Strage sfiorata in un liceo alle porte di Pittsburgh, in Pennsylvania. Uno studente di 16 anni ha accoltellato 19 compagni di età compresa tra i 14 e i 17 anni, e una guardia, in mezz’ora di follia, dalle 7:15 alle 7:45, durante la quale ha seminato panico e feriti, brandendo due coltelli e colpendo chiunque gli capitasse sotto tiro, proprio nel momento in cui gli studenti entravano a scuola.[1]
1. | http://www.corriere.it/esteri/14_aprile_09/pennsylvania-almeno-11-persone-accoltellate-un-liceo-stati-uniti-436b2edc-bfe7-11e3-a6b2-109f6a781e55.shtml (http://www.corriere.it/esteri/14_aprile_09/pennsylvania-almeno-11-persone-accoltellate-un-liceo-stati-uniti-436b2edc-bfe7-11e3-a6b2-109f6a781e55.shtml) |
2. | http://www.repubblica.it/esteri/2014/04/09/news/usa_11_accoltellati_e_un_arresto_in_pennsylvania-83152550/ (http://www.repubblica.it/esteri/2014/04/09/news/usa_11_accoltellati_e_un_arresto_in_pennsylvania-83152550/) |
3. | https://www.google.it/search?q=pennsylvania+stabbing&client=ubuntu&hs=ZMP&channel=fs&prmd=ivns&source=univ&tbm=nws&tbo=u&sa=X&ei=DGROU9-RA4aoywPmvoCIBQ&ved=0CCMQqAI (https://www.google.it/search?q=pennsylvania+stabbing&client=ubuntu&hs=ZMP&channel=fs&prmd=ivns&source=univ&tbm=nws&tbo=u&sa=X&ei=DGROU9-RA4aoywPmvoCIBQ&ved=0CCMQqAI) |
Si,una crisi sociale e relazionale che sfocia per la maggior parte in depressione e ,nel restante, in follia omicida.
Non ricordo un periodo più contorto di quello dell'ultimo decennio.
1. | psicologiche,pedagogiche e sociali |
Buddy: Ti spiego una cosa, David. Ci sono due generi di persone irascibili: esplosive e implosive. Esplosivo è il genere di individuo che si mette a inveire contro la cassiera che non gli accetta i buoni pasto. Implosiva è la cassiera che rimane tranquilla giorno dopo giorno e alla fine spara e fa secchi tutti... Tu sei la cassiera.
Dave: No no, io sono il tizio nascosto dietro il banco dei surgelati che chiama la polizia, te lo giuro!
E' anche vero che c'è anche un sacco di materiale umano e tutto sommato considerati i milioni di studenti che vivono comunque nelle stessa società disagiata, malata, ecc...credo che sia abbastanza basso il numero di quelli che sforano.
Bah... credo sia pressocchè impossibile prevedere e prevenire a priori ste cose
E come lo previeni?
In realtà, per quello che vale, esistono statistiche che evidenziano punti in comune ed atteggiamenti in comune in quasi tutti i soggetti che hanno compiuto stragi scolastiche o simili.
Quindi esistono dei comportamenti che possono essere considerati dei campanelli d'allarme.
Lo studio di James McGee, psicologo e consulente dell'FBI, uno dei più approfonditi e completi in materia, è impiegato da enti law enforcement e autorità locali e federali proprio per limitare certe tragedie e sfatare alcuni miti comuni.
...
Tuttavia mi sembra che eventi del genere mostrino come il problema principale di certi eventi non sia tanto la disponibilità di armi quanto piuttosto un grave problema di disagio sociale/culturale
Non saprei mica...
Sai, a volte capita la classica goccia che fa traboccare il vaso e uno da fuori di testa, poi quello che avviene dipende molto dal contesto in cui si trova, dall'ambiente nel quale interagisce e magari anche dalla condizione di disagio della quale incolpa "qualcuno".
Magari un adulto in situazione del genere è più probabile che se la prende con determinati fattori di stress, ambiente lavorativo (colleghi, capo) o familiare/affettivo (moglie, compagna, figli); per un ragazzo più giovane il suo mondo è mondo (e la sua fonte di stress) è molto più focalizzato all'ambiente scolastico, anche perchè come faceva notare Mad il rischio di isolamento per certi soggetti è molto alto, quindi difficilmente trovano interessi o interazioni al di là degli ambienti "obbligati".
Con voi si sfondano porte aperte, e' bello XDSono d'accordo in linea generale, tuttavia aggiungo qualche "ma". Comunque il predominio economico-politico della lobby dell'industria delle armi (NRA?) è innegabile che sia uno dei fattori. I conservatori ci hanno marciato in combriccola per anni e Obama riesce a fare ben poco, perché sono loro a governare la politica americana. Io comunque limiterei in ogni caso le armi e soprattutto, a livello educativo nelle scuole fin da bambini, da combattere è quella "mentalità da Far West" fondativa della cultura americana, presente come una costante nella loro immagine e visione culturale. Che poi si traduce nel generico "mi faccio giustizia da solo", applicato dai vari mitomani nei casi particolari delle loro nevrosi. E' quella che sta alla base dell'utilizzo indiscriminato di armi, più che le leggi in sé. (la normativa, senza effetto di modificazione sociale ad ampio raggio collegato, serve a ben poco)
Questo cmq significa anche a livello pratico che la prevenzione deve spostarsi da una attenzione "alle armi" a una verso le responsabilità umane[1] delle persone che dirigono quegli ambienti.
Che del personale addestrato a riconoscere -per disinnescare e non solo per segnalare!- i comportamenti devianti sarebbe
http://concettodelsolk.wordpress.com/2013/12/08/perche-la-nostra-generazione-e-infelice/ (http://concettodelsolk.wordpress.com/2013/12/08/perche-la-nostra-generazione-e-infelice/)
1. psicologiche,pedagogiche e sociali
soprattutto, a livello educativo nelle scuole fin da bambini, da combattere è quella "mentalità da Far West" fondativa della cultura americana, presente come una costante nella loro immagine e visione culturale. Che poi si traduce nel generico "mi faccio giustizia da solo", applicato dai vari mitomani nei casi particolari delle loro nevrosi.
In realtà gli autori di certi gesti sono proprio quanto di più lontano ci sia da quella mentalità....
Per fare un parallelo azzardato fino a un certo punto, la strage nn la fa l'oplita...la strage la fa il trachino con la gobba.
tutti con la gobba? XD
Ad ogni modo una delle proposte estensibili di De Becker per limitare i danni in certe situazioni riguarda(va) la possibilità di creare un database incrociato che abbini i profili psicologici a rischio all'acquisto di armi o materiale potenzialmente sospetto.Sono d'accordo. Questa potrebbe essere già un'ottima soluzione. Analisi molto lucida, con tanti resoconti di esperienze concrete, quella di De Becker.
Non esclude ovviamente tutti i casi ma rappresenterebbe cmq un valido sistema di prevenzione.
:Dsoprattutto, a livello educativo nelle scuole fin da bambini, da combattere è quella "mentalità da Far West" fondativa della cultura americana, presente come una costante nella loro immagine e visione culturale. Che poi si traduce nel generico "mi faccio giustizia da solo", applicato dai vari mitomani nei casi particolari delle loro nevrosi.
Ma anche no.
Visto che ci sono una moltitudine di casi equivalenti ovunque, se non peggiori, anche in paragone alla densità e quantità della popolazione.
Da dove verrebbe tutta questa certezza?
Ma da qua a dire che quei massacri sono influenzati dalla cultura (=visione) cowboy ne passa...
Poi penso anche che sia ridicolo credere che invece chi vede lo Stato in maniera più benevola e più propenso a fare giustizia eviti di massacrare i suoi compagni di Liceo perchè in fondo prima o poi lo Stato provvederà. Ma capisco che, sono opinioni...
1. | http://en.wikipedia.org/wiki/Seung-Hui_Cho (http://en.wikipedia.org/wiki/Seung-Hui_Cho) |
2. | "manifesto" di cho You have vandalized my heart, raped my soul, and torched my conscience. You thought it was one pathetic boy's life you were extinguishing. Thanks to you, I die like Jesus Christ, to inspire generations of the weak and defenseless people. Do you know what it feels to be spit on your face and to have trash shoved down your throat? Do you know what it feels like to dig your own grave? Do you know what it feels like to have your throat slashed from ear to ear? Do you know what it feels like to be torched alive? Do you know what it feels like to be humiliated and be impaled upon on a cross? And left to bleed to death for your amusement? You have never felt a single ounce of pain your whole life. Did you want to inject as much misery in our lives as you can just because you can?...I didn't have to do this. I could have left. I could have fled. But no, I will no longer run. It's not for me. For my children, for my brothers and sisters that you fucked; I did it for them... When the time came, I did it. I had to...You had a hundred billion chances and ways to have avoided today, but you decided to spill my blood. You forced me into a corner and gave me only one option. The decision was yours. Now you have blood on your hands that will never wash off. You had everything you wanted. Your Mercedes wasn't enough, you brats. Your golden necklaces weren't enough, you snobs. Your trust fund wasn't enough. Your Vodka and Cognac weren't enough. All your debaucheries weren't enough. Those weren't enough to fulfill your hedonistic needs. You had everything |
Concettulamente la mentalità del cowboy si esplica in mille attività da cui quasi sempre i cd loners sono esclusi, a volte anche per scelta personale.
Bhe sicuramente il contesto culturale e l'immagine del self-made-man influenzano la scelta di sparare in una scuola piuttosto che suicidarsi di nascosto.
Tuttavia Cho[1] era Coreano.
1. http://en.wikipedia.org/wiki/Seung-Hui_Cho (http://en.wikipedia.org/wiki/Seung-Hui_Cho)
Con voi si sfondano porte aperte, e' bello XD
Questo cmq significa anche a livello pratico che la prevenzione deve spostarsi da una attenzione "alle armi" a una verso le responsabilità umane[1] delle persone che dirigono quegli ambienti.
Che del personale addestrato a riconoscere -per disinnescare e non solo per segnalare!- i comportamenti devianti sarebbe sicuramente meglio di restrizioni sulle armi o metaldetector agli ingressi delle scuole a rischio.
1. psicologiche,pedagogiche e sociali