Quote from: Rev. Madhatter on July 31, 2012, 18:46:47 pmInvestire tutta la propria esistenza in una direzione e' una riduzione dell'uomo,non un suo accrescimento.Questo dovrebbe piuttosto tendere ad essere poliedrico, multiforme, polutropon.E se fosse proprio questo il senso della risposta di Wang Fu Lai a TakuanZen?Mi spiego.Ribaltando il punto di vista, non potrebbe darsi che "uomo perfetto" o "uomo integrale" si riferisca non a chi fa delle arti marziali (di “una” arte marziale) il senso della sua vita, quanto piuttosto a colui il quale porta nella sua vita quotidiana (poliedrica e multiforme) la stessa dedizione e impegno necessari in una pratica marziale?In tal senso, ponendosi nell’ottica delle arti marziali cinesi[1], le frasi riportate da TakuanZen ("L'arte marziale si sviluppa lungo un intera vita"; "L'arte marziale coincide con la vita stessa") potrebbero assumere un significato diverso: se ogni pensiero, parola o azione della vita quotidiana venisse eseguita seguendo i principi posti alla base di una arte marziale[2] e con lo stesso spirito con il quale il praticante apprende o esegue la sua arte, ecco che tutta vita e l’uomo (o la donna) che persegue questa via diventerebbero “gongfu”.Spoiler: showE’ solo una riflessione per alimentare la discussione. Sono ben lontano dall’esserne convinto. 1. Di cui percepisco solo un’eco lontana. 2. Principi che possono trarre origine dal bagua, o dal taiji, o dai cinque elementi, o da altro.
Investire tutta la propria esistenza in una direzione e' una riduzione dell'uomo,non un suo accrescimento.Questo dovrebbe piuttosto tendere ad essere poliedrico, multiforme, polutropon.