Carissimi, mi sono iscritto per sottoporvi la mia situazione. Mi alleno nella lotta a terra da tre anni ma, da qualche tempo a questa parte, mi è venuta voglia di fare anche MMA per poter eventualmente partecipare a qualche gara, anche se il lato agonistico non è la cosa che mi interessa maggiormente. Al di là di ciò lo striking volevo approfondirlo anche per una questione di conoscenza (o di riscatto) personale, visto che in tanti anni di arti marziali tradizionali non ho mai imparato a tirare due pugni. Vivo in una provincia (conto di andarmene presto!) e qui non ci sono scuole serie di MMA. Così, oltre a portare avanti i normali allenamenti di lotta, ho iniziato a fare Muay Thai.
Secondo voi, può essere sufficiente, ai fini di qualche gara amatoriale, allenarmi come faccio io?
Lun - Ven: Muay Thai
Mart - Giov: Grappling e lotta libera
Merc - Sab: Preparazione atletica con i pesi. Ho un preparatore che mi segue.
Una volta al mese o giù di lì: allenamento specifico di MMA presso una scuola seria o uno stage con personaggi del calibro di Sakara e Verginelli.
Sempre: regime alimentare più o meno corretto (no schifezze, no stravizi!).
Forse non sarà la soluzione migliore, ma non essendoci alternative mi devo adattare. Sempre meglio che fare due ore a settimana di MMA presso uno dei tanti pseudo corsi aperti dall'improvvisato di turno che non ha mai fatto una gara a contatto pieno in vita sua e che le uniche MMA con cui ha avuto a che fare sono quelle che ha visto su YouTube. Poi, intendiamoci, il mio scopo è stare bene fisicamente, acquisire sicurezza interiore e combattere per il semplice piacere di farlo. Non devo diventare un professionista.
Che ne pensate?