Ar.Ma.

Difesa personale => Difesa Personale => Topic started by: The Spartan on May 24, 2011, 11:07:48 am

Title: Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 24, 2011, 11:07:48 am
E finalmente domenica scorsa, con il primo stage a organizzato dall'istruttore Dorian Colombi (che si è fatto in quattro davvero per l'evento), il KFM è sbarcato nella capitale.
Alla presenza del fondatore Justo Dieguez coadiuvato dal world ambassador Jose Gregori e dal rappresentante italiano Zuppa, più altri istruttori italici, e dal rappresentante australiano, finalmente abbiamo avuto modo di vedere all'opera l'arte di Batman.... XD
Circa una ventina le persone presenti, in stragrande maggioranza di provenienza dall'universo del JKD e del Kali con eccezioni come io e un mio allievo e una cintura nera di aikido che, ahilui, è stato usato come metro di paragone (o sbertucciamento...) di tutto quello che nn va nelle Am tradizionali.
Iniziato tutto con ritardo, che mi ha dato cmq modo di sollazzarmi con sor Claudio Alfarano, lo stage si è aperto con una introduzione parabolica, nel senso di vera  e propria storia, fatta da Dieguez.
Dopodichè abbiamo cominciato a lavorare, accompagnati da un piacevole ed adeguato sottofondo musicale, su quello che loro chiamano esercizio delle ombre, ossia una sorta di boxe a vuoto fatta sfruttando i vari livelli di uno scontro ovviamente senza abbandonare il concetto cardine del pensador.
Qui muovo una mia piccola critica...forse sarebbe stato meglio mostrare prima di ogni cosa come il pensador vada "costruito" e poi andare avanti; cmq sia il lavoro è molto intenso ed è questa la prima cosa che mi colpisce, ossia il passare da fasi di quasi calma apparente a fasi di vera e propria frenesia.
Alcune cose le trovo assolutamente disagevoli come prima volta ma cerco ovviamente di adeguarmi e mi auguro nn girino mai filmati di questa fase.
Dopo una scorsa veloce alle varie chiusure possibili, concetto che loro spiegano suddividendo gli "angoli" del corpo in porte e finestre, col pensador, ci è stato mostrato il concetto di azione e reazione, ossia la transizione dalla difesa col pensador ad un attacco.
Che in questo caso è un semplice uno-due jab cross.
Mi ritrovo a fare coppia con Claudio Alfarano (al quale devo per fortuna gli unici dolori ricordo  ;)) e del tutto naturalmete ci ritroviamo a tirare con una certa intensità, intensità che, unita poi alla fatica fisica, ci porterà a uscire dallo schema del jab cross senza però contravvenire al senso di quello che stavamo facendo.
Questa cosa però infastidisce Dieguez che poi, ovviamente senza indicarci espressamente, fa una bella ramanzina collettiva che io e Claudio intendiamo perfettamente pur nn concordando...
Segue un lavoro fatto contro due persone che attaccano contemporaneamente e questo lo trovo davvero ottimo, nn solo dal punto di vista delle capacità che ti vengono richieste, ma perchè è eccellente il modo in cui il sistema obbliga ad approcciare fisicamente l'avversario o gli avversari; nn è certo un lavoro esclusivo ma credo che qui venga molto esaltato e sublimato e la sensazione è quasi quella di passare attraverso l'opponente e di impadronirsene, concetto che però imho trova un pò di duri ostacoli nel momento in cui si tratta di applicarlo al "suolo" (ovviamente il mio è un giudizio basato su quel poco che ci è stato mostrato...).
Poi per la prima volta nella mia vita assistiamo a un seminario interrotto per circa mezz'ora dalla presentazione di un power point su PC sulla compagnia KFM in cui ci dicono chi è chi, quali corsi hanno, chi conoscono a Hollywood e via dicendo...che nn è il massimo in genere, ma absit iniuria verbis sono cmq molto marketing oriented, ma diventa tragico nel momento in cui ti si asciuga il sudore addosso.
Va cmq riconosciuto a Dieguez il prolungamento del seminario oltre il previsto penso anche per recuperare questa finestra di tempo.
Dopo la pausa pc, Justo ci mostra una serie di oggetti comuni e spiega la sua idea relativamente a quando una cosa può diventare un'arma (fra gli oggetti anche alcuni monili e un simil kubotan chiamato "Cat's eyes" prodotti appositamente dal KFM...la cosa può apparire banale ma nn lo è e si collega perfettamente ai discorsi relativi al cuore e alla mente fatti in precedenza e che costituiscono quello che per lui è alla base della pratica del KFM.
Prima di passare al lavoro pratico, dopo aver taciuto a malincuore per l'aikidoka, mi tocca operare una mossa di "contromarketing"  8) nel momento in cui al banco degli imputati viene chiamato l'universo KM e in particolare il lavoro contro le armi da fuoco...nn posso ovviamente essere rustico e diretto come sulle pagine del forum ma quello che dico è sufficiente per far "stare" il world ambassador (che poi successivamente lancerà una sorta di sfida che lascio cadere nel vuoto perchè sarebbe potuta finire molto molto male....).
Riprendiamo il lavoro vedendo come usare una penna per uscire dal mata leao e da un under arm bear hug e devo dire che resto davvero colpito.
E quando ormai avevo preso gusto ai segni della penna, la cosa si chiude.
Tutto lo stage è solo sul combattimento a mani nude.
Il mio giudizio finale su quello che ho visto del KFM è positivo...mi piace l'approccio al lavoro, mi piace la mentalità e quello che viene richiesto al praticante.
Anche se probabilmente nn è da tutti.
Trovo eccellente l'uso del corpo e dello spazio e l'abitudine al caos che viene cercata.
A livello tecnico ho solo perplessità su quello che può essere il lavoro al suolo ma nn certo da inficiare il mio giudizio.
Di sicuro mi riprometto qualche visita futura a Dorian.

(http://desmond.yfrog.com/Himg84/scaled.php?tn=0&server=84&filename=cimg6237e.jpg&xsize=640&ysize=640)
Title: Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: kortobrakkio on May 24, 2011, 11:32:02 am
Interessante report.

Come hai trovato,"tecnicamente parlando",il fondatore di questo metodo?

E poi,dai,sbottonati!!
Cosa hanno criticato dell'aikido e del KM?
Sono un curioso,lo so.....
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on May 24, 2011, 11:34:49 am
complimenti!
il keysi è nell'elenco delle cose da provare
grazie per il racconto john

Quote
Il mio giudizio finale su quello che ho visto del KFM è positivo...mi piace l'approccio al lavoro, mi piace la mentalità e quello che viene richiesto al praticante.
Anche se probabilmente nn è da tutti.

in che senso "non da tutti"?
la mia impressione, vedendo solo video, è che il Keysi sia molto "fisico"
nel senso, Justo, sarebbe una brutta gatta da pelare anche se la sua attività sportiva fosse solo quella di giocare a ping-pong...

altra curiosità:
pensador a parte, come viene gestita la protezione dei bersagli bassi? (io non ho gli addominali di Justo...  :dis: )
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: marco on May 24, 2011, 11:50:46 am
In generale:
Trovo  a dir poco scorretta qualsiasi persona che per dimostrare( a parole) la validità di quello che fa, debba criticare gli altri o farne un metro di paragone. Sopratutto quando si prenda il primo che capita. Ma purtroppo mi rendo conto che oramai sta diventando un abitudine.
Trovo altresì scorretto lanciare sfide a persone che sono venute (oltretutto pagando) per vedere/sentire una disciplina. Presuppone la supponenza di conoscere tutto il panorama di una disciplina e genericamente di pensare che la propria sia superiore (magari lo è, ma sempre poco etico rimane).
Personalmente:
non amo le discipline che fanno marketing. Le rifiuto apriori , ma come specificato è una cosa del tutto personale.

Sicuramente sarà la disciplina migliore del mondo, ma per i motivi di cui sopra non m'interessa.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Barvo Iommi on May 24, 2011, 12:05:59 pm
disse il joker  :gh:
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Giannizzero Wolf on May 24, 2011, 12:16:20 pm
pensavo justo assai più grosso da filmati e foto .. sarà che era vicino a John  XD
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on May 24, 2011, 12:22:16 pm
pensavo justo assai più grosso da filmati e foto .. sarà che era vicino a John  XD

anche io lo pensavo più grosso (justo, non spartan...)
(http://thumbnails.truveo.com/0009/17/1B/171BC27372F6C67A7290EF_Large.jpg)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: steno on May 24, 2011, 12:28:04 pm
Sinceramente parlando e senza voglia di polemica...

1) ho imparato a mie spese che il marketing è inversamente proporzionale alla qualità, nel 90% dei casi, più tempo\soldi spendi per pubblicizzarti, meno hai da offrire, quindi devi disperatamentre cercare i gonzi.

2) se chi presenta il prodotto è un armadio, non considero valido il prodotto, se non per gli armadi.
Prendi uno un po in sovrappeso e pure sedentario come me, ecco... quello è il modello ideale, fisicati e palestrati NON SONO ATTENDIBILI.
Del resto ho visto tecniche di MGA inapplicabili, se non da parte di un armadio, trant'è che da una ragazza, con me non funzionano.

3)Farsi fighi denigrando altri stili\discipline, è poco corretto sia nei confronti delle discipline, che soprattutto dei praticanti, ciò si ricollega al punto uno.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Giannizzero Wolf on May 24, 2011, 12:32:44 pm
pensavo justo assai più grosso da filmati e foto .. sarà che era vicino a John  XD

anche io lo pensavo più grosso (justo, non spartan...)
ad occhio 15 kg di differenza e 12-15 cm
pensavo a 180cm per 83-85 kg

...son veramente OT

Prendi uno un po in sovrappeso e pure sedentario
oltre alle AM c'è sempre la briscola non dimenticatelo
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 24, 2011, 12:33:44 pm
Io avevo le scarpe basse, lui le Nike con qualche cm..... XD
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 24, 2011, 12:41:36 pm
Tornando seri, mi preme precisare solo un paio di cose...
Il riferimento ad altre discipline ci può anche stare, personalmente se lo faccio cerco però di farlo in maniera inappuntabile e nn come se avessi davanti degli sprovveduti.
Invito però tutti a riflettere sul fatto che la conoscenza marziale di qualcuno che pratica da un pò possa esporre a certe figure...
Relativamente alla sfida invece nn vorrei si pensasse a qualcosa di diretto e rusticano, ma se tu chiedi se qualcuno conosce un'altra tecnica analoga per metterne alla prova l'efficacia, tacere è un obbligo nn solo per la artificialità della situazione (ovviamente ribaltabile in due secondi con analogo ragionamento) ma perchè rischi poi di dover passare per quello che nn sei.
X Gargo
Sulle parti basse nn so che dirti...da quel che ho visto cmq ti chiudi col corpo e nn tenendo i gomiti verso le stelle.
Relativamente al "non per tutti" (che per me è un complimento...) diciamo che devi essere un bel peperino...fisico e mentale.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 24, 2011, 12:50:58 pm
Interessante report.

Come hai trovato,"tecnicamente parlando",il fondatore di questo metodo?

E poi,dai,sbottonati!!
Cosa hanno criticato dell'aikido e del KM?
Sono un curioso,lo so.....

Tecnicamente parlando è un concetto che ho difficoltà a svolgere...
Quello che per me è tecnico per un altro nn lo è.
Mi sembra una persona che sappia abbastanza il fatto suo.
Sulle critiche, ma nn vorrei che la cosa diventasse il centro di nessuna discussione, diciamo che si sono limitati a noti discorsi su leve e disarmi da fuoco.
Nn ci voleva certo un amico di Batman per sapere che se uno ci vuole ammazzare ci ammazza.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Ethan on May 24, 2011, 12:57:25 pm
Spoiler: show
chapeau a chi riesce a portare la "diplomazia da forum " anche in situazioni reali.



entrate nel vivo  , spendete qualche parolina per questo  :thsit:

Quote
quello che loro chiamano esercizio delle ombre, ossia una sorta di boxe a vuoto fatta sfruttando i vari livelli di uno scontro
Quote
Segue un lavoro fatto contro due persone che attaccano contemporaneamente


Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Fabio Spencer on May 24, 2011, 13:23:42 pm
E finalmente domenica scorsa, con il primo stage a organizzato dall'istruttore Dorian Colombi (che si è fatto in quattro davvero per l'evento), il KFM è sbarcato nella capitale.

- CUT -

Complimenti per il post, grazie di aver condiviso le tue impressioni.
Effettivamente anche a me non piace qundo vengono fatti dei paragoni con altre discipline e a maggior ragione se il risultato è qualcosa che si può descrivere con "sbertucciare" come dici tu.
Fortunatamente per me la mia prima lezione di prova l'ho fatta con Riccardo e Roberto e l'approccio è stato, ed è tuttora, molto diverso su questi aspetti.
Sul Power point... :o
Avevo visto, nella prima lezione di cui sopra, una piccola parte descrittiva fatta con l'ausilio di una lavagnetta.
Ma era descrittiva sul metodo (scopi, logiche di base ecc...) e non certo per far vedere i "credits".
Saluti.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 24, 2011, 13:31:28 pm


entrate nel vivo  , spendete qualche parolina per questo  :thsit:

Quote
quello che loro chiamano esercizio delle ombre, ossia una sorta di boxe a vuoto fatta sfruttando i vari livelli di uno scontro
Quote
Segue un lavoro fatto contro due persone che attaccano contemporaneamente

Credo che il primo possa spiegarlo meglio Fabry...ad ogni modo è l'idea della shadow boxe messa in pratica anche muovendosi al suolo o in ginocchio.
Il secondo è fatto con due persone che ti attaccano davanti e dietro, l'idea è quella di andare a cercare il contatto con uno dei due (particolare il fatto di farlo con la schiena), mantenerlo mettendo cmq in posizione scomoda il soggetto e allo stesso tempo fornire un abbocco all'altro.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Fabio Spencer on May 24, 2011, 14:13:26 pm
quello che loro chiamano esercizio delle ombre, ossia una sorta di boxe a vuoto fatta sfruttando i vari livelli di uno scontro
Credo che il primo possa spiegarlo meglio Fabry...ad ogni modo è l'idea della shadow boxe messa in pratica anche muovendosi al suolo o in ginocchio.
Chiamatoooooooo?
(http://imageplay.net/img/m7Gbd187859/lurch4.jpg) (http://imageplay.net/)

In sostanza ci si muove mettendo assieme in maniera libera quel che viene dei movimenti e "tecniche"[1] del Keysi.
Ovviamente più uno ha visto è più roma da mescolare si ritrova.
Ogni lezione inizia e finisce con la shadow boxe.
Le finalità sono di riscaldarsi, di trovare subito l'intensità giusta, di "ripassare" i movimenti visti fino a quel momento, di abituarsi a partire subito al massimo possibile (di solito si parte nel momento in cui finisce il saluto).
La sahdow boxe di fine lezione potrà prevedere in più quel che si è visto darante la stessa lezione, quindi può servire a "ripassare" a vuoto al massimo dell'intesità, ad dare il possibile anche se si è stanchi.
Mano a mano che si va avanti ad "esplorare"[2] anche il lavoro in ginocchio e a terra nella shadow ci si muove anche a queste diverse altezze.
Le finalità possono essere diverse e sostanzialmente ogni persona può trovare le proprie.
Io in particolare ci vedo il lavorare il movimento istintivo, cioè senza imposizioni di sequenza, in mezzoa tutti che si sbattono per i cavoli propri quello che esce è quello che mi viene spontaneo, viene fuori quello che tra le cose lavorate mi è "entrato" dentro meglio.
E magari questo passaggio mi serve proprio a farlo entrare e sedimentare.
Peraltro so bene che in diverse A/M o discipline il lavoro sul movimento istintivo è parte importante, quindi non è certo una invenzione da copyright.
Spero di non essere stato troppo prolisso.
 1. quanto odio questo termine, ma spero di farmi capire meglio usandolo tra virgolette.
 2. sia nei video che alle lezioni più che di "progressione tecnica" lo studio dei moduli tecnici sono considerate come "esplorazioni" appunto.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Andy on May 24, 2011, 15:17:39 pm
Vorrei portare una timida testimonianza.
Nello stage di Milano, c'era solo Zuppa, a cui è capitato di "criticare" altre arti ma sempre molto civilmente, senza insultare od esagerare, solo "appunti". Diciamo che è stato molto corretto.

Poi purtroppo non ho conosciuto Justo, presumo che Spartan parlasse di lui.

Quote
Relativamente al "non per tutti" (che per me è un complimento...) diciamo che devi essere un bel peperino...fisico e mentale.
Nonostante sia tutt'altro che un esperto, pensai anch'io la stessa cosa.
Ci vuole una bella dose di cattiveria.

P.S. Per Steno  :) Il caporione del KFM in Italia, Zuppa, non è certo un armadio...è alto, ma secco. Poi non so se abbia mai avuto occasione di sperimentare. :)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 24, 2011, 15:23:29 pm
I commenti nn li ha fatti Justo ma il suo assistente Grek.
Solo per precisione e sempre ribadendo di nn dare così peso alla cosa.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on May 24, 2011, 15:28:02 pm
Quote
X Gargo
Sulle parti basse nn so che dirti...da quel che ho visto cmq ti chiudi col corpo e nn tenendo i gomiti verso le stelle.
Relativamente al "non per tutti" (che per me è un complimento...) diciamo che devi essere un bel peperino...fisico e mentale.

ecco lo sapevo... meglio allora non mi presenti agli stage!  :sbav:
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 24, 2011, 18:01:38 pm
Questa è una delle tamarrissime e fichissime armi segrete del KFM....

(http://www.kfm-jewellery.de/WebRoot/Store6/Shops/61498918/4D66/1BAB/0049/CD79/F8A3/C0A8/28BB/A4E6/CS-RV_7.jpg)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on May 24, 2011, 18:10:54 pm
e adesso racconti però
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 24, 2011, 18:27:05 pm
E' un anello...
Se pieghi un pò il dito che lo indossa, esponi la punta...
Ci arrivi da solo al resto o vuoi i dettagli splatter? :whistle:
Un mio studente me l'hanno marchiato per bene... XD
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on May 24, 2011, 18:31:00 pm
si si, ci arrivo, sono un tipo fantasioso

che giocattolino interessante!

è un po' come gli anelli dei Dog Brothers?
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 24, 2011, 18:36:56 pm
Nn lo so....
Io i monili li ho sempre detestati, porto solo la fede...
Ma con un anello del genere diciamo che sarei in rampa di lancio per il licenziamento immediato.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Giannizzero Wolf on May 24, 2011, 18:39:08 pm
Ma con un anello del genere diciamo che sarei in rampa di lancio per il licenziamento immediato.
ed anche mantenendo il lavoro, ti toglierei il saluto  XD
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Fabio Spencer on May 24, 2011, 18:47:47 pm
E' un anello...
Se pieghi un pò il dito che lo indossa, esponi la punta...
Ci arrivi da solo al resto o vuoi i dettagli splatter? :whistle:
Un mio studente me l'hanno marchiato per bene... XD
Avete provato anche gli "agarres"[1] con la penna che da quel tnatinello in più?
 1. sicuramente avrò sbagliato il plurale, non mastico molto bene lo spagnolo
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 24, 2011, 19:04:58 pm
Tu sei milanese, io sono romano di adozione, parlo inglese e francese e mi sta sul cazzo lo spagnolo...in più odio usare i termini anglici imposti da Moni...se me lo dici in italiano giuro che rispondo... XD
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Claudio Alfarano on May 25, 2011, 09:57:45 am
Ciao a tutti

Prima di tutto saluto John, mi ha fatto piacere rivederti.
Mi trovo molto con quanto già da lui scritto.
Le critiche a Aikido o altro (o se preferiamo definirle appunti), seppur lievi, le avrei evitate, se non altro perchè magari chi ti ascolta non è di primo pelo...

Tecnicamente lo trovo naturale e istintivo, almeno per chi viene dalle arti del sud est asiatico. Vedo personalmente il KFM come una sorta di Panantukan estremizzato in alcune meccaniche. Se non mi sbaglio Justo è un allievo di Inosanto.

Mi hanno favorevolmente colpito Justo e Grek per come si muovono. Si vede che di AM ne masticano da un bel pò.
Avrei voluto vedere meno metodologia che fatta una volta serve a poco e + approccio reale allo scontro e magari che mi si asciugasse meno il sudore addosso..

Riguardo allo scambio tra me e te.. John... forse il concetto di "piano" è diverso per noi italiani da come lo intendono in Spagna...  ;)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Fabio Spencer on May 25, 2011, 10:06:06 am
Tu sei milanese, io sono romano di adozione, parlo inglese e francese e mi sta sul cazzo lo spagnolo...in più odio usare i termini anglici imposti da Moni...se me lo dici in italiano giuro che rispondo... XD
Milanese fino ad un certo punto...
l'agarro è l'afferrare.
Giochetto carino del cercare di afferrare pelle/ciccia e non l'indumento (vestito del compagno permettendo).
Nulla di nuovo probabilmente, ma io mi sono reso conto che di default se afferro lo faccio sul bavero del gi o comunque sui vestiti del compagno.
A Kenpo la faccio ancora per non essere troppo "cattivo" a parte con alcuni compagni con cui ci pace giocare un po' meno pulito, ma sul Keysi lo lavoro sempre per fare un po' di dolore (e così viene lavorato su di me).
Detto questo forse gli istruttori indossavano degli elastici sui polsi, servono per non perdere la penna[1].
Apri la mano per afferrare la pelle, la penna è rimasta sul palmo e quindi torcendo oltre l'effetto "pizzicotto" si può sfruttare la punta della penna.
L'ho trovato un simpatico trucchetto sporco[2].
 1. stringi la penna nel pugno, tiri su una parte dell'elasticoverso le falangi, fai le corna e l'elastico si trova in una posizione che aiuta a non far cadere la penna.
 2. avrei detto "dirty trick", ma ti stanno sul cazzo i termini anglici.... XD
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Takuanzen on May 25, 2011, 10:10:39 am
quello che loro chiamano esercizio delle ombre, ossia una sorta di boxe a vuoto fatta sfruttando i vari livelli di uno scontro
Credo che il primo possa spiegarlo meglio Fabry...ad ogni modo è l'idea della shadow boxe messa in pratica anche muovendosi al suolo o in ginocchio.
Chiamatoooooooo?
(http://imageplay.net/img/m7Gbd187859/lurch4.jpg) (http://imageplay.net/)

In sostanza ci si muove mettendo assieme in maniera libera quel che viene dei movimenti e "tecniche"[1] del Keysi.
Ovviamente più uno ha visto è più roma da mescolare si ritrova.
Ogni lezione inizia e finisce con la shadow boxe.
Le finalità sono di riscaldarsi, di trovare subito l'intensità giusta, di "ripassare" i movimenti visti fino a quel momento, di abituarsi a partire subito al massimo possibile (di solito si parte nel momento in cui finisce il saluto).
La sahdow boxe di fine lezione potrà prevedere in più quel che si è visto darante la stessa lezione, quindi può servire a "ripassare" a vuoto al massimo dell'intesità, ad dare il possibile anche se si è stanchi.
Mano a mano che si va avanti ad "esplorare"[2] anche il lavoro in ginocchio e a terra nella shadow ci si muove anche a queste diverse altezze.
Le finalità possono essere diverse e sostanzialmente ogni persona può trovare le proprie.
Io in particolare ci vedo il lavorare il movimento istintivo, cioè senza imposizioni di sequenza, in mezzoa tutti che si sbattono per i cavoli propri quello che esce è quello che mi viene spontaneo, viene fuori quello che tra le cose lavorate mi è "entrato" dentro meglio.
E magari questo passaggio mi serve proprio a farlo entrare e sedimentare.
Peraltro so bene che in diverse A/M o discipline il lavoro sul movimento istintivo è parte importante, quindi non è certo una invenzione da copyright.
Spero di non essere stato troppo prolisso.
 1. quanto odio questo termine, ma spero di farmi capire meglio usandolo tra virgolette.
 2. sia nei video che alle lezioni più che di "progressione tecnica" lo studio dei moduli tecnici sono considerate come "esplorazioni" appunto.

Interessante e da provare questo approccio alla "Shadow boxing", grazie Fabry...
Per il resto, faccio i complimenti a John per l'ottimo report allo stage e seguo la discussione!! ;)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 25, 2011, 10:36:47 am
Tu sei milanese, io sono romano di adozione, parlo inglese e francese e mi sta sul cazzo lo spagnolo...in più odio usare i termini anglici imposti da Moni...se me lo dici in italiano giuro che rispondo... XD
Milanese fino ad un certo punto...
l'agarro è l'afferrare.
Giochetto carino del cercare di afferrare pelle/ciccia e non l'indumento (vestito del compagno permettendo).
Nulla di nuovo probabilmente, ma io mi sono reso conto che di default se afferro lo faccio sul bavero del gi o comunque sui vestiti del compagno.
A Kenpo la faccio ancora per non essere troppo "cattivo" a parte con alcuni compagni con cui ci pace giocare un po' meno pulito, ma sul Keysi lo lavoro sempre per fare un po' di dolore (e così viene lavorato su di me).
Detto questo forse gli istruttori indossavano degli elastici sui polsi, servono per non perdere la penna[1].
Apri la mano per afferrare la pelle, la penna è rimasta sul palmo e quindi torcendo oltre l'effetto "pizzicotto" si può sfruttare la punta della penna.
L'ho trovato un simpatico trucchetto sporco[2].
 1. stringi la penna nel pugno, tiri su una parte dell'elasticoverso le falangi, fai le corna e l'elastico si trova in una posizione che aiuta a non far cadere la penna.
 2. avrei detto "dirty trick", ma ti stanno sul cazzo i termini anglici.... XD

Niente agarres (quindi fanno parte della famiglia il graba faca e simili?), la cosa della penna con l'elastico l'abbiamo vista ma ovviamente richiede grande lucidità a monte.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Fabio Spencer on May 25, 2011, 11:56:49 am
Niente agarres (quindi fanno parte della famiglia il graba faca e simili?), la cosa della penna con l'elastico l'abbiamo vista ma ovviamente richiede grande lucidità a monte.
Onestamente non saprei proprio cosa sia il graba faca.
Per quanto riguarda la penna e la lucidità sono d'accordo.
E credo che comunque l'utilizzo di un'arma, per quanto improvvisata, non richieda solo quella.
Tanto per dirne una: la determinazione ad usarla.
Ma su queste cose ne sai più di me.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Barvo Iommi on May 25, 2011, 12:02:22 pm
bei resoconti, ora domanda: dite che bisogna essere bello tosto in quanto a fisico e a testa, ma queste qualità, soprattutto la testa vengono comunque allenate o bisogna averle di default
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Dottor Wolvie Killmister on May 25, 2011, 12:29:16 pm
bei resoconti, ora domanda: dite che bisogna essere bello tosto in quanto a fisico e a testa, ma queste qualità, soprattutto la testa vengono comunque allenate o bisogna averle di default

(http://www.kfmequipment.it/keysi-gotha-gra/Fantastici4.jpg)

Secondo me la seconda che hai detto...  XD



Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Wa No Seishin on May 25, 2011, 12:56:24 pm
Il tipo sulla sinistra dovrebbe essere l'assistente spagnolo di Justo allo stage di Cinisello.

Molto bravo il ragazzo.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 25, 2011, 13:05:38 pm
Molto bravo...ancora più basso di Justo.
E' il world ambassador di cui parlo.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Fabio Spencer on May 25, 2011, 15:43:49 pm
bei resoconti, ora domanda: dite che bisogna essere bello tosto in quanto a fisico e a testa, ma queste qualità, soprattutto la testa vengono comunque allenate o bisogna averle di default
Valutazione personale: nel corso che seguo io[1] fisico e testa vengono allenati.

Fisico nel senso che gli allenamenti sono faticosi e creano stress, più li si fa e più ci si abitua con "ricadute", appunto, sul fisico.
Testa perchè facendo molto lavoro creando stress e "confusione" (1 vs due per tenere alto il ritmo e fare in modo che arrivino stimoli da diverse part) esce aggressività, disposizione mentale  e gusto nel fare i trucchetti sporchi[2].
In questo caso però più che allenare la testa mi sembra più corretto dire che si "tira fuori" quello che tutti noi (chi più chi meno, chi sepolto più in profondità chi meno) abbiamo.
Poi, come tutto, ovvio che se uno si dedica ad una pratica come questa e come tante altre, deve essere motivato quindi un po' di queste qualità (principalmente di testa) ne deve avere e soprattutto deve essere disponibilie a farle uscire.
Se chi arriva ha già fisico e testa da vendere ovviamente tutto gli risulterà più facile.
Ma in quale disciplina non è così?
Credo di aver detto cose tutto sommato scontate, ma onestamente alla tua domanda non saprei come rispondere altrimenti.
 1. come in ogni disciplina ogni insegnante mette il proprio marchio
 2. sempre nel rispetto del compagno ovviamente. ci si potrebbe trovare una spiegazione psicologica tipo l'andare a esplorare/nutrire l'istinto sadico che di solito è negato e rimosso
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Barvo Iommi on May 25, 2011, 16:02:03 pm
intanto grazie per la risposta  :)
e no, non credere, non hai detto cose così scontate, esistono un sacco di pratiche che vanno troppo incontro al praticante, morbide[1] e rilassate[2] con la speranza e l'insegnamento che poi quando si fa sul serio, il praticante saprà tirare fuori quel quid in più  :dis: :dis: :dis:
 1. nel senso di molli
 2. più semplici degli scacchi
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on May 25, 2011, 16:39:05 pm
la moda attuale della DP è di proporre corsi/tecniche adatti A TUTTI, dalla ragazzina esile all'impiegato con la pancetta (quanto poi questo sia davvero così è tutto da dimostrare)

le due categorie prese ad esempio, troverebbero difficoltà fisiche nella pratica del keysi?
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 25, 2011, 16:58:01 pm
Dal momento che si stanno sviluppando come organizzazione, presto a quanto sentito verrà sviluppato un corso fatto appositamente per le donne.
Il KFM standard IMHO nn è contemplabile per una ragazza...per un impiegato con la pancetta rimetterei la cosa all'aspetto mentale che anche un impiegato può avere...
Anche se io sono sempre dell'idea che chi nn ha voglia debba affidarsi a culo e preghiera piuttosto che perdere tempo in palestra.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on May 25, 2011, 17:00:43 pm
 :thsit:
ottimo, ma intendevo più che altro l'aspetto prettamente fisico
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Dottor Wolvie Killmister on May 25, 2011, 23:04:12 pm

per un impiegato con la pancetta rimetterei la cosa all'aspetto mentale che anche un impiegato può avere...


Nel mio WSDS c'è infatti un corso apposta apposta per gli impiegati con la pancetta  8) .

Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Barvo Iommi on May 26, 2011, 00:03:12 am
ci ho pensato un attimo.... io sono ufficialmente un impiegato con la pancetta  :(
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Giannizzero Wolf on May 26, 2011, 07:51:10 am

per un impiegato con la pancetta rimetterei la cosa all'aspetto mentale che anche un impiegato può avere...


Nel mio WSDS c'è infatti un corso apposta apposta per gli impiegati con la pancetta  8) .
nel WSDS troverete questo e molto altro ancora
sono in apertura i nuovi corsi dimagranti:
versione medium -10kg/AA "per eliminare quell'effetto salume quando chiudi i pantaloni"
versione Ultra Hard -50kg/6MM "un cambiamento drastico, i tuoi creditori non saranno più in grado di riconoscerti"

WSDS ... You Want ... We Can  8)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: GiBi on May 26, 2011, 10:54:31 am
Riprendiamo il lavoro vedendo come usare una penna per uscire dal mata leao .

 :nono:
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 26, 2011, 11:07:14 am
Se l'hai in mano funziona...
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Barvo Iommi on May 26, 2011, 11:10:51 am
glielo dicevo sempre alle mie compagne di scuola
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: happosai lucifero on May 26, 2011, 11:19:51 am
:D :D
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Fabio Spencer on May 26, 2011, 11:21:22 am
ci ho pensato un attimo.... io sono ufficialmente un impiegato con la pancetta  :(
anche io... :dis:
Anzi, un collega ci definiva "umili impiegatucci"... ma così l'autostima va veramente sotto le scarpe.... :'(
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: GiBi on May 26, 2011, 11:36:23 am
Se l'hai in mano funziona...

John...il mio disappunto non è per l'eventuale difesa da mata leao..

Ma per la mania, di chi insegna difesa personale, di prendere con nonchalance tecniche di specialisti di altri settori e mostrare una rapidissima difesa..

Chissà, magari se sono io a fare un mata leao a Diguez, LUI ne esce tranquillamente con la biro in mano.

Ma il messaggio che si trasmette (involontariamente? non credo..) ad un tot % dei partecipanti allo stage è che "da un mata leao te ne esci come niente, basta una biro, e siccome chi fa lotta la biro in gara non se la può portare allora batte o sviene sotto un mata leao, ma per strada invece...tsè"

Ho visto più volte scene del genere: l'insegnante di turno che si fa fare un mata leao (da un allievo che non la sa fare) e :

1) prima ancora che il collo gli sia cinto, gli da nà bella botta ai maroni...ma quella è difesa da un mata leao in fase embrionale..e poi fai così perchè sai che il tipo te la sta per fare, grazie al...

2) mentre l'allievo ha chiuso(?) la mata leao, l'insegnante spiega di come occorre muoversi così e colà, di dove premere e sbilanciare...il sol fatto che riesca a parlare durante un soffocamento, la dice lunga sull'inefficienza di chi te la sta applicando..una mata leao fatta con i crismi (ma sono certo che tu lo sia) ti fa sentire le orecchie che esplodono dopo un attimo..

Oh, poi io a Roma non c'ero eh, magari il tutto è stato spiegato senza fanatismi ed in maniera professionale, io ho preso soltanti spunto dalla discussione per generalizzare ...  :)

..e soprattutto per puntare il dito su un certo modo di fare tipico della DP, modi di fare abbondantemente calcati negli anni '90 da Wx e Jkd (esempio), che ne hanno sancito la pessima reputazione in cui versano...

che altri non commettano gli stessi errori, siamo nel 2011 orsù...

 
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Claudio Alfarano on May 26, 2011, 11:48:43 am
Ne abbiamo discusso un pò io e i ragazzi che sono venuti con me l'altra sera in palestra.
Cn la penna piace giocare anche a me, risultato MataLeao, pur senza penna, eseguita da chi era alle prime armi e la provava su me: avendo tentato un bel pò a liberarmi.. deglutisco da due giorni con dolore alla gola. Non credo che cn la penna sarei riuscito a fare d +. Avrei dovuto mirare agli occhi, verso dietro... ma mica è facile.
Ma in verità, lì con la penna si allenò + una cravatta che una MataLeao
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 26, 2011, 11:55:06 am
Gibi, però consentimi il tuo è un processo alle intenzioni...
Si fornisce uno strumento e un punto di vista, poi è ovvio che bisogna inquadrarlo bene e lavorarci.
Effettivamente era più una cravatta che un mataleao ma, come detto mille volte qui e anche a qualcuno in pvt, bisogna vedere quando si fa una cosa...se il mataleao è chiuso per bene da chi sa il fatto suo e ha anche stazza si va a nanna molto molto probabilmente.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: GiBi on May 26, 2011, 12:03:01 pm
Gibi, però consentimi il tuo è un processo alle intenzioni...

Hai ragione Jhon..

Parlo così per questioni personali, perchè sono stanco di vedere alcune valide discipline essere bistrattate per atteggiamenti (umani, non tecnici) del genere da me descritto (che magari non corrisponde all'aria che si respirava allo stage, io NON c'ero) ..

Stavo riflettendo proprio stamattina su questa cosa, mi è capitato l'occhio sul topic e ho fatto un piccolo sfogo personale  :(

Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: tenchi kfm on May 30, 2011, 17:15:54 pm
Grande jhonn per il report,letti i commenti vorrei aggiungere due cose da insegnante di Aikido e keysi:)
Credo che chiunque si avvicini ad un sistema nuovo debba avvicinarsi con spirito critico e di ricerca,cosa che molti di voi hanno fatto,purtroppo a volte smontare alcune convinzioni sulla difesa personale di chi pratica arti tradizionali e' necessario per far si che si ponga delle domande,io nella mia vita non ho mai spacciato l'aikido per difesa personale ad esempio.Per quanto riguarda l'ultimo discorso sulla mata leao , credo che sia tutt'altro che svilente per la lotta,anzi proprio perche' sono consci del fatto che uno strangolamento fatto da un lottatore sia pericoloso,per questo mostrano come uscirne non a mani nude,ma ben si con un'arma,in fondo se ti squarcio un braccio con un anello le probabilita' di uscirne ci sono,credo che nessuno abbia dei dubbi,ma questo non rende meno valida la mata leao.
Per quanto riguarda l'essere adatto a tutti bhe,io ho capito una cosa,che e' adatto a tutti quelli che non si aspettano una soluzione magica,ma che credono nella possibilita' di difendersi tramite un duro lavoro che va oltre le due ore in palestra e prevede il mantenimento di una buona forma fisica,importantissima per la difesa personale.Quando ho iniziato pesavo 55kg per 168cm,con il keysi ho trovato le giuste motivazioni e ora mi alleno 4 giorni a settimana e peso 65 kg di massa magra,ognuno deve riuscire a tirare fuori il massimo da se stesso,il keysi e' per tutti,anche l'impiegato con la panza,che praticando keysi forse si ritrovera' motivato a perdere la panza e a rimetterai in forma.
Mi scuso per eventuali errori grammaticali o di sintassi ma sto' scrivendo dal cellulare e non e' semplice:)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: dog Rob on May 30, 2011, 23:53:25 pm

perché ce l'avete tutti con la panza ? 

.... se sono inoffensivo non è perchè ho la panza ma perché sono troppo buono   :whistle:
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on May 31, 2011, 09:22:45 am

perché ce l'avete tutti con la panza ? 

.... se sono inoffensivo non è perchè ho la panza ma perché sono troppo buono   :whistle:

giusto!  :thsit:
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Barvo Iommi on May 31, 2011, 09:29:57 am

perché ce l'avete tutti con la panza ? 

.... se sono inoffensivo non è perchè ho la panza ma perché sono troppo buono   :whistle:

giusto!  :thsit:
e sacrosanto  :thsit:
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Giannizzero Wolf on May 31, 2011, 09:32:01 am

perché ce l'avete tutti con la panza ? 

.... se sono inoffensivo non è perchè ho la panza ma perché sono troppo buono   :whistle:

giusto!  :thsit:
e sacrosanto  :thsit:
dimagrite panzoni  XD  :spruzz:  :whistle:
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on May 31, 2011, 10:43:01 am
se dimagrissi sarei troppo leggero, troppo veloce, troppo agile.... sarei inarrestabile!  :vader:
lo faccio giusto per darvi una possibilità...
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Giannizzero Wolf on May 31, 2011, 11:25:41 am
lo faccio giusto per darvi una possibilità...
grazie per il tuo sacrificio ... non sprecheremo la possibilità che ci offri  XD
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on May 31, 2011, 11:39:38 am
potete ricambiare offrendomi dei vostri piatti tipici
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on May 31, 2011, 15:59:13 pm
Tornando in topic, Justo, che nn è di primo pelo nonostante il lokk pischelleggiante, e la cricca a lui vicina mi sono sembrati molto attenti alla forma fisica.
Come viene impostato il lavoro fisico a lezione?C'è uno spazio specifico?C'è un'idea di base uguale per tutti?
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on May 31, 2011, 17:23:50 pm
infatti; la principale obiezione che mi viene da fare al keysi è:
ok che funziona con Justo, ma credo che con lui funzionerebbe quasi qualunque cosa.... mi sembra una belva

per questo dicevo, come metodo funzionerebbe anche per uno senza altro bagaglio marziale, senza una gran fisicata, ecc...?
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Dottor Wolvie Killmister on May 31, 2011, 18:03:17 pm

per un impiegato con la pancetta rimetterei la cosa all'aspetto mentale che anche un impiegato può avere...


Nel mio WSDS c'è infatti un corso apposta apposta per gli impiegati con la pancetta  8) .
nel WSDS troverete questo e molto altro ancora
sono in apertura i nuovi corsi dimagranti:
versione medium -10kg/AA "per eliminare quell'effetto salume quando chiudi i pantaloni"
versione Ultra Hard -50kg/6MM "un cambiamento drastico, i tuoi creditori non saranno più in grado di riconoscerti"

WSDS ... You Want ... We Can  8)

 :sur:

Gianni... sei il mio migliore istruttore!!!  :thsit:

Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Fabio Spencer on May 31, 2011, 18:23:29 pm
Tornando in topic, Justo, che nn è di primo pelo nonostante il lokk pischelleggiante, e la cricca a lui vicina mi sono sembrati molto attenti alla forma fisica.
Come viene impostato il lavoro fisico a lezione?C'è uno spazio specifico?C'è un'idea di base uguale per tutti?
Per una impostazione tecnica del metodo rimando la risposta a persone più preparate di me, Dog Rob o TenchiKFM per esempio in quanto istruttori.
Da praticante rispondo che se intendi una cosa tipo 50% preparazione fisica e 50% lavoro "tecnico"[1] dico di no.
Come per tutte le discipline frequentando 2 ore a settimana onestamente preferisco dedicare il più possibile ad un lavoro specifico per cui gli insegnati sono necessari.
Il lavoro sul fisico, previo un iniziale "tutorial" sarei in grado di svolgerlo anche da solo, naturalmente dipende dalla mia voglia/costanza.
Comunque il lavoro a lezione sui movimenti e la biomeccanica è già faticoso di suo, fatica e stress indotto sono parte dell'allenamento.
Quindi solo questo alla lunga influisce.
Poi è ovvio che se per i cavoli miei faccio allenamento specifico per migliorare il fiato, il recupero e la forza migliorerà anche il mio allenamento (potrò mantenere per un tempo più lungo la massima intensità).
Justo ad un seminario ha risposto ad una mia domanda dicendo che la fatica è semplicemente data dal fatto che il mio corpo non è abbastanza allenato, da questo le considerazioni, magari un po' banali, di cui sopra.
Poi sia quest'anno che l'anno scorso sono stati proposti i "tutorial base" per l'uso dei kettelbels e per le routine base di "raw training", ma al di fuori del corso "istituzionale" di KFM.
Io mi ci dedicherò l'anno prossimo, questo ho avuto qualche problema...

infatti; la principale obiezione che mi viene da fare al keysi è:
ok che funziona con Justo, ma credo che con lui funzionerebbe quasi qualunque cosa.... mi sembra una belva

per questo dicevo, come metodo funzionerebbe anche per uno senza altro bagaglio marziale, senza una gran fisicata, ecc...?
Dipende cosa intendi con "funziona"...
Ovvio che se sei grande, grosso, potente e cattivo puoi già vivere di prepotenza[2].
Se sei una ragazza mingherlina di 40 KG sarà ben difficile che tu mi possa contrastare di forza, ma almeno puoi allenarti per portare al massimo le tue possibilità, sia come uso del corpo (per esempio almeno usare tutti i tuoi 40Kg nei tuoi colpi), soprattutto come motivazione e "cattiveria".
Fosse anche solo la capacità e motivazione ad usare per davvero un arma[3].
C'era al corso una ragazza piccolina e mingherlina, ovvio che pesando la metà di me mi sarebbe bastato brancarla sollevarla e buttarmi per terra usandola come cuscino, ma quando tirava aveva una bella convizione e i suoi colpi li sentivo bene.
Miracoli non ce ne sono, ma come tante altre pratiche, può essere un utile strumento per portare le persone a migliorare e a superare i propri limiti.
Credo che questi obbiettivi, perseguiti con motivazione e duro lavoro,  siano quelli più realistici.
Chi mi promettesse qualcosa di più... dovrebbe impegnarsi (e impegnarmi molto) per convencermi.
spero di essere riuscito a rispondere ad ambedue.
 1. il termine è un po' troppo semplificato, ma non me ne veniva di meglio
 2. uso il TU impersonale
 3. nel senso di un qualunque oggetto che può offendere o ferire
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on May 31, 2011, 18:32:18 pm
si, grazie per la risposta  :)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Claudio Alfarano on May 31, 2011, 19:55:44 pm
la questione della forma fisica mi sembra un must...
un calciatore, un tennista o un altro sportivo potrebbe fare qualcosa di buono senza una almeno discreta forma fisica?
E allora xchè non la si richiede anche a un marzialista... che sia sportivo o tradizionalista, non dovrebbe cambiare nulla.
Fisico NON allenato = tecnica e meccaniche non allenate e non buone.
Semplice.
Non la capisco sta cosa che un'arte marziale è buona quando funziona anche con gente debole o in sovrappeso.
L'allenamento intenso e continuo dovrebbe portare - non senza una buona alimentazione - a una certa forma fisica. Non il contrario.

Da un pò di anni quando mi trovo a che fare con uno stile o un'arte marziale mi ritrovo a osservare sguardo, atteggiamento, forma fisica dei praticanti.
Certi praticanti di certe arti hanno tutti lo stesso stampo.
Continuo a pensare che non è la persona che sceglie un'arte ma l'Arte che attira la persona come farebbe un pianeta col suo campo gravitazionale.

Nel Keysi fortunatamente si richiede una certa forma fisica o attitudine.
Quando non sarà + così il livello dei praticanti calerà.
Come è successo a tante arti marziali.

Se si andasse a una festa in cui ci sono tutti sportivi e atleti... e ci fossero alcuni in scarsissima forma fisica, penserei che sono marzialisti.
E' l'unica attività fisica intensa in cui la forma fisica pare non sia + necessaria.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on May 31, 2011, 20:41:57 pm
lo chiedo perchè io considero il tutto nell'ottica della DP, e non delle AM tradizionali o degli SDC
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: jivalla on May 31, 2011, 20:58:27 pm


Diventare ricco lavorando tanto, son capaci tutti.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on June 01, 2011, 09:54:23 am
Certi praticanti di certe arti hanno tutti lo stesso stampo.
Continuo a pensare che non è la persona che sceglie un'arte ma l'Arte che attira la persona come farebbe un pianeta col suo campo gravitazionale.


Oremus. :thsit:
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: tenchi kfm on June 01, 2011, 13:31:58 pm
la questione della forma fisica mi sembra un must...
un calciatore, un tennista o un altro sportivo potrebbe fare qualcosa di buono senza una almeno discreta forma fisica?
E allora xchè non la si richiede anche a un marzialista... che sia sportivo o tradizionalista, non dovrebbe cambiare nulla.
Fisico NON allenato = tecnica e meccaniche non allenate e non buone.
Semplice.
Non la capisco sta cosa che un'arte marziale è buona quando funziona anche con gente debole o in sovrappeso.
L'allenamento intenso e continuo dovrebbe portare - non senza una buona alimentazione - a una certa forma fisica. Non il contrario.

Da un pò di anni quando mi trovo a che fare con uno stile o un'arte marziale mi ritrovo a osservare sguardo, atteggiamento, forma fisica dei praticanti.
Certi praticanti di certe arti hanno tutti lo stesso stampo.
Continuo a pensare che non è la persona che sceglie un'arte ma l'Arte che attira la persona come farebbe un pianeta col suo campo gravitazionale.

Nel Keysi fortunatamente si richiede una certa forma fisica o attitudine.
Quando non sarà + così il livello dei praticanti calerà.
Come è successo a tante arti marziali.

Se si andasse a una festa in cui ci sono tutti sportivi e atleti... e ci fossero alcuni in scarsissima forma fisica, penserei che sono marzialisti.
E' l'unica attività fisica intensa in cui la forma fisica pare non sia + necessaria.

Ohhh finalmente,ecco il pensiero che volevo sentire.Perchè si deve presupporre che nelle arti marziali o nella difesa personale non sia importante la forma fisica?Essa è importante tanto quanto in uno sdc.Per quanto riguarda l'allenamento fisico non viene insegnato all'interno del corso,il corso ha di per se un'impronta fisica,ma non perdo il poco tempo a disposizione a far fare loro piegamenti sulle braccia e simili che non servirebbero.Semplicemente quando si accorgono che la loro forma fisica attuale è migliorabile e indispensabile per fare meglio cominciano a frequentare la palestra di pesi o i miei allenamenti di raw training.Quello che posso fare e ho concordato con la palestra è un prezzo agevolato se si iscrivono sia in sala pesi che al mio corso.credo che sia assurdo pensare di preparare qualcuno fisicamente all'interno di un qualsiasi corso 2 volte a settimana.Non per niente gli sportivi e i professionisti di qualsiasi settore svolgono un allenamento tecnico e un' allenamento in palestra con pesi e affini.Poi le tecniche sono efficaci e rimangono tali,ma la fuori,peso forza e determinazione hanno la loro importanza,per cui più miglioro queste caratteristiche,più possibilità avrò.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Barvo Iommi on June 01, 2011, 13:55:58 pm
Io invece credo che debbe essere fatto comunque a lezione, magari facendo più lezioni o lezioni più lunghe, soprattutto all'inizio del percorso marziale per poi differenziarsi
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on June 28, 2011, 14:58:30 pm
Le foto dell'evento romano.
Quella mia e di Alfa dietro la lavagna nn c'è... XD

http://www.facebook.com:80/romakfm (http://www.facebook.com:80/romakfm)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Ethan on June 28, 2011, 15:14:34 pm
Io invece credo che debbe essere fatto comunque a lezione, magari facendo più lezioni o lezioni più lunghe, soprattutto all'inizio del percorso marziale per poi differenziarsi

naaa, a riuscire a recuperare un pò di tempo preferirei dedicarlo all'aspetto didattico e allo sparring.
la preparazione atletica ognuno può gestirla per conto suo negli spacchi che riesce a crearsi
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on June 28, 2011, 15:19:21 pm
Dipende.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Ethan on June 28, 2011, 15:25:47 pm
dagli impegni
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Barvo Iommi on June 28, 2011, 15:28:02 pm
Io invece credo che debbe essere fatto comunque a lezione, magari facendo più lezioni o lezioni più lunghe, soprattutto all'inizio del percorso marziale per poi differenziarsi

naaa, a riuscire a recuperare un pò di tempo preferirei dedicarlo all'aspetto didattico e allo sparring.
la preparazione atletica ognuno può gestirla per conto suo negli spacchi che riesce a crearsi
una volta che giel'hai insegnata possono farla anche da soli, per quello dicevo "soprattutto all'inizio" ma io preferirei farla sempre
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Ethan on June 28, 2011, 15:33:22 pm
se si ha a disposizione una palestra non è meglio lasciare la questione ad un preparatore atletico dove ognuno va quando meglio crede?
se poi si hanno le competenze e la possibilità di portare avanti 6-7 allenamenti sett....chapeau  ;)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on June 28, 2011, 15:36:27 pm
Trattasi di valutare chi hai a disposizione.
Io quelli che sono neofiti di tutto li voglio seguire per bene e completamente all'inizio.
Poi si vede, ma anche lì devi fare i conti con testa e impegni delle persone.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Barvo Iommi on June 28, 2011, 15:37:39 pm
è fantascienza  :D
per quello dicevo che senza coinvolgere altre figure professionali conviene che il maestro stesso guidi e indirizzi una buona preparazione fisico-atletica, che tralaltro tra la parte didattica e quella di sparring mi sembra la più difficile e deleteria per un autodidatta, considerando anche la periodizzazione e la necessità di mutare costantemente gli allenamenti
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Claudio Alfarano on June 28, 2011, 16:08:06 pm
Le foto dell'evento romano.
Quella mia e di Alfa dietro la lavagna nn c'è... XD

http://www.facebook.com:80/romakfm (http://www.facebook.com:80/romakfm)

mezz'ora con le ginocchia sui ceci per nulla.... :-/
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Andy on June 28, 2011, 17:47:18 pm
Le foto dell'evento romano.
Quella mia e di Alfa dietro la lavagna nn c'è... XD

http://www.facebook.com:80/romakfm (http://www.facebook.com:80/romakfm)
Non sono venuti i due Dogs..?
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on June 28, 2011, 17:49:14 pm
Se sò accontentati dei Pigs.... ;D
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Andy on June 28, 2011, 20:44:44 pm
Che è, l'arca di Noè?  XD XD
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Fabio Spencer on June 29, 2011, 09:59:29 am
Se sò accontentati dei Pigs.... ;D
Portogalli, Italia, Grecia e Spagna?
Riunione del fondo monetario europeo?
 ???
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on June 29, 2011, 11:21:09 am
2 maiali...io e Alfa che so nn si offende.... 8)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on July 13, 2011, 10:16:37 am
Il video.
https://www.youtube.com/user/KFMCORPORATIONLTD?feature=mhee#p/c/32/2_V2u-V7e8M (https://www.youtube.com/user/KFMCORPORATIONLTD?feature=mhee#p/c/32/2_V2u-V7e8M)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Takuanzen on July 15, 2011, 15:36:34 pm
Mi sono perso un po' di interventi interessanti, che mi sono letto con piacere...
Il video.
https://www.youtube.com/user/KFMCORPORATIONLTD?feature=mhee#p/c/32/2_V2u-V7e8M (https://www.youtube.com/user/KFMCORPORATIONLTD?feature=mhee#p/c/32/2_V2u-V7e8M)

Video ben fatto e tamarro al punto giusto, mi piace.
Tra l'altro ho sempre adorato il giro di basso di "Take the power back" . :-*
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Claudio Alfarano on July 16, 2011, 12:34:29 pm
a dire il vero l'accostamento al maiale mi offende oltremodo in quanto tale bestiola è geneticamente assai vicina all'uomo...  :-X
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Rangio on July 22, 2011, 10:36:17 am
seguo con interesse..... bravi, bravi  ;)

un saluto a tuttitutti  :-*

P.S.
Dal nuovo avatar, sembra che qualcuno stasera vada al cinema
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on July 22, 2011, 10:58:11 am
Bella Pinetto de zio.... :thsit:
Per dinamiche familiari, domenica... ;)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Rangio on July 26, 2011, 09:43:20 am
Tornando sul KFM, visto niente su attacchi da armi? coltello, bastone et similia...
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Gargoyle on July 26, 2011, 11:37:00 am
tornando sul KFM, ricordo che Mad parlava di aver visto l'uso che viene fatto della "penna", definendolo come qualcosa di nuovo, di innovativo, di non già visto
se ne può sapere qualcosina di più? daiiiiiiiiii  :sur:
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on July 26, 2011, 13:58:22 pm
Bicpressione.... 8)
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: Rangio on July 26, 2011, 15:17:41 pm
Sull'uso della penna non credo ci sia niente di nuovissimissimo... mi interessava, se è stato mostrato, l'approccio del kfm circa la difesa contro arma da taglio o bastone & C.
Title: Re:Keysi all'ombra del Colosseo
Post by: The Spartan on July 26, 2011, 15:30:39 pm
No...tra l'altro da quello che dicevano nn mi sembravano neanche particolarmente sul pezzo...
Per esperienza personale se è vero che hanno un contratto con l'FBI certe cose è meglio che agli americani nn le dicano.