Ciao PKT,
del tuo video ho infatti apprezzato soprattutto la fluidità di movimento.
Da quello che ho potuto vedere, mi sembra che negli spostamenti si usino molti più movimenti circolari, rispetto al maggior uso di spostamenti per linee diagonali di altri stili di Kali che ho visto. E' una peculiarità del vostro footwork?
Da non esperto, volevo chiederti: cosa sono i Ginunting di cui parli? Che ruolo e che importanza hanno nel vostro metodo? Magari sarebbe interessante un topic apposito come informazione generale...la butto lì, se ti va naturalmente.
Grazie. In bocca al lupo!
Ciao Takuanzen,
la fluidità a mio avviso è sempre sinonimo di adattabilità e, dopo un certo livello, ci si accorge che è proprio ciò che serve per migliorare ulteriormente.
Ci sono diversi "tipi" di footwork nella Pekiti Tirsia, si inizia, come in molti altri stili, dai triangoli (anche se affrontati con un'ottica davvero particolare rendendoli non solo un sempice esercizio) arrivando anche a footwork di natura più circolare e "tagliata" (molto vicini a come ci si dovrebbe comportare nello sparring e in caso di atteggiamento "reale").
Nel video dovevo rimanere in uno spazio confinato (i limiti della telecamera) e quindi ho dovuto adottare principalmente un footwork circolare.
Nelle applicazioni però questo è fortemente mischiato con i movimenti diagonali che servono per ottenere un vantaggio tattico rispetto alla posizione dell'avversario.
Infine c'è da dire che in caso di anticipo nel timing, il footwork è ovviamente dritto verso l'obbiettivo, senza angolazioni o spostamenti a cerchio (questo caso è molto raro in quanto normalmente si è "in tempo" o addirittura "in ritardo").
Se chiedi ai miei allievi saprai subito che stresso tantissimo il lavoro sul footwork, perchè è davvero una componente fondamentale per qualsiasi combattente
Per quanto riguarda i Ginunting, essi sono l'arma close quarter dei Marines Filippini (quella che usano quando ormai la distanza da fuoco viene compromessa) che è, non a caso, anche l'arma principale della Pekiti Tirsia (i Marines imparano proprio tale sistema di combattimento). Sono lame simili nella lunghezza e nel peso ai macheti e la loro forma ricorda una mezza forbice. Hanno il filo frontale mentre il retro taglia solo verso l'estremità. Vengono impugnati ad una sola mano e sono molto comodi da usare anche in coppia. Le dimensioni non esagerate ma neanche troppo ridotte (non sono daghe per intenderci) ne permettono l'uso in spazi molto ristretti senza sacrificare la potenza di una lama lunga.
Infine è un'ottimo "strumento" per iniziare ad abiturarsi a tutti i possibili tipi di lama, perchè la transizione dei principi a spade più lunghe o più corte è davvero molto intuitiva.
Aprirò un topic apposta appena trovo un po' di tempo, intanto se hai altre domande chiedimi pure!