Ar.Ma.
Arti marziali Cinesi => Taiji quan, Xingyi quan, Yi Quan e Bagua zhang => Topic started by: insetto on September 23, 2010, 14:00:32 pm
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A volte mi viene un po' di scazzo quando sento persone che dicono che sono letture inutili...poi sento alcuni che mi dicono che non importano basta seguire quello che ti viene detto da chi ti insegna.
Ma se chi ti insegna (https://www.youtube.com/watch?v=ZGhCKvC0CwM) ti dice che devi imparare i classici per salire di livello? :)
E' un velato messaggio a qualcuno del forum :P
ps. ha migliorato molto l'italiano....
ps. c'e' anche un velato riferimento agli spingitori di spingitori di tuisoisti....
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A volte mi viene un po' di scazzo quando sento persone che dicono che sono letture inutili...poi sento alcuni che mi dicono che non importano basta seguire quello che ti viene detto da chi ti insegna.
Ma se chi ti insegna (https://www.youtube.com/watch?v=ZGhCKvC0CwM) ti dice che devi imparare i classici per salire di livello? :)
E' un velato messaggio a qualcuno del forum :P
ps. ha migliorato molto l'italiano....
ps. c'e' anche un velato riferimento agli spingitori di spingitori di tuisoisti....
Non riesco a vederlo, ma non sarà mica quel video in cui Wang Zhi Xian tiene una lezione al parco e poi alla fine dice che è importante attenersi ai classici?!
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Non riesco a vederlo, ma non sarà mica quel video in cui Wang Zhi Xian tiene una lezione al parco e poi alla fine dice che è importante attenersi ai classici?!
Dice all'inizio che per crescere bisogna imparare i classici.
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Non riesco a vederlo, ma non sarà mica quel video in cui Wang Zhi Xian tiene una lezione al parco e poi alla fine dice che è importante attenersi ai classici?!
Dice all'inizio che per crescere bisogna imparare i classici.
Si all'inizio! Allora ricordo quel filmato, l'ho visto qualche giorno fa. Bello, mi piace assai come video!
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A volte mi viene un po' di scazzo quando sento persone che dicono che sono letture inutili...poi sento alcuni che mi dicono che non importano basta seguire quello che ti viene detto da chi ti insegna....
Io quando sento le persone parlare dei classici del Taiji, ripenso a "l'altra faccia del pianeta delle scimmie";quando il gruppo di mutanti adora la "bomba atomica al cobalto" senza sapere cosa sia in realtà e dandole un significato "mistico".
Per chi ha ricevuto le "giuste conoscenze" (trasmissione) è tutto così chiaro e semplice...:)
Ciao
Franco
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A volte mi viene un po' di scazzo quando sento persone che dicono che sono letture inutili...poi sento alcuni che mi dicono che non importano basta seguire quello che ti viene detto da chi ti insegna.
Ma se chi ti insegna (https://www.youtube.com/watch?v=ZGhCKvC0CwM) ti dice che devi imparare i classici per salire di livello? :)
E' un velato messaggio a qualcuno del forum :P
ps. ha migliorato molto l'italiano....
ps. c'e' anche un velato riferimento agli spingitori di spingitori di tuisoisti....
non so se ti riferisci a me,ma se leggi bene,ciò che ho detto è che esistono motti e insegnamenti tradizionali,ed è quello l argomento di cui a lezione deve parlarti il tuo Maestro.il come poi li traduce in parole,è un altro discorso.infine te li deve far vedere in azione.
la cosa che mi perplimerebbe,è se qualcuno per voler imparare dai classici,fa di testa sua.magari arriva da qualche parte,e magari no.ma il fare di testa propria significa che i maestri non ci sono.
tutto qua
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A volte mi viene un po' di scazzo quando sento persone che dicono che sono letture inutili...poi sento alcuni che mi dicono che non importano basta seguire quello che ti viene detto da chi ti insegna.
Ma se chi ti insegna (https://www.youtube.com/watch?v=ZGhCKvC0CwM) ti dice che devi imparare i classici per salire di livello? :)
E' un velato messaggio a qualcuno del forum :P
ps. ha migliorato molto l'italiano....
ps. c'e' anche un velato riferimento agli spingitori di spingitori di tuisoisti....
non so se ti riferisci a me,ma se leggi bene,ciò che ho detto è che esistono motti e insegnamenti tradizionali,ed è quello l argomento di cui a lezione deve parlarti il tuo Maestro.il come poi li traduce in parole,è un altro discorso.infine te li deve far vedere in azione.
la cosa che mi perplimerebbe,è se qualcuno per voler imparare dai classici,fa di testa sua.magari arriva da qualche parte,e magari no.ma il fare di testa propria significa che i maestri non ci sono.
tutto qua
Non penso che si riferisse a te! Poi magari mi sbaglio, ma non penso! Il discorso classici va avanti da un po su questo forum! :)
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Dice all'inizio che per crescere bisogna imparare i classici.
a me dicevano che dovevo mangiare le verdure....
:spruzz:
Jack
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Dice all'inizio che per crescere bisogna imparare i classici.
a me dicevano che dovevo mangiare le verdure....
:spruzz:
Jack
:D :D :D :D XD XD
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non so se ti riferisci a me,ma se leggi bene,ciò che ho detto è che esistono motti e insegnamenti tradizionali,ed è quello l argomento di cui a lezione deve parlarti il tuo Maestro.il come poi li traduce in parole,è un altro discorso.infine te li deve far vedere in azione.
la cosa che mi perplimerebbe,è se qualcuno per voler imparare dai classici,fa di testa sua.magari arriva da qualche parte,e magari no.ma il fare di testa propria significa che i maestri non ci sono.
Corretto quello che dici e come leggi sopra non era la mia tesi.
Nello specifico no, e a dire il vero non mi ricordo neppure chi di preciso. Io ho una memoria labile e sembra assurdo ma mi scordo quello che ho fatto ieri...
Il concetto dell'inutilita' emerge e ritorna periodicamente. Inoltre spesso sono distorti o mal tradotti e interpretati.
Io credo che siano testi criptici che non danno volutamente direttive chiare ma da qui a dire che sono poemi fantastici o voli pindarici ce ne passa. A mio avviso sono utili anche solo per avere un riferimento mnemonico o per creare una specie di stele di rosetta.
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Dice all'inizio che per crescere bisogna imparare i classici.
a me dicevano che dovevo mangiare le verdure....
:spruzz:
Jack
Niente bastoncini?? Io li odiavo!!!
(http://www.conipiediperterra.com/wp-content/uploads/2010/05/findus.jpg)
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A volte mi viene un po' di scazzo quando sento persone che dicono che sono letture inutili...poi sento alcuni che mi dicono che non importano basta seguire quello che ti viene detto da chi ti insegna.
Ma se chi ti insegna (https://www.youtube.com/watch?v=ZGhCKvC0CwM) ti dice che devi imparare i classici per salire di livello? :)
E' un velato messaggio a qualcuno del forum :P
ps. ha migliorato molto l'italiano....
ps. c'e' anche un velato riferimento agli spingitori di spingitori di tuisoisti....
1- ma la tipa con la magletta "topolino tao" in secondo piano? :-\
2- Poverino, lui magari sapeva l'inglese e deve sforzarsi per venire incontro....
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A volte mi viene un po' di scazzo quando sento persone che dicono che sono letture inutili...poi sento alcuni che mi dicono che non importano basta seguire quello che ti viene detto da chi ti insegna.
Ma se chi ti insegna (https://www.youtube.com/watch?v=ZGhCKvC0CwM) ti dice che devi imparare i classici per salire di livello? :)
E' un velato messaggio a qualcuno del forum :P
ps. ha migliorato molto l'italiano....
ps. c'e' anche un velato riferimento agli spingitori di spingitori di tuisoisti....
1- ma la tipa con la magletta "topolino tao" in secondo piano? :-\
2- Poverino, lui magari sapeva l'inglese e deve sforzarsi per venire incontro....
No parla francese e cinese.
Ma si sa gli italiani conoscono al massimo 2 lingue...il dialetto e quella dei gesti...
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A volte mi viene un po' di scazzo quando sento persone che dicono che sono letture inutili...poi sento alcuni che mi dicono che non importano basta seguire quello che ti viene detto da chi ti insegna....
Io quando sento le persone parlare dei classici del Taiji, ripenso a "l'altra faccia del pianeta delle scimmie";quando il gruppo di mutanti adora la "bomba atomica al cobalto" senza sapere cosa sia in realtà e dandole un significato "mistico".
Per chi ha ricevuto le "giuste conoscenze" (trasmissione) è tutto così chiaro e semplice...:)
Ciao
Franco
Eh ma micca tutti hanno la fortuna di trovare chi gliele spiega....io stesso ogni tanto mi drogo pesantemente nella speranza di avere in sogno la stessa illuminazione di ZSF, ma forse non funziona perche qui e' dura trovare delle gru ;)
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Se bastasse leggere .... :whistle:
Jack
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A volte mi viene un po' di scazzo quando sento persone che dicono che sono letture inutili...poi sento alcuni che mi dicono che non importano basta seguire quello che ti viene detto da chi ti insegna.
Ma se chi ti insegna (https://www.youtube.com/watch?v=ZGhCKvC0CwM) ti dice che devi imparare i classici per salire di livello? :)
imparare...è molto diverso che capire...
per capire i classici tutti i maestri che ho incontrato non hanno proposto altra soluzione se non quella di paritcare per comprendere con la pratica
cioè...sono lavori che influiscono sul proprio corpo...che generano "sensazioni" ed "effetti" che una volta messi in pratica rendono molto ma molto più semplice capire cose come "testa sospesa" o "tirata da un filo di seta verso l'alto" o ancora "la parte superiore del corpo vouta e leggera, quella bassa pesante"
concetti che sono astratti finchè non li si sperimenta sulla propria pelle!!
...e se si ha il culo di trovare la giusta guida...
ogni maestro poi ha il suo modo di "interpretare" questi concetti, anzi diciamola tutta, sono proprio i "principi" di cui tanto spesso si parla, ma trattandosi per lo più di "sensazioni corporee" ognuno le descrive a suo modo...chi ha sritto i classici semplicemente ha riportato nero su bianco l'esperienza personale, non è un manuale tecnico!!
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imparare...è molto diverso che capire...
per capire i classici tutti i maestri che ho incontrato non hanno proposto altra soluzione se non quella di paritcare per comprendere con la pratica
cioè...sono lavori che influiscono sul proprio corpo...che generano "sensazioni" ed "effetti" che una volta messi in pratica rendono molto ma molto più semplice capire cose come "testa sospesa" o "tirata da un filo di seta verso l'alto" o ancora "la parte superiore del corpo vouta e leggera, quella bassa pesante"
concetti che sono astratti finchè non li si sperimenta sulla propria pelle!!
...e se si ha il culo di trovare la giusta guida...
ogni maestro poi ha il suo modo di "interpretare" questi concetti, anzi diciamola tutta, sono proprio i "principi" di cui tanto spesso si parla, ma trattandosi per lo più di "sensazioni corporee" ognuno le descrive a suo modo...chi ha sritto i classici semplicemente ha riportato nero su bianco l'esperienza personale, non è un manuale tecnico!!
Si era ovvio che si parlava di impararli attraverso la pratica. Il soggetto post era infatti classici SI, classici NO, questo era il mio focus.
Pero' per comprenderli attraverso la pratica devi cmq conoscerli a mio avviso.
A me non piace parlare di sensazioni in generale, ma di capacita'.
Es. XLDJ e' si anche una sensazione ma visto che si parla di AM deve essere ancor prima una capacita' con finalita' marziali (anche se magari in se non serve a nulla). E questa capacita' deve essere chiaramente espressa.
Credo piu' che i classici siano la fotografia di come deve essere la pratica ad un livello medio-alto e non una guida per come arrivarci ne cosa uno prova, sempre imo.
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Pero' per comprenderli attraverso la pratica devi cmq conoscerli a mio avviso.
non so nello specifico perche' non pratico TJQ ma parlando in generale..conoscere la teoria prima della pratica e' solo un danno
Credo piu' che i classici siano la fotografia di come deve essere la pratica ad un livello medio-alto e non una guida per come arrivarci ne cosa uno prova, sempre imo.
concordo..pero a quest punto le tue due frasi che ho quotato mi sembrano in contraddizione..ma magari ho interpretato male il tuo pensiero.
Jack
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non so nello specifico perche' pratico TJQ
Ecco, lo dicevo io.
Ciao
Franco
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Pero' per comprenderli attraverso la pratica devi cmq conoscerli a mio avviso.
non so nello specifico perche' pratico TJQ ma parlando in generale..conoscere la teoria prima della pratica e' solo un danno
Credo piu' che i classici siano la fotografia di come deve essere la pratica ad un livello medio-alto e non una guida per come arrivarci ne cosa uno prova, sempre imo.
concordo..pero a quest punto le tue due frasi che ho quotato mi sembrano in contraddizione..ma magari ho interpretato male il tuo pensiero.
Jack
Ci immaginiamo se un chirurgo prima di conoscere la medicina operasse e solo dopo aver ammazzato una cinquantina di persone impara la teoria!?
Anche se la cronaca ultimamente mi fa pensare che funziona così! :grrr: :grrr:
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non so nello specifico perche' pratico TJQ ma parlando in generale..conoscere la teoria prima della pratica e' solo un danno
Jack
Non sono d'accordo :)
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conoscere la teoria prima della pratica e' solo un danno
Jack
il maestro 9 anni fa diceva di non leggere.....questa frase la presi come una forma di prepotenza, un tentativo di plagio o cose affini...
ed allora io a fare tutto il contrario e leggermi tutte le papardelle di FD e CDY...o signore che cose inutili...avevo altro da fare ed ho perso di gran lunga tempo...ma ad ognuno i suoi percorsi :)
ora comprendo la bellezza di tale insegnamento...
quoto Jack :)
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Pero' per comprenderli attraverso la pratica devi cmq conoscerli a mio avviso.
non so nello specifico perche' pratico TJQ ma parlando in generale..conoscere la teoria prima della pratica e' solo un danno
Credo piu' che i classici siano la fotografia di come deve essere la pratica ad un livello medio-alto e non una guida per come arrivarci ne cosa uno prova, sempre imo.
concordo..pero a quest punto le tue due frasi che ho quotato mi sembrano in contraddizione..ma magari ho interpretato male il tuo pensiero.
Jack
Ci immaginiamo se un chirurgo prima di conoscere la medicina operasse e solo dopo aver ammazzato una cinquantina di persone impara la teoria!?
Anche se la cronaca ultimamente mi fa pensare che funziona così! :grrr: :grrr:
la chirurgia col taij ha altri presupposti e finalità...e soprattutto didattiche completamente "ALTRE"....
Il chirurgo ammazza se non pensa a quello che fa
l'artista marziale....colpisce e se è neccessario fa male se "non pensa" a quello che fa
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Pero' per comprenderli attraverso la pratica devi cmq conoscerli a mio avviso.
non so nello specifico perche' pratico TJQ ma parlando in generale..conoscere la teoria prima della pratica e' solo un danno
Credo piu' che i classici siano la fotografia di come deve essere la pratica ad un livello medio-alto e non una guida per come arrivarci ne cosa uno prova, sempre imo.
concordo..pero a quest punto le tue due frasi che ho quotato mi sembrano in contraddizione..ma magari ho interpretato male il tuo pensiero.
Jack
Ci immaginiamo se un chirurgo prima di conoscere la medicina operasse e solo dopo aver ammazzato una cinquantina di persone impara la teoria!?
Anche se la cronaca ultimamente mi fa pensare che funziona così! :grrr: :grrr:
la chirurgia col taij ha altri presupposti e finalità...e soprattutto didattiche completamente "ALTRE"....
Il chirurgo ammazza se non pensa a quello che fa
l'artista marziale....colpisce e se è neccessario fa male se "non pensa" a quello che fa
Il mio discorso è il seguente, l'allievo deve sapere cosa stà facendo e perchè sta facendo, durante la lezione è il Maestro che glielo dice, concordo che leggere senza avere praticato a posteriori serve a poco. Ma la teoria il Maestro deve insegnarla. Esempio, prima lezione e voglio insegnare un po' di postura, dedico magari 15 minuti a spiegare (mentre si fa) i dettagli che stanno dietro e il perchè si studia postura, poi ci si allena, quando introduco un nuovo argomento idem e poi ci si allena tanto e sodo!
Questo per me vuol dire pratica che va di pari passo alla teoria. Se così non è qualcosa non torna! :)
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Pero' per comprenderli attraverso la pratica devi cmq conoscerli a mio avviso.
non so nello specifico perche' pratico TJQ ma parlando in generale..conoscere la teoria prima della pratica e' solo un danno
Credo piu' che i classici siano la fotografia di come deve essere la pratica ad un livello medio-alto e non una guida per come arrivarci ne cosa uno prova, sempre imo.
concordo..pero a quest punto le tue due frasi che ho quotato mi sembrano in contraddizione..ma magari ho interpretato male il tuo pensiero.
Jack
Si la teoria prima del tempo aiuta solo a confondere le idee ma...in un mare di chaos come e' ora il tjq credo che avere un riferimento sia un primo passo almeno x scremare l'acqua dall'olio.
I classici parlano di elementi e questi li devo ritrovare nella pratica fin dall'inizio o cmq sapere di essere in strada per svilupparli. Poi ovviamente ognuno si rigirera' la frittata come vuole ma maggiore e' la mia comprensione piu' facilmente mi rendo conto se mi dicono fregnacce o no.
Se nella pratica non ci sono chiare analogie o chi mi insegna "mi vende" un'altra cosa o e' una delle mille scuole moderne che non presenta una trasmissione seria.
In questo credo serva conoscerli.
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Pero' per comprenderli attraverso la pratica devi cmq conoscerli a mio avviso.
non so nello specifico perche' pratico TJQ ma parlando in generale..conoscere la teoria prima della pratica e' solo un danno
Credo piu' che i classici siano la fotografia di come deve essere la pratica ad un livello medio-alto e non una guida per come arrivarci ne cosa uno prova, sempre imo.
concordo..pero a quest punto le tue due frasi che ho quotato mi sembrano in contraddizione..ma magari ho interpretato male il tuo pensiero.
Jack
Si la teoria prima del tempo aiuta solo a confondere le idee ma...in un mare di chaos come e' ora il tjq credo che avere un riferimento sia un primo passo almeno x scremare l'acqua dall'olio.
I classici parlano di elementi e questi li devo ritrovare nella pratica fin dall'inizio o cmq sapere di essere in strada per svilupparli. Poi ovviamente ognuno si rigirera' la frittata come vuole ma maggiore e' la mia comprensione piu' facilmente mi rendo conto se mi dicono fregnacce o no.
Se nella pratica non ci sono chiare analogie o chi mi insegna "mi vende" un'altra cosa o e' una delle mille scuole moderne che non presenta una trasmissione seria.
In questo credo serva conoscerli.
il maestro si fa toccare...si fa vedere...e dice poche...pochissime cose....poi colo tempo poche altre ancora....così nella mia prima scuola
girando ho sempre apprezzato chi si dilungava a spiegarmi....ma alla lunga mi è rimasto molto di più il "vecchio fare" (quel pochissimo che ho fatto)
ora trovo noiosissimo un maestro che parla e spiega...preferisco praticare e fare poche domande (solo dopo aver lavorato tanto e reso meritevole di tali quesiti)
ma ripeto...ognuno trova la SUA strada
:)
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Se nella pratica non ci sono chiare analogie o chi mi insegna "mi vende" un'altra cosa o e' una delle mille scuole moderne che non presenta una trasmissione seria.
In questo credo serva conoscerli.
presupposto fondamentale essere umili e fidarsi....poi ad ognuno di noi la qualità di discernere...
quali classici?
credo che ogni scuola sia fatta ad immagini e somiglianza degli "effetti" di tal metodo....che si chiama metodo pinco e non tjq classico....per andare ai classici del tjq tradizionale ce ne vuole parecchia di scrematura...e credo che chi ha avuto orecchi abbia ascoltato e preso atto...
se io tocco e vedo il maestro pinco e mi piace seguo lui...ma non vado in giro a dire che faccio Tjq...infatti pratico bagua o metodo pinco o tiro al frisciolo o....
se incontro un maestro con petto aperto e poi vado a vedere i classici qui postati noterò una grande contraddizione....poi con pazienza e fortuna mi si fa notare che secondo ALTRI CLASSICI (precedenti a YCF) il petto chiuso era addirittura proibito...
quello che mi stupisce è che dopo tanto e tanto scritto emerso ancora ci si masturbi sui classici...
quali classici?
quando quest'estate facevo disquisivo col buon raptolox sulla "possibilità" che ci fosse una postura che contemplasse il petto aperto nel mare del tjq, lui per esempio CATEGORICAMENTE diceva che è SBAGLIATO....
un esempio come dire: ognuno ha i suoi classici di riferimente ma a quanto pare c'è sempre qualcuno che sconferma le ultime scoperte...un pò come l'archeologo che con nuovi ritrovamenti relativizza il tutto...
a questo punto a che serve sapere? io preferisco discutere col mio corpo e con il maestro di riferimento..il resto è cultura personale fine a se stessa
leggendo sta discussione mi viene da pensare: mammamia che evoluzione...non ne uscite proprio vivi ah ah :D
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Se nella pratica non ci sono chiare analogie o chi mi insegna "mi vende" un'altra cosa o e' una delle mille scuole moderne che non presenta una trasmissione seria.
In questo credo serva conoscerli.
presupposto fondamentale essere umili e fidarsi....poi ad ognuno di noi la qualità di discernere...
quali classici?
credo che ogni scuola sia fatta ad immagini e somiglianza degli "effetti" di tal metodo....che si chiama metodo pinco e non tjq classico....per andare ai classici del tjq tradizionale ce ne vuole parecchia di scrematura...e credo che chi ha avuto orecchi abbia ascoltato e preso atto...
se io tocco e vedo il maestro pinco e mi piace seguo lui...ma non vado in giro a dire che faccio Tjq...infatti pratico bagua o metodo pinco o tiro al frisciolo o....
se incontro un maestro con petto aperto e poi vado a vedere i classici qui postati noterò una grande contraddizione....poi con pazienza e fortuna mi si fa notare che secondo ALTRI CLASSICI (precedenti a YCF) il petto chiuso era addirittura proibito...
quello che mi stupisce è che dopo tanto e tanto scritto emerso ancora ci si masturbi sui classici...
quali classici?
quando quest'estate facevo disquisivo col buon raptolox sulla "possibilità" che ci fosse una postura che contemplasse il petto aperto nel mare del tjq, lui per esempio CATEGORICAMENTE diceva che è SBAGLIATO....
un esempio come dire: ognuno ha i suoi classici di riferimente ma a quanto pare c'è sempre qualcuno che sconferma le ultime scoperte...un pò come l'archeologo che con nuovi ritrovamenti relativizza il tutto...
a questo punto a che serve sapere? io preferisco discutere col mio corpo e con il maestro di riferimento..il resto è cultura personale fine a se stessa
leggendo sta discussione mi viene da pensare: mammamia che evoluzione...non ne uscite proprio vivi ah ah :D
Un post interessante con tanti spunti. Vedi Grisu' se tu non conoscessi i classici non potresti dire che ve ne sono vari, che metodi differenti seguono differenti direttive, che non c'e' un sistema unico, ecc.
Il discutere dei classici a cosa serve? A nulla se hai gia' una guida buona....ma se non la hai? :)
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girando ho sempre apprezzato chi si dilungava a spiegarmi....ma alla lunga mi è rimasto molto di più il "vecchio fare" (quel pochissimo che ho fatto)
Si certo spiegare va bene...ma non mi piace chi insegna con le parole. In questo preferisco il metodo testa bassa.
ora trovo noiosissimo un maestro che parla e spiega...preferisco praticare e fare poche domande (solo dopo aver lavorato tanto e reso meritevole di tali quesiti)
:-*
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non so nello specifico perche' (non) pratico TJQ ma parlando in generale..conoscere la teoria prima della pratica e' solo un danno
parole sante!! :-* :-* :-*
o al massimo la teoria che è bene conoscere è quella riguardante solo ed esclusivamente il proprio "livello" perchè può essere utile per capire come arrivare al prossimo
(sempre per la solita storia di unire i puntini!!)
...all'ultimo stage grande jedi ha chiaramente battuto il tasto su questo aspetto, inutile cercare di fare un lavoro che non è alla propria portata, non fa arrivare da nessuna parte
:)
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non so nello specifico perche' pratico TJQ ma parlando in generale..conoscere la teoria prima della pratica e' solo un danno
Jack
Non sono d'accordo :)
idem ...quindi un'elettronico perde del tempo all'ITIS; meglio andare subito a lavorare?
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ottimo l intervento di grisù,sopra.
non posso parlare di taiji,ma di cultura cinese si.
la cultura cinese è una cultura basata sulla sostanza unica,ma anche sui sui 8,o 10000, mutamenti.
anche nel wing chun il petto è chiuso,elo si impara nella prima forma dove petto chiuso è uno dei motti.ma attenzione,ci sono dei punti in cui il petto apre.
in una cultura come quella cinese,basata sul mutamento,e su yin e yang, non credo che il mai possa trovare posto.
per quanto riguarda la mia arte,se prima ero conscio culturalmente della cosa,ora ne sono conscio piu tecnicamente.
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...all'ultimo stage grande jedi ha chiaramente battuto il tasto su questo aspetto, inutile cercare di fare un lavoro che non è alla propria portata, non fa arrivare da nessuna parte
Concordo pienamente.
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Non sono d'accordo. Se esistono interpretazioni che si contraddicono sono queste ad essere errate non i classici.
quali classici?
HXBB per te è un classico intoccabile?
fai bene ad non essere d'accordo perché è gratis discutere però son cose che abbiamo già trattato post e post e post addietro....vi sono tante discussioni in merito (scusate ma non ho la voglia di andarmele a cercare)
trovami una soluzione per essere d'accordo :)
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Non sono d'accordo. Se esistono interpretazioni che si contraddicono sono queste ad essere errate non i classici.
Oppure semplicemente si rifanno a 2 cose differenti no? Chiamale pure entrambe tjq...ma sono 2 cose differenti a mio avviso.
Se i 10 punti importanti di YCF non combaciano ad esempio con quello che diceva suo nonno (dico a caso come esempio) o un Chen Fa Ke puo' essere che YCF praticasse qualcosa differente da suo nonno o da CFK. Meglio, peggio, non importa, differente.
Probabilmente ci sono classici piu' vecchi dei piu' noti che magari contraddicono questi ultimi, non so.
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ottimo l intervento di grisù,sopra.
ottimo? oddio non è certo merito mio....
sintetizzavo la farina del sacco altrui...ripeto vi sono tantissime discussioni altrove e tutte più o meno conducono a delle conclusioni molto relativizzanti...stessa cosa per esempio le discussioni sulle regole del ZZ dove YM al tempo postò delle foto che (per esempio) evidenziavano regole alquanto contraddittorie da scuola a scuola (mi ricordo delle posizioni che "dovrebbero" spaccare le ginocchia secondo regole "classiche" condivise)
etc etc
saluti
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e con questo relativismo di cui parla grisù,e che condivido, si torna alle domande di base:
ci sono regole univoche?se non ci sono,perchè?è possibile che dipenda anche dalle persone cui all epoca erano rivolti i messaggi,e che quindi con allievi diversi in tempi diversi,fosse necessario mettere il dito su altri aspetti,almeno apparentemente contrastanti?che senso dunque queste regole possono avere per noi e come rapportarci ad esse?
a questo punto bisognerebb e mettere giu tutto il materiale e vedere che conclusioni trarre.
chi comincia?
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e con questo relativismo di cui parla grisù,e che condivido, si torna alle domande di base:
ci sono regole univoche?se non ci sono,perchè?è possibile che dipenda anche dalle persone cui all epoca erano rivolti i messaggi,e che quindi con allievi diversi in tempi diversi,fosse necessario mettere il dito su altri aspetti,almeno apparentemente contrastanti?che senso dunque queste regole possono avere per noi e come rapportarci ad esse?
a questo punto bisognerebb e mettere giu tutto il materiale e vedere che conclusioni trarre.
chi comincia?
chi dovrebbe a breve scrivere un bell'articolo ah ah :D
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per me, il relativismo nasce solo dalla mancata conoscenza. se possiamo parlare di tjq come disciplina a sè è perchè ci sono dei principi fondamentali. forse ci sono strade diverse per attuarli e da qui le discrepanze e le incongruenze interpretative che, ripeto, secondo me sono dovute solo alla mancata conoscenza o da errata interpretazione di "letture" non trasmesse all'interno di una tradizione.
però attenzione: HXBB non è un principio, è un "comportamento" (passatemi il termine) per ottenere "qualcosa" (chiamiamola "forza" se vi fa piacere). quel che è importante è il raggiungimento di quel qualcosa, non il comportamento per ottenerla. Naturale, quindi, che possano esistere diverse interpretazioni di HXBB, ma sono tutte valide solo se poi permettono di ottenere il "qualcosa" cui puntano. Naturale anche che se non si conosce l'obiettivo, possa inventarmi le mille teorie che si leggono in giro al riguardo, da cui il prosperante relativismo.
non scambiamo il dito con la luna.
non sono d accordo,ma cmq,oltre a distruggere,prova a proporre.
proponi ad esempio quali sono i principi,e perchè come dice grisù,potrebbero esserci delle incongruenze tra classici.
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per me, il relativismo nasce solo dalla mancata conoscenza. se possiamo parlare di tjq come disciplina a sè è perchè ci sono dei principi fondamentali. forse ci sono strade diverse per attuarli e da qui le discrepanze e le incongruenze interpretative che, ripeto, secondo me sono dovute solo alla mancata conoscenza o da errata interpretazione di "letture" non trasmesse all'interno di una tradizione.
Si concordo.
però attenzione: HXBB non è un principio, è un "comportamento" (passatemi il termine) per ottenere "qualcosa" (chiamiamola "forza" se vi fa piacere). quel che è importante è il raggiungimento di quel qualcosa, non il comportamento per ottenerla. Naturale, quindi, che possano esistere diverse interpretazioni di HXBB, ma sono tutte valide solo se poi permettono di ottenere il "qualcosa" cui puntano. Naturale anche che se non si conosce l'obiettivo, possa inventarmi le mille teorie che si leggono in giro al riguardo, da cui il prosperante relativismo.
Io credo che differenti "comportamenti" (o se vuoi differenti interpretazioni di una regola/principio) portano a differenti risultati e quindi a differenti "qualcosa". In certi casi magari a nulla.
Guarda ad esempio XLDJ e le differenti regole da allungare la parte posteriore verso l'alto, allungarla portandola indietro fino a toccare il colletto, abbassare il mento, rientrare il mento, rilassare il collo per sospendere la testa, ecc.
Sono tutti differenti "comportamenti" che danno un qualcosa che pero' non e' detto che sia la luna originariamente tramsessa, anzi direi che sono il dito che chi trasmette ha preso come luna, non avendola trovata da se.
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per me, il relativismo nasce solo dalla mancata conoscenza. se possiamo parlare di tjq come disciplina a sè è perchè ci sono dei principi fondamentali. forse ci sono strade diverse per attuarli e da qui le discrepanze e le incongruenze interpretative che, ripeto, secondo me sono dovute solo alla mancata conoscenza o da errata interpretazione di "letture" non trasmesse all'interno di una tradizione.
però attenzione: HXBB non è un principio, è un "comportamento" (passatemi il termine) per ottenere "qualcosa" (chiamiamola "forza" se vi fa piacere). quel che è importante è il raggiungimento di quel qualcosa, non il comportamento per ottenerla. Naturale, quindi, che possano esistere diverse interpretazioni di HXBB, ma sono tutte valide solo se poi permettono di ottenere il "qualcosa" cui puntano. Naturale anche che se non si conosce l'obiettivo, possa inventarmi le mille teorie che si leggono in giro al riguardo, da cui il prosperante relativismo.
non scambiamo il dito con la luna.
non sono d accordo,ma cmq,oltre a distruggere,prova a proporre.
proponi ad esempio quali sono i principi,e perchè come dice grisù,potrebbero esserci delle incongruenze tra classici.
i principi sono quelli che definiscono il "corpo taiji" e la forza che lo muove. i classici usano termini e descrizioni incomprensibili attraverso la lettura. gli elenchi di "come praticare" e che atteggiamento far assumere al corpo, pensiamo ai "ten essential" di YCF, non sono che indicazioni per "ottenere" una o più qualità che nella teoria possono essere descritte dai "principi"; ma di questi ultimi, mi spiace ma può parlarne solo chi li ha compresi col corpo.
1. Straightening The Head
2. Correct Position Of Chest And Back
...
10. Tranquility In Movement...
ma veramente si può pensare che si risolva tutto così?
da qualche parte occorre pure iniziare.
ma se c è disaccordo già sugli essentials,mi dici di cosa parliamo?
e poi,come si può sapere chi li ha compresi e chi no?intanto se questi essentials ci indirizzano verso qualcosa di piu alto,vuol dire che da questi dobbiamo partire,SECONDO ME
-
bene ,ma a noi non interessa giustificare tutto e il contrario di tutto col tentativo di comprendere i principi,ma ci interessano,in quanto praticanti,solo i tentativi che hanno un senso,e quindi possibilità di successo per arrivare a quei principi.
se no uno ti direbbe alla romana,
fai come cazzo ti pare.
o no?
-
non riesco a capire.
quindi il praticante,in sostanza,cosa deve fare?come deve allenarsi,che indicazioni seguire..?
-
non riesco a capire.
beh..mi sembra chiaro..
quindi il praticante,in sostanza,cosa deve fare?
Quello che dice il Maestro
come deve allenarsi,
Come dice il Maestro
che indicazioni seguire..?
quelle del Maestro.
Se poi il Maestro conosce (=ha la chiave di lettura=sa applicare) i Classici,
sei a posto
:sur:
Ciao
Franco
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non è che mi soddisfi molto sta cosa..
-
si probabile, ma non comprendo se la tua è un'obiezione... ;)
No nessuna obiezione, piu' commenti, pourparler insomma.
E, neanche farlo apposta dato che non avevo letto la tua risp., un post in linea con il tuo discorso del
ma veramente si può pensare che si risolva tutto così?
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non riesco a capire.
beh..mi sembra chiaro..
quindi il praticante,in sostanza,cosa deve fare?
Quello che dice il Maestro
come deve allenarsi,
Come dice il Maestro
che indicazioni seguire..?
quelle del Maestro.
Se poi il Maestro conosce (=ha la chiave di lettura=sa applicare) i Classici,
sei a posto
:sur:
Ciao
Franco
secondo me con questa chiave di lettura si può dire che nessuno lo sa fare,o che tutti lo sanno fare.non si mostrano le tappe della progressione.non indicazioni.tutto può essere il contrario di tutto.troppo soggettivo.la soggettività non è un male,se non se ne abusa.
non c è nessun arbitro,nessuna possibilità di comparare,nessun metodo conoscitivo,nessun traguardo,con questo modo di vedere
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per me, il relativismo nasce solo dalla mancata conoscenza. se possiamo parlare di tjq come disciplina a sè è perchè ci sono dei principi fondamentali. forse ci sono strade diverse per attuarli e da qui le discrepanze e le incongruenze interpretative che, ripeto, secondo me sono dovute solo alla mancata conoscenza o da errata interpretazione di "letture" non trasmesse all'interno di una tradizione.
però attenzione: HXBB non è un principio, è un "comportamento" (passatemi il termine) per ottenere "qualcosa" (chiamiamola "forza" se vi fa piacere). quel che è importante è il raggiungimento di quel qualcosa, non il comportamento per ottenerla. Naturale, quindi, che possano esistere diverse interpretazioni di HXBB, ma sono tutte valide solo se poi permettono di ottenere il "qualcosa" cui puntano. Naturale anche che se non si conosce l'obiettivo, possa inventarmi le mille teorie che si leggono in giro al riguardo, da cui il prosperante relativismo.
non scambiamo il dito con la luna.
naturale che non regge il discorso
HX vuol dire incavare il petto e a quanto si è già discusso vi sono scuole che fanno di questo concetto un assunto base
Kaixiong è il contrario e vi sono altrettante scuole che ne fanno un requisito sine qua non per la pratica
puoi interpretare HX quanto ti pare ma HX rimane....
KX è diverso...praticamente l'opposto
naturale?
almeno secondo logica ci troviamo dinnanzi a due principi diversi...poco interpretabili nella loro diversità reciproca
-
scusa empty,ma se il comportamento per raggiungere la forza può essere petto aperto,petto chiuso,petto normale,ecc ecc,i classici non servono a un cavolo,tanto ognuno ha la sua teoria...
non esiste lo sbaglio e tutti facciamo bene qualsiasi cosa facciamo,e,secondo me,non è così.
sono d accordo che i comportamenti non sono il punto di arrivo,per una forza che non si riesce a definire e comprendere.ma se non sappiamo neppure quali sono i comportamenti corretti,allora siamo nella totale anarchia e fai da te.si fa presto a dire fai ciò che dice il maestro.ma se ciò non corrispondesse a nessun tipo di classico o ne contraddicesse alcuni elementi?a sentire te,parrebbe di arrivare alla conclusione che tutto fa brodo.
io personalmente,come ho già detto,laddove vi sono uno yin e uno yang,e dei mutamenti,fatico a vedere una risposta fissa.tuttavia ho ben chiaro dove sta il problema,almeno dal punto di vista della mia scuola,che ha motti e esercizi in comune col taiji.o almeno,a sentire qualcuno,con un certo tipo di taiji.
sicuramente so come ci sono arrivato e come portare qualcuno ad arrivarci.
posso capire che esista anche una sorta di relativismo,ma il relativismo mi pare di base,seuno affronta le cose in termini di yin e yang.
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e il motivo per cui quel requisito è richiesto si può sapere?dove sta scritto?in qualche classico?o è arbitrario come sembra esserlo a questo punto tutto il resto?
se no sembra che mi stai prendendo in guiro,empty.
certo che lo so che i requisiti devono soddisfare una motivazione.ma ora,se ci vuoi dire qual è,e da quale fonte la trai,magari...
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non riesco a capire.
beh..mi sembra chiaro..
quindi il praticante,in sostanza,cosa deve fare?
Quello che dice il Maestro
come deve allenarsi,
Come dice il Maestro
che indicazioni seguire..?
quelle del Maestro.
Se poi il Maestro conosce (=ha la chiave di lettura=sa applicare) i Classici,
sei a posto
:sur:
Ciao
Franco
Quotone!!
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per me, il relativismo nasce solo dalla mancata conoscenza. se possiamo parlare di tjq come disciplina a sè è perchè ci sono dei principi fondamentali. forse ci sono strade diverse per attuarli e da qui le discrepanze e le incongruenze interpretative che, ripeto, secondo me sono dovute solo alla mancata conoscenza o da errata interpretazione di "letture" non trasmesse all'interno di una tradizione.
però attenzione: HXBB non è un principio, è un "comportamento" (passatemi il termine) per ottenere "qualcosa" (chiamiamola "forza" se vi fa piacere). quel che è importante è il raggiungimento di quel qualcosa, non il comportamento per ottenerla. Naturale, quindi, che possano esistere diverse interpretazioni di HXBB, ma sono tutte valide solo se poi permettono di ottenere il "qualcosa" cui puntano. Naturale anche che se non si conosce l'obiettivo, possa inventarmi le mille teorie che si leggono in giro al riguardo, da cui il prosperante relativismo.
non scambiamo il dito con la luna.
naturale che non regge il discorso
HX vuol dire incavare il petto e a quanto si è già discusso vi sono scuole che fanno di questo concetto un assunto base
Kaixiong è il contrario e vi sono altrettante scuole che ne fanno un requisito sine qua non per la pratica
puoi interpretare HX quanto ti pare ma HX rimane....
KX è diverso...praticamente l'opposto
naturale?
almeno secondo logica ci troviamo dinnanzi a due principi diversi...poco interpretabili nella loro diversità reciproca
nella mia attuale comprensione, i requisiti fisici (ecco un termine più accettabile) sono propedeutici ad un lavoro interno ed è *fondamentale* tener conto che la traduzione letterale non sempre si adatta al "lavoro da fare". inoltre, nulla toglie che possa utilizzare HX in alcuni esercizi, KX in altri. Ripeto, secondo me, molta incomprensione nasce dall'esigenza di aderire a dei "requisiti" che si pensa di aver compreso senza sapere il motivo per cui quel requisito è richiesto, credendo che il requisito sia il fine e non uno strumento: ripeto, non guardare il dito che indica la luna.
su certe cose siamo d'accordo
- ignoro i motivi
-faccio senza sapere degli stessi
-strumento e non fine
-se arrivo bene se no è stato un piacere uguale
ciao :)
-
- ignoro i motivi
-faccio senza sapere degli stessi
-strumento e non fine
-se arrivo bene se no è stato un piacere uguale
ciao :)
..ecco perchè andiamo così d'accordo!! :-* :-*
..anche se Carmela non è in sintonia con me!!! XD XD
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- ignoro i motivi
-faccio senza sapere degli stessi
-strumento e non fine
-se arrivo bene se no è stato un piacere uguale
ciao :)
..ecco perchè andiamo così d'accordo!! :-* :-*
..anche se Carmela non è in sintonia con me!!! XD XD
ma si alla fine si...ogni arte marziale se fatta bene e se funziona per quello che ci serve è utile....basta non attaccarsi alle minchiate teoriche che masturbano il superego e DIMENTICARE l'esclusività di praticare l'arte di DIO...a DIO ciò che è di DIO ed a me ciò che mi capita e mi soddisfa...
credo che bisogna si avere la consapevolezza teorica e storica di ciò che è superiore ma altresì rendersi conto che la passione ed il non attaccamento può portare a risultati di gran lunga insospettabili....quindi se un pinco ha bisogno di utilizzare il proprio corpo ottimizzandone le potenzialità credo che possa ben avvalersi di esempi come GJ che dal canto suo sa usare il corpo e mena...non farà il tjq superiore ma sicuramente se si fa apprezzare così tanto avrà una o due qualità? ah ah ah ascoltasse con quiete e lasciasse scivolare....segno che mena e bo...eh eh lo spirito è per i cazzi suoi...va bo ci sono gli integratori oggi giorno...provi con il rosario elettronico...
saluti
ps:
del resto mi ricordo quando si andava in 500 al mare...ah ah ah in 5 dentro...gambe tutte sudate....non conoscendo le auto moderne era uno spasso..mio padre andava anche a Sassari (DA CAGLIARI)e ci ARRIVAVA BENISSIMO..ah ah ah ah...
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scusa empty,ma se il comportamento per raggiungere la forza può essere petto aperto,petto chiuso,petto normale,ecc ecc,i classici non servono a un cavolo,tanto ognuno ha la sua teoria...
Nei classici non vi sono le direttive sul come raggiungere un determinato livello di pratica.
Nei classici vi e' unicamente il livello di pratica, con qualche accezzione su errori o difetti comuni (es. vita, doppio peso).
Quindi anche io direi che ha ragione Franco, serve uno che ti da le prime (direttive, regole,metodo) per raggiungere le seconde (capacita).
E' pero' anche naturale che ogni metodo abbia la sua visione pratica di come arrivarci, e fino a quando il risultato porta ad acquisire il livello descritto nei classici nessun problema.
Ma come dicevo prima non e' detto che differenti metodi portino per forza ad un qualcosa o alla stessa capacita'. Probabilmente metodi differenti hanno un "gusto" differente e pur realizzando quello descritto nei classici possono mostrare alcune capacita' enfatizzate e altre meno.
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ps:
del resto mi ricordo quando si andava in 500 al mare...ah ah ah in 5 dentro...gambe tutte sudate....non conoscendo le auto moderne era uno spasso..mio padre andava anche a Sassari (DA CAGLIARI)e ci ARRIVAVA BENISSIMO..ah ah ah ah...
Il problema attuale e' che non importa piu' di arrivare quanto di come arrivare ;)
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Ragazzi, scusate la mia infinita ignoranza in materia... :o
1)Ma cosa sono questi classici?
2)Si possono procurare facilmente?
GRazie. :gh:
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ma si alla fine si...ogni arte marziale se fatta bene e se funziona per quello che ci serve è utile....basta non attaccarsi alle minchiate teoriche che masturbano il superego e DIMENTICARE l'esclusività di praticare l'arte di DIO...a DIO ciò che è di DIO ed a me ciò che mi capita e mi soddisfa...
State delirando... ma è normale....
perché delirare...se un uomo non può permettersi il martello pneumatico e deve rifare la pavimentazione può anche perfezionarsi col martello e punteruolo...basta che "faccia" con senso e segua il suo cuore che alla fine qualcosina ricava....meglio che nulla...
se raptolo segue GJ e lo stesso soddisfa le esigenze di raptolo per quello che dimostra con il corpo, è evidente che sarebbe da sciocchi non seguire la via perché vi sono altre vie migliori ma irraggiungibili
nel mio contesto di relativismo ricordo che al tempo consideravo la mia arte (della linea del mio maestro) superiore..rispetto ad altre.....poi con il tempo ho cambiato mille volte percezione in base a nuovi elementi acquisiti....ora forse considero ancora superiore quell'arte ma altrettanto son convinto che molti allievi anzianissimi di quella linea non stanno stare in piedi rispetto ad un buon judoka....eppure io non considero assolutamente il judo come arte degna di competere con un certo bagua... certi judoki che conosco hanno dato vita e sudore ed ora se li incontri e non sei veramente preparato rischi parecchio e di più....loro sono sereni e gratificatissimi dalla loro disciplina, stimolati oltremodo a trasmetterla...
il delirio lascialo ad altri.... :D
-
perché delirare...se un uomo non può permettersi il martello pneumatico e deve rifare la pavimentazione può anche perfezionarsi col martello e punteruolo...basta che "faccia" con senso e segua il suo cuore che alla fine qualcosina ricava....meglio che nulla...
se raptolo segue GJ e lo stesso soddisfa le esigenze di raptolo per quello che dimostra con il corpo, è evidente che sarebbe da sciocchi non seguire la via perché vi sono altre vie migliori ma irraggiungibili
nel mio contesto di relativismo ricordo che al tempo consideravo la mia arte (della linea del mio maestro) superiore..rispetto ad altre.....poi con il tempo ho cambiato mille volte percezione in base a nuovi elementi acquisiti....ora forse considero ancora superiore quell'arte ma altrettanto son convinto che molti allievi anzianissimi di quella linea non stanno stare in piedi rispetto ad un buon judoka....eppure io non considero assolutamente il judo come arte degna di competere con un certo bagua... certi judoki che conosco hanno dato vita e sudore ed ora se li incontri e non sei veramente preparato rischi parecchio e di più....loro sono sereni e gratificatissimi dalla loro disciplina, stimolati oltremodo a trasmetterla...
il delirio lascialo ad altri.... :D
Ma tu leggi quel che scrivi o fai sedute di possessione spiritica? ;)
Si parla dell'utilità dei classici e al riguardo sto cercando di esprimere un concetto abbastanza semplice: non sono "comprensibili" autonomamente ma hanno bisogno di una "lettura informata" da chi ne possiede le chiavi di lettura. Da cui: letture improprie, perché "non informate" portano a conclusioni improprie. E l'esempio di differenti interpretazioni di HXBB sembrava calzante.
Il contesto relativista, le percezioni che cambiano col tempo, i judoki (che un pò tutti abbiamo frequentato e conosciuto, tra l'altro), raptolo e gj (che purtroppo non conosco di persona) che picchiano e bo... cosa diavolo c'entrano? a spiegare che esistono strade diverse per raggiungere un minimo di skills? che queste possono essere praticabili e fruttuose? anche se poi non fa parte del Tjq quel che si ottiene? E quindi tutto va bene? Scrivilo chiaramente e falla finita, non capisco nè le tue tiritere fumose nè l'acredine che esprimi nei cross-post.
se "passa" acredine me ne scuso poiché evidentemente non sono unbravo comunicatore...
per il resto non hai tutti i torti, sono andato ot...tra le righe ma ot
saluti :)
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condivido in toto il pensiero di grisù.
cmq vorrei che almeno si dicessero quali sono le capacità del taiji quanista,e chi ha deciso che siano quelle.
a me sembra un nulla di fatto(come assenza di qualcosa,e non nell accezione buddista)
mi spiace veramente di non averti conosciuto grisù,e purtroppo non capiterà piu.
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condivido in toto il pensiero di grisù.
cmq vorrei che almeno si dicessero quali sono le capacità del taiji quanista,e chi ha deciso che siano quelle.
a me sembra un nulla di fatto(come assenza di qualcosa,e non nell accezione buddista)
mi spiace veramente di non averti conosciuto grisù,e purtroppo non capiterà piu.
emigri a miglior vita o mi devo toccare io :D
ah ah per il resto non ti perdi nulla... so far meno che zero :)
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è proprio lo zero che mi interessa :-*