Plausibile, come è plausibile l'infondatezza del discorso che la mattina si brucia più che la sera.
In effetti il computo di calorie immesse e bruciate è il medesimo, a parità di cibo ingerito però.
Mi chiedo (perchè ancora non ho letto niente al riguardo), se la distribuzione dei pasti influisca non tanto su metabolismo quanto sugli effetti che può avere sull'appetito.
E' noto infatti che lo stimolo della fame è lento ad andarsene, più lento rispetto a quanto ci si mette a riempire lo stomaco (di qui il detto popolare di alzarsi da tavola quando ci si sente sazi all'80%).
Se si ha una fame bestia perchè è da 5 ore che non si tocca cibo, e questo appetito si spegne lentamente, non è che si è portati a ingoiare di più in valore assoluto perchè la sensazione di sazietà che compensa la fame vorace tarda ad arrivare?