Ar.Ma.

Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: MattiaBaldi on July 12, 2010, 03:37:05 am

Title: Arti diverse
Post by: MattiaBaldi on July 12, 2010, 03:37:05 am
Recentemente ho cambiato un po' tutto nella mia pratica, non parlero' di quello che ho appena cominciato a conoscere poiche' non ne ho ancora i mezzi per farlo ma questo mi ha portato ariflettere.
Si parlava tempo fa di AM "superiori" ad altre, per contenuti, per profondita' ecc... Personalmente ritengo che non ci siano cose superiori ad altre ma solo differenti e il mondo delle AM cinesi e' cosi' vasto e complesso che della diversita' ne ha fatto una galassia infita. Quando ci si affaccia per la prima volta su un mondo ampio e complesso (musica, pittura ecc...) si pensa sempre, per ignoranza, che la cosa sia ristretta a poche sotto categorie e poi pian piano si scopre che quelle poche categorie sono invece qualche centinaio e tutte complesse e differenti pur appartenendo alla stessa grande categoria di cose. Quando si "scopre" o "conosce" che esistono tante realta' non penso che sia necessario dire che una cosa e' "migliore" di un altra, anche perche' bisognerebbe dire in cosa e' migliore e non e' sempre facile verificarlo.
Recentemente un maestro mi ha spiegato che ci sono tanti strati di pratica nelle AM interne cinesi, ma tantissimi, e ogni stile li vede in maniera leggermente diversa, leggermente ma bastante a far si che siano poi nei fatti completamente diversi. Mi ha riassunto la cosa in diversi settori della pratica che francamente non mi sento di scrivere cosi' come mi sono stati detti, preferisco fare una metafora perche' penso che sia piu' chiara per tutti.


Prima fase: esterna

Un tubo di metallo fine o spesso dal diametro largo con all'interno uno straccio

Seconda fase: interna

Un tubo d'acciaio piccolo di diametro rivestito da uno straccio avvoltolato stretto.

Terza fase: interna

Un tubo di stagno avvoltolato da uno straccio in maniera molto ampia.

Quarta fase: interna

Solo lo straccio.



Non e' una sequenza, non vuol dire questo che per arrivare ad essere nella quarta fase bisogna passare per tutte le altre. Ci sono stili terza fase e ci sono stili prima fase. Nessuno e' "meglio" degli altri e sono tutti molto complessi e rispondono a caratteristiche proprie dello stile. Chi fara' uno stile quarta fase non basa la sua forza sullo stesso esx di quello che ne fa uno di seconda fase, se parlassero fra di loro non sarebbero d'accordo. Di solito, mi diceva il maestro, se due maestri che fanno cosa diverse si incontrano sanno benissimo di non poter parlare di quello che e' "meglio" e parlano di concetti che possono essere in comune o come succede spesso fra professionisti di cose totalemente non inerenti all'argomento praticando due cose differenti. Ovvio che un maestro praticante stile di terza fase dira' che la sua e' una pratica esterna ad uno che pratica uno stile di seconda fase. Ovvio anche che se un praticante di stile di prima incontra uno di quarta fase andranno probabilmente d'amore e d'accordo poiche' le due cose sono totalmente diversem come il tennis dalla pesca. Invece uno di seconda fase con uno di terza si scanneranno poiche' ognuno pensera' che l'altro pratichi in maniera sbagliata qualcosa che sostanziamente invece e' simile.
Se poi pensiamo che uno che ha ricevuto una formazione da quarta fase magari pratica uno stile da prima fase o viceversa allora pensiamo a quante sono le possibilita' che possiamo incontrare e quante possono essere le differenti situazioni che andiamo a incontrare. Ce' chi pratica il TJQ come il wrestling e chi lo YQ come il TJQ creando un bella confusione, il valore esatto esiste se andiamo a vedere quali sono i principi dello stile e non i principi del maestro in questione, in quello e' molto importante conoscere i testi. Ma non solo i testi, avere una panoramica di tanti maestri di quello stile aiuta d escludere le loro pratiche personali e trovare il filo conduttore che li unisce tutti.

Ho detto "fasi" quando avrei forse dovuto dire "categorie" o "tipologie", insiemi di stili.



M.


Title: Re: Arti diverse
Post by: Francesco85 on July 12, 2010, 08:20:52 am
Bravo, molto interessante questo post, mi piacerebbe saperne di piu a riguardo...e per te mattia L YIQUAN a quali di queste "tipologie" appartiene???  ;)
Title: Re: Arti diverse
Post by: rockyjoe on July 12, 2010, 09:41:57 am
nessuno stile appartiene a nessuna fase.solo le persone.

se il Fondatore dell y quan è arrivato alla terza fase,con la sua arte indica come raggiungere la terza fase,ma nessuno impedisce che un allievo possa portare quell arte alla fase quarta.niente invece impedisce che gli allievi di y quan si fermino semplicemente alla seconda..
l arte ti da gli strumenti,ma le tappe le percorre l uomo.e tutte le arti possono farti arrivare alla quarta fase.
Title: Re: Arti diverse
Post by: MattiaBaldi on July 12, 2010, 09:46:57 am
Lo YiQuan di Yaochengrong e' seconda fase.

Calcola che lo YQ e' visto anche di quarta fase o prima avvolte quindi lo spettro e' ampio. Direi che lo YQ di WXZ, basandomi sulla sua vita, su quello che diceva negli scritti e avendo praticato con il discendente qualche anno posso affermare che e' sicuramente una seconda fase.

Per esempio (tanto per dire), lo YQ di prima fase non e' affatto male come sistema di difesa, trova quindi nella sua applicazione pratica esterna un ottimo sistema marziale assolutamente da non sottovalutare.


M.
Title: Re: Arti diverse
Post by: MattiaBaldi on July 12, 2010, 09:51:55 am
nessuno stile appartiene a nessuna fase.solo le persone.

se il Fondatore dell y quan è arrivato alla terza fase,con la sua arte indica come raggiungere la terza fase,ma nessuno impedisce che un allievo possa portare quell arte alla fase quarta.niente invece impedisce che gli allievi di y quan si fermino semplicemente alla seconda..
l arte ti da gli strumenti,ma le tappe le percorre l uomo.e tutte le arti possono farti arrivare alla quarta fase.

Dipende, se il tuo maestro ti insegna lo YQ come da terza fase tu quello farai. Ripeto che non e' una scala di valori dove ognuno di noi "scala" la vetta e che quindi non e' importante da dove sia partito, assolutamente.
Ogni cosa e' diversa ed ha uno studio diverso. Poi ovvio che ha fare i papocchi e tutto possibile e puo' essere anche interessante. Ma i canoni di uno stile quelli sono e se tu fai un altra cosa stai travisando lo stile originale, come se io facessi un maniera muscolare il TJQ, ovvio che troverei un mio modo per farlo ma non e' quello che lo stile doveva essere.


M.

Title: Re: Arti diverse
Post by: kortobrakkio on July 12, 2010, 09:57:36 am
Bel post,Mattia.
Avevo sentito il concetto delle quattro fasi espresso in maniera diversa:
1-esterno con apertura al interno
2-esterno che guida il lavoro interno
3-interno che guida il lavoro esterno
4-puro interno
Concetto simile,no?

Mi interessa comunque la tua prima frase:"ho cambiato la mia pratica.
Sono curioso,perció beccati stè domande:
-pratichi ancora y-quan e se si,che ruolo gli dai e come è cambiato il tuo rapporto con Yao(come lo vedi,come ti vede lui)?
-se non sbaglio pratichi,oltre allo stile del post,anche Ba Gua;come mai(cosa ti ha convinto)ti sei avvicinato a questo stile?
In Totò,cosa ti danno questi due stili e maestri nuovi e cosa mantieni del esperienza y-quan?
Title: Re: Arti diverse
Post by: kortobrakkio on July 12, 2010, 09:59:33 am
Oooops...maledette correzioni automatiche del telefonino....
Scrivo "in toto" e lui mi corregge "in Totò"....
Pardon!!
Title: Re: Arti diverse
Post by: MattiaBaldi on July 12, 2010, 10:07:19 am
mha, so fare benino la prima fase in alcuni stili e male la seconda in altri. Tutte e due le fasi avevano dei motori diversi, molto diversi.
Ho cominciato una nuova cosa di cui non so nulla quindi quello che ho fatto prima non mi serve assolutamente a niente. Il motore e' diverso e io non ho neanche la benzina ne so dove si compra.

L'unica cosa che posso dire e' che tanti anni fa ero un ragazzo molto debole e non un talento della ginnastica  :'( ora cmq mi so muovere e sono vagamente allenato fisicamente ma tanto per le cose che verranno non ho le basi cmq, lo metto tutto in un periodo di ricerca e cultura generale sul gongfu.
Quello che posso dire e' che almeno le fasi le posso riconoscere, anche se certe volte sono fasi intermedie, le riconosco in stili che conosco. Potrei dire se un YQ e' di prima fase o seconda solo vedendolo, non e' un grande super potere ma che devi fare...


M.
Title: Re: Arti diverse
Post by: MattiaBaldi on July 12, 2010, 10:07:59 am
Vota Antonio Vota Antonio
Title: Re: Arti diverse
Post by: insetto on July 12, 2010, 12:07:22 pm
Mattia, mi sconvolgi....come mai questo radicale cambio di pensiero?   ???
Bel post cmq.
Title: Re: Arti diverse
Post by: Francesco85 on July 12, 2010, 12:54:28 pm
Lo YiQuan di Yaochengrong e' seconda fase.

Calcola che lo YQ e' visto anche di quarta fase o prima avvolte quindi lo spettro e' ampio. Direi che lo YQ di WXZ, basandomi sulla sua vita, su quello che diceva negli scritti e avendo praticato con il discendente qualche anno posso affermare che e' sicuramente una seconda fase.

Per esempio (tanto per dire), lo YQ di prima fase non e' affatto male come sistema di difesa, trova quindi nella sua applicazione pratica esterna un ottimo sistema marziale assolutamente da non sottovalutare.


M.

per la mia piccola esperienza e per l idea che mi sono fatto avrei detto anke io cosi'.
 
mmm interessante sarebbe bello riuscire a capire (nel senso pratico) le sostanziali differenze tra una tipologia e un altra (o almeno cercare di capire), anche se penso che da un forum tutto cio sia molto difficile...
x esempio ho conosciuto persone che quando fanno qualsiasi movimento (Pugno, presa spinta) , nn creano nessun tipo di attivita (o il minimo) a livello muscolare esterno, se osservato dall esterno tra l altro sembra quasi un movimento lento e senza forza, peccato che pero' se si prende un colpo del genere se ne percepisce subito (fisicamente) la potenza   :o, cercando di far capire meglio, quando provi tue shou nn  hai nessun tipo di informazione  e se tu cerchi di "appoggiarti" (prendere una linea, fare una presa o una leva) ti risulta praticamente impossibile xche' e' come se il braccio fosse vuoto   ??? (dico come ma ovviamente nn lo e') e peccato che poi pero' dopo avendo tu preso  liniziativa volendo ti ritrovi dentro una sua  scarica e a quel punto nn ce' praticamente piu niente da fare... :-X

Con qualke esempio ho cercato di far capire cosa mi e' capitato di percepire, mi scuso se sono stato poco chiaro ma scrivere nn e' mai stato il mio forte... :'(
Bene io cmq  nn so questo modo di praticare a quale tipologia possa appartenere, Forse la 3 o 4 fase??? ...sicuramente tutto cio e' impressionante.

Mattia se ce la fai...facci qualke esempio, giusto per comprendere un po di piu queste differenze.  ;) Graziasss

ciao a tutti

Fra
Title: Re: Arti diverse
Post by: MattiaBaldi on July 12, 2010, 14:22:10 pm
Le differenze fra tipologia e tipologia di stile sono piu' che altro nell'origine della forza, ovvio che la sensazione al tatto e' molto differente. Alcuni stili possiedono alcune caratteristiche altri...altre.



M.
Title: Re: Arti diverse
Post by: rockyjoe on July 12, 2010, 15:59:13 pm
nessuno stile appartiene a nessuna fase.solo le persone.

se il Fondatore dell y quan è arrivato alla terza fase,con la sua arte indica come raggiungere la terza fase,ma nessuno impedisce che un allievo possa portare quell arte alla fase quarta.niente invece impedisce che gli allievi di y quan si fermino semplicemente alla seconda..
l arte ti da gli strumenti,ma le tappe le percorre l uomo.e tutte le arti possono farti arrivare alla quarta fase.

Dipende, se il tuo maestro ti insegna lo YQ come da terza fase tu quello farai. Ripeto che non e' una scala di valori dove ognuno di noi "scala" la vetta e che quindi non e' importante da dove sia partito, assolutamente.
Ogni cosa e' diversa ed ha uno studio diverso. Poi ovvio che ha fare i papocchi e tutto possibile e puo' essere anche interessante. Ma i canoni di uno stile quelli sono e se tu fai un altra cosa stai travisando lo stile originale, come se io facessi un maniera muscolare il TJQ, ovvio che troverei un mio modo per farlo ma non e' quello che lo stile doveva essere.


M.


non è così.se lo sherpa mi porta a metà della montagna,il resto della montagna posso cmq provare a percorrerlo da solo.se ho usato una tecnica per arrivare alla terza fase,non la butto via,ma semplicemente la evolvo.se tutte le arti sono nate a partire dalla loro prima fase,come mi sembra normale,allora alla quarta non sarebbe mai dovuto arrivare nessuno.col risultato che non dovrebbero esistere arti da quarta fase.

stai cercando dunque una cosa che non esiste..

e ti nascondi dietro la parola papocchio,per farlo..

IMHO
Title: Re: Arti diverse
Post by: Francesco85 on July 12, 2010, 17:57:58 pm
nessuno stile appartiene a nessuna fase.solo le persone.

se il Fondatore dell y quan è arrivato alla terza fase,con la sua arte indica come raggiungere la terza fase,ma nessuno impedisce che un allievo possa portare quell arte alla fase quarta.niente invece impedisce che gli allievi di y quan si fermino semplicemente alla seconda..
l arte ti da gli strumenti,ma le tappe le percorre l uomo.e tutte le arti possono farti arrivare alla quarta fase.

Dipende, se il tuo maestro ti insegna lo YQ come da terza fase tu quello farai. Ripeto che non e' una scala di valori dove ognuno di noi "scala" la vetta e che quindi non e' importante da dove sia partito, assolutamente.
Ogni cosa e' diversa ed ha uno studio diverso. Poi ovvio che ha fare i papocchi e tutto possibile e puo' essere anche interessante. Ma i canoni di uno stile quelli sono e se tu fai un altra cosa stai travisando lo stile originale, come se io facessi un maniera muscolare il TJQ, ovvio che troverei un mio modo per farlo ma non e' quello che lo stile doveva essere.


M.


non è così.se lo sherpa mi porta a metà della montagna,il resto della montagna posso cmq provare a percorrerlo da solo.se ho usato una tecnica per arrivare alla terza fase,non la butto via,ma semplicemente la evolvo.se tutte le arti sono nate a partire dalla loro prima fase,come mi sembra normale,allora alla quarta non sarebbe mai dovuto arrivare nessuno.col risultato che non dovrebbero esistere arti da quarta fase.

stai cercando dunque una cosa che non esiste..

e ti nascondi dietro la parola papocchio,per farlo..

IMHO



Cmq a me sembra di aver capito che nn e' come una montagna da scalare, piu pratichi piu aumenti di livello ma semplicemente questione di stile, stile interno con determinate caratteristiche, altre stile interno ma con caratteristiche diverse, entrambi molto efficaci ma cmq diversi, in questo caso mattia divide il tutto in 4 tipologie e fa un semplice esempio per farci comprendere meglio, interessante cmq molto interessante.

Fra   
Title: Re: Arti diverse
Post by: lü dongbin on July 12, 2010, 18:11:51 pm
omissis...
Ho detto "fasi" quando avrei forse dovuto dire "categorie" o "tipologie", insiemi di stili.
MB,
sono 'de coccio e non ho capito niente.
Enumeri 4 categorie dove ci butti "insegnanti" anche di una stesso sistema di combattimento. Però questi non sono livelli, ma categorie. Quindi un praticante di TJQ di 1° non è mejo di un praticante di TJQ di 4°.
E' "solo" diverso.

Ma se si menano... chi vince ? Oppure non importa ?
Title: Re: Arti diverse
Post by: rockyjoe on July 12, 2010, 18:16:31 pm
nessuno stile appartiene a nessuna fase.solo le persone.

se il Fondatore dell y quan è arrivato alla terza fase,con la sua arte indica come raggiungere la terza fase,ma nessuno impedisce che un allievo possa portare quell arte alla fase quarta.niente invece impedisce che gli allievi di y quan si fermino semplicemente alla seconda..
l arte ti da gli strumenti,ma le tappe le percorre l uomo.e tutte le arti possono farti arrivare alla quarta fase.

Dipende, se il tuo maestro ti insegna lo YQ come da terza fase tu quello farai. Ripeto che non e' una scala di valori dove ognuno di noi "scala" la vetta e che quindi non e' importante da dove sia partito, assolutamente.
Ogni cosa e' diversa ed ha uno studio diverso. Poi ovvio che ha fare i papocchi e tutto possibile e puo' essere anche interessante. Ma i canoni di uno stile quelli sono e se tu fai un altra cosa stai travisando lo stile originale, come se io facessi un maniera muscolare il TJQ, ovvio che troverei un mio modo per farlo ma non e' quello che lo stile doveva essere.


M.


non è così.se lo sherpa mi porta a metà della montagna,il resto della montagna posso cmq provare a percorrerlo da solo.se ho usato una tecnica per arrivare alla terza fase,non la butto via,ma semplicemente la evolvo.se tutte le arti sono nate a partire dalla loro prima fase,come mi sembra normale,allora alla quarta non sarebbe mai dovuto arrivare nessuno.col risultato che non dovrebbero esistere arti da quarta fase.

stai cercando dunque una cosa che non esiste..

e ti nascondi dietro la parola papocchio,per farlo..

IMHO



Cmq a me sembra di aver capito che nn e' come una montagna da scalare, piu pratichi piu aumenti di livello ma semplicemente questione di stile, stile interno con determinate caratteristiche, altre stile interno ma con caratteristiche diverse, entrambi molto efficaci ma cmq diversi, in questo caso mattia divide il tutto in 4 tipologie e fa un semplice esempio per farci comprendere meglio, interessante cmq molto interessante.

Fra   
se si parla di aumento di livello,le fasi non sono uguali,ma quelle che sono su sono"migliori".
inoltre perchè fermarsi a 4 e non arrivare ad un milione?
Title: Re: Arti diverse
Post by: Rev. Madhatter on July 12, 2010, 18:20:48 pm
nessuno stile appartiene a nessuna fase.solo le persone.

se il Fondatore dell y quan è arrivato alla terza fase,con la sua arte indica come raggiungere la terza fase,ma nessuno impedisce che un allievo possa portare quell arte alla fase quarta.niente invece impedisce che gli allievi di y quan si fermino semplicemente alla seconda..
l arte ti da gli strumenti,ma le tappe le percorre l uomo.e tutte le arti possono farti arrivare alla quarta fase.

Dipende, se il tuo maestro ti insegna lo YQ come da terza fase tu quello farai. Ripeto che non e' una scala di valori dove ognuno di noi "scala" la vetta e che quindi non e' importante da dove sia partito, assolutamente.
Ogni cosa e' diversa ed ha uno studio diverso. Poi ovvio che ha fare i papocchi e tutto possibile e puo' essere anche interessante. Ma i canoni di uno stile quelli sono e se tu fai un altra cosa stai travisando lo stile originale, come se io facessi un maniera muscolare il TJQ, ovvio che troverei un mio modo per farlo ma non e' quello che lo stile doveva essere.


M.


non è così.se lo sherpa mi porta a metà della montagna,il resto della montagna posso cmq provare a percorrerlo da solo.se ho usato una tecnica per arrivare alla terza fase,non la butto via,ma semplicemente la evolvo.se tutte le arti sono nate a partire dalla loro prima fase,come mi sembra normale,allora alla quarta non sarebbe mai dovuto arrivare nessuno.col risultato che non dovrebbero esistere arti da quarta fase.

stai cercando dunque una cosa che non esiste..

e ti nascondi dietro la parola papocchio,per farlo..

IMHO



Cmq a me sembra di aver capito che nn e' come una montagna da scalare, piu pratichi piu aumenti di livello ma semplicemente questione di stile, stile interno con determinate caratteristiche, altre stile interno ma con caratteristiche diverse, entrambi molto efficaci ma cmq diversi, in questo caso mattia divide il tutto in 4 tipologie e fa un semplice esempio per farci comprendere meglio, interessante cmq molto interessante.

Fra   
se si parla di aumento di livello,le fasi non sono uguali,ma quelle che sono su sono"migliori".
inoltre perchè fermarsi a 4 e non arrivare ad un milione?

(http://i224.photobucket.com/albums/dd63/Alasdair22/OVER9000.jpg)
Title: Re: Arti diverse
Post by: rockyjoe on July 12, 2010, 19:16:26 pm
già,secondo me la gente vede troppi cartoni animati,ma ciò che è più grave,li prende per realtà!

è proprio un fatto umano.prima fai l arte x e sei invincibile,poi fai l arte y che hai scoperto essere meglio della x e questa volta non ce nè veramente per nessuno.
domani scoprirai la z,e allora sì che saranno cazzi per il mondo intero,extraterresti,aliens e predators compresi.

si chiama megalomania repressa..
Title: Re: Arti diverse
Post by: MattiaBaldi on July 13, 2010, 02:43:49 am
Scusate per non aver risposto ma per me era notte, mi sono svegliato ora.

I °livelli° non sono da scalare (mi sembrava di essere stato chiaro) ma sono categorie.

Rocky: non e' una scalata al successo o il potenziamento di se stessi, quello non e' in questo discorso.

Ci sono stili di primo livello e stili di quarto livello, nessuno e' migliore degli altri e se "fanno a botte" vince il migliore e non lo stile "migliore".

Imparare a guidare per fare il Rally non e' imparare a guidare la formula 1, ne converrai. Nessuno e' "meglio" di nessuno sono cose diverse che affascinano per altro tipologie di persone diverse.

Ogni "fase" o "tipologia" e' estremamente complessa e ci vuole una vita per studiarla, non e' che la prima fase e' piu' basic della terza solo perche' e' numerata per prima.

Come dicevo gia', poi ognuno puo' mettere lo stile nella scatola che vuole, per questo ci sono le incomprensioni. Ogni maestro praticha lo stile che vuole come vuole, difatti si dice il taiji di...o il bagua di....non a caso. Mi potrebbe interessare molto il Bagua visto come lo vede un maestro e per nulla come lo vede un altro, magari sempre gli stessi movimenti sono.

Forse avrei dovuto dare una divisione per colori, cosi' e' piu' imparziale.  Gli stili gialli, gli stili verdi...




M.
Title: Re: Arti diverse
Post by: lü dongbin on July 13, 2010, 08:32:36 am
...omissis...
Se poi pensiamo che uno che ha ricevuto una formazione da quarta fase magari pratica uno stile da prima fase o viceversa allora pensiamo a quante sono le possibilita' che possiamo incontrare e quante possono essere le differenti situazioni che andiamo a incontrare. Ce' chi pratica il TJQ come il wrestling e chi lo YQ come il TJQ creando un bella confusione, il valore esatto esiste se andiamo a vedere quali sono i principi dello stile e non i principi del maestro in questione, in quello e' molto importante conoscere i testi. Ma non solo i testi, avere una panoramica di tanti maestri di quello stile aiuta d escludere le loro pratiche personali e trovare il filo conduttore che li unisce tutti.
I °livelli° non sono da scalare (mi sembrava di essere stato chiaro) ma sono categorie.
...omissis...
Ci sono stili di primo livello e stili di quarto livello, nessuno e' migliore degli altri e se "fanno a botte" vince il migliore e non lo stile "migliore".
...omissis
Ogni "fase" o "tipologia" e' estremamente complessa e ci vuole una vita per studiarla, non e' che la prima fase e' piu' basic della terza solo perche' e' numerata per prima.
MB, MB,
semplifichiamo:
IPOTESI:
categoria 1 <=> categoria 2
categoria 1 <=> categoria 3
categoria 1 <=> categoria 4
categoria 2 <=> categoria 3
categoria 2 <=> categoria 4
categoria 3 <=> categoria 4

stile A <=> stile B <=> stile N+1

TESI:
stile A = categoria 1 oppure
stile A = categoria 2 oppure
stile A = categoria 3 oppure
stile A = categoria 4 oppure

Ho capito bene ?
Domanda: cosa rappresenta la differenza nei metalli ? Cosa rappresenta la differenza di spire nell'avvolgimento dello straccio ?


Legenda:
categoria 1=tubo metallo sezione sconosciuta (all'interno straccio)
categoria 2=tubo acciaio sezione piccola (all'esterno avvolto da straccio -spire strette)
categoria 3=tubo stagno sezione sconosciuta (all'esterno avvolto da straccio - spire larghe)
categoria 4=straccio
Title: Re: Arti diverse
Post by: Darth Penguin on July 13, 2010, 09:32:41 am
...omissis...
Se poi pensiamo che uno che ha ricevuto una formazione da quarta fase magari pratica uno stile da prima fase o viceversa allora pensiamo a quante sono le possibilita' che possiamo incontrare e quante possono essere le differenti situazioni che andiamo a incontrare. Ce' chi pratica il TJQ come il wrestling e chi lo YQ come il TJQ creando un bella confusione, il valore esatto esiste se andiamo a vedere quali sono i principi dello stile e non i principi del maestro in questione, in quello e' molto importante conoscere i testi. Ma non solo i testi, avere una panoramica di tanti maestri di quello stile aiuta d escludere le loro pratiche personali e trovare il filo conduttore che li unisce tutti.
I °livelli° non sono da scalare (mi sembrava di essere stato chiaro) ma sono categorie.
...omissis...
Ci sono stili di primo livello e stili di quarto livello, nessuno e' migliore degli altri e se "fanno a botte" vince il migliore e non lo stile "migliore".
...omissis
Ogni "fase" o "tipologia" e' estremamente complessa e ci vuole una vita per studiarla, non e' che la prima fase e' piu' basic della terza solo perche' e' numerata per prima.
MB, MB,
semplifichiamo:
IPOTESI:
categoria 1 <=> categoria 2
categoria 1 <=> categoria 3
categoria 1 <=> categoria 4
categoria 2 <=> categoria 3
categoria 2 <=> categoria 4
categoria 3 <=> categoria 4

stile A <=> stile B <=> stile N+1

TESI:
stile A = categoria 1 oppure
stile A = categoria 2 oppure
stile A = categoria 3 oppure
stile A = categoria 4 oppure

Ho capito bene ?
Domanda: cosa rappresenta la differenza nei metalli ? Cosa rappresenta la differenza di spire nell'avvolgimento dello straccio ?


Legenda:
categoria 1=tubo metallo sezione sconosciuta (all'interno straccio)
categoria 2=tubo acciaio sezione piccola (all'esterno avvolto da straccio -spire strette)
categoria 3=tubo stagno sezione sconosciuta (all'esterno avvolto da straccio - spire larghe)
categoria 4=straccio

sei ingegnere, vero?  :P
Title: Re: Arti diverse
Post by: Darth Penguin on July 13, 2010, 09:40:02 am
Sono parzialmente d'accordo con Mattia.
Se vai ad imparare da Wang Zhi Xiang, ti verrà proposto subito il modello "straccio" (livello 4 secondo MB).
In altre scuole (tipo George Xu ad esempio), il modello che meglio descrive quanto viene insegnato è la fase 2 (metallo con straccio intorno)..
Quale sia meglio in assoluto non so dire..in più sono suddivisioni arbitrarie e un po' artificiose, ma possono rendere l'idea.
Title: Re: Arti diverse
Post by: insetto on July 13, 2010, 11:59:18 am
Sono parzialmente d'accordo con Mattia.
Se vai ad imparare da Wang Zhi Xiang, ti verrà proposto subito il modello "straccio" (livello 4 secondo MB).
In altre scuole (tipo George Xu ad esempio), il modello che meglio descrive quanto viene insegnato è la fase 2 (metallo con straccio intorno)..
Quale sia meglio in assoluto non so dire..in più sono suddivisioni arbitrarie e un po' artificiose, ma possono rendere l'idea.

Oh vedo che inizia a diffondersi il concetto di metodi differenti con risultati differenti. Si legga bene...differenti e non migliori/peggiori.
Ora io credo anche che metodi differenti non sono sempre conciliabili. Non ho molta esperienza in merito ma credo sia cosi'.

La catalogazione a me non piace molto, non perche' sia corretta o no, quanto che in generale non mi interessa molto inquadrare le cose anche se istintivamente lo faccio per imprinting mentale.

Io poi sono un mago nel catalogare gli oggetti, finisco sempre ad avere piu o meno tanti gruppi quanti oggetti ho ;)
Title: Re: Arti diverse
Post by: MattiaBaldi on July 13, 2010, 12:41:44 pm
Lu: esattamente.

Rimanenado nella mia metafora potremmo elencare quanto e' spesso il metallo e di quale qualita' potrebbe essere, come e' avvolto lo straccio e se e' secco o imbevuto d'acqua. Una cosa e' certa le 4 categorie portano ad avere 4 corpi totalmente differenti e che fanno forza su caratteristiche sviluppate da applicare in combattimento distanti.

Darth: proprio ora stavo pensando alla stessa cosa su Xu.

Se volete andiamo avanti con la metafora del tubo in metallo e lo straccio o la potremmo modificare. Nella seconda fascia non ho scritto che il tubo e' pieno.


M.
Title: Re: Arti diverse
Post by: baltoro 06 on July 13, 2010, 18:00:35 pm
Posso dire che non ho capito un caxxo tra categorie/tubi/spire/stracci e quant'altro?  ???  ???  :o

Title: Re: Arti diverse
Post by: grande jedi on July 13, 2010, 18:13:25 pm
Non ho capito un TUBO...NEANCHE IO.... :o!!! Comunque..., per mia esperienza personale, di lavori interni...ne ho conusciuti 4. Il fajin,il tantien,il Qi, e il vuoto... E quanto ho capito..., ciascuno di questi lavori interni..., li si puo sviluppare all'infinito, in tante modalita diverse... Ma che partono comunque dalla base del lavoro sviluppato...in primcipio...! Ma quello che mi ha sconcertato di piu di tutto..., e quanto lavorando su uno di questi lavri..., influenzi anche gli altri...gia sviluppati... Per esempio...! Adesso come adesso..., e credo per un bel pezzo..., sto lavorando sul lavoro che mi ha fatto capire meglio WZX, cio'e sul vuoto.... E incredibile.., che piu lavoro sul vuoto..., e sempre piu, il fajin,tantien,e il qi sono migliorati e cambiati come sostanza stessa... Ma forse sto andando troppo ot! SCUSATE... :P!!!!
Title: Re: Arti diverse
Post by: baltoro 06 on July 13, 2010, 18:25:42 pm
Sono parzialmente d'accordo con Mattia.
Se vai ad imparare da Wang Zhi Xiang, ti verrà proposto subito il modello "straccio" (livello 4 secondo MB).
In altre scuole (tipo George Xu ad esempio), il modello che meglio descrive quanto viene insegnato è la fase 2 (metallo con straccio intorno)..
Quale sia meglio in assoluto non so dire..in più sono suddivisioni arbitrarie e un po' artificiose, ma possono rendere l'idea.

Io poi sono un mago nel catalogare gli oggetti, finisco sempre ad avere piu o meno tanti gruppi quanti oggetti ho ;)

 :D :D :D :D
Non potresti mai fare l'archivista (o archiviatore?  ???)
Title: Re: Arti diverse
Post by: baltoro 06 on July 13, 2010, 18:30:50 pm
Non ho capito un TUBO...NEANCHE IO.... :o!!! Comunque..., per mia esperienza personale, di lavori interni...ne ho conusciuti 4. Il fajin,il tantien,il Qi, e il vuoto... E quanto ho capito..., ciascuno di questi lavori interni..., li si puo sviluppare all'infinito, in tante modalita diverse... Ma che partono comunque dalla base del lavoro sviluppato...in primcipio...! Ma quello che mi ha sconcertato di piu di tutto..., e quanto lavorando su uno di questi lavri..., influenzi anche gli altri...gia sviluppati... Per esempio...! Adesso come adesso..., e credo per un bel pezzo..., sto lavorando sul lavoro che mi ha fatto capire meglio WZX, cio'e sul vuoto.... E incredibile.., che piu lavoro sul vuoto..., e sempre piu, il fajin,tantien,e il qi sono migliorati e cambiati come sostanza stessa... Ma forse sto andando troppo ot! SCUSATE... :P!!!!

Quoto.
Ciò significa tra l'altro che non c'è un una fine/arrivo per la comprensione di un livello, ma che lo stesso livello ha infinite possibilità di comprensione proprio perchè influenzato da ciò che si comprende praticando i livelli successivi.
Spero di essere stato comprensibile e di non essermi fatto influenzare dalla cripticità dei vs. ultimi post  (vedi discorsi a banana)   :halo: :D  :whistle:   :nono:
Title: Re: Arti diverse
Post by: rockyjoe on July 13, 2010, 18:48:17 pm
troppo dogmatico questo discorso.

quando leggo un libro,riesco,come tutti a fare delle deduzioni che non sono argomenti direttamente esplicitati nel libro.

studiare un arte marziale(l equivalente dell esempio del libro)mi può portare a scoprire cose che vanno ben oltre lo studio dell arte marziale stessa che stiamo considerando.

è stato e sarà sempre così nella storia dell umanità,almeno fino al 2012  :D