, 23:47:33 pm
Mi riservo di rileggere questo post da fresco XD

Mi riprometto di scrivere in modo più chiaro e meno farraginoso.
 :)
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Dipper on February 28, 2014, 08:34:08 am
No, in realtà hai scritto proprio bene. I tempi descritti sono numeri e parlano. E' complicato ma è giusto che sia così, allenare non è una cosa semplice e questo dimostra che, esattamente come succede per la PA, non basta mettere in fila una sequenza di tecniche in progressione per fare un buon programma tecnico.
Prima di tutto essendo un corso di MMA per dilettanti, si presenta il problema che ho già sottolineato tempo fa, ovvero un vastissimo repertorio di tecniche (moltiplicate ovviamente per un certo numero di situazioni base) con a disposizione un tempo molto ridotto ciascuna.
In secondo luogo, io penso che sia necessario anche delineare il taglio del corso. I calci circolari rovesciati sono una specialità degli striker più raffinati (parlo di quelli che esprimono potenza, non quelli fatti tipo per far vedere che li si sa fare), richiedono un sacco di allenamento solo loro, e secondo me avere uno striker che desideri allo stesso tempo quel livello di specializzazione e che vuole anche fare MMA ha bisogno di allenarsi molto più delle 6 ore a settimana canoniche (quando va bene e al netto di riscaldamenti, defaticamenti e PA). Il discorso secondo me vale pari pari per la lotta e qui ricordo sempre un bellissimo post che in tempi non sospetti mi scrisse Alain Riccaldi sul FAM in merito.
Quindi chi allena dilettanti IMHO deve fare una scelta, o la specializzazione, per cui comunque ci vogliono lo stesso un sacco di ore per ottenere risultati (l'esempio della sola Boxe), con al limite un'infarinatura del resto, oppure l'ampiezza; ma in questo caso, considerando un neofita e non magari quello che ha un background per cui il discorso cambia (ma probabilmente cambia anche il discorso età con tutti annessi e connessi :whistle:), il programma dovrebbe essere più sintetico.
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Menosse on February 28, 2014, 11:57:04 am
Certamente in un corso del genere la cosa più sensata secondo me è fare un programma sintetico. Eviterei sicuramente le raffinatezze come i calci girati per lo striking e i berimboli (per dire) nel grappling.
Considererei un livello base, uno medio e uno avanzato...Eventualmente suddivisibili anche questi.
Corso adulti (butto cosi due robe senza averci ragionato)
Livello base:
2 lezioni dedicate alla lotta e una allo strike.
Per quanto riguarda la lotta/grappling.
Fondamentali lavorando senza il compagno.
- rotolamenti
- cadute
- Levantada
- Ponti
- escape
- inside step per gli shoot alle gambe
fondamentali con il compagno.
- Pummeling
- Clinch della lotta libera e sbilanciamenti (gestione del peso con compagno in piedi, equilibrio, spinte)
- Le varie posizioni a terra, relativi vantaggi ed esercizi per "mettere peso" nel modo giusto
- Passaggio di guardia base da in piedi (toreada)
- Passaggio di guardia base da terra (non so come si chiamino, direi usando i gomiti e inserendo prima un ginocchio poi l'altro)
- Passaggio di guardia base da terra alzandosi in piedi con le ginocchia dietro il coccige del compagno tenendo le mani sotto le ascelle (non so i nomi scusate).
Finalizzazioni base:
- Kimura
- Americana
- Triangolo dalla guardia
- Leg lock (achilles leg lock direi)
- Mata leao
Per quanto riguarda lo strike:
lavoro senza compagno.
- Footwork di base allontana avvicina (avanti, indietro, di lato)
- jab, diretto da fermi
- spostamenti portando jab e diretto
- slip
- ganci e montanti
- Low kick e middle al sacco
Lavoro con il compagno.
- jab e blocco di base jab
- diretto e blocco di base diretto
- blocchi ganci e montanti
- assorbire i colpi chiudendosi
- schivate diretti a coppie
- low kick, middle e blocchi relativi

Questo potrebbe essere un livello base, da rivedere comunque...
Per un livello medio inserirei sostanzialmente nello strike, sempre continuando a lavorare sulle cose passate.
- clinch fighting 
- Combinazioni di massimo 3 colpi da lunga distanza diretti e low kick.
- chiudere la distanza colpendo prima o schivando.
- Ground and Pound di base
Grappling:
- Altri passaggi di guardia, dalla mezza guardia magari
- Ogoshi
- Single leg
- Ouchigari, kouchigari
- Altre finalizzazioni, arm lock, omoplata...
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Dipper on February 28, 2014, 12:49:22 pm
Mi sembra un approccio sensato.
Hai dimenticato le ginocchia e i gomiti sullo strike :P
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Menosse on February 28, 2014, 12:52:20 pm
Mi sembra un approccio sensato.
Hai dimenticato le ginocchia e i gomiti sullo strike :P
Essendo io poco ferrato lo volevo riassumere in clinch fighting.
Però appunto non saprei, dici è meglio dargli uno spazio anche nel lavoro senza compagno?
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Dipper on February 28, 2014, 13:04:22 pm
Senz'altro.
Per quanto mi riguarda pur essendo gli strumenti elettivi del clinch, non esauriscono lì la loro funzione, soprattutto i gomiti :)
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Menosse on February 28, 2014, 13:08:07 pm
Senz'altro.
Per quanto mi riguarda pur essendo gli strumenti elettivi del clinch, non esauriscono lì la loro funzione, soprattutto i gomiti :)
Tendo a fare economia il più possibile nel numero delle tecniche per far si che ci sia abbastanza tempo per quelle ritenute più importanti ( :) stiamo parlando di questo si ) e nell'ottica di preparazione di ragazzi sostanzialmente amatori e che al massimo potrebbero fare quindi gare amatoriali nelle quali mi pare non ci sia mai la possibilità di usare gomiti, direi si potrebbe rimandare lo studio.
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Dipper on February 28, 2014, 14:59:04 pm
Non avevo considerato questo aspetto (dopo averlo rimarcato XD). Hai ragione tu :)
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Teos on March 04, 2014, 08:40:51 am
ognuno potrà darti il suo parere ( giusto o sbagliato) ,ma se vai e provi non e meglio? :=)
Title: Re:Programma corso MMA
Post by: Menosse on March 04, 2014, 10:42:08 am
ognuno potrà darti il suo parere ( giusto o sbagliato) ,ma se vai e provi non e meglio? :=)
ciao.
A dire il vero ho un corso mio dove mi occupo di stike con un collega che si occupa di grappling. Stiamo "provando" ad allenarci, senza troppe pretese, per un regolamento di mma.
Comunque il topic non è cosi scontato perchè come altri potranno confermare, spesso accade che nei corsi non solo di mma ad ogni lezione semplicemente si studi una o più tecniche nuove senza una logica o un programma definito.
Per cui cercavo di far condividere le proprie conoscenze...ma penso che, giustamente, ognuno sia un pò geloso del proprio programma oppure semplicemente come dicevo sopra, qualcuno non ce l'ha proprio. :)