Ar.Ma.
Arti marziali Cinesi => Kung Fu (vari stili) => Topic started by: Ale-Bajiquan on January 25, 2011, 17:04:42 pm
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Inserisco questo video che fu realizzato a scopo didattico per i "nostri" allievi.
Spero così di dare un'idea del "tipo di movimento" richiesto al praticante di Bajiquan.
Bajiquan Italy: Ying shou ba shi (Ying shou quan basics) - 12th Bao xing (https://www.youtube.com/watch?v=oGRzPMxuhNc#ws)
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Sono riuscito a vedere il video solo oggi....
L'ho trovato veramente interessante - ci sono dei movimenti nella forma che, per quanto stilisticamente molto differenti dalla muay thai, ho trovato strategicamente molto affini (parlo in particolare dei spostamenti a 45 gradi con gomitata annessa)!
E non mi era mai capitato di osservare questa cosa in una forma di kung fu... mi chiedo se per mio poco spirito di osservazione oppure perché in effetti nel baji vi siano strategie affini alla muay thai, mentre in altri stili no. :)
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Bello, è piaciuto anche a me! Mi ha incuriosito particolarmente quel passo dove si incrocia la gamba arretrata dietro quella avanzata (spero di essermi spiegato) che uso ne fate?
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Sono riuscito a vedere il video solo oggi....
L'ho trovato veramente interessante - ci sono dei movimenti nella forma che, per quanto stilisticamente molto differenti dalla muay thai, ho trovato strategicamente molto affini (parlo in particolare dei spostamenti a 45 gradi con gomitata annessa)!
E non mi era mai capitato di osservare questa cosa in una forma di kung fu... mi chiedo se per mio poco spirito di osservazione oppure perché in effetti nel baji vi siano strategie affini alla muay thai, mentre in altri stili no. :)
Mi trovi concorde con il tuo pensiero...anche se, a dire il vero, è da più di un decennio che non presto particolare attenzione agli altri stili di gong-fu.
Gli spostamente sono un accorciare la distanza uscendo dalle linee dell'avversario per colpirlo (in questo caso gomiti).
Le "movenze" nel video sono comunque esasperate, per dare l'idea all'allievo che, nell'ipotesi di un impatto realistico, il movimento si "sporca" e spesso risulta "coreograficamente" sgradevole. :)
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Bello, è piaciuto anche a me! Mi ha incuriosito particolarmente quel passo dove si incrocia la gamba arretrata dietro quella avanzata (spero di essermi spiegato) che uso ne fate?
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...parli di quello che si vede a partire dal minuto 1,45 ?
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Esattamente!!!
P.S.: Ma quella mostrata è una forma?
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Esattamente!!!
P.S.: Ma quella mostrata è una forma?
La risposta alla tua prima domanda è semplice, si tratta di un passo incrociato da usare in spazi ristretti: non sempre è possibile avanzare con una "normale deambulazione".
Con questo tipo di passo si esce di poco dalla "linea" dell'avversario e ciò ci permette di "lavorare" in spazi ristretti.
La tecnica in questione fa parte di una serie di 8 "fondamentali" e nella parte iniziale del video, ne vengono filmate tre.
Nella parte finale del video, è invece filmata una "forma", per l'esattezza l'ultima di una serie di 12.
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Penso di aver capito! Grazie!
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Inserisco questo video che fu realizzato a scopo didattico per i "nostri" allievi.
Spero così di dare un'idea del "tipo di movimento" richiesto al praticante di Bajiquan.
Bajiquan Italy: Ying shou ba shi (Ying shou quan basics) - 12th Bao xing (https://www.youtube.com/watch?v=oGRzPMxuhNc#ws)
Devo dire che, pur non conoscendo il Bajiquan, il video mi piace molto: stile molto esplosivo e potente e anche il video è girato bene, in modo funzionale al suo scopo didattico. Ti ringrazio per averlo postato. :)
La tecnica in questione fa parte di una serie di 8 "fondamentali" e nella parte iniziale del video, ne vengono filmate tre.
Nella parte finale del video, è invece filmata una "forma", per l'esattezza l'ultima di una serie di 12.
Questo tuo intervento mi fa sorgere due domande:
1) Come vengono studiati i fondamentali nel Bajiquan? Quale proporzione e importanza hanno in rapporto alle altre parti dell'allenamento (Zhang Zhuan, lavori di condizionamento, forme ecc...)?
2) Hai parlato di "serie" sia di forme che di fondamentali: c'è un motivo dietro questa organizzazione del metodo?
Grazie, ciao. ;)
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1) Come vengono studiati i fondamentali nel Bajiquan? Quale proporzione e importanza hanno in rapporto alle altre parti dell'allenamento (Zhang Zhuan, lavori di condizionamento, forme ecc...)?
2) Hai parlato di "serie" sia di forme che di fondamentali: c'è un motivo dietro questa organizzazione del metodo?
Grazie, ciao. ;)
1) I fondamendali vengono studiati con cura (il nome stesso ne indica l'importanza = fondamenta)
Fin quando il praticante non ha acquisito un "buon movimento", lo studio dei fondamentali è assiduo a tal punto che ad un'occhio esterno la cosa potrebbe apparire persino noiosa!
Per essere sintetico: soprattutto all'inizio i fondamentali spesso rappresentano almeno un buon 90% del lavoro.
2) le serie han ragione d'esistere in quanto nello studio c'è una progressione da seguire, dalla quale è utopistico prescindere.
Esempio: nel Bajiquan si predilige la "corta distanza" e quindi il lavoro "nello stretto". Ciò è difficile da realizzarsi nell'immediato, per cui prima ci si esrcita in modo "ampio" e "grande" (per i nostri parametri) per poi nel tempo eseguire il tutto secondo i "nostri canoni".
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Si le stesse cose valgono anche nel Wing chun, io stesso continuo ad allenarmi nei fondamentali...
Però una cosa: non sembra palloso, lo è xD almeno quanto è importante, però! =)
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...nel baji vi siano strategie affini alla muay thai...
Curiosità mia:
mi chiedevo se anche in quest'altro video, potevi riscontrare qualche possibile analogia
Baji meeting 2009 : applicazioni italiane (https://www.youtube.com/watch?v=9BQ4kxYZQtA#)
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1) Come vengono studiati i fondamentali nel Bajiquan? Quale proporzione e importanza hanno in rapporto alle altre parti dell'allenamento (Zhang Zhuan, lavori di condizionamento, forme ecc...)?
2) Hai parlato di "serie" sia di forme che di fondamentali: c'è un motivo dietro questa organizzazione del metodo?
Grazie, ciao. ;)
1) I fondamendali vengono studiati con cura (il nome stesso ne indica l'importanza = fondamenta)
Fin quando il praticante non ha acquisito un "buon movimento", lo studio dei fondamentali è assiduo a tal punto che ad un'occhio esterno la cosa potrebbe apparire persino noiosa!
Per essere sintetico: soprattutto all'inizio i fondamentali spesso rappresentano almeno un buon 90% del lavoro.
2) le serie han ragione d'esistere in quanto nello studio c'è una progressione da seguire, dalla quale è utopistico prescindere.
Esempio: nel Bajiquan si predilige la "corta distanza" e quindi il lavoro "nello stretto". Ciò è difficile da realizzarsi nell'immediato, per cui prima ci si esrcita in modo "ampio" e "grande" (per i nostri parametri) per poi nel tempo eseguire il tutto secondo i "nostri canoni".
Ti ringrazio per la tua risposta. E' una conferma per me sia dell'importanza dello studio ossessivo dei fondamentali, sia dell'analogia di questo metodo (allenarsi prima ampio e grande per poi studiare il piccolo) con quello usato dal nostro maestro di Yiquan. Quindi, probabilmente è una modalità di allenamento generale del Kung Fu. Il motivo è per allenare il modo corretto di usare la struttura corporea, quindi l'uso dei principi (come il mettere la forza di tutto il corpo nei colpi o il radicamento), anche in posizioni più scomode e difficili rispetto a quella naturale e abituale? :)
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Ti ringrazio per la tua risposta. E' una conferma per me sia dell'importanza dello studio ossessivo dei fondamentali, sia dell'analogia di questo metodo (allenarsi prima ampio e grande per poi studiare il piccolo) con quello usato dal nostro maestro di Yiquan. Quindi, probabilmente è una modalità di allenamento generale del Kung Fu. Il motivo è per allenare il modo corretto di usare la struttura corporea, quindi l'uso dei principi (come il mettere la forza di tutto il corpo nei colpi o il radicamento), anche in posizioni più scomode e difficili rispetto a quella naturale e abituale? :)
Naturalmente.
Aggiungo:
Quando due contendenti rimangono a una distanza di sicurezza, attacco o difesa, possono svilupparsi in tempi diversi, in quanto vi è spazio per muoversi e tempo (forse) per "leggere" l'azione avversaria.
In uno stile come il "nostro" dove si tende a "chiudere la distanza" portando il corpo vicino a quello del nemico/avversario, non ci si troverà mai in situazioni/posizioni facili, quindi, quanto ho detto sopra verrà a meno e questo farà si che sovente attacco e difesa dovranno essere simultanei!
Un'azione di questo genere che risulta esserre assai fisica e concentrata, non è di facile realizzazione e necessita di "tempi" e "adattamenti".
Perchè ciò si realizzi, bisogna però aggiungere che, di pari passo, andranno sviluppate altre caratteristiche, quali ad esempio la sensibilità o la condizione mentale.
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Non sono d'accordo, si può e deve leggere l'avversario a qualunque distanza: cambierà ovviamente lo strumento utilizzato (la vista piuttosto che altro).
Inoltre non è detto che alla lunga distanza le cose siano poi così facilitate! :-)
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Non sono d'accordo, si può e deve leggere l'avversario a qualunque distanza: cambierà ovviamente lo strumento utilizzato (la vista piuttosto che altro).
Inoltre non è detto che alla lunga distanza le cose siano poi così facilitate! :-)
Probabilmente non son riuscito a spiegarmi bene: questo purtroppo è il limite della pratica da "tastiera", a tu per tu mi sarebbe più facile farti capire. :)
Col mio intervento pensavo fosse sottinteso che intendevo: una "lettura visiva".
Per quanto riguarda la distanza...prima o poi sarai costretto a "chiuderla" se vorrai arrivare a contatto con l'avversario! Per questo "noi" tendiamo ad accorciarla nell'immediato dell'azione e quindi alleniamo lo sviluppo di caratteristiche (corporee e non solo) che prediligono ciò, senza comunque trascurarne altre.
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mi chiedevo se anche in quest'altro video, potevi riscontrare qualche possibile analogia
Baji meeting 2009 : applicazioni italiane (https://www.youtube.com/watch?v=9BQ4kxYZQtA#)
E direi proprio di si!! Come prima: stilisticamente differenti, ma strategicamente affini!
Fai un confronto con questo e vediamo se sei d'accordo:
Basic Mae Mai Muay Thai Techniques (https://www.youtube.com/watch?v=4aJ-OYIw3xI#)
:)
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Probabilmente non son riuscito a spiegarmi bene: questo purtroppo è il limite della pratica da "tastiera", a tu per tu mi sarebbe più facile farti capire. :)
Col mio intervento pensavo fosse sottinteso che intendevo: una "lettura visiva".
Ah ok avevo frainteso! XD In tal caso concordo :P
Per quanto riguarda la distanza...prima o poi sarai costretto a "chiuderla" se vorrai arrivare a contatto con l'avversario! Per questo "noi" tendiamo ad accorciarla nell'immediato dell'azione e quindi alleniamo lo sviluppo di caratteristiche (corporee e non solo) che prediligono ciò, senza comunque trascurarne altre.
Certo, ci mancherebbe, anche nel Wing Chun si predilige una distanza più corta dell' "usuale" distanza "di scherma", dicevo soltanto che non è scontato che alla lunga distanza le cose siano "più facili" :P
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mi chiedevo se anche in quest'altro video, potevi riscontrare qualche possibile analogia
Baji meeting 2009 : applicazioni italiane (https://www.youtube.com/watch?v=9BQ4kxYZQtA#)
E direi proprio di si!! Come prima: stilisticamente differenti, ma strategicamente affini!
Fai un confronto con questo e vediamo se sei d'accordo:
Basic Mae Mai Muay Thai Techniques (https://www.youtube.com/watch?v=4aJ-OYIw3xI#)
:)
Ora comprendo meglio il tuo pensiero!
Diversità di "movimento" (colpi, utilizzo del corpo e della forza, ecc. ecc.) a parte (altrimenti faremmo la stesa Arte :) ), ci son parecchi "punti" d'interesse nel tuo video per qaunto concerne le strategie: su questo (strategie) ci sarebbe da disquisire per una "vita" ma il tempo stringe.
Appena posso, mi dilungo "sull'accorciare le distanze" ;)
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Anche se in ritardo faccio i complimenti sia x il video, che x il tuo bellissimo stile
Vedo diverse analogie con lo Xing Yi Quan, che pratico
Complimenti di nuovo