1. | che poi sarei io, IO |
Confido in questo forum e in questi utenti per affrontare un argomento difficile ma importante con lo scopo non di individuare chi ce l'ha più duro[1] ma per evidenziare le piccole differenze che possono giovare all'allenamento di tutti.
1. che poi sarei io, IO
Confido in questo forum e in questi utenti
rispetto all'articolo qualcosa ci potrebbe anche stareConfido in questo forum e in questi utenti per affrontare un argomento difficile ma importante con lo scopo non di individuare chi ce l'ha più duro[1] ma per evidenziare le piccole differenze che possono giovare all'allenamento di tutti.
1. che poi sarei io, IO
Però non mi è chiaro cos'altro ci sia da dire. :gh:
istrutti:zan:
Mi sembra dica, mediamente, cose molto sensate.effettivamente sì, le piccole cose su cui si potrebbero fare piccole obiezioni sono davvero troppo facile preda di fraintendimenti, quindi sorvolerò
1. | curiosità mia |
Maaaa... un rapido sunto in italiano dell'articolo? :gh:
Maaaa... un rapido sunto in italiano dell'articolo? :gh:
Lol, hai letto solo l'url eh? :D
Ho avuto modo di discutere con l'autore riguardo al tema della DP, per quanto spesso mi sia trovato in disaccordo c'è comunque da riconoscere che prima ancora di essere un professionista o un praticante, è un appassionato che si è sentito "pungere" sul vivo. Quindi lo capisco, e per di più parla con cognizione di causa.
Il problema è che a dare ragione all'ex "atleta dall'ego smisurato" c'è una realtà composta da individui incompetenti che tengono corsi di difesa personale più dannosi che utili, e non serve dire che "io faccio diverso" se poi il 99,9% degli istruttori in giro sono asini. Con questo non voglio inserire l'autore nella categoria del 99,9% e nemmeno in quella del 0,01%, sto semplicemente dicendo la mia sulla situazione.
Dal mio punto di vista, un buon corso di difesa personale dovrebbe trattare quasi esclusivamente argomenti quali prevenzione, screening, primo soccorso e analizzare statistiche e situazioni reali. Fare a botte deve essere, sempre dal mio inutilissimo punto di vista, una cosa a parte.
fiuuu, pensavo ce l'avessi con me XD
vivo nel terroreMi sembra dica, mediamente, cose molto sensate.effettivamente sì, le piccole cose su cui si potrebbero fare piccole obiezioni sono davvero troppo facile preda di fraintendimenti, quindi sorvolerò
mi piacerebbe sapere[1], come si affrontano concretamente tutte quelle differenze nell'allenamento
qualcosa so :)
1. curiosità mia
Purtroppo o per fortuna Massimo è ignorante in materia di guerre di religione mediatica....
se si ferma a leggere i commenti su fb avrà un battesimo di fuoco XD
Purtroppo o per fortuna Massimo è ignorante in materia di guerre di religione mediatica....
E' un rischio nel conto....
Sai quanti pezzi di mie dichiarazioni potrebbero essere equivocati....
E' un rischio nel conto....
Sai quanti pezzi di mie dichiarazioni potrebbero essere equivocati....
E' un rischio nel conto....
Sai quanti pezzi di mie dichiarazioni potrebbero essere equivocati....
Se il pub fosse pubblico saresti al livello del politico medio XD
???
E' un rischio nel conto....
Sai quanti pezzi di mie dichiarazioni potrebbero essere equivocati....
Se il pub fosse pubblico saresti al livello del politico medio XD
???
E' un rischio nel conto....
Sai quanti pezzi di mie dichiarazioni potrebbero essere equivocati....
Se il pub fosse pubblico saresti al livello del politico medio XD
???
Ti esprimi con una certa attenzione "in pubblico" che definirei professionale, nel pub invece ci sono cose come "mandiamogli il sifu monopalla a sterminarli".
Se tu fossi un politico adesso avresti qualcuno per i diritti dei monopalla a protestare sotto casa tua XD
hahahah certo ormai dire "politico medio" e' un insulto ;D ;D
no,ovviamente non in quel senso XD
Quanto sopra per dire che a mio avviso c'e' gia' una chiara dinamica di integrazione e specificita' tra i due ambiti.
ta danA mio parere (di parte) dico che è sicuramente vero che la specializzazione dei sistemi moderni sul "reality based" porta a dei risultati più efficaci, ma a mio avviso l'asino casca[1] sul punto in cui si parla dell'applicabilità universale di pochi movimenti facili da apprendere. Senza sollevare un putiferio chiamare qualcosa "drill" o "tecnica" o "waza" non ne cambia l'essenza. Provare sequenze di movimenti è l'unico modo per imparare, beh se si esclude il caricamento tramite iterfaccia neurale alla Matrix[2]. La differenza la fa come provi e qui probabilmente sta la differenza con le AM. In moltissimi luoghi la pratica delle AM è ridotta ad un gioco tra amici e di conseguenza l'efficacia viene meno. Allenarsi in modo corretto però porta a risultati efficienti in entrambe le branche.
http://www.bestdefensesolutions.it/raw-combatives/differenze-con-le-arti-marziali/ (http://www.bestdefensesolutions.it/raw-combatives/differenze-con-le-arti-marziali/)
1. | Ma casca per chiunque AM o SDC o DP |
2. | Ma poi si hanno i risultati di Neo |
Dipende un corno... XDPerchè ne ero quasi sicuro ? :D
Quando si parla di impostazioni tecniche, didattica e mentalità, un certo approccio è un caso nelle am tradizionali e la mancanza di questo è un'eccezione nei sistemi reality based...Su questo dissento in quanto mediamente anche un fanfarone AMista ha un bagaglio tecnico elevato, quello che manca sicuramente è la capacità di utilizzarlo. Mi spiego meglio, mediamente chi si pone il problema di come colpire è l'artista marziale e non quello che studia "moderno" perchè "checcazzo perdi tempo a fare le basi". Poi, sempre mediamente, io marzialista ho la "ferrari" ma in una corsa sbatto alla prima curva, tu "realista" corri con una berlina ma arrivi in fondo alla gara.
Che poi ci siano palestre tradizionali dove l'allenamento sia nel complesso migliore di alcune scuole moderne per carità, ma sono eccezioni...Mah, io al momento di posti a Roma in cui si faccia moderno decente ne conosco 1, il tuo[1] per il resto ho la visione di preparatori/trainer/DPersonalisti che in una mia lezione iniziale si muovevano peggio dell'ultimo arrivato e parlo proprio di colpi basilari. Certo sono dei singoli ma insegnano moderno. Questo non esclude che ci siano posti/casi opposti per carità ma io "tecnicamente" vedo il contrario, poi vale il discorso di prima su cosa ci sa fare ognuno di questi con la tecnica.
Sul discorso del colpo singolo la tua è una visione idealizzata...non lo metto in dubbio a livello pratico, ma pongo il problema del fatto che non basta avere IL colpo, serve avere l'allenamento che ti consenta di metterti in condizione di tirarlo IL colpo, sempre...e non solo nello scenario ideale noto.Questo è vero ma semplicemente perchè spesso l'allenamento è "tra amici" che non si pongono neanche il problema del "si ma ora fammi provare ad usare ciò che so". Questo per essere onesto succede anche da noi. Ci sono persone che si allenano semplicemente per il piacere di sudare[2] senza aver la voglia di "provare". Chi invece si pone la domanda cerca la risposta e a quel punto ti rendi conto che la tua ferrari di fatto corre a tre cilindri, perchè il colpo perfetto è cosa difficilissima, ma anche che i tuoi tre cilindri colmano le differenze di peso e statura. Al solito si deve volerlo fare e ovviamente avere un "sistema" che preveda di fare e farsi domande[3]
La cosa che cmq apprezzo di più è la cosa dell'istruttore che si allena CON...Sacrosanto, se non altro per l'istruttore che altrimenti si inseghisce rapidamente ;)
1. | Vabbè anche il tuo collega ma no conosco il suo posto :) |
2. | Eh si da noi si suda che vuoi fare :) |
3. | Cit. un post in altro thread sul WX |
Solo due cose....E' esattamente quello che dico anche io, ho la ferrari ma non so tenerla. Di contro per chi riesce e si applica ad usare la ferrari il risultato è molto più attinente al "difesa per tutti vs tutti" che invece vacilla se con la bianchina devo affrontare una spider.
Io non metto in dubbio che il marzialista abbia un bagaglio tecnico ampio...anzi, ti do per scontato che in alcune discipline il bagaglio tecnico sia molto più ampio di quello di alcune discipline reality based...e mi voglio svenare...c'è anche maggiore pulizia tecnica...
Il punto è che in molti casi la pulizia tecnica, spesso intesa come mera cinestetica, te la dai in faccia...
Ma sorvolando su questo...io nel bagaglio tecnico ampio in relazione ad un obiettivo specifico come "il mio" vedo un limite e non un potenziale, specialmente quando questo si rivela in molti casi incongruente, ridondante e trascinato integro per fede...E' vero se chi si allena prende le "mosse" insegnate come forme e non come esercizi per acquisire determinati principi. Anche qui alla fine si ricade nel chi insegna cosa realmente sa fare e cosa sopratutto ha capito quando gli è stato spiegato.
Cosa che per altro è la norma nel mondo del BJJ per gli agonisti.
Relativamente a "Questo è vero ma semplicemente perchè spesso l'allenamento è "tra amici" che non si pongono neanche il problema del "si ma ora fammi provare ad usare ciò che so" massimo rispetto...ma mica è colpa degli altri se questo approccio al dunque mette le discipline su binari e livelli diversi...Nulla da eccepire, è quello che dico anche io.
E' un pò come la fitboxe e la boxe...tu puoi fare legittimamente la prima...ma non puoi pretendere che chi pratica la seconda ti veda uguale nè, Dio ce ne scampi, che in fondo il passaggio è un attimo.Vero. Quello che però volevo far notare è che anche nel "vostro" campo ci sono parecchi che spacciano la loro "fitboxe" per la boxe.
1. | Mi pare si chiamino così ma "voi mi corrigerete se sbaglierò" Citazione libera |
Se curi il come deviare un attacco, prendiamo ad esempio le parate a 360° del KM[1], sono dei blocchi che ritrovi in praticamente tutte le AM con nomi esotici, ma mettere un braccio non basta, soprattutto se chi mena pesa di più o tira bene.
1. Mi pare si chiamino così ma "voi mi corrigerete se sbaglierò" Citazione libera
Scusa John ma non ho capito assolutamente cosa intendi.
Se curi il come deviare un attacco, prendiamo ad esempio le parate a 360° del KM[1], sono dei blocchi che ritrovi in praticamente tutte le AM con nomi esotici, ma mettere un braccio non basta, soprattutto se chi mena pesa di più o tira bene.
1. Mi pare si chiamino così ma "voi mi corrigerete se sbaglierò" Citazione libera
Solo su questo pezzo...
Non è vero...nella maniera più assoluta.
Si usa la stessa parte del corpo (e manco sempre...ma vabbè...) casomai ma tutto il resto, a partire dal modo in cui questa si usa, è diverso a un livello che fa la differenza.
Come ho scritto spesso di recente, il famoso "come nel...." al dunque si rivela quasi sempre una cazzata.
Prendi un colpo circolare...al volto...Il principio importante però sta in come posizioni gambe, fianchi, torace e spalle altrimenti il blocco si infrange se il colpo è realmente potente rispetto al braccio parante. Non puoi opporre solo un braccio ad uno che scarica il suo maggiore peso e magari anche della "tecnica" nel colpire.
Uno vede il blocco del KM e affini e dice...."è come nel karate...."
Tu fotografi il momento ed effettivamente ti sembra un banalissimo, se nn ricordo male, chudan uke...
Benissimo...
Come viene eseguito/insegnato il chudan uke?Si "aspetta" il colpo sul posto e si usa il radio...
Il blocco del KM...si usa l'ulna, che è un osso con maggiore potere di impatto, e l'attacco viene aggredito.
E' uguale?
Temo di no....
Non proprio...L'idea è di deviare la forza e non bloccarla, quindi usare vettori diversi. Sul muoversi concordo anche perchè per farlo devi usare necessariamente tutto il corpo che è quello che sto dicendo io ;)
Se io resto fermo tutta la potenza del colpo si scarica su un punto...
Se io mi muovo sulla mia "parata" riverso tutta l'energia della mia spinta.
E il gap di forza si ribalta....anche se sei un secco di merda... :sbav:
Concordo, soprattutto se non sono interessato a far male sulla parata.
di base si riceve con radio e ulna assieme.
1. | Spoiler: show |
ta dan
http://www.bestdefensesolutions.it/raw-combatives/differenze-con-le-arti-marziali/ (http://www.bestdefensesolutions.it/raw-combatives/differenze-con-le-arti-marziali/)
1. | Uella! blocchi ed entri in contemporanea mentre esplodi in avanti, come un cannone! stessa identica cosa no? |
Appropo'.. chi il è tizio "nostrano"? (si muove bene)
Imho non va confusa tecnica con strategia.
Le due cose ovviamente vanno assieme, anche se "da fuori" può non sembrare.
Nelle AM tradizionali spesso, ahinoi, ci sono belle tecniche, ma poco accento a strategia e mindset.
Ma imho è un danno-da-impoltronimento relativamente recente.
Non è "insito" nell'AM, anzi.
Quando facevo kenpo studiavamo più o meno tutte le strategie possibili, in modo che poi l'allievo potesse scegliere quelle che gli si addiceva di più (o si addiceva di più alla situazione).
Quindi parata "dura" a far male e colpo contemporaneo, colpo-su-colpo e ulteriore attacco in due tempi o in 1 tempo e mezzo (con l'altro braccio o con lo stesso), associate a un "mindset" aggressivo, insieme anche a deviazione/parata morbida e contrattacco contemporaneo o in tempi "vari" come sopra.
Imho studiare solo 1 strategia ha tutto il senso del mondo per un militare/FFOO che deve imparare a sopravvivere in tempi brevi e che è fisicamente abbastanza prestante.
In altri casi (civili, donne, etc.) non è sempre così, anzi.
(poi per carità, de gustibus vale sempre ;) )
Il metodo che si usa per insegnare e' PARTE DELLA TECNICA e incide su molti aspetti.
Dopo parecchi anni di kung fu con tanto di condizionamento di avambracci e blocchi di tutti i tipi e sorta ho visto la parata con ingresso del krav maga.
Che cazzata!
Il pao cheng[1] e' uguale!
A kung fu in anni non l'avevo mai fatto liberamente, a krav maga il primo giorno.
secondo voi sapevo farlo?
uguale il cazzo....
1. Uella! blocchi ed entri in contemporanea mentre esplodi in avanti, come un cannone! stessa identica cosa no?
Appropo'.. chi il è tizio "nostrano"? (si muove bene)
Imho non va confusa tecnica con strategia.
Le due cose ovviamente vanno assieme, anche se "da fuori" può non sembrare.
Nelle AM tradizionali spesso, ahinoi, ci sono belle tecniche, ma poco accento a strategia e mindset.
Ma imho è un danno-da-impoltronimento relativamente recente.
Non è "insito" nell'AM, anzi.
Quando facevo kenpo studiavamo più o meno tutte le strategie possibili, in modo che poi l'allievo potesse scegliere quelle che gli si addiceva di più (o si addiceva di più alla situazione).
Quindi parata "dura" a far male e colpo contemporaneo, colpo-su-colpo e ulteriore attacco in due tempi o in 1 tempo e mezzo (con l'altro braccio o con lo stesso), associate a un "mindset" aggressivo, insieme anche a deviazione/parata morbida e contrattacco contemporaneo o in tempi "vari" come sopra.
Imho studiare solo 1 strategia ha tutto il senso del mondo per un militare/FFOO che deve imparare a sopravvivere in tempi brevi e che è fisicamente abbastanza prestante.
In altri casi (civili, donne, etc.) non è sempre così, anzi.
(poi per carità, de gustibus vale sempre ;) )
Dissento sull'ultima parte...
Certe opzioni imho sono figlie di contesti sfalsati rispetto alla realtà...
Ragazzi, scusate ma dove volete andare a parare?
Cioè non credo serva tirare in mezzo la biomeccanica per capire che se io aggredisco l'attacco genero una potenza che compensa non solo un certo gap di forza ma riduce anche la potenza del colpo che viene tirato...
E per questo il paradosso è proprio che se sei secco e non piazzato, contro uno grosso ti conviene molto di più un approccio stile KM che non restare ad "assorbire"...
E basta fare due minuti di prova in palestra per farlo....
Così come sul resto...
A me non interessa fare la gara, ho solo detto e dico che spesso e volentieri quando sento la gente dire "è come nel...." questo alla prova dei fatti si rivela una cazzata...
E l'ho verificato col karate, l'ho verificato con l'aikido, l'ho verificato col jujitsu e in ultimo anche col WC...aggiungete pure l'esperienza riportata da Mad e forse, forse....., potremo limitarci a questo...
Poi la cosa di uso e movimento non la capisco...nelle am israeliane hai due opzioni...se non vedi l'attacco ti proteggi alla bella e meglio, se lo vedi lo aggredisci, punto.
Stando a questa idea i pugili sono tutti uguali e il falling step non significa un cazzo nella dinamica di un pugno...No ma il modo di tirare il pugno nella boxe è "quello" chi lo sa fare bene mena forte chi lo fa meno bene mena meno forte. Esiste quello "del ko a culo" e quello che come ti esponi ti sdruma. Esiste il "tecnico" e l'incassatore etc etc.
Mi pare un po' riduttivo, e' come dire che alla fine usiamo tutti pugni e calci e quindi e' la stessa roba :pla:
Appropo'.. chi il è tizio "nostrano"? (si muove bene)Boh... A quanto leggo, uno di Rovigo che fa Goju ma dice "osu", quindi sicuramente un rinnegato XD
che non restare ad "assorbire"...Mi permetto di specificare: non si resta ad assorbire, bensì ci si posiziona in modo da assorbire.
Ragazzi, scusate ma dove volete andare a parare?Il discorso non è su come tu usi il movimento ma come il movimento è "costruito" ci sono modi corretti e modi alternativi. Di modi alternativi ne son pieni i cessi, ops i wc, ma, imho, non solo quelli. Come dice anche Ragnaz le schiappe sono ovunque.
Cioè non credo serva tirare in mezzo la biomeccanica per capire che se io aggredisco l'attacco genero una potenza che compensa non solo un certo gap di forza ma riduce anche la potenza del colpo che viene tirato...
E per questo il paradosso è proprio che se sei secco e non piazzato, contro uno grosso ti conviene molto di più un approccio stile KM che non restare ad "assorbire"...
E basta fare due minuti di prova in palestra per farlo....
Così come sul resto...
A me non interessa fare la gara, ho solo detto e dico che spesso e volentieri quando sento la gente dire "è come nel...." questo alla prova dei fatti si rivela una cazzata...
E l'ho verificato col karate, l'ho verificato con l'aikido, l'ho verificato col jujitsu e in ultimo anche col WC...aggiungete pure l'esperienza riportata da Mad e forse, forse....., potremo limitarci a questo...
Poi la cosa di uso e movimento non la capisco...nelle am israeliane hai due opzioni...se non vedi l'attacco ti proteggi alla bella e meglio, se lo vedi lo aggredisci, punto.
Concordo, in realtà non assorbi nulla ma fai in modo che il colpo perda forza venendo deviato. Questo lo puoi fare se sei piazzato bene e reattivo.che non restare ad "assorbire"...Mi permetto di specificare: non si resta ad assorbire, bensì ci si posiziona in modo da assorbire.
1. | Gil parla di droga alcool e del one "punch" one kill |
Il karate ha le gomitate come la thai, va bene...
Dai ragazzi c'e' una differenza abissale tra avere una parata simile a quella,ma stazionaria, nel programma e fare quella cosa dalla prima lezione come fondamentale ???
Il circolare thai alla fine e' uguale a quello del kung fu solo con l'anca piu' aperta....
Oppure possiamo dire che i pugni del krav maga sono come quelli del pugilato!
I calci del karate come quelli del tkd.
Che poi beninteso non e' un discorso di meglio, a me il burst in versione km "standar" non fa impazzire,ma lo trovo coerente con la mentalita' dello stile. La stessa cosa messa in mezzo a un programma di pugilato non avrebbe senso...
Pardon il burst in e' il nome che do all'attacco simultaneo, quello di cui stavamo parlando, e' il nome che mi piace proprio per l'enfasi che pone sul senso della tecnica. Non so quale sia il nome ufficialeCome non detto, comunque l'esempio delle manate a mio avviso calza comunque.
Non ho capito: Quindi mi stai dicendo che thai e karate sono lo stesso in fatto di gomitate?
Che poi scusate ma ho pure postato il video del match storico kick vs thai...non e' vero che i calci sono tutti uguali, bastava quella leggera differenza per cambiare tutto...
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=17194.msg484717#msg484717 (https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=17194.msg484717#msg484717)
Concordo praticamente su tutto.Il karate ha le gomitate come la thai, va bene...
Ehm.. perchè non potrebbe averne alcune simili se non uguali?
Personalmente, dopo anni di kenpo (le cui gomitate sono più o meno sovrapponibili a quelle del karate) si ho messo 2 lezioni a "trasformarle" in "stile" thai.
Ovvio che il vero lavoro è imparare a usarle in un contesto di sparring. E li sicuramente la thai (a volte) è più avanti del karate... ok.. quindi? :P
Inoltre, lo sai meglio di me, dire "karate" non vuol dire molto eh, così come non vuol dire molto "thai".
in italia molto spesso nei corsi di thai le gomitate si usano ben poco, cosi come il clinch e i calci "diversi dal circolare" .
Fare del qualunquismo è sbagliato in tutti i settori
Dai ragazzi c'e' una differenza abissale tra avere una parata simile a quella,ma stazionaria, nel programma e fare quella cosa dalla prima lezione come fondamentale ???
Approcci diversi alla didattica e alla strategia. Imho la didattica e la strategia di km, combatives e simili è ottima per militari e FFOO e ha diverse pecche invece per civili ed altri. Non esiste la "cosa che va bene per tutto e tutti".
Il circolare thai alla fine e' uguale a quello del kung fu solo con l'anca piu' aperta....
Come movimento magari sì, come capacità di usarlo in sparring poi dipende da tante altre cose... io di gente del kungfu (sanda) che tirava bei tae tat ne ho vista eh... :P
Oppure possiamo dire che i pugni del krav maga sono come quelli del pugilato!
Ci saranno somiglianze e differenze... ma nei movimento imho ci sono, spesso, più somiglianze che differenze. E' in strategia, didattica, e mindset che (ed era, se non erro, uno dei punti che voleva chiarire giustamente lo spartano) c'è al differenza maggiore.
I calci del karate come quelli del tkd.
Che poi beninteso non e' un discorso di meglio, a me il burst in versione km "standar" non fa impazzire,ma lo trovo coerente con la mentalita' dello stile. La stessa cosa messa in mezzo a un programma di pugilato non avrebbe senso...
Chiaro.
Appropo'.. chi il è tizio "nostrano"? (si muove bene)Boh... A quanto leggo, uno di Rovigo che fa Goju ma dice "osu", quindi sicuramente un rinnegato XD
Anche a me piace :)
D'accordo sul resto.che non restare ad "assorbire"...Mi permetto di specificare: non si resta ad assorbire, bensì ci si posiziona in modo da assorbire.
Il karate ha le gomitate come la thai, va bene...
Ehm.. perchè non potrebbe averne alcune simili se non uguali?
Personalmente, dopo anni di kenpo (le cui gomitate sono più o meno sovrapponibili a quelle del karate) si ho messo 2 lezioni a "trasformarle" in "stile" thai.
Ovvio che il vero lavoro è imparare a usarle in un contesto di sparring. E li sicuramente la thai (a volte) è più avanti del karate... ok.. quindi? :P
Inoltre, lo sai meglio di me, dire "karate" non vuol dire molto eh, così come non vuol dire molto "thai".
in italia molto spesso nei corsi di thai le gomitate si usano ben poco, cosi come il clinch e i calci "diversi dal circolare" .
Fare del qualunquismo è sbagliato in tutti i settori
Dai ragazzi c'e' una differenza abissale tra avere una parata simile a quella,ma stazionaria, nel programma e fare quella cosa dalla prima lezione come fondamentale ???
Approcci diversi alla didattica e alla strategia. Imho la didattica e la strategia di km, combatives e simili è ottima per militari e FFOO e ha diverse pecche invece per civili ed altri. Non esiste la "cosa che va bene per tutto e tutti".
Il circolare thai alla fine e' uguale a quello del kung fu solo con l'anca piu' aperta....
Come movimento magari sì, come capacità di usarlo in sparring poi dipende da tante altre cose... io di gente del kungfu (sanda) che tirava bei tae tat ne ho vista eh... :P
Oppure possiamo dire che i pugni del krav maga sono come quelli del pugilato!
Ci saranno somiglianze e differenze... ma nei movimento imho ci sono, spesso, più somiglianze che differenze. E' in strategia, didattica, e mindset che (ed era, se non erro, uno dei punti che voleva chiarire giustamente lo spartano) c'è al differenza maggiore.
I calci del karate come quelli del tkd.
Che poi beninteso non e' un discorso di meglio, a me il burst in versione km "standar" non fa impazzire,ma lo trovo coerente con la mentalita' dello stile. La stessa cosa messa in mezzo a un programma di pugilato non avrebbe senso...
Chiaro.
1. | ed e' il termine filosofico, quello colloquiale e' "se mio nonno c'avesse avuto sei palle sarebbe stato un flipper" |
Premesso che la cosa che cita Ryu di Gil non mi trova d'accordo (quella che dice Gil..) anche se ci sarebbero millemila specifiche da fare (perchè io non faccio statistica ma i millemila colpi doppiati o triplicati che io ho preso in faccia quando passai dalla impostazione del karate a quella più pugilistica dello yoseikan mi fanno pensare che forse qualcosa di vero ci sia...senza considerare quello che vedo coi miei occhi con allievi/praticanti che hanno un certo background...), a me sembra si continui a menare il can per l'aia...Sul primo grassettato è una evidenza di come ci si allena in questo caso a mio avviso cambia poco quanto siano simili i movimenti è molto più un discorso di applicare le cose che ho imparato. Su questo ovviamente ti do ragione è facile trovare posti in cui l'applicazione è sconosiuta, ma te l'ho detto fin dall'inizio. E questa è la vera differenza positiva dei sistemi "moderni" rispetto a quelli tradizionali.
Non si può leggere "tizio potrebbe...tizio saprebbe..." quando si sa che è quello che provi sempre e comunque a fare la differenza...
Se voi sostenete che il video di quello in gi e di Gil siano uguali, io alzo le mani....
Se dobbiamo credere che il tizio in gi poi possa/sappia/voglia fare la stessa cosa, alzo le mani ugualmente perchè siamo al fideistico tante volte contestato altrove.
E non mi va manco di ripetere che sarebbe interessante vedere l'approccio di Gil utilizzato in analogo contesto da altri....
A tal proposito, così rispondo anche a Ragnaz, il discorso è che la possibilità di scegliere e scialare fra millemila soluzioni è figlia di contesti "irreali" come può essere un randori o anche un combattimento sportivo...quando le tue decisioni sono drasticamente e rapidamente condizionate da un attacco più o meno imprevisto, il campionario si riduce....e più sei bravo a ridurre e meglio è....
Dopodichè, perchè altrimenti si divaga, io continuo a sostenere che possono esserci punti di contatto ma spesso e volentieri, e ridanghete, quando si sostiene che una cosa è come il....è una cazzata.
Nel discutere della parata specifica leggo un tentativo di scomporre le cose che non funziona....o meglio, non è il caso delle arti marziali israeliane...
Ci si difende in un modo e tutto, dal posizionamento del corpo all'intenzione, dalla mentalità alla consequenzialità va in quella direzione.
Non commento certe cose perchè diffido molto di concetti tipo "questa mano può essere ferro o piuma"...ma non capisco come si possa dire che le due cose siano uguali quando non solo non lo sono a vedersi, ma siamo davanti alla norma da un caso e una possibilità/eventualità nell'altro....
Si ma il discorso "come la tirerremo noi in teoria,se ci muovessimo in maniera diversa e con altra strategia sarebbe uguale perche' la biomeccanica e' una" e' un esperimento mentale[1].Il grassettato è verissimo anzi vererrimo. Del Fanchinna-do non saprei ma a naso direi che non viene praticato allo stesso modo ;)
Se io domani voglio imparare a tirare le gomitate non chiamo uno del vovinam...
E poi si torna al discorso solito: un conto e' avere una cosa "in programma" tutt'altro saperla usare. Nel fanchinna-do c'e', GARANTITO, tutto quello che praticate anche voi. E' la stessa cosa? ...suvvia
1. ed e' il termine filosofico, quello colloquiale e' "se mio nonno c'avesse avuto sei palle sarebbe stato un flipper"
Non era, il secondo grassettato, da intendersi tipo sfida....lo so chi sei...Sorry la mia non voleva essere una risposta piccata :)
Il senso è che se uno mi vuole convincere di una similitudine me la deve far vedere bene, altrimenti tocca rispolverare l'immortale esempio di essere come Rocco.... :sbav:
Poi che un pugno sia quel movimento eseguito con la mano chiusa utilizzando il braccio è pacifico, ma se non vogliamo scomodare le arti marziali allora dove sta la differenza fra la lezione di fit boxe e il sacco alla Sordini Boxe Fiumicino?
Premesso che la cosa che cita Ryu di Gil non mi trova d'accordo (quella che dice Gil..) anche se ci sarebbero millemila specifiche da fare (perchè io non faccio statistica ma i millemila colpi doppiati o triplicati che io ho preso in faccia quando passai dalla impostazione del karate a quella più pugilistica dello yoseikan mi fanno pensare che forse qualcosa di vero ci sia...senza considerare quello che vedo coi miei occhi con allievi/praticanti che hanno un certo background...), a me sembra si continui a menare il can per l'aia...
Non si può leggere "tizio potrebbe...tizio saprebbe..." quando si sa che è quello che provi sempre e comunque a fare la differenza...
Se voi sostenete che il video di quello in gi e di Gil siano uguali, io alzo le mani....
Se dobbiamo credere che il tizio in gi poi possa/sappia/voglia fare la stessa cosa, alzo le mani ugualmente perchè siamo al fideistico tante volte contestato altrove.
E non mi va manco di ripetere che sarebbe interessante vedere l'approccio di Gil utilizzato in analogo contesto da altri....
A tal proposito, così rispondo anche a Ragnaz, il discorso è che la possibilità di scegliere e scialare fra millemila soluzioni è figlia di contesti "irreali" come può essere un randori o anche un combattimento sportivo...quando le tue decisioni sono drasticamente e rapidamente condizionate da un attacco più o meno imprevisto, il campionario si riduce....e più sei bravo a ridurre e meglio è....
Dopodichè, perchè altrimenti si divaga, io continuo a sostenere che possono esserci punti di contatto ma spesso e volentieri, e ridanghete, quando si sostiene che una cosa è come il....è una cazzata.
Nel discutere della parata specifica leggo un tentativo di scomporre le cose che non funziona....o meglio, non è il caso delle arti marziali israeliane...
Ci si difende in un modo e tutto, dal posizionamento del corpo all'intenzione, dalla mentalità alla consequenzialità va in quella direzione.
Non commento certe cose perchè diffido molto di concetti tipo "questa mano può essere ferro o piuma"...ma non capisco come si possa dire che le due cose siano uguali quando non solo non lo sono a vedersi, ma siamo davanti alla norma da un caso e una possibilità/eventualità nell'altro....
Il karate ha le gomitate come la thai, va bene...
Ehm.. perchè non potrebbe averne alcune simili se non uguali?
Personalmente, dopo anni di kenpo (le cui gomitate sono più o meno sovrapponibili a quelle del karate) si ho messo 2 lezioni a "trasformarle" in "stile" thai.
Ovvio che il vero lavoro è imparare a usarle in un contesto di sparring. E li sicuramente la thai (a volte) è più avanti del karate... ok.. quindi? :P
Inoltre, lo sai meglio di me, dire "karate" non vuol dire molto eh, così come non vuol dire molto "thai".
in italia molto spesso nei corsi di thai le gomitate si usano ben poco, cosi come il clinch e i calci "diversi dal circolare" .
Fare del qualunquismo è sbagliato in tutti i settori
Dai ragazzi c'e' una differenza abissale tra avere una parata simile a quella,ma stazionaria, nel programma e fare quella cosa dalla prima lezione come fondamentale ???
Approcci diversi alla didattica e alla strategia. Imho la didattica e la strategia di km, combatives e simili è ottima per militari e FFOO e ha diverse pecche invece per civili ed altri. Non esiste la "cosa che va bene per tutto e tutti".
Il circolare thai alla fine e' uguale a quello del kung fu solo con l'anca piu' aperta....
Come movimento magari sì, come capacità di usarlo in sparring poi dipende da tante altre cose... io di gente del kungfu (sanda) che tirava bei tae tat ne ho vista eh... :P
Oppure possiamo dire che i pugni del krav maga sono come quelli del pugilato!
Ci saranno somiglianze e differenze... ma nei movimento imho ci sono, spesso, più somiglianze che differenze. E' in strategia, didattica, e mindset che (ed era, se non erro, uno dei punti che voleva chiarire giustamente lo spartano) c'è al differenza maggiore.
I calci del karate come quelli del tkd.
Che poi beninteso non e' un discorso di meglio, a me il burst in versione km "standar" non fa impazzire,ma lo trovo coerente con la mentalita' dello stile. La stessa cosa messa in mezzo a un programma di pugilato non avrebbe senso...
Chiaro.
Ma se sono uguali o simili (potrebbe......), perchè Machida è andato a studiare la thai?
Quindi se facciamo un torneo a tre io, un praticante di goju di Okinawa e un thai boxer dove valgono solo le gomitate io sbaglio se mi preoccupo più del thai boxer? ???
Relativamente alla parte in grassetto non so su che basi affermi una cosa del genere...
Potendo scegliere...
Ma un approccio aggressivo non vuol dire trasformare in Kenshiro la gente...
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