Ar.Ma.
Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: Darth Penguin on April 30, 2010, 10:21:05 am
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Ciao,
nella sezione Neigong c'è una discussione interessante ma che langue un po'..
Io nella mia profonda ignoranza pensavo che il dantian fosse una regione anatomica di cui tutti siamo dotato.
Poi qualcuno :whistle: mi ha detto che il dantian va creato..
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=2397.0
Voi che ne pensate?
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Per me..., e meglio lasciar PERDERE....! :nono:
LASCIATE OGNI SPERANZA..VOI CHE PROVATE... :o!
Ops..., scusate...la vena poetica :-[ :P
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non fare lo gnorri... :=)
lo so che ci mancano anni di lavoro..però per parlare.. ;)
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Cavoli speravo di precedere Grande Jedi nella risposta...fa niente!
Si io me ne sbatto allegramente della costruzione del Dan Tien per ora. Comunqe penso che sia una capacità da attivare più che costruire, ovvero c'è l'avremo anche tutti, ma prima devi avere le basi su cui risvegliare quella capacità, come ben saprai (sicuramente mglio di me) lo studio va fatto gradino per gradino senza cercare di saltarne alcuni!
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un conto è averlo, un conto è averne consapevolezza, un conto è usarlo
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Cavoli speravo di precedere Grande Jedi nella risposta...fa niente!
Si io me ne sbatto allegramente della costruzione del Dan Tien per ora. Comunqe penso che sia una capacità da attivare più che costruire, ovvero c'è l'avremo anche tutti, ma prima devi avere le basi su cui risvegliare quella capacità, come ben saprai (sicuramente mglio di me) lo studio va fatto gradino per gradino senza cercare di saltarne alcuni!
E' chiaro, proprio Grande Jedi mi ha fatto capire che non si possono saltare le tappe..E gliene sono molto riconoscente.. Mi incuriosiva il concetto del dantian come proprietà da costruire più che come parte del corpo.
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Io se fossi in voi leggerei il 3D di la ;)
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letto..
spero che si approfondisca il discorso..
Al di là dell'etimologia del termine sarebbe bello capire cosa si intende a livello fisico/strutturale..
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Scusate, ma il Dantian non è la sede del Chi? ???
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Se ne era gia' parlato ma penso che faccia bene un riepilogo con ulteriori sviluppi.
Francamente ponendo la domanda a persone diverse, praticanti diversi, si hanno sempre due tipi di risposte, come tipi di concezione della cosa.
Il praticante di AM interne ti dice che e' una muscolatura interna, come un cintura, che avvolge i reni e la parte addminale bassa. Se sollecitata continuamente e mantenuta rigida per tutta l'esecusione della forma o esx si rafforza nel tempo.
Il beneficio e' quello di raccordare la spinta delle gambe e farla convogliare nel tronco che poi la distribuira' agli arti. I movimenti se fatti "a panza molla" sono inutili poiche' anche se coordiniamo il movimento delle gambe prima e le braccia dopo si spezza la forza e "non sale".
Il praticante di solo QiGong o meditazione ti dira' che e' la sorgente delle energie e che solo concentrandosi su quella zona il Qi fluisce in tutto il corpo.
L'aria, il cibo e il Jing devono essere trasformati per raggiungere lo Shen e elevarlo a nuovi stati di coscienza. Il Qi deve essere governato e scorrere liberamente grazie ad un corpo e una mente pulita.
Questi due pensieri come convivono nella medesima pratica e' sicuramente una situazione complessa e rende l'argomemento ancora piu' ampio.
M.
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... omissis ... Il praticante di AM interne ti dice che e' una muscolatura interna, come un cintura, che avvolge i reni e la parte addminale bassa. Se sollecitata continuamente e mantenuta rigida per tutta l'esecusione della forma o esx si rafforza nel tempo. Il beneficio e' quello di raccordare la spinta delle gambe e farla convogliare nel tronco che poi la distribuira' agli arti. I movimenti se fatti "a panza molla" sono inutili poiche' anche se coordiniamo il movimento delle gambe prima e le braccia dopo si spezza la forza e "non sale". ... omissis...
MB, sei una fonte unica. Questa versione dei fatti in tanti anni di pratica non la avevo mai sentita. Come si chiamerebbe questo muscolo ?
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Tempo fa avevo messo dei link migliori di questo ma puoi facilmente approfondire da solo.
Qui si parla in tono sportivo ma il concetto e' il medesimo, la cintura che usano i sollevatori di pesi (di cuoio) e' gia' presente nel corpo e se allenata, grazie alla respirazione, puo' portare un incremento della forza dalle gambe agli arti maggiore.
[...]
LA PRESSIONE INTRADDOMINALE Come il TVA è attivato,spinge la parete addominale indentro,le viscere sono spinte in alto verso il diaframma ed in basso sul pavimento pelvico, creando una pressione intra addominale (IAP). Questa pressione è definita da Wirhed come "effetto pistone".
Quando le viscere salgono secondariamente all'effetto del TVA un elevazione di pressione viene generata sotto il diaframma. Se sollevate un peso oppure fate uno sforzo è naturale trattenere il respiro. Trattenere il respiro durante uno sforzo è associato ad un incremento di tensione sul diaframma che si attacca su L2 e L3. Wirhead credeva che questo fosse il maggiore contributo alla stabilizzazione della colonna e alla protezione dei dischi riducendone la compressione di circa il 40%.
Nella figura si esplicita l'applicazione del meccanismo della pressione intra addominale. Il carico è trasmesso in basso attraverso la colonna e le gambe.Per stabilizzare l'asse scheletrico e minimizzare il carico compressivo sulle vertebre lombari il trasverso dell'addome e le fibre posteriori dell'obliquo interno spingono l'ombelico indentro.La tensione creata dall'attivazione della muscolatura addominale profonda spinge le viscere in alto verso il diaframma ed in basso verso il pavimento pelvico .L'innata tendenza a trattenere il respiro incrementa la tensione sul diaframma.
Più recentemente è stato trovato che la stabilizzazione del IAP sulla colonna lombare è maggiore quando viene applicata una contemporanea attivazione dei muscoli erettori della colonna.
[...]
http://www.noivelocisti.net/saperne-di-piu/246-lutilizzo-della-cintura-protettiva-nelle-esercitazioni-con-sovraccarico
Puoi trovare articoli migliori facilemete scusa ma ora sono al mare.
CMQ esx per la respirazione addominale per "contrarre" la "fascia" che parte dai reni. Conseguente incremento della stabilita', della forza dalle gambe e decontarzione degli arti quasi totale (migliore circolazione di sangue).
Col tempo, avendola allenata molto, si puo' giovare del dantiena nche da seduti avendo gia' padronanza della forza nel corpo e capacita' di gestire la "fonte" della forza.
M.
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il dan tien sarà un passaggio che sicuramente non mancherà nel percorso :thsit:
ma per ora costruiamo la struttura, altrimenti faremo solo confusione ;)
non mancherà il momento.. :hakama:
ciaoooooo :)
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... omissis...
http://www.noivelocisti.net/saperne-di-piu/246-lutilizzo-della-cintura-protettiva-nelle-esercitazioni-con-sovraccarico
... omissis...
Non mi sembra molto attinente. Comunque grazie.
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... omissis...
http://www.noivelocisti.net/saperne-di-piu/246-lutilizzo-della-cintura-protettiva-nelle-esercitazioni-con-sovraccarico
... omissis...
Non mi sembra molto attinente. Comunque grazie.
Per la precisione, con il Dantian non centra piu' di quanto non centri qualsiasi altro discorso di anatomia (i.e. poco o nulla)
YM
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Meglio cosi'.
M.
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Meglio cosi'.
M.
secondo me ti sei spiegato bene
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Se ne era gia' parlato ma penso che faccia bene un riepilogo con ulteriori sviluppi.
Francamente ponendo la domanda a persone diverse, praticanti diversi, si hanno sempre due tipi di risposte, come tipi di concezione della cosa.
Il praticante di AM interne ti dice che e' una muscolatura interna, come un cintura, che avvolge i reni e la parte addminale bassa. Se sollecitata continuamente e mantenuta rigida per tutta l'esecusione della forma o esx si rafforza nel tempo.
Il beneficio e' quello di raccordare la spinta delle gambe e farla convogliare nel tronco che poi la distribuira' agli arti. I movimenti se fatti "a panza molla" sono inutili poiche' anche se coordiniamo il movimento delle gambe prima e le braccia dopo si spezza la forza e "non sale".
Il praticante di solo QiGong o meditazione ti dira' che e' la sorgente delle energie e che solo concentrandosi su quella zona il Qi fluisce in tutto il corpo.
L'aria, il cibo e il Jing devono essere trasformati per raggiungere lo Shen e elevarlo a nuovi stati di coscienza. Il Qi deve essere governato e scorrere liberamente grazie ad un corpo e una mente pulita.
Questi due pensieri come convivono nella medesima pratica e' sicuramente una situazione complessa e rende l'argomemento ancora piu' ampio.
M.
Sono sempre stato convinto che il concetto di Qi o Chi fosse uno dei capisaldi della cultura tradizionale orientale. La medicina tradizionale ne è un esempio con i suoi metodi di approccio nei riguardi della prevenzione e cura delle patologie.
Il concetto di Qi include la presenza del Dan Tian, per cui quando si parla di una di queste due cose implicitamente si include anche l'altra.
Le AM cinesi e soprattutto quelle considerate "interne" a quanto ne so si rifanno al patrimonio culturale tradizionale, di conseguenza dovrebbero considerare il Qi ed il Dan Tian come concetti base su cui impostare la pratica.
Resto quindi allibito quando vengo a sapere da persone che vivono in Cina che la realtà non è così, che il concetto di Qi a quanto pare non è così radicato come pensassi e che le AM tradizionali snobbano questo concetto così come il concetto di Dan Tian.
Potete per cortesia chiarire questa mia perplessità?
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E semplice amico mio...! NON CI RIESCO.... :( :-[!? VUOL DIRE CHE NON ESISTE.... :nono:! E molto semplice.... Secondo me..., anche in cina certi lavori di intelligenza corpore, e tradizionali, stanno man mano scomparendo..., GRAZIE AL DIO DENARO :'(. NON CI RIESCO=NON ESISTE :o CHE TRISTEZZA.... :'(! Ma tanto che ce frega... ;)noi...sapiamo che esiste....E SI PUO FARE.... XD
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Boh.....sono sempre più perplesso.
taiji quan: boxe della Suprema Polarità o della sfera del TaiJi.
Xing YI dei 5 Elementi
Ba Gua Zhang: Boxe degli Otto Trigrammi
Il riferimento ai classici ed alla cultura tradizionale è evidente e fondamentale.
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Boh.....sono sempre più perplesso.
taiji quan: boxe della Suprema Polarità o della sfera del TaiJi.
Xing YI dei 5 Elementi
Ba Gua Zhang: Boxe degli Otto Trigrammi
Il riferimento ai classici ed alla cultura tradizionale è evidente e fondamentale.
Saresti perplesso se non trovassi somiglianza tra il tuo volto e quello di un tuo antenato di alcune centinaia di anni fa' ?
Eppure il cognome e' lo stesso quindi "il riferimento e' evidente" - come dici tu ... eppure non vi assomigliate per nulla: come mai ?
Ogni cosa cambia ed evolve e, come succede per gli esseri viventi, si adatta all'ambiente circostante per sopravvivere.
Dovresti magari essere perplesso se non fosse cosi' !
Il concetto di 'qi' e' naturalmente presente nella cultura cinese tradizionale, ma quello che conta e' l'applicazione di quel concetto e non il concetto in se.
E l'applicazione dipende dall'ambiente nel quale essa si configura.
YM
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Ciao YM,
hai dei riferimenti o vuoi dire qualcosa in proposito alle pratiche definite "qi gong" intorno agli anni '80 in Cina?
Qual'è stato l'atteggiamento del governo popolare e come ha contribuito a modificare (snaturare?) tali discipline?
:whistle:
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Ciao YM,
hai dei riferimenti o vuoi dire qualcosa in proposito alle pratiche definite "qi gong" intorno agli anni '80 in Cina?
Qual'è stato l'atteggiamento del governo popolare e come ha contribuito a modificare (snaturare?) tali discipline?
Gli anni 80 corrispondono all'apertura della Cina all'occidente (dal 1979) e quindi anche all'apertura di ogni altro tipo di "novita'" o di riscoperta, diciamo cosi'.
Nei primi anni 80 ci fu un boom delle pratiche (piu' o meno) legate al Qigong e delle cosidette "capacita' speciali", una febbre enorme che e' stata studiata anche in numerose pubblicazioni anche di buon livello (il migliore "Qigong Fever: Body, Science, and Utopia in China" David A. Palmer). Non passava giorno che qualche giornale non pubblicasse notizia di bimbi che leggevano con le orecchie o con i gomiti, oggetti spostati con la mente ecc.
Il governo, che era decisamente giovane e senza esperienza all'apertura, non soltanto lascio' correre la moda ma spesso la fomento'. Per poi accorgersi pero' in seguito che venivano a formarsi gruppi centrati sul culto di questo o quell'altro individuo, che poi portarono al bando totale del gruppo del FLG e di numerose altre sette.
Solo di recente il termine "qigong" e' stato riammesso.
La trasformazione della pratica e delle scuole di Qigong e relativi, cosi' come successe per le AM nel periodo Maoista, non fu dovuta principalmente ad un processo ad hoc generato e gestito dal Governo centrale ma sopratutto ad un cambiamento naturale di adattamento ai tempi.
YM
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Per chi vuole leggere dei legami tra "qi" ed arti marziali e vuole comprendere quanto questi non siano legati alla (moderna) dicotomia di 'interno/esterno' consiglio il buon studio di Marnix Wells: Scholar Boxer (North Atlantic Books) che in maniera precisa descrive il concetto di "Qi Centrale"
http://books.google.com.hk/books?id=PFX_mij2eP8C&lpg=PA5&ots=OuEeRjDOCg&dq=chang%20naizhou%20qi&hl=en&pg=PA25#v=onepage&q=central%20energy&f=false
YM
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Ym,
grazie mille per le informazioni!!
Ciao,
Darth.
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Boh.....sono sempre più perplesso.
taiji quan: boxe della Suprema Polarità o della sfera del TaiJi.
Xing YI dei 5 Elementi
Ba Gua Zhang: Boxe degli Otto Trigrammi
Il riferimento ai classici ed alla cultura tradizionale è evidente e fondamentale.
Saresti perplesso se non trovassi somiglianza tra il tuo volto e quello di un tuo antenato di alcune centinaia di anni fa' ?
Eppure il cognome e' lo stesso quindi "il riferimento e' evidente" - come dici tu ... eppure non vi assomigliate per nulla: come mai ?
Ogni cosa cambia ed evolve e, come succede per gli esseri viventi, si adatta all'ambiente circostante per sopravvivere.
Dovresti magari essere perplesso se non fosse cosi' !
Il concetto di 'qi' e' naturalmente presente nella cultura cinese tradizionale, ma quello che conta e' l'applicazione di quel concetto e non il concetto in se.
E l'applicazione dipende dall'ambiente nel quale essa si configura.
YM
Ciao YM
Tu parli di adattamento e applicazione, e siamo d'accordo.
Ma a me pare che in certi casi, forse molti non so, si debba parlare di rifiuto di questi concetti base, da qui la mia perplessità.
Cmq. è sempre un piacere leggerti.
PS. io sono molto più bello dei miei antenati :D ;)
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Tu parli di adattamento e applicazione, e siamo d'accordo.
Ma a me pare che in certi casi, forse molti non so, si debba parlare di rifiuto di questi concetti base, da qui la mia perplessità.
L'eliminazione di concetti o idee e' parte integrante di un (possibile) processo di adattamento.
Che poi questa eliminazione possa ridefinire completamente il soggetto e' anche ragionevole, ma anche in questo caso da discutere nei casi specifici.
Negli anni 20 e' stato questo processo di gnosticizzazione a trasformare il daoismo in un sistema di pratiche slegate dall'aspetto deistico.
Negli anni 80 la stessa sorte e' spettata al (cosidetto) qigong, trasformato in una ginnastica salutistica o un sistema di creazione di qualita' supernaturali.
Alla fine della fiera, comunque, non e' tanto il rifiuto TEORICO di concetti o idee a snaturare una certa pratica.
Cioe' se quel sistema resta NELLA PRATICA invariato anche se si rifiutano certi concetti i risultati non cambieranno.
Viceversa, puoi sottendere tutte le migliori teorie energetiche o deistiche ma se la trasmissione non e' corretta e completa i risultati saranno come la pratica: solo teorici :)
PS. io sono molto più bello dei miei antenati :D ;)
Mi fido sulla parola che ci sia stato un leggero miglioramento da qui:
(http://robertodeficis.files.wordpress.com/2009/07/scimmia.jpg)
:)
YM
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Che tristezza leggere certe cose sulle arti marziali cinesi e sopratutto sulle arti che sviluppano l'intelligenza corporea...., esterno/interno :'(. Menomale che esistono maestri come George Xu e Wang Zhi Xiang, che ti insegnano...e ti dimostrano che tutti questi lavori esterni che poi diventano interni ESISTONO E SONO UMANI..., e sopratutto CHE ANCHE NOI POSSIAMO IMPARARLI, E SOPRATUTTO SI PUO FARE.........!!!!!!!!!!!!!!!
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Che tristezza leggere certe cose sulle arti marziali cinesi e sopratutto sulle arti che sviluppano l'intelligenza corporea...., esterno/interno :'(. Menomale che esistono maestri come George Xu e Wang Zhi Xiang, che ti insegnano...e ti dimostrano che tutti questi lavori esterni che poi diventano interni ESISTONO E SONO UMANI..., e sopratutto CHE ANCHE NOI POSSIAMO IMPARARLI, E SOPRATUTTO SI PUO FARE.........!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao,
è proprio qui il punto: torno da uno stage in cui Xu ha parlato di Qi per 2 giorni consecutivi...Il qi qui, il qi là..
Tutto dimostrato in maniera molto concreta.. :pol:
Il problema è che se questi concetti vengono resi troppo soprannaturali e mistici da noi stessi occidentali: i maestri parlano di una cosa e chi ascolta pensa che ci sia dietro chissà quale concetto inarrivabile e misterioso.
Secondo me rendere le cose semplici e comprensibili per noi occidentali è importante.
Anche perché spesso i cinesi parlano per metafore diverse dalle nostre. E questo genera confusione.
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Che tristezza leggere certe cose sulle arti marziali cinesi e sopratutto sulle arti che sviluppano l'intelligenza corporea...., esterno/interno :'(. Menomale che esistono maestri come George Xu e Wang Zhi Xiang, che ti insegnano...e ti dimostrano che tutti questi lavori esterni che poi diventano interni ESISTONO E SONO UMANI..., e sopratutto CHE ANCHE NOI POSSIAMO IMPARARLI, E SOPRATUTTO SI PUO FARE.........!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao,
è proprio qui il punto: torno da uno stage in cui Xu ha parlato di Qi per 2 giorni consecutivi...Il qi qui, il qi là..
Tutto dimostrato in maniera molto concreta.. :pol:
Il problema è che se questi concetti vengono resi troppo soprannaturali e mistici da noi stessi occidentali: i maestri parlano di una cosa e chi ascolta pensa che ci sia dietro chissà quale concetto inarrivabile e misterioso.
Secondo me rendere le cose semplici e comprensibili per noi occidentali è importante.
Anche perché spesso i cinesi parlano per metafore diverse dalle nostre. E questo genera confusione.
esatto...il problema secondo me nasce anche da questo equivoco: se si comincia a parlare di Qi già dalle prime lezioni i praticanti vanno in palla, cominciano a vaneggiare pensando che per muoversi devono usare il Qi, che tutto parte dal dantien e via dicendo...
ci sono anche quelli che si illudono di "sentire il qi" o che si fanno travisare da piccoli segnali positivi dandogli troppa importanza
peccato che sia un saltare a piè pari delle basi fondamentali senza le quali a muovere il Qi non ci si arriverà mai...tipo imparare a stare in piedi in modo corretto...
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torno da uno stage in cui Xu ha parlato di Qi per 2 giorni consecutivi...Il qi qui, il qi là..
Tutto dimostrato in maniera molto concreta.. :pol:
Tipo?
E ancora, tu come sapevi che quello che ti diceva era corretto?
Ripeto non e' per parlare male di Xu che rispetto ma una sorta di accrescimento personale e generale x far sparire un po' della mia e concedimelo ns. ignoranza nel mondo delle CMA.
Vedi ad esempio qui :
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=2149.0
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Che tristezza leggere certe cose sulle arti marziali cinesi e sopratutto sulle arti che sviluppano l'intelligenza corporea...., esterno/interno :'(. Menomale che esistono maestri come George Xu e Wang Zhi Xiang, che ti insegnano...e ti dimostrano che tutti questi lavori esterni che poi diventano interni ESISTONO E SONO UMANI..., e sopratutto CHE ANCHE NOI POSSIAMO IMPARARLI, E SOPRATUTTO SI PUO FARE.........!!!!!!!!!!!!!!!
Quoto
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Che tristezza leggere certe cose sulle arti marziali cinesi e sopratutto sulle arti che sviluppano l'intelligenza corporea...., esterno/interno :'(. Menomale che esistono maestri come George Xu e Wang Zhi Xiang, che ti insegnano...e ti dimostrano che tutti questi lavori esterni che poi diventano interni ESISTONO E SONO UMANI..., e sopratutto CHE ANCHE NOI POSSIAMO IMPARARLI, E SOPRATUTTO SI PUO FARE.........!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao,
è proprio qui il punto: torno da uno stage in cui Xu ha parlato di Qi per 2 giorni consecutivi...Il qi qui, il qi là..
Tutto dimostrato in maniera molto concreta.. :pol:
Il problema è che se questi concetti vengono resi troppo soprannaturali e mistici da noi stessi occidentali: i maestri parlano di una cosa e chi ascolta pensa che ci sia dietro chissà quale concetto inarrivabile e misterioso.
Secondo me rendere le cose semplici e comprensibili per noi occidentali è importante.
Anche perché spesso i cinesi parlano per metafore diverse dalle nostre. E questo genera confusione.
ri-quoto
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torno da uno stage in cui Xu ha parlato di Qi per 2 giorni consecutivi...Il qi qui, il qi là..
Tutto dimostrato in maniera molto concreta.. :pol:
Tipo?
E ancora, tu come sapevi che quello che ti diceva era corretto?
Ripeto non e' per parlare male di Xu che rispetto ma una sorta di accrescimento personale e generale x far sparire un po' della mia e concedimelo ns. ignoranza nel mondo delle CMA.
Vedi ad esempio qui :
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=2149.0
Dunque: io non sono onnisciente, quindi non so cosa ci sia nel corpo e nella mente del maestro.
Ma se mi riempie di mazzate e mi dice che lo fa usando il qi, posso fare l'atto di fede di credergli.
Specie se, come è in grado di fare, mi fa sentire la differenza di sensazione che provo quando fa prevalere l'uso del qi rispetto a quello della forza di struttura.
Se poi uno vuole essere scettico fino in fondo può dare altri nomi a quello che lui chiama qi. Che ne so, uso avanzato del corpo/mente..
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Non e' un fatto di essere scettico ma di chiarezza.
Tu hai sentito uno che ti mazzuolava e non l'uso del Qi. Quello lo ricavi perche lui te lo dice.
A mio avviso accetti quella spiegazione perche' rispetti la persona (scelta altamente condivisibile e corretta) e non perche'
Tutto dimostrato in maniera molto concreta.. :pol:
Il problema è che se questi concetti vengono resi troppo soprannaturali e mistici da noi stessi occidentali: i maestri parlano di una cosa e chi ascolta pensa che ci sia dietro chissà quale concetto inarrivabile e misterioso.
Secondo me rendere le cose semplici e comprensibili per noi occidentali è importante.
Anche perché spesso i cinesi parlano per metafore diverse dalle nostre. E questo genera confusione.
Cioe' tu sai che lui usando il Qi ti mazzuola meglio ma cosa stia facendo no.
Cioe' hai ancora la stessa confusione di prima solo che ora hai per trasmissione la prova pratica (affidandoti a quel che dice xche' non c'e', suppongo, altro modo).
Non so se mi sono spiegato.
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Non e' un fatto di essere scettico ma di chiarezza.
Tu hai sentito uno che ti mazzuolava e non l'uso del Qi. Quello lo ricavi perche lui te lo dice.
A mio avviso accetti quella spiegazione perche' rispetti la persona (scelta altamente condivisibile e corretta) e non perche'
Tutto dimostrato in maniera molto concreta.. :pol:
Il problema è che se questi concetti vengono resi troppo soprannaturali e mistici da noi stessi occidentali: i maestri parlano di una cosa e chi ascolta pensa che ci sia dietro chissà quale concetto inarrivabile e misterioso.
Secondo me rendere le cose semplici e comprensibili per noi occidentali è importante.
Anche perché spesso i cinesi parlano per metafore diverse dalle nostre. E questo genera confusione.
Cioe' tu sai che lui usando il Qi ti mazzuola meglio ma cosa stia facendo no.
Cioe' hai ancora la stessa confusione di prima solo che ora hai per trasmissione la prova pratica (affidandoti a quel che dice xche' non c'e', suppongo, altro modo).
Non so se mi sono spiegato.
Per spiegato in maniera "concreta" intendo facendomi sentire le differenze nel tipo di forza generata. Di più non so che dire e in fondo non mi interessa. Se il maestro chiama qi una cosa e quando provo a riprodurre quel tipo di qualità mi dice che va bene e io vedo che funziona meglio, per me va bene.
Da quel poco che ho capito per esperienza personale, avere un'idea preconcetta sul come o cosa dovrebbe essere il qi è fuorviante. Perché magari il maestro sta intendendo tutt'altro.
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Da quel poco che ho capito per esperienza personale, avere un'idea preconcetta sul come o cosa dovrebbe essere il qi è fuorviante. Perché magari il maestro sta intendendo tutt'altro.
diciamo pure che avere un'idea preconcetta su qualunque argomento senza essere pronti a metterla in discussione ogni qualvolta se ne presenta l'occasione...ti fa vivere di fantasia!!
come succede a molti...
:) :)
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sarebbe da dire che i problemi nel muoversi esistono anche se non si parla di chi,magari perchè trattasi di movimenti complessi.non è il qi a rendere le cose difficili da fare e da spiegare,in sè..
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In realtà il lavoro che mi è stato fatto vedere era basato su movimenti molto semplici dal punto di vista "coreografico"...
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Non e' un fatto di essere scettico ma di chiarezza.
Tu hai sentito uno che ti mazzuolava e non l'uso del Qi. Quello lo ricavi perche lui te lo dice.
A mio avviso accetti quella spiegazione perche' rispetti la persona (scelta altamente condivisibile e corretta) e non perche'
Tutto dimostrato in maniera molto concreta.. :pol:
Il problema è che se questi concetti vengono resi troppo soprannaturali e mistici da noi stessi occidentali: i maestri parlano di una cosa e chi ascolta pensa che ci sia dietro chissà quale concetto inarrivabile e misterioso.
Secondo me rendere le cose semplici e comprensibili per noi occidentali è importante.
Anche perché spesso i cinesi parlano per metafore diverse dalle nostre. E questo genera confusione.
Cioe' tu sai che lui usando il Qi ti mazzuola meglio ma cosa stia facendo no.
Cioe' hai ancora la stessa confusione di prima solo che ora hai per trasmissione la prova pratica (affidandoti a quel che dice xche' non c'e', suppongo, altro modo).
Non so se mi sono spiegato.
Scusa insetto, ma questo atteggiamento mi fa incaxxare.
Tu dall'alto della tua grande sapienza sei in grado SENZA aver provato di persona (perchè non c'eri) di giudicare ciò che Darth ha sentito e provato, non solo, ma sei anche in grado di SAPERE la capacità di Darth di discernere le varie tipologie di lavoro corporeo che Xu gli fa sentire, non solo, sei pure in grado di SAPERE ciò che Xu ha fatto/non ha fatto.
Siamo veramente la paradosso se non al ridicolo. :(
Siccome io so discernere i vari tipi di lavoro corporeo se chi li fa è abbastanza bravo per farli sentire, non solo, ma sono anche in grado di sentire l'uso del Qi, sempre ammesso che chi ho davanti sia abbastanza abile da farlo sentire per il mio livello di sensibilità, posso dire, firmare, sottoscrivere, che sia Xu che Wang Zhi ed in tono minore ma comunque abbastanza che io lo possa percepire anche Grande Jedi, tutti questi signori sono in grado di usare il Qi in ambito marziale.
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sarebbe da dire che i problemi nel muoversi esistono anche se non si parla di chi,magari perchè trattasi di movimenti complessi.non è il qi a rendere le cose difficili da fare e da spiegare,in sè..
Questi test si fanno su movimenti molto semplici proprio per poter far sentire meglio le differenze di forze usate. Se chi fa il movimento è abbastanza abile da far sentire le differenze e chi ascolta ha raggiunto un buon livello di raffinazione/intelligenza corporea/capacità di ascoltare, le differenze si sentono eccome.
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Xu è veramente bravo. Fa tanti test, tante prove pratiche, push hands fino alla nausea. E' così che si impara davvero, anche a fare bene le posizioni della forma, che nell'astrazione non si capisono mai del tutto. Anche solo vederlo in video è illuminante....peccato che non fa il mio stile! :-(
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Xu è veramente bravo. Fa tanti test, tante prove pratiche, push hands fino alla nausea. E' così che si impara davvero, anche a fare bene le posizioni della forma, che nell'astrazione non si capisono mai del tutto. Anche solo vederlo in video è illuminante....peccato che non fa il mio stile! :-(
cherry...quoto tutto tranne la parte in grassetto...!!
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Tu parli di adattamento e applicazione, e siamo d'accordo.
Ma a me pare che in certi casi, forse molti non so, si debba parlare di rifiuto di questi concetti base, da qui la mia perplessità.
L'eliminazione di concetti o idee e' parte integrante di un (possibile) processo di adattamento.
Che poi questa eliminazione possa ridefinire completamente il soggetto e' anche ragionevole, ma anche in questo caso da discutere nei casi specifici.
Negli anni 20 e' stato questo processo di gnosticizzazione a trasformare il daoismo in un sistema di pratiche slegate dall'aspetto deistico.
Negli anni 80 la stessa sorte e' spettata al (cosidetto) qigong, trasformato in una ginnastica salutistica o un sistema di creazione di qualita' supernaturali.
Alla fine della fiera, comunque, non e' tanto il rifiuto TEORICO di concetti o idee a snaturare una certa pratica.
Cioe' se quel sistema resta NELLA PRATICA invariato anche se si rifiutano certi concetti i risultati non cambieranno.
Viceversa, puoi sottendere tutte le migliori teorie energetiche o deistiche ma se la trasmissione non e' corretta e completa i risultati saranno come la pratica: solo teorici :)
PS. io sono molto più bello dei miei antenati :D ;)
Mi fido sulla parola che ci sia stato un leggero miglioramento da qui:
(http://robertodeficis.files.wordpress.com/2009/07/scimmia.jpg)
:)
YM
ah ah non c'entrerà nulla ma mi ricorda la storia del telefonino...
prima era grande...poi l'evoluzione l'ha spinto ad essere sempre più piccolo e piatto...chi nel 2000 l'aveva extratascabile era il più evoluto...
poi ci si è dimenticati di quell'obiettivo...ci si è addentrati verso un'altro fine:
telefonini multimediali e sempre più simili ad un sistema operativo
poi autentici computer
alle dimensioni piccole non fa più caso nessuno
tutti badano ai pixel, alla memoria, alla funzionalità....
etc etc etc
:)
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Grazie...caro baltoro....! Sono lusingato...per avermi paragonato :-[ ai 2 mostri.... :o. In effetti sono un tono MOLTO MA MOLTO INFERIORE AL LORO... :'(. Ma domani ce stage di Wang Zhi Xiang :-*e ciuccero il più pssibile da lui..... XD :gh:. E AVANTI COSI...DA QUALCHE PARTE SI ARRIVERA...!? Non ti arrabbiare con insetto... Basta invitarlo una volta da noi ad Asti... per vedere e sentire quello che dice :gh:.
Comunque gia 15 anni fa, Xu lo fraintendevano tutti..., nonostante parlava e faceva vedere cose terrene. FIGURATI ADESSO...CHE NON E NEANCHE L'OMBRA DI LIVELLO DI ALLORA.... :o!?
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Scusa insetto, ma questo atteggiamento mi fa incaxxare.
Tu dall'alto della tua grande sapienza sei in grado SENZA aver provato di persona (perchè non c'eri) di giudicare ciò che Darth ha sentito e provato, non solo, ma sei anche in grado di SAPERE la capacità di Darth di discernere le varie tipologie di lavoro corporeo che Xu gli fa sentire, non solo, sei pure in grado di SAPERE ciò che Xu ha fatto/non ha fatto.
Permettimi di ripetermi che non sto giudicando Xu ne quello che ha fatto sentire a Darth mai il concetto di "aver chiaro" esposto da Darth che in realta' deriva dalla fiducia nel maestro e da quello che ci viene detto e non dalla possibilita' da parte ns di valutare. Generalmente xche' ci manca la capacita' e il confronto.
Quindi non stavo ne facendo il supponente ne il giudice ma il constatare che tutta sta chiarezza e' in realta' fiducia nel proprio insegnante/maestro.
Cosa tra l'altro che e' stata da molti siglata come un atteggiamento sbagliato, discutibile, ecc. qualche 3d fa qui o su FAM; parlo del discorso di credere e seguire ciecamente il proprio maestro (cosa che come ho gia' detto condivido e ritengo corretta).
Posso aggiungere sul tuo discorso, per esperienza diretta, che quello che percepisci spesso non e' quello che la persona fa ma gli effetti su di te e che questa sensazione senza un certo livello e una certa esperienza puo' essere forviante. (es. persone differenti sentono cose uguali differenti e via cosi').
Siamo veramente la paradosso se non al ridicolo. :(
Siccome io so discernere i vari tipi di lavoro corporeo se chi li fa è abbastanza bravo per farli sentire, non solo, ma sono anche in grado di sentire l'uso del Qi, sempre ammesso che chi ho davanti sia abbastanza abile da farlo sentire per il mio livello di sensibilità, posso dire, firmare, sottoscrivere, che sia Xu che Wang Zhi ed in tono minore ma comunque abbastanza che io lo possa percepire anche Grande Jedi, tutti questi signori sono in grado di usare il Qi in ambito marziale.
Beato tu e beati loro, io invece non sono mai riuscito a percepire un effetto del Qi se non in rarissime occasioni. E ancor oggi non sono sicuro che fosse quello che pensavo.
Vedi il mio discorso non e' legato al denigrare una persona, un metodo o dire che non avete capito un cazzo ma al fatto che di chiaro e cristallino non c'e' nulla e a mio avviso e che nel tempo tutte le certezze che uno si crea vengono pian piano confutate.
Tutto qui.
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sarebbe da dire che i problemi nel muoversi esistono anche se non si parla di chi,magari perchè trattasi di movimenti complessi.non è il qi a rendere le cose difficili da fare e da spiegare,in sè..
Questi test si fanno su movimenti molto semplici proprio per poter far sentire meglio le differenze di forze usate. Se chi fa il movimento è abbastanza abile da far sentire le differenze e chi ascolta ha raggiunto un buon livello di raffinazione/intelligenza corporea/capacità di ascoltare, le differenze si sentono eccome.
Qui mi trovi piu' daccordo :D
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Comunque gia 15 anni fa, Xu lo fraintendevano tutti..., nonostante parlava e faceva vedere cose terrene. FIGURATI ADESSO...CHE NON E NEANCHE L'OMBRA DI LIVELLO DI ALLORA.... :o!?
Ripeto. Non sto giudicando Xu ne quello che fa.
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Scusa insetto, ma questo atteggiamento mi fa incaxxare.
Tu dall'alto della tua grande sapienza sei in grado SENZA aver provato di persona (perchè non c'eri) di giudicare ciò che Darth ha sentito e provato, non solo, ma sei anche in grado di SAPERE la capacità di Darth di discernere le varie tipologie di lavoro corporeo che Xu gli fa sentire, non solo, sei pure in grado di SAPERE ciò che Xu ha fatto/non ha fatto.
Permettimi di ripetermi che non sto giudicando Xu ne quello che ha fatto sentire a Darth mai il concetto di "aver chiaro" esposto da Darth che in realta' deriva dalla fiducia nel maestro e da quello che ci viene detto e non dalla possibilita' da parte ns di valutare. Generalmente xche' ci manca la capacita' e il confronto.
Quindi non stavo ne facendo il supponente ne il giudice ma il constatare che tutta sta chiarezza e' in realta' fiducia nel proprio insegnante/maestro.
Cosa tra l'altro che e' stata da molti siglata come un atteggiamento sbagliato, discutibile, ecc. qualche 3d fa qui o su FAM; parlo del discorso di credere e seguire ciecamente il proprio maestro (cosa che come ho gia' detto condivido e ritengo corretta).
Posso aggiungere sul tuo discorso, per esperienza diretta, che quello che percepisci spesso non e' quello che la persona fa ma gli effetti su di te e che questa sensazione senza un certo livello e una certa esperienza puo' essere forviante. (es. persone differenti sentono cose uguali differenti e via cosi').
Siamo veramente la paradosso se non al ridicolo. :(
Siccome io so discernere i vari tipi di lavoro corporeo se chi li fa è abbastanza bravo per farli sentire, non solo, ma sono anche in grado di sentire l'uso del Qi, sempre ammesso che chi ho davanti sia abbastanza abile da farlo sentire per il mio livello di sensibilità, posso dire, firmare, sottoscrivere, che sia Xu che Wang Zhi ed in tono minore ma comunque abbastanza che io lo possa percepire anche Grande Jedi, tutti questi signori sono in grado di usare il Qi in ambito marziale.
Beato tu e beati loro, io invece non sono mai riuscito a percepire un effetto del Qi se non in rarissime occasioni. E ancor oggi non sono sicuro che fosse quello che pensavo.
Vedi il mio discorso non e' legato al denigrare una persona, un metodo o dire che non avete capito un cazzo ma al fatto che di chiaro e cristallino non c'e' nulla e a mio avviso e che nel tempo tutte le certezze che uno si crea vengono pian piano confutate.
Tutto qui.
Ummm........va bè...proviamo a spiegarci con calma.
Quando si parla di Qi chissà perchè si parte sempre dal presupposto che chi sente abbia un sorta di reverente accondiscendenza nei confronti del Gran Maestro.
In molti casi è così. ma non è così per tutti.
Quello che mi fa incaxxare è che tu sei partito da questo presupposto senza neanche conoscere la persona in oggetto.
Conosco Darth da quando era ragazzino ed ha incominciato i primi timidi passi nel mondo marziale, e posso garantirti che è ben lontano dall'avere questo approccio reverenziale nei confronti di Xu e di chicchessia. Non solo, ma la sua formazione scientifica lo pone in un ottica abbastanza scettica e critica nei confronti del Qi per cui non è che proprio si beve tutto ciò che gli propinano.
Detto questo torniamo ai soliti discorsi: ci sono in giro millantatori e persone che sanno e sono capaci di farti sentire e capire, sta a noi scegliere. Il problema è che non solo il Gran Maestro deve essere in grado di "far sentire" in modo chiaro, ma anche la controparte deve essere in grado di percepire/cogliere queste differenze, altrimenti il gioco non funziona.
Poi non capisco perchè stupirsi di questa abilità o capacità di percepire il lavoro energetico. Conosco diversi che sono in grado di percepirlo; quando facevo shiatsuterapia ne ho conosciute di persone che erano in grado di percepire con chiarezza i ristagni energetici ed altre cose, senza essere a dei livelli stratosferici. In paese vicino a casa mia abita uno molto bravo in queste cose e non è ne un mago ne un santone ne un guaritore ne un millantatore, anzi....lui proprio non lo dice a nessuno di questa sua abilità.
Per ultimo: è vero che le cose col tempo cambiano, ma certe sensazioni restano impresse nella ns. mente e nel ns. essere per sempre.
Qello che ho sentito e percepito sentendo Xu e Wang Zhi nessuno potrà mai confutarlo, perchè so chiaramente ciò che ho sentito e percepito.
Può darsi, anzi spero, che con il progredire della pratica e del livello tecnico/di sensibilità, riesca poi a cogliere cose che adesso non sono in grado di percepire/capire, ma questo non cancella le esperienze passate.
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Mi fido sulla parola che ci sia stato un leggero miglioramento da qui:
(http://robertodeficis.files.wordpress.com/2009/07/scimmia.jpg)
:)
YM
Detto per inciso non credo alla teoria evoluzionistica di Darwin. :) Cmq. l'espressione di quella scimmia la trovo bellissima. :D
Scusate l'OT
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Ummm........va bè...proviamo a spiegarci con calma.
Quando si parla di Qi chissà perchè si parte sempre dal presupposto che chi sente abbia un sorta di reverente accondiscendenza nei confronti del Gran Maestro.
In molti casi è così. ma non è così per tutti.
Concordo. Apprezzo molto quando chi ti insegna si incazza se sei accondiscendente o lo aiuti.
Xu e' uno di quelli.
Quello che mi fa incaxxare è che tu sei partito da questo presupposto senza neanche conoscere la persona in oggetto.
Conosco Darth da quando era ragazzino ed ha incominciato i primi timidi passi nel mondo marziale, e posso garantirti che è ben lontano dall'avere questo approccio reverenziale nei confronti di Xu e di chicchessia. Non solo, ma la sua formazione scientifica lo pone in un ottica abbastanza scettica e critica nei confronti del Qi per cui non è che proprio si beve tutto ciò che gli propinano.
Non conosco Darth vero, ne conosco l'attuale Xu ma poteva valere per altre 2 persone. Il mio discorso era piu' generale.
E diceva tra le righe che tutta questa chiarezza o trasparenza a mio avviso non c'e' se non un differente sentire che noi prendiamo come buono che sia A o B.
E' un mio personalissimo parere.
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... omissis ...
Poi non capisco perchè stupirsi di questa abilità o capacità di percepire il lavoro energetico. Conosco diversi che sono in grado di percepirlo; quando facevo shiatsuterapia ne ho conosciute di persone che erano in grado di percepire con chiarezza i ristagni energetici ed altre cose, senza essere a dei livelli stratosferici. In paese vicino a casa mia abita uno molto bravo in queste cose e non è ne un mago ne un santone ne un guaritore ne un millantatore, anzi....lui proprio non lo dice a nessuno di questa sua abilità. ...omissis...
Non intervengo nella vostra polemica personale ma mi interessebbe approfondire cosa diavolo tu intenda con "lavoro energetico". Da come lo descrivi sembra essere cosa molto "sottile" che in funzione di singolari doti della persona subente viene riconosciuto come tale oppure ... come cosa ?
Nella mia pratica ho conosciuto poche persone che mi abbiano colpito in una maniera non "convenzionale", ma ti assicuro che quando lo hanno il "lavoro energetico" era percepibile in maniera dolorosamente chiaro.
PS
Stiamo ben parlando di Arti Marziali, no?
PSII
Raptox, parlo con Baltoro non con te.
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... omissis ...
Poi non capisco perchè stupirsi di questa abilità o capacità di percepire il lavoro energetico. Conosco diversi che sono in grado di percepirlo; quando facevo shiatsuterapia ne ho conosciute di persone che erano in grado di percepire con chiarezza i ristagni energetici ed altre cose, senza essere a dei livelli stratosferici. In paese vicino a casa mia abita uno molto bravo in queste cose e non è ne un mago ne un santone ne un guaritore ne un millantatore, anzi....lui proprio non lo dice a nessuno di questa sua abilità. ...omissis...
Non intervengo nella vostra polemica personale ma mi interessebbe approfondire cosa diavolo tu intenda con "lavoro energetico". Da come lo descrivi sembra essere cosa molto "sottile" che in funzione di singolari doti della persona subente viene riconosciuto come tale oppure ... come cosa ?
Nella mia pratica ho conosciuto poche persone che mi abbiano colpito in una maniera non "convenzionale", ma ti assicuro che quando lo hanno il "lavoro energetico" era percepibile in maniera dolorosamente chiaro.
PS
Stiamo ben parlando di Arti Marziali, no?
PSII
Raptox, parlo con Baltoro non con te.
Se parliamo di AM non è questione di più/meno doloroso, è una questione di differente utilizzo di tipo di forza da parte di chi fa e di conseguente differente azione/sensazione che si riversa su chi subisce.
Non si può ridurre a più/meno doloroso. Poi +/- doloroso nei confronti di che? Di chi?
Si può percepire se chi sta di fronte muove/utilizza il Qi anche da movimenti molto semplici che di per se non procurano nessun tipo di dolore. Anzi...per chi è a livello base queste sono le prime cose da provare per capire e progredire. :)
Ps. la mia breve polemica con insetto per quanto mi riguarda è finita e sotterrata. ;)
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Conosco Darth da quando era ragazzino ed ha incominciato i primi timidi passi nel mondo marziale, e posso garantirti che è ben lontano dall'avere questo approccio reverenziale nei confronti di Xu e di chicchessia. Non solo, ma la sua formazione scientifica lo pone in un ottica abbastanza scettica e critica nei confronti del Qi per cui non è che proprio si beve tutto ciò che gli propinano.
Premetto che non mi riferisco a te, a Darth o a Xu dato che non vi conosco.
Faccio soltanto notare che la "formazione scientifica" non conta nulla, perche' chi si avvicina a queste pratiche (e quindi, per esempio, partecipa ad una seminario di Xu) dimostra implicitamente una propensione a credere nelle energie ecc.
Guardatevi i filmati di Derren Brown su youtube, se non fanno il programma in TV in Italia, che sono assolutamente illuminanti per queste cose.
YM
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Se parliamo di AM non è questione di più/meno doloroso, è una questione di differente utilizzo di tipo di forza da parte di chi fa e di conseguente differente azione/sensazione che si riversa su chi subisce.
Ok. Parli di tuishou.
Non si può ridurre a più/meno doloroso. Poi +/- doloroso nei confronti di che? Di chi?
Si può percepire se chi sta di fronte muove/utilizza il Qi anche da movimenti molto semplici che di per se non procurano nessun tipo di dolore. Anzi...per chi è a livello base queste sono le prime cose da provare per capire e progredire.
Tipo la palla di Qi che si muove nello stomaco oppure il non trovare il centro oppure... potresti entrare un pelino più nel dettaglio ? Non riesco proprio a capire il "lavoro energetico" secondo B06.
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Se parliamo di AM non è questione di più/meno doloroso, è una questione di differente utilizzo di tipo di forza da parte di chi fa e di conseguente differente azione/sensazione che si riversa su chi subisce.
Ok. Parli di tuishou.
Non si può ridurre a più/meno doloroso. Poi +/- doloroso nei confronti di che? Di chi?
Si può percepire se chi sta di fronte muove/utilizza il Qi anche da movimenti molto semplici che di per se non procurano nessun tipo di dolore. Anzi...per chi è a livello base queste sono le prime cose da provare per capire e progredire.
Tipo la palla di Qi che si muove nello stomaco oppure il non trovare il centro oppure... potresti entrare un pelino più nel dettaglio ? Non riesco proprio a capire il "lavoro energetico" secondo B06.
Per quanto riguarda il sentire: si può fare su tutto, anche con una semplice spinta in avanti si possono sentire tante cose. Xu ha l'abitudine di testare dalla stretta di mano quando ci si incontra :D, tanto per dire come in realtà ci si possa affrancare dai canoni convenzionali di Tui Shou/tecniche marziali.
Per quanto riguarda il lavoro energetico: quello che hai elencato tu ma non solo, sentire che ciò che viene trasmesso attraverso la tecnica/spinta/stretta di mano/ è lavoro muscolare oppure di struttura oppure di rilassamento oppure forza di gravità, di connessione, oppure è lavoro energetico (Qi).
Spero di essere stato più chiaro :)
-
PSII
Raptox, parlo con Baltoro non con te.
....?????
scusami se rispondo solo adesso...ma sai com'è ero impegnato tutto il giorno allo stage di Wang Zhi ( :o :oci metterò qualche giorno a metabolizzare ciò che ho visto e sentito...)e subito dopo sono andato direttamente al consueto allenamento...
maaa...che volevi drimi??
ot: tra l'altro ho finalmente conosciuto Sabino!! ;) ;) che mi ha visto mangiare e ha subito capito che è meglio non offrirmi un pranzo!! :gh: :gh:
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Conosco Darth da quando era ragazzino ed ha incominciato i primi timidi passi nel mondo marziale, e posso garantirti che è ben lontano dall'avere questo approccio reverenziale nei confronti di Xu e di chicchessia. Non solo, ma la sua formazione scientifica lo pone in un ottica abbastanza scettica e critica nei confronti del Qi per cui non è che proprio si beve tutto ciò che gli propinano.
Grazie maestro... :-*
Insetto e YM, vi rispondo insieme: sul discorso del Qi io sono sempre stato abbastanza scettico. Con Baltoro ne ho sempre parlato francamente e il mio primo posto su FAM è stato questo:
http://www.forumartimarziali.com/forum/index.php?topic=42208.0
Il punto è che quando una persona mi fa sentire un modo diverso di spostarmi/colpirmi e lo chiama "Qi" ho due possibilità: relegare la cosa ad un ambito mistico-esoterico-paranormale e quindi non valido, oppure accettare quel tipo di approccio e cercare di riprodurre la sensazione che il maestro mi sta dimostrando.
Non sono un "combattente", ma neanche propriamente uno sprovveduto. Quindi quando mi vengono mostrate delle cose credo di saper discernere se siano o meno marzialmente valide.
In fondo non mi interessa più capire cosa sia il qi, come scorra nel corpo, se esista in termini scientifici o meno. Nessuno mi ha mai detto di saper muovere gli oggetti col qi o di sapermi spostare senza toccarmi. Però il tipo di spinta che sento ad es. nel tuishou è di tipo diverso.
Opinioni personali..
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Conosco Darth da quando era ragazzino ed ha incominciato i primi timidi passi nel mondo marziale, e posso garantirti che è ben lontano dall'avere questo approccio reverenziale nei confronti di Xu e di chicchessia. Non solo, ma la sua formazione scientifica lo pone in un ottica abbastanza scettica e critica nei confronti del Qi per cui non è che proprio si beve tutto ciò che gli propinano.
Grazie maestro... :-*
Insetto e YM, vi rispondo insieme: sul discorso del Qi io sono sempre stato abbastanza scettico. Con Baltoro ne ho sempre parlato francamente e il mio primo posto su FAM è stato questo:
http://www.forumartimarziali.com/forum/index.php?topic=42208.0
Il punto è che quando una persona mi fa sentire un modo diverso di spostarmi/colpirmi e lo chiama "Qi" ho due possibilità: relegare la cosa ad un ambito mistico-esoterico-paranormale e quindi non valido, oppure accettare quel tipo di approccio e cercare di riprodurre la sensazione che il maestro mi sta dimostrando.
Non sono un "combattente", ma neanche propriamente uno sprovveduto. Quindi quando mi vengono mostrate delle cose credo di saper discernere se siano o meno marzialmente valide.
In fondo non mi interessa più capire cosa sia il qi, come scorra nel corpo, se esista in termini scientifici o meno. Nessuno mi ha mai detto di saper muovere gli oggetti col qi o di sapermi spostare senza toccarmi. Però il tipo di spinta che sento ad es. nel tuishou è di tipo diverso.
Opinioni personali..
approccio giusto all'inizio..sbagliato poi
quello di relegare razionalmente
secondo me
e mi spiego:
ah ah sedetevi
dai sarò breve
munirsi di setaccio avendo con sè strumenti razionali e valutativi in funzione di non prendersi sonore ........(vedi pratiche erotiche spartane)
della serie..il mondo è pieno di cialtroni e mi acculturo secondo un sistema che per certi versi è utile ma per altri è inidoneo...riduzionismo
così fai un lavoro di ricerca e razionalizzi per scremare quel che hai la fortuna di discernere
poi si cambia....ossia si cambiano gli strumenti
la razionalità si adegua all'agnosticismo e la mente diviene elastica e consapevole che ancora è lunga da spiegare la .........realtà?
l'approccio cambia e diventa accettazione senza farsi troppe domande
si lascia il setaccio e ci si ASCOLTA
certo le domande si fanno sempre ma sei sereno ed immune dal falso...quello perlomeno che è patacca che più patacca non si può
e gongoli in un mare di diversità che però hanno in comune..forse....obiettivi lontanamente vicini
mia nonna non era scientifica quando ti faceva crescere le piante il triplo della vicina...o con gli stessi ingredienti spaccava il culo a chiunque con il suo sugo al pomodoro...
se avrei detto che se su una bottiglia di acqua, ci scrivo (sull'etichetta) acqua buona, questa cambia e si tramuta in meglio, rispetto ad un 'altra bottiglia della stessa fonte...bha...mi avresti preso per esoterico mistico tontolone
(non è tanto quello che è scritto ma è tanto quello che hai in mente mentre scrivi e se ne va sotto forma di messaggio all'acqua)
oggi è stato dimostrato anche questo
vedi post sull'acqua
solo che mia nonna esercitava liberamente a cuore aperto e non si poneva problemi, non faceva video su youtube...e minimizzava non dando importanza
solo per queste consapevolezze attuali, rispetto a questo "non conoscere", vale la pena vivere
saluti :)
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Il punto è che quando una persona mi fa sentire un modo diverso di spostarmi/colpirmi e lo chiama "Qi" ho due possibilità: relegare la cosa ad un ambito mistico-esoterico-paranormale e quindi non valido, oppure accettare quel tipo di approccio e cercare di riprodurre la sensazione che il maestro mi sta dimostrando.
Come gia' detto e' un atteggiamento corretto.
Non sono un "combattente", ma neanche propriamente uno sprovveduto. Quindi quando mi vengono mostrate delle cose credo di saper discernere se siano o meno marzialmente valide.
In fondo non mi interessa più capire cosa sia il qi, come scorra nel corpo, se esista in termini scientifici o meno. Nessuno mi ha mai detto di saper muovere gli oggetti col qi o di sapermi spostare senza toccarmi. Però il tipo di spinta che sento ad es. nel tuishou è di tipo diverso.
Opinioni personali..
Sai perche' insisto? Perche ci sono passato in mezzo ;)
Sei stato molto chiaro. Mi sono anche riletto il tuo post su FAM.
A mio avviso il concetto di Qi, qualunque cosa significhi, va compreso e su questo stavo puntualizzando.
Cioe' sul discorso comprendere in modo chiaro che non e' solo sentire cose differenti.
(percezioni di) Forze differenti denotano spesso 2 cose : percezioni differenti di una stessa forza, uso differente del corpo e quindi una forza differente.
A volte un maestro dice uso il Qi per fare questo puo' corrispondere a tante cose differenti.
Molto dipende dal bg di quella persona e appunto dal linguaggio che e' stato abituato ad usare.
Puo' essere anche banalmente quello che dice.
La cosa importante e' che quello che senti tu non ti serve a nulla se non a comprendere che ha avuto una "una sensazione differente".
La cosa importante e su questo permettimi di insistere e' comprendere il processo che lo ha generato e' quello il "cristallino" che intendo io.
Il processo, quando diventa tuo, ti permette di definire e separare o unificare le varie abilita' marziali.
Metti ad esempio il discorso di XinYi sul respiro di la.
Cercare di comprendere cosa devi fare x arrivare li e' il cristallino di cui parlo. Lui probabilmente si e' affidato ad una sua sensazione, ad una spiegaizione o ad una sua idea x realizzare una cosa. Giusta o sbagliata e' derivante da una sua esperienza (esperienziale), credo.
Fino a quando non realizza la cosa NON ha la comprensione del processo.
Il processo di formazione (il metodo) deve essere preciso e lasciare poco spazio alla creativita' personale. Parere mio che molti qui non condividono, lo so.
Per questo ho detto piu' volte che nella scuola di Xu manca un po' di logica nella progressione. Spesso non e' chiaro che prima devi avere A, poi B poi C. E' molto chiara nella parte strutturale ma dopo diventa molto piu' caotica, sempre personalmente parlando.
Poi, ripeto x chiarezza, rispetto Xu che ha diffuso e creato una importante scuola di AM.
Personalmente parlando.
Ho sentito spesso l'uso della parola Qi per descrivere mille cose differenti, e' tipico di quella cultura e di quel background.
Credo che esista il Qi nelle AM e sia un mix di 2 aspetti : cambiamenti nel corpo e suo uso a livello marziale.
Ma e' cosi difficile a mio avviso percepirlo o averlo che credo (ripeto credo) che sia appannaggio di pochi.
Inoltre come ogni abilita'/capacita' ha livelli qualitativi. Sia sul "avere" che sul "usare".
Questo non implica che Xu non l'abbia, sia ben chiaro.
Questo sempre per portare visioni personali e senza (spero) offendere nessuno.
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Insetto...! E daje con queste cose....! Io i consigli di Xu e il suo metodo lo seguo e continuo a seguirlo gia da 13anni!!!! La logica del suo insegnamento dove stava...!? Ogni volta mi diceva cosa dovevo fare per migliorare....! Se il lavoro corporeo...che mi dava da fare come compiti a casa..., dopo 6 mesi che lo rivedevo..., non ero capace a farlo al 100%, tornavo a rifarlo finche non era perfetto... Altrimenti mi facceva vedere il passo sucessivo..., e cosi via...!!! E ti assicuro che se non mi fidavo di lui..., e io sopratutto non ci credevo in quello che mi insegnava..., ero ancora uno come tanti... E LO RIPETO CON PREPOTENZA...., UNO COME TANTI....!!!! Chi mi conosce sa che non sono un GRADASSO..., pero sono stufo di leggere...che gente come te..., perche non e riuscita a capire certi lavori...per un motivo o l'altro..., trovi sempre delle scusanti...!!! Scrivi tante belle cose e anche tante stronzate secondo mio modesto avviso.
Fai cosi...! Se non sai cosa fare..., vieni il 23maggio ad asti... Cosi almento si chiariscono un po di cose...! E non cominciare a dire: sono principiante..., seguo la mia strada ecc...! Perche se io sono un principiante...me ne sto zitto e muto...! E non rompo i maroni agli altri.... :halo:! O comunque..., scrivo cose consone a mio livello....!
Per Rez. Non ho scritto niente di cattivo.... :halo:. Dunque non concellare per favore :halo:
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E ti assicuro che se non mi fidavo di lui..., e io sopratutto non ci credevo in quello che mi insegnava..., ero ancora uno come tanti... E LO RIPETO CON PREPOTENZA...., UNO COME TANTI....!!!!
concetto, che a prescindere dalle scuole e dalla fortuna che hai, è importante
dopo la prima fase razionale..prima o poi...devi fare una scelta
chiudere il cerchio...che significa non chiudere le porte
quindi prima o poi ti devi fidare, se non vuoi rimanere un'eterno sfigato alla ricerca
.......o provare a farlo dedicandoti alla pratica con approccio..............a "cuore aperto" :)
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Grisù..è chiaro che gli strumenti razionali non li mandi in pensione..Però se devi fare con il corpo, spesso la comprensione razionale può non essere sufficiente. O può non essere la via giusta. L'intelligenza corporea non si sviluppa con la razionalità (almeno non solo).
Insetto,
capisco il tuo relativismo. E da un certo punto di vista lo condivido. Però se segui un maestro ad un certo punto ti devi fidare. Se non ti fidi appieno rischi di non realizzare niente. Certo, il rischio della delusione è in agguato.
Però devo dire che per ora Xu non mi ha mai deluso. Ha più di sessant'anni e continua a sbatacchiarmi come uno straccio. Per ora mi basta. E forse grazie ad altri sto capendo anche di più di quello che insegna.
Capisco che ci siano molte strade diverse e molte siano altrettanto valide. Il fatto è che si è perso il metro di paragone tra scuole. Un tempo si combatteva sul serio e c'era poco da discutere: chi rimaneva in piedi aveva ragione..Molto empirico, ma efficace.. :hakama:
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Insetto...! E daje con queste cose....! Io i consigli di Xu e il suo metodo lo seguo e continuo a seguirlo gia da 13anni!!!! La logica del suo insegnamento dove stava...!? Ogni volta mi diceva cosa dovevo fare per migliorare....! Se il lavoro corporeo...che mi dava da fare come compiti a casa..., dopo 6 mesi che lo rivedevo..., non ero capace a farlo al 100%, tornavo a rifarlo finche non era perfetto... Altrimenti mi facceva vedere il passo sucessivo..., e cosi via...!!! E ti assicuro che se non mi fidavo di lui..., e io sopratutto non ci credevo in quello che mi insegnava..., ero ancora uno come tanti... E LO RIPETO CON PREPOTENZA...., UNO COME TANTI....!!!! Chi mi conosce sa che non sono un GRADASSO..., pero sono stufo di leggere...che gente come te..., perche non e riuscita a capire certi lavori...per un motivo o l'altro..., trovi sempre delle scusanti...!!! Scrivi tante belle cose e anche tante stronzate secondo mio modesto avviso.
Eheh...non era personale quel discorso sul metodo GJ.
Hai detto 2 cose molto importanti (lo seguivi da 13 anni, cioe' da quando e' arrivato, facevi i compiti casa) che pero' sono tuoi aspetti e non della scuola.
Cioe' per i nuovi arrivati non c'e' A, B, C chiaro a mio avviso oltre una base consolidata e non a caso molte persone imparano da te o da altri piu' che da Xu o FD. Questo perche' probabilmente il lavoro che si fa con loro e' troppo evoluto x i principianti.
Seconda cosa non c'e' sempre questo discorso dei compiti e se segui la scuola sai come tanta gente arroccata nel ruolo di istruttore e' dura da gestire.
Leggi in quello che dico la critica ad un metodo dalla critica alle persone.
Fai cosi...! Se non sai cosa fare..., vieni il 23maggio ad asti... Cosi almento si chiariscono un po di cose...! E non cominciare a dire: sono principiante..., seguo la mia strada ecc...! Perche se io sono un principiante...me ne sto zitto e muto...! E non rompo i maroni agli altri.... :halo:! O comunque..., scrivo cose consone a mio livello....!
Ben venga allora chiuderla qui.
Buona pratica.
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Insetto,
capisco il tuo relativismo. E da un certo punto di vista lo condivido. Però se segui un maestro ad un certo punto ti devi fidare. Se non ti fidi appieno rischi di non realizzare niente. Certo, il rischio della delusione è in agguato.
Però devo dire che per ora Xu non mi ha mai deluso. Ha più di sessant'anni e continua a sbatacchiarmi come uno straccio. Per ora mi basta. E forse grazie ad altri sto capendo anche di più di quello che insegna.
Il mio non e' un discorso di fiducia che sono il primo a dire che e' giusto.
Ecco confermi quello che ho detto a GJ (tramite altri sto capendo).
E anche tu capisciamme....critico un metodo non la/le persona/e.
Critico un tipo di approccio formativo caotico e non nella sostanza di quello che viene insegnato.
Capisco che ci siano molte strade diverse e molte siano altrettanto valide. Il fatto è che si è perso il metro di paragone tra scuole. Un tempo si combatteva sul serio e c'era poco da discutere: chi rimaneva in piedi aveva ragione..Molto empirico, ma efficace.. :hakama:
Perfetto!!! :D
Pur essendo una condizione minima, questo ti dava risposta sulle qualita' del singolo e non del metodo.
A mio avviso c'e' un altro metro...
Ora se vai in una scuola newage che ti parlano di Qi extraterrestre e della misteriosa forza che si genera dopo 20 anni di forma gli ridi in faccia no? :)
Merito di Xu ^_^
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insetto...non capisco...se vuoi sostenere che Xu è molto bravo che purtuttoppo il suo metodo di insegnamento non è poi così valido, visto che solo pochi dei suoi allievi sono arrivati ad alto livello...ci posso anche credere
ma alla fine è sempre il solito discorso...quanti sono in grado di capire??
pochi!!
quanti ci possono provare: tutti!
ieri parlavo con il compianto Usque: "ho conosciuto degli allievi di Wang in svizzera, non valgono nulla"
è ora di smetterla di giudicare un maestro in funzione del livello dei suoi allievi...perchè ho capito che non funziona!!
ihmo
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Interessante discussione...non intervengo ma leggo :)
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insetto...non capisco...se vuoi sostenere che Xu è molto bravo che purtuttoppo il suo metodo di insegnamento non è poi così valido, visto che solo pochi dei suoi allievi sono arrivati ad alto livello...ci posso anche credere
Si piu' o meno, ma non e' relativo a quanti sono bravi.
A mio parere personale suo e' un non-metodo perche' appunto costruito da varie parti e quindi risente di una non uniformita'. Cosa gia' detta cmq.
Inoltre spesso non c'e' differenziazione tra base e avanzato e tutti fanno tutto convinti di poter fare. Ma questo e' un male comune di quasi tutte le scuole / maestri.
E' un po' un parallelo ad alcuni vecchi discorsi del fatto che quando il corpo non e' pronto puoi provare finche' ti pare ma e' molto difficile che riesci.
ma alla fine è sempre il solito discorso...quanti sono in grado di capire??
pochi!!
quanti ci possono provare: tutti!
ieri parlavo con il compianto Usque: "ho conosciuto degli allievi di Wang in svizzera, non valgono nulla"
è ora di smetterla di giudicare un maestro in funzione del livello dei suoi allievi...perchè ho capito che non funziona!!
Quanti sono in grado di capire e' un discorso lungo a mio avviso e riaguarda tante cose.
Hmm non concordo sugli allievi. Ci sono allievi e allievi.
Magari se Usque incontra uno dei discepoli di Wang si ricrede o magari non gli piace neppure wang.
Non tutti abbiamo gli stessi scopi e la stessa visione delle cose.
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Critico un tipo di approccio formativo caotico e non nella sostanza di quello che viene insegnato.
In merito ci sarebbe da dire molto. Primo, e mi ricollego a quanto dice Raptox, la capacità marziale può anche essere non legata alla bravura didattica. Per cui puoi essere un mostro ma avere studenti scarsi. Il che per gli studenti non è il massimo.
Nel caso di Xu, lui si sforza molto per far capire quanto dice. Non è caotico perché discorsi tipo "le spalle nel dantian", l'uso della gravità, li fa da quando lo conosco. Il problema è che se vedi un gruppo 3 volte l'anno per un giorno. Hai tempo di metterti a fare l'ABC in modo sistematico? A mio avviso no. Cerchi di far capire dove si può arrivare e speri che i tuoi allievi avanzati portino avanti il lavoro. E qui mi fermo..
Se prendi il materiale didattico di Xu (tipo i video "Taiji Fundamentals" della OneHand), non manca certo il metodo didattico ben strutturato. Il problema di questi personaggi (e ci metto anche Wang Zhi Xiang) è che sono ad un tale livello che non si rendono più conto che non si riesce a stargli dietro. Ti danno troppe informazioni.
A mio avviso c'e' un altro metro...
Ora se vai in una scuola newage che ti parlano di Qi extraterrestre e della misteriosa forza che si genera dopo 20 anni di forma gli ridi in faccia no? :)
Merito di Xu ^_^
Anche per me c'è un altro metro, quando uno mi mette le mani addosso lo sento se è più forte di me..chiamala esperienza o istinto di sopravvivenza. Però ci sono giustamente anche persone più scettiche a cui non basta...quindi o ci si mena o si discute all'infinito.
Non andrei in una scuola dove mi parlano di Qi extraterrestre... :D
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Grisù..è chiaro che gli strumenti razionali non li mandi in pensione..Però se devi fare con il corpo, spesso la comprensione razionale può non essere sufficiente. O può non essere la via giusta. L'intelligenza corporea non si sviluppa con la razionalità (almeno non solo).
siamo d'accordissimo :)
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In merito ci sarebbe da dire molto. Primo, e mi ricollego a quanto dice Raptox, la capacità marziale può anche essere non legata alla bravura didattica. Per cui puoi essere un mostro ma avere studenti scarsi. Il che per gli studenti non è il massimo.
Nel caso di Xu, lui si sforza molto per far capire quanto dice. Non è caotico perché discorsi tipo "le spalle nel dantian", l'uso della gravità, li fa da quando lo conosco. Il problema è che se vedi un gruppo 3 volte l'anno per un giorno. Hai tempo di metterti a fare l'ABC in modo sistematico? A mio avviso no. Cerchi di far capire dove si può arrivare e speri che i tuoi allievi avanzati portino avanti il lavoro. E qui mi fermo..
Non e' caotico nella esposizione ma nel percorso perche' essendo derivante dalla sua esperienza e' necessario seguirlo nella sua evoluzione per non perdere dei passaggi.
Es. prendi degli ex di base. Alcuni a distanza di tempo li ha cambiati, altri abbandonati perche' probabilmente non li riteneva piu' utili.
Molti dei nuovi, l'avrai notato, hanno bisogno di maggiore contatto con allievi avanzati x comprenderlo piu' di quanto sia successo in passato.
La gravita' non era es. un suo tormentone 10 anni fa, se non mi ricordo male.
Ha iniziato con qualcuno (Wang Hao Da?) a lavorarci sopra.
Idem con la storia dei 2-3 body o altre cose che ha capito, sviluppato e poi trasmesso.
La cosa che mi e' sempre piaciuta e' che prima acquisisce e poi trasmette. E' una persona pratica e applicativa, dotato di una generosita' e umilta' notevoli.
Se prendi il materiale didattico di Xu (tipo i video "Taiji Fundamentals" della OneHand), non manca certo il metodo didattico ben strutturato. Il problema di questi personaggi (e ci metto anche Wang Zhi Xiang) è che sono ad un tale livello che non si rendono più conto che non si riesce a stargli dietro. Ti danno troppe informazioni.
Non ho visto i video.
Concordo che alcuni sono difficili da comprendere ma forse perche' ti espongono qualcosa che non e' al tuo livello. Ha senso vederlo x sapere che c'e' ma non ha senso perderci tempo.
A mio avviso c'e' un altro metro...
Ora se vai in una scuola newage che ti parlano di Qi extraterrestre e della misteriosa forza che si genera dopo 20 anni di forma gli ridi in faccia no? :)
Merito di Xu ^_^
Anche per me c'è un altro metro, quando uno mi mette le mani addosso lo sento se è più forte di me..chiamala esperienza o istinto di sopravvivenza. Però ci sono giustamente anche persone più scettiche a cui non basta...quindi o ci si mena o si discute all'infinito.
Non andrei in una scuola dove mi parlano di Qi extraterrestre... :D
C'e' tanta gente piu' forte di noi Darth non e' sufficience x capire che e' nel giusto.
Speravo si fosse capito che era un elogio a Xu xche' e' uno dei pochi che ha svelato un po' del mistero dietro a tjq.
Inoltre il fatto che porti altri maestri la dice lunga sulla sua trasparenza.
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insetto,
tutto chiarissimo. Ognuno poi deve fare delle scelte. Se un maestro è più forte di me in un modo che mi piace e mi convince..Allora posso decidere di seguire i suoi insegnamenti. Magari ad un altro non fa né caldo né freddo.
E' pieno di gente più forte di me. Ma non di tutti penso: "Vorrei diventare bravo come lui, vorrei sviluppare quelle qualità"..Tutto qui. Almeno il percorso possiamo sceglierlo!
Giusto per capire e visto che alla fine parliamo sempre di XU-FD-WZX...Tu quali maestri prenderesti come esempio di alto livello di TJQ?
Buona pratica.
:)
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Io li scritti..., vedo 2 maestri su 3 ad alto livello..... :whistle: :D!!!!
Ops :Pscusate non ho resistito.... :gh:!
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Io li scritti..., vedo 2 maestri su 3 ad alto livello..... :whistle: :D!!!!
Ops :Pscusate non ho resistito.... :gh:!
Sei terribile! Io lo trovo molto valido! Ma degustibus
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insetto,
tutto chiarissimo. Ognuno poi deve fare delle scelte. Se un maestro è più forte di me in un modo che mi piace e mi convince..Allora posso decidere di seguire i suoi insegnamenti. Magari ad un altro non fa né caldo né freddo.
E' pieno di gente più forte di me. Ma non di tutti penso: "Vorrei diventare bravo come lui, vorrei sviluppare quelle qualità"..Tutto qui. Almeno il percorso possiamo sceglierlo!
Giusto per capire e visto che alla fine parliamo sempre di XU-FD-WZX...Tu quali maestri prenderesti come esempio di alto livello di TJQ?
Darth mai detto non andare da Xu e vai da pincopallo. Per me fai bene ad andare da Xu.
Spero che dai miei messaggi non emerga una idea di campagna promozionale o denigratoria, di uno o dell'altro. A me piace parlare di tjq e dei suoi aspetti piu' che di superman e l'uomo ragno. Se si prende di mira sempre Xu e' perche' lo si conosce tutti.
Gia' Wang come noterai ha caratteristiche molto differenti da Xu (sia nella sostanza che nel percorso) e uno che e' nato e cresciuto con lui potrebbe parlare in un terzo modo differente che sia io che te potremmo trovare "fastidioso o sbagliato".
L'alternativa, come dicevo io ad uno tempo fa, e smettere di parlare ;)
WangHaoDa credo che non fosse male come maestro ;)
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Wang Zhi Xiang ieri ha detto che LUI e arrivato al 10% della bravura di Wang Hao Da :o :o :o. Io mi ricordo 10 anni fa or sono..., che quando WHD spiegava le cose....di base del taiji, manco Xu riusciva a capire cosa voleva dire... :'( Figurati noi.... ???. Se WZX e un alieno..., non posso manco immaginare WHD :-\.
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Darth mai detto non andare da Xu e vai da pincopallo. Per me fai bene ad andare da Xu.
Spero che dai miei messaggi non emerga una idea di campagna promozionale o denigratoria, di uno o dell'altro. A me piace parlare di tjq e dei suoi aspetti piu' che di superman e l'uomo ragno. Se si prende di mira sempre Xu e' perche' lo si conosce tutti.
WangHaoDa credo che non fosse male come maestro ;)
L'intento era ben chiaro e non ho certo letto i tuoi post come denigratori. La mia domanda era solo per capire quale/i maestri prendi come riferimento oggi. Wang Hao Da a detta di molti era ad un livello stratosferico. Ma purtroppo non è più tra noi. :'(
Rimani molto "abbottonato" sulla tua attuale pratica/esperienza..Pazienza..
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e poi Wang Hao Da è stato portato fuori dalla Cina da Xu...
sempre il solito giro..allarghiamo il cerchio!
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Wang Zhi Xiang ieri ha detto che LUI e arrivato al 10% della bravura di Wang Hao Da :o :o :o. Io mi ricordo 10 anni fa or sono..., che quando WHD spiegava le cose....di base del taiji, manco Xu riusciva a capire cosa voleva dire... :'( Figurati noi.... ???. Se WZX e un alieno..., non posso manco immaginare WHD :-\.
Concordo pienamente. Alcune cose richiedono molto tempo (tempo di pratica) x essere comprese.
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...non male Wang Zhi Xiang, un vero maestro... e del taiji e dell'insegnamento... capace, energico e umile oltre che ricco di sano umorismo... XD
per chi parla di metodo o non metodo.. provare per credere.. ed accettare gli inviti di Jedi generosi :halo:
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Insetto, scusa se mi permetto,
non è questione di tempo per avere chiarezza in quello che fai, il tempo serve per strutturare i vari principi e non per capirli, è anche vero che man mano che si comprendono le cose se ne scoprono altre
s'impara in modo propedeutico, iniziare con cose difficili non è difficile ma impossibile..
in un lavoro è importante aver chiaro cosa si fa, averlo compreso, poi si è questione di tempo farlo crescere strutturarlo e personalizzarlo, credimi non è il tempo che ti fa capire..
se voglio un determinato frutto devo sapere che seme piantare (chiarezza del lavoro da fare) poi la crescita dell'albero e la raccolta dei frutti dipendno dalle cure (il mio impegno), dal mio desiderio (passione) di avere un albero forte, rigoglioso e carico di frutti (tempo)..
ma capire cosa fare non deve essere questione di tempo, il principio di lavoro deve essere chiaro fin dall'inizio, poi man mano ne aggiungo altri..
credimi è più semplice di quello che sembra ;)
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Alcune cose richiedono molto tempo (tempo di pratica) x essere comprese.
Insetto, scusa se mi permetto,
non è questione di tempo per avere chiarezza in quello che fai, il tempo serve per strutturare i vari principi e non per capirli, ... omissis...
Aggiungo anche le mie scuse se mi intrometto ma mi interessa portare un esempio. Quando iniziai a meditare mi dissero che dovevo mettere l'attenzione sul respiro.
Tutto qua. Facile da capire e molto chiaro.
Pensa che ho conosciuto praticanti con 20 anni di pratica che non hanno ancora "capito" cosa voglia dire. ... lo "intuiscono" ma non ne sono sicuri.
Il vero TJQ ha bisogno di (molto) tempo (di pratica) per essere compreso. Molte volte quando il maestro ti dice "fai questo" tu "pensi" di aver capito ...
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Aggiungo anche le mie scuse se mi intrometto ma mi interessa portare un esempio. Quando iniziai a meditare mi dissero che dovevo mettere l'attenzione sul respiro.
Tutto qua. Facile da capire e molto chiaro.
Pensa che ho conosciuto praticanti con 20 anni di pratica che non hanno ancora "capito" cosa voglia dire. ... lo "intuiscono" ma non ne sono sicuri.
Il vero TJQ ha bisogno di (molto) tempo (di pratica) per essere compreso. Molte volte quando il maestro ti dice "fai questo" tu "pensi" di aver capito ...
questo è il più grosso errore in cui si può incappare, per questo servono test mirati e semplici (fatti sotto la guida del maestro) per verificare se effettivamente si sta imparando in modo corretto
giusto per riprendere un discorso di insetto: se lui spiega A prima di pensare alla B bisogna assicurarsi di aver capito A, perchè magari nella nostra testa si è certi di aver compreso A mentre nella realtà si è compreso A----
ma se per arrivare a B il presupposto essenziale è aver compreso A, da A--- a B non ci si arriverà mai...
pensare di aver capito...è vivere di illusioni!!
:) :) :)
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personalmente preferisco lavorare con chiarezza, ""fai e poi capirai" è un concetto che non accetto più
poco ma chiaro, poi stà a ,me lavorarci sopra e sviluppare e successivamente passare ad altri concetti, ma comprensione e chiarezza ci devono essere..
è solo il mio modo di praticare :hakama:
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... omissis ... giusto per riprendere un discorso di insetto: se lui spiega A prima di pensare alla B bisogna assicurarsi di aver capito A, perchè magari nella nostra testa si è certi di aver compreso A mentre nella realtà si è compreso A----
ma se per arrivare a B il presupposto essenziale è aver compreso A, da A--- a B non ci si arriverà mai...
pensare di aver capito...è vivere di illusioni !
Già.... il 99% dei praticanti di TJQ in Italia vive di illusioni...
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Insetto, scusa se mi permetto,
non è questione di tempo per avere chiarezza in quello che fai, il tempo serve per strutturare i vari principi e non per capirli, è anche vero che man mano che si comprendono le cose se ne scoprono altre
Il tempo serve, eccome, anche quando ti e' chiaro.
Serve tempo x sviluppare alcune cose come x comprenderle.
credimi non è il tempo che ti fa capire..
Per comprendere alcune cose devi averne acqusite altre, gia' quello e' tempo.
In alcuni casi pur essendo vicino ad una cosa finche' non ne afferri l'essenza ti sfugge di mano.
Qui non parlo di capire in modo teorico o razionale ma di comprendere in un senso piu' "pratico".
Il primo e' approssimativo e spesso impreciso, il secondo e' un differente modo di comprendere ma e' quello che va di pari passo con l'acquisire.
Parere personale.
se voglio un determinato frutto devo sapere che seme piantare (chiarezza del lavoro da fare) poi la crescita dell'albero e la raccolta dei frutti dipendno dalle cure (il mio impegno), dal mio desiderio (passione) di avere un albero forte, rigoglioso e carico di frutti (tempo)..
ma capire cosa fare non deve essere questione di tempo, il principio di lavoro deve essere chiaro fin dall'inizio, poi man mano ne aggiungo altri..
credimi è più semplice di quello che sembra ;)
Concordo con la chiarezza sul lavoro da fare che e' la base.
Ma se pianti il seme, ci metti imepgno e passione ma poi grandina c'e' poco da fare.
Questo per dire che e' non e' tutto proporzionato al tuo impegno/passione/dedizione/pratica.
C'e' anche una dose di intuito per comprendere la corretta pratica a meno che non hai uno che ti segue ogni gg.
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Alcune cose richiedono molto tempo (tempo di pratica) x essere comprese.
Insetto, scusa se mi permetto,
non è questione di tempo per avere chiarezza in quello che fai, il tempo serve per strutturare i vari principi e non per capirli, ... omissis...
Aggiungo anche le mie scuse se mi intrometto ma mi interessa portare un esempio. Quando iniziai a meditare mi dissero che dovevo mettere l'attenzione sul respiro.
Tutto qua. Facile da capire e molto chiaro.
Pensa che ho conosciuto praticanti con 20 anni di pratica che non hanno ancora "capito" cosa voglia dire. ... lo "intuiscono" ma non ne sono sicuri.
Il vero TJQ ha bisogno di (molto) tempo (di pratica) per essere compreso. Molte volte quando il maestro ti dice "fai questo" tu "pensi" di aver capito ...
:-*
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questo è il più grosso errore in cui si può incappare, per questo servono test mirati e semplici (fatti sotto la guida del maestro) per verificare se effettivamente si sta imparando in modo corretto
Questo va bene per cose fisiche rapt ma il resto e' piu' complicato, a mio avviso.
Inoltre spesso i test sono male interpretati e quando non c'e' il maestro deviare dal percorso e' molto facile.
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ok, caro insetto credo che alla fine diciamo le stesse cose in modo divero
metafora: "navighiamo lo stesso mare con barche diverse, ma è sempre lo stesso mare"
concordo su quello che dici :hakama:
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personalmente preferisco lavorare con chiarezza, ""fai e poi capirai" è un concetto che non accetto più
poco ma chiaro, poi stà a ,me lavorarci sopra e sviluppare e successivamente passare ad altri concetti, ma comprensione e chiarezza ci devono essere..
è solo il mio modo di praticare :hakama:
Il mio non e' "fai e poi capirai" ma il fatto che capire razionalmente una cosa non e' realizzarla.
Sapere la legge fisica della portanza o di come funziona un motore di un aereo non e' sufficiente x saperne costruire uno.
E neppure se un ingegnere ti da tutti gli schemi puoi costruirne uno senza errori.
L'esperienza nel costruirli con lui a fianco e il "capire" che intendo io e che separa il teorico de "la settimana enigmistica" dall'ingegnere aereospaziale.
Capire razionalmente una cosa a livello macroscopico e' differente da conoscere tutti i passaggi per arrivarci.
Questo ti richiede di farli uno per uno e ti dico che e' facile uscire dai binari, sopratutto in certi contesti.
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ok, caro insetto credo che alla fine diciamo le stesse cose in modo divero
metafora: "navighiamo lo stesso mare con barche diverse, ma è sempre lo stesso mare"
concordo su quello che dici :hakama:
Ok :) ma cmq e' importante che i marinai quando si incontrano si scambiano pareri....almeno fino a quando non ci sara' abbondanza di carte nautiche appropriate ;)
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il mio rotter, nei suoi limiti, è a tua disposizione :thsit: ;) :hakama:
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personalmente preferisco lavorare con chiarezza, ""fai e poi capirai" è un concetto che non accetto più
poco ma chiaro, poi stà a ,me lavorarci sopra e sviluppare e successivamente passare ad altri concetti, ma comprensione e chiarezza ci devono essere..
è solo il mio modo di praticare :hakama:
Quotone.
Ho passato anni ed anni a praticare sotto il detto "fai e poi capirai" ed è una cosa che non accetto più.
Anche perchè sovente questo detto è un pretesto per nascondere grosse lacune da parte di chi insegna.
Luca....PM per te. :)
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non posso che concordareee.
Puoi fare per una vita e non capire un bel niente.
oppure puoi fare niente x tutta vita aspettando di capire. :whistle: