Nella lotta, sempre parlando solo di dx-dx, il dx-sx non lo contiamo, come sarebbe l' optimum di divisione delle tecniche?
Ad esempio per il judo direi : indietro a dx, indietro a sx, avanti a dx, avanti a sx, una tecnica da fare a prese "chiuse" e una tecnica di sutemi.
Poi tocca aggiungere il lavoro specifico per dx-sx e quallo di "controtecniche" e condire con tecniche di spazzata a piacere.
Segue il lavoro a terra che ovviamente andrebbe impostato secondo le situazioni che i miei attacchi o le mie difese possono generare.