Ar.Ma.
Martial Sharing => Interstile - discussioni in comune => Topic started by: Fanchinna on July 28, 2010, 08:21:41 am
-
copiando un messaggio di Bushi il trisavolo
"Il mio caso è un poco al limite e perciò proprio strano...
Tutti i giorni combatto per rimanere in salute...con il mio lavoro che è stressante dal punto mentale e contemporaneamente faticoso dal punto fisico (la mia ernia Enya sentitamente ringrazia per essere nata).
Però scaricandomi fisicamente mi ricarico mentalmente, mi mantengo in forma, esagerando ogni tanto visto che poi la sera in palestra faccio il raffreddamento più che il riscaldamento.... Grin Grin Grin
A volte al lavoro vado avanti quasi "in automatico" e la mente è libera di riflettere(comodo vero?), peccato che accada quando i muscoli della schiena stiano quasi per "urlare"... Cry Cry Cry e la sera in palestra mi alleno così bene che alla fine mi sa che sto diventando masochista...
Certo che solo le AM mi danno la forza di resistere ed andare avanti, contro tutto e tutti!
Ogni tanto mi devo pur sfogare con qualcuno!"
-
allora forse molte considerazioni andrebbero calibrate
facile parlare di un certo tipo di allenamento quando il cliente medio è di un certo tipo
poi ci sono le eccezioni si sa
ma sempre eccezioni restano
fare taiji a dei bambini non ha senso: non lo capirebbero
un allenamento spartano con un 60enne che magari non ha mai fatto niente è dura, molto dura
e poi vanno comprese le esigenze moderne
scaricare lo stress
scaricare l'hard disk (leggasi teste piene a fine giornata)
comprendere meglio i limiti di apprendimento teorico
-
allora forse molte considerazioni andrebbero calibrate
facile parlare di un certo tipo di allenamento quando il cliente medio è di un certo tipo
poi ci sono le eccezioni si sa
ma sempre eccezioni restano
fare taiji a dei bambini non ha senso: non lo capirebbero
un allenamento spartano con un 60enne che magari non ha mai fatto niente è dura, molto dura
e poi vanno comprese le esigenze moderne
scaricare lo stress
scaricare l'hard disk (leggasi teste piene a fine giornata)
comprendere meglio i limiti di apprendimento teorico
appoggio alla stragrande
-
alcuni anni fa ho frequentato, per alcuni mesi, la palestra di un amico che insegna JKD
allenamento intenso
(volgarmente parlando) misto fra kickboxing ed una muay thai
buon lavoro, fisico, niente da dire
la morale però qual'è
che c'ero io 40 enne
ed il più anziano, dopo di me, ne aveva 28
e allora........
-
alcuni anni fa ho frequentato, per alcuni mesi, la palestra di un amico che insegna JKD
allenamento intenso
(volgarmente parlando) misto fra kickboxing ed una muay thai
buon lavoro, fisico, niente da dire
la morale però qual'è
che c'ero io 40 enne
ed il più anziano, dopo di me, ne aveva 28
e allora........
...e allora almeno abbiano la correttezza di dire che non è vero che le arti marziali sono per tutti e per qualunque età..
certi allenamenti sono insostenibili per alcuni soggetti...e sarebbero più dannosi che altro
alla faccia del "lavoro fisico" che si può protrarre nel tempo...
-
Scusate ma io presumo che quando una persona passa i 30 sia in grado di rendersi conto da sola di cosa può fare e cosa no.. ???
-
Scusate ma io presumo che quando una persona passa i 30 sia in grado di rendersi conto da sola di cosa può fare e cosa no.. ???
mmmm
non è che sono tanto d'accordo
se uno nn ha mai praticato è l'esperto di fitness che lo deve consigliare su come iniziare e come procedere
anche le arti marziali, per me, servono principalmente a conoscersi e capirsi
chi non ha mai fatto sports è esattamente il contrario: una persona che non si conosce
-
Ok, non ha mai fatto sport... ma in 30 anni di vita avrà almeno una minima idea sui suoi limiti fisici/psicologici, no?
Poi c'è persona e persona, per carità...
-
per me (l'ho già scritto altre volte)
quelli che tengono un'intensità agonistica pur non facendo un arte "da gare" (passatemi il termine)
e fanno presentare alla persona esclusivamente un certificato medico di attività sportiva non agonistica
rischiano grosso
-
per me (l'ho già scritto altre volte)
quelli che tengono un'intensità agonistica pur non facendo un arte "da gare" (passatemi il termine)
e fanno presentare alla persona esclusivamente un certificato medico di attività sportiva non agonistica
rischiano grosso
Certo, ma questo sta alla serietà dell'allenatore. Se l'allenamento è agonistico, che venga richiesto un certificato agonistico. Ma non puoi farne un discorso di età, dipende da persona a persona.
Altrimenti, io non potrei più fare thai da un pezzo :'(
-
Dipende da persona a persona
ma, mediamente, un 50 enne non è un 20 enne
-
salvo 2 tutti i miei allievi sono più vecchi di me
tengono bene il ritmo e capiscono quel che c'è da capire
sarò molto fortunato XD
-
copiando un messaggio di Bushi il trisavolo
"Il mio caso è un poco al limite e perciò proprio strano...
Tutti i giorni combatto per rimanere in salute...con il mio lavoro che è stressante dal punto mentale e contemporaneamente faticoso dal punto fisico (la mia ernia Enya sentitamente ringrazia per essere nata).
Però scaricandomi fisicamente mi ricarico mentalmente, mi mantengo in forma, esagerando ogni tanto visto che poi la sera in palestra faccio il raffreddamento più che il riscaldamento.... Grin Grin Grin
A volte al lavoro vado avanti quasi "in automatico" e la mente è libera di riflettere(comodo vero?), peccato che accada quando i muscoli della schiena stiano quasi per "urlare"... Cry Cry Cry e la sera in palestra mi alleno così bene che alla fine mi sa che sto diventando masochista...
Certo che solo le AM mi danno la forza di resistere ed andare avanti, contro tutto e tutti!
Ogni tanto mi devo pur sfogare con qualcuno!"
altro argomento interessante, secondo me, è la
ricettività della persona
dopo una giornata in ufficio, tra fax, e-mail, telefonate, clienti/colleghi/capi che spaccano i m...ni
le gambe la sera ti portano in palestra ma
quanto riesce il soggetto a seguire la bella spiegazione dell'istruttore?
-
salvo 2 tutti i miei allievi sono più vecchi di me
tengono bene il ritmo e capiscono quel che c'è da capire
sarò molto fortunato XD
stavolta t'ho pugnazzato proprio di gusto
-
salvo 2 tutti i miei allievi sono più vecchi di me
tengono bene il ritmo e capiscono quel che c'è da capire
sarò molto fortunato XD
stavolta t'ho pugnazzato proprio di gusto
prego prego ;)
-
quanto riesce il soggetto a seguire la bella spiegazione dell'istruttore?
..dipende da quanta voglia sincera ha di imparare...
certo che se si va in palestra per rilassarsi e si usa la stessa attenzione e motivazione di una mucca che guarda il treno passare...
però poi che nessuno si lamenti quando dico che le am non sono per tutti..
o almeno tutti sono liberissimi di rilassarsi e di pagare il mensile per staccare dal lavoro e venire a fare qualche ora in palestra
ma che non si illudano di imparare veramente qualcosa...
-
dopo una giornata in ufficio, tra fax, e-mail, telefonate, clienti/colleghi/capi che spaccano i m...ni
le gambe la sera ti portano in palestra ma
quanto riesce il soggetto a seguire la bella spiegazione dell'istruttore?
Per me personalmente, il 100%
Quando varco la porta della palestra entro in un altro mondo, quello che c'è fuori non esiste più :)
-
L'appoggio a Morgana (forummisticamemte parlando e fidanzato permettendo :p)
-
Ho già espresso un mio punto di vista riguardo l'età di avvicinamento alla mia disciplina, in questa "vecchia" discussione:
https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=671.msg9641
...ma ritengo che, nonostante i detrattori :P, le mie affermazioni calzino a pennello per tutte le discipline di "elevata intensità".
E poi oltre l'età, come giustamente noto che più utenti vanno affermando, ci sono tante altre variabili soggettive che entrano in gioco.
-
Premesso che la "modulazione" di quel che si fa sugli allievi è quasi un must, il punto è che certe cose nn le prescrive il dottore quindi è bene scegliere lucidamente cosa fare...altrimenti poi si passa a quello che va a fare nuoto ma nn si vuole bagnare troppo....
-
Premesso che la "modulazione" di quel che si fa sugli allievi è quasi un must, il punto è che certe cose nn le prescrive il dottore quindi è bene scegliere lucidamente cosa fare...altrimenti poi si passa a quello che va a fare nuoto ma nn si vuole bagnare troppo....
Giustissimo
parallelamente serve una categoria di onesti che chiarisce bene a certi soggetti
"guarda che c'è da lavorare, se pensi di venire in palestra ed ottenere risultati con una frequenza superficiale non hai capito niente"
-
Otterrai risultati proporzionali.
-
se pensi di venire in palestra ed ottenere risultati con una frequenza superficiale non hai capito niente"
Ma questa gente non si auto-elimina dopo un po'? ???
Da noi succede così, chi non ha voglia soccombe XD
L'appoggio a Morgana (forummisticamemte parlando e fidanzato permettendo :p)
Sei un vero gentiluomo ;)
-
Premesso che la "modulazione" di quel che si fa sugli allievi è quasi un must, il punto è che certe cose nn le prescrive il dottore quindi è bene scegliere lucidamente cosa fare...altrimenti poi si passa a quello che va a fare nuoto ma nn si vuole bagnare troppo....
Giustissimo
parallelamente serve una categoria di onesti che chiarisce bene a certi soggetti
"guarda che c'è da lavorare, se pensi di venire in palestra ed ottenere risultati con una frequenza superficiale non hai capito niente"
onesti...ne conosco pochi..ma proprio pochi..
-
se pensi di venire in palestra ed ottenere risultati con una frequenza superficiale non hai capito niente"
Ma questa gente non si auto-elimina dopo un po'? ???
Da noi succede così, chi non ha voglia soccombe XD
In molti ambienti vige un'altra legge:
€€€€€€€€€€€€€€€€€€€
li tutto fanno tranne che eliminare
-
Sei un vero gentiluomo ;)
Me ne faccio vanto! :D
In molti ambienti vige un'altra legge:
€€€€€€€€€€€€€€€€€€€
li tutto fanno tranne che eliminare
Ma noi, qui, si parla di Arte Marziale... Quello che tu indichi è il mercimonio marziale :P
-
al di la del mercimonio
comunque
è giusto, a mio avviso, per certi versi
che la porta sia aperta a tutti
evidentemente non tutti arrivano a certi risultati
altro problema, semmai, è
quando i brocchi frenano anche i più dotati
ci vuole un corso a parte
-
Sono perfettamente d'accordo. Soltanto voglio precisare che "tenere le porte aperte a tutti" non è mercimonio di per se, purché l'insegnante porti ciascuno ad apprendere e migliorarsi in relazione alla disciplina e a se stessi.
Lo diventa quando, in nome del denaro, si "appiattisce" e si "diluisce" la pratica per far si che sia accessibile a tutti, indistintamente, dimenticando le individualità degli allievi... Non so se mi sono spiegato!
-
alcuni anni fa ho frequentato, per alcuni mesi, la palestra di un amico che insegna JKD
allenamento intenso
(volgarmente parlando) misto fra kickboxing ed una muay thai
buon lavoro, fisico, niente da dire
la morale però qual'è
che c'ero io 40 enne
ed il più anziano, dopo di me, ne aveva 28
e allora........
...e allora almeno abbiano la correttezza di dire che non è vero che le arti marziali sono per tutti e per qualunque età..
certi allenamenti sono insostenibili per alcuni soggetti...e sarebbero più dannosi che altro
alla faccia del "lavoro fisico" che si può protrarre nel tempo...
Ue... [kill]!!!?? chi dice che il JKD non si puo fare a 40...!!?? Miiii, allora sono finito.... :'(!!!
-
al di la del mercimonio
comunque
è giusto, a mio avviso, per certi versi
che la porta sia aperta a tutti
evidentemente non tutti arrivano a certi risultati
altro problema, semmai, è
quando i brocchi frenano anche i più dotati
ci vuole un corso a parte
Ne traggo un'altro assioma:
Un insegnante/istruttore/maestro/ecc. ottiene migliori risultati dagli allievi di un corso, quando questi che lo costituiscono sono in numero ridotto.
-
al di la del mercimonio
comunque
è giusto, a mio avviso, per certi versi
che la porta sia aperta a tutti
evidentemente non tutti arrivano a certi risultati
altro problema, semmai, è
quando i brocchi frenano anche i più dotati
ci vuole un corso a parte
Ne traggo un'altro assioma:
Un insegnante/istruttore/maestro/ecc. ottiene migliori risultati dagli allievi di un corso, quando questi che lo costituiscono sono in numero ridotto.
Questo e sicuro...! Ma la causa e.., nell'incapacita di seguirli tutti...!!! In 1 ora e mezza con 20/25 persone..., un bun insegnante ha la capacita di dare a ciascuno qualcosa...!!! Se non ci riesce...,e inutile che trova scusanti...in questione...! Le scusanti...!!?? Del tipo...: i meno dotati fermano quelli piu dotati nelle arti marziali (personalmente...non esistono i dotati e i meno dotati nelle arti marziali..); o pure, non si riesce a segure il programma tecnico...causa sempre trope persone da seguire..., ecc.
Per me.., essere buoni praticanti non vuol dire essere bravo insegnante...!!! Per me.., uno che vuole fare l'insegnante..., e una vocazione...! O ce l'hai o non ce l'hai...!!!
-
Le scusanti...!!?? Del tipo...: i meno dotati fermano quelli piu dotati nelle arti marziali (personalmente...non esistono i dotati e i meno dotati nelle arti marziali..)
Il meno dotati "frenano" i più dotati solo se l'allenatore fa fare a tutti, indistintamente, un programma che risulta allenante solo per quelli meno dotati (cioè più indietro rispetto agli altri quanto a preparazione atletica e/o tecnica e/o capacità). ;)
-
al di la del mercimonio
comunque
è giusto, a mio avviso, per certi versi
che la porta sia aperta a tutti
evidentemente non tutti arrivano a certi risultati
altro problema, semmai, è
quando i brocchi frenano anche i più dotati
ci vuole un corso a parte
Ne traggo un'altro assioma:
Un insegnante/istruttore/maestro/ecc. ottiene migliori risultati dagli allievi di un corso, quando questi che lo costituiscono sono in numero ridotto.
QUOTONE
-
Le scusanti...!!?? Del tipo...: i meno dotati fermano quelli piu dotati nelle arti marziali (personalmente...non esistono i dotati e i meno dotati nelle arti marziali..)
Il meno dotati "frenano" i più dotati solo se l'allenatore fa fare a tutti, indistintamente, un programma che risulta allenante solo per quelli meno dotati (cioè più indietro rispetto agli altri quanto a preparazione atletica e/o tecnica e/o capacità). ;)
appunto...! se parliamo sul lavoro del quaderno tecnico..., cio'è un pratica da 5 anni ed uno da 1 mi sta bene...! ma se metto inseme uno che pratica da 5 anni ed uno da 1 anno..., quello di 5 anni fa il suo...e quello di 1 idem...!!! poi...come gia detto..., per me non esiste la preparazione atletica nelle arti marzialli... Nello sport da combatimento...si...., ma nelle arti marziali come le intendo io...no...!!! E poi..., ho visto i cosidetti AVANZATI..., pigliare piu cazzotti,bastonate e coltellate da un principiante che da un avanzato...!!! :D Piu che avanzati...AVANZI...!!!
-
C'è caso e caso....
C'è il quarantenne digiuno di sport che comunque ha voglia di fare ed è molto ricettivo, a contatto con allievi più giovani ed in forma si sente motivato a dare il 101 per cento.
C'è il quarantenne che ha mangiato pane e bilanciere per tutta la vita e picchia come un fabbro (non scorderò mai un mio allievo della DIGOS ed ex forze speciali...)
Quello cosiddetto "normale", indipendentemente dall'età, che non ha voglia di impegnarsi prima o poi crolla, certo è che se la sua retta mi serve per andare almeno in pari con le spese, capirete che sono "leggermente" propenso a tenermelo stretto. L'importante è che sia onesto con lui, non lo illuda facendogli intravedere mete impossibili per lui a meno di un maggior impegno. Devo comunque fare in modo da non far perdere tempo agli altri più volenterosi.
Poi c'è il caso dell'allievo/a che certe volte con i suoi interventi "movimenta" rumorosamente la lezione. Alcune volte hai voglia di strangolarlo, ma comunque con lui la lezione non è mai noiosa e quando non viene sul tatami sembra che manchi qualcosa. Con questi bei tipi succede che se raggiungono dei risultati dignitosi, almeno nel frattempo ti fanno fare due risate.... XD XD XD anche se ti fanno faticare il doppio! [kill] [kill] [kill]
-
al di la del mercimonio
comunque
è giusto, a mio avviso, per certi versi
che la porta sia aperta a tutti
evidentemente non tutti arrivano a certi risultati
altro problema, semmai, è
quando i brocchi frenano anche i più dotati
ci vuole un corso a parte
Ne traggo un'altro assioma:
Un insegnante/istruttore/maestro/ecc. ottiene migliori risultati dagli allievi di un corso, quando questi che lo costituiscono sono in numero ridotto.
Questo e sicuro...! Ma la causa e.., nell'incapacita di seguirli tutti...!!! In 1 ora e mezza con 20/25 persone..., un bun insegnante ha la capacita di dare a ciascuno qualcosa...!!! Se non ci riesce...,e inutile che trova scusanti...in questione...! Le scusanti...!!?? Del tipo...: i meno dotati fermano quelli piu dotati nelle arti marziali (personalmente...non esistono i dotati e i meno dotati nelle arti marziali..); o pure, non si riesce a segure il programma tecnico...causa sempre trope persone da seguire..., ecc.
Per me.., essere buoni praticanti non vuol dire essere bravo insegnante...!!! Per me.., uno che vuole fare l'insegnante..., e una vocazione...! O ce l'hai o non ce l'hai...!!!
La situazione è complessa, non a caso è un continuo susseguirsi d'interventi e aggiunte d'eventuali problematiche.
Insisto comunque sul minor numero d'allievi=migliore qualità di trasmissione.
L'esempio da te fatto su un corso di eventuali 20 allievi a lezione della durata di ore 1/30', ad uno scarno riferimento puramente matematico, corrisponde a minuti 4,30 a persona, a cui l'insegante potrebbe dedicarsi! :ohiohi:
Fortunatamente non è solo questione di calcoli matematici, perchè è pur sempre possibile "arrivare" con successo a più allievi simultaneamente...ma converrai che, più il numero di essi è basso, più è facile insegnare con qualità.
Anche perchè in linea di massima, la creazione all'interno di una Scuola di un gruppo di studio formato da pochi elementi, dovrebbe essere caratterizzato da omogeneità dei medesimi.
-
....
Anche perchè in linea di massima, la creazione all'interno di una Scuola di un gruppo di studio formato da pochi elementi, dovrebbe essere caratterizzato da omogeneità dei medesimi.
Hai certamente ragione, in tal caso possono accadere delle belle situazioni a riguardo:
ad una gara un mio allievo ha voluto condividere la medaglia per un primo posto con l'altro allievo giunto secondo, in ragione del fatto che era il suo compagno di allenamento da più di sei anni e quindi il merito del risultato era anche suo! Io mi sono veramente commosso.... :-* :-* :-*
-
Anche perchè in linea di massima, la creazione all'interno di una Scuola di un gruppo di studio formato da pochi elementi, dovrebbe essere caratterizzato da omogeneità dei medesimi.
Intendi omogeneità a livello di capacità atletiche?
E la discriminante fosse, a parte casi limite, non tanto la preparazione atletica/tecnica quanto l'impegno e la capacità/voglia di seguire le spiegazioni?
I meno dotati "frenano" i più dotati solo se l'allenatore fa fare a tutti, indistintamente, un programma che risulta allenante solo per quelli meno dotati (cioè più indietro rispetto agli altri quanto a preparazione atletica e/o tecnica e/o capacità). ;)
Su questo sono d'accordissimo, ma non so se la realizzazione pratica sia sempre fattibile.
-
siamo tutti diversi e un insegnante dovrebbe tenere conto di questa diversità
-
Anche perchè in linea di massima, la creazione all'interno di una Scuola di un gruppo di studio formato da pochi elementi, dovrebbe essere caratterizzato da omogeneità dei medesimi.
Intendi omogeneità a livello di capacità atletiche?
E la discriminante fosse, a parte casi limite, non tanto la preparazione atletica/tecnica quanto l'impegno e la capacità/voglia di seguire le spiegazioni?
La logica dovrebbe portare alla creazione di quanto ho detto, dopo un certo periodo di tempo (mesi?..anni?), effettuando una "cernita" tra i propri allievi, scegliendo tra quelli che abbiano già palesemente espresso la volontà di proseguire lo studio con impegno e intensità maggiori.
-
domanda per ale
io di solito consiglio alle persone di non fare Lezioni private subito ma solo dopo un certo periodo di palestra
durante il quale sarai in grado di meglio comprendere su cosa lavorare
come
e quali evoluzioni siano importanti per te
tu sei dello stesso parere o la pensi diversamente?
-
domanda per ale
io di solito consiglio alle persone di non fare Lezioni private subito ma solo dopo un certo periodo di palestra
durante il quale sarai in grado di meglio comprendere su cosa lavorare
come
e quali evoluzioni siano importanti per te
tu sei dello stesso parere o la pensi diversamente?
Il tuo pensiero non fa una piega!
Quando un allievo muove i primi passi, eventuali lezioni private probabilmente saranno d'utilità solamente al portafoglio dell'insegnante! ;)
-
domanda per ale
io di solito consiglio alle persone di non fare Lezioni private subito ma solo dopo un certo periodo di palestra
durante il quale sarai in grado di meglio comprendere su cosa lavorare
come
e quali evoluzioni siano importanti per te
tu sei dello stesso parere o la pensi diversamente?
Il tuo pensiero non fa una piega!
Quando un allievo muove i primi passi, eventuali lezioni private probabilmente saranno d'utilità solamente al portafoglio dell'insegnante! ;)
chiaro come sempre