Domanda: quanta della roba che si vede in questi video può essere "originaria" delle tecniche di combattimento con accette e simili e quanto un riadattamento di arti marziali che usano armi simili tipo kali?
Beh... se consideri che Lynn Thompson si fa assistere dal genero di Inosanto per provare a venderti il suo tomahawk...
Cold Steel's Lynn Thompson demonstrating Tomahawk with Guro Ron Balicki @ IWA 2011Non so come fosse il maneggio del tipo d'arma in Occidente o altre aree geografiche. In generale è comunque plausibile (pure per le am del sud-est asiatico nonostante il tormentone commerciale di tutti i movimenti simili tra loro in contesti diversi) che il maneggio vari per oggetto della stessa forma a seconda delle dimensioni, peso, bilanciatura e maneggevolezza. Quindi anche la stessa lama in scala diversa fa variare l'approccio.
Comunque non escluderei neppure che le avessero pure nel sud-est asiatico attrezzi tipo accette. In campagna a seconda del lavoro che devi fare attrezzo diverso che usi. Probabilmente non di solo machete viveva l'uomo anche in quell'area geografica.
In uno degli ultimi incontri col mio gruppetto di kali mi pare di aver accennato insieme al bolo pure scherzosamente al tomahawk o comunque a lame da chopping con una buona maneggevolezza per i cambi di direzione dell'arma, come potenziali affinità di utilizzo.
In realtà però con la scusa di mostrare un'azione “avanzata” di protezione che si adatta pure col bastone ma deriva in sostanza dal machete avevo colto l'occasione per cercare di trasmettere alcuni aspetti della mentalità filippina tradizionale da combattimento, per il tipo di contesto di origine o per preparazione all'apocalisse zombie.
Ingaggio con un movimento per coprirsi e contrattaccare in fretta ferendo con danni consistenti, passare oltre per essere fuori tiro dalla prima e attaccare la prossima vittima .
Mindset da guerriglia e da assalto, inerente all'acronimo dei SAS inglesi (Speed, Aggressiveness and Surprise), avanzando con decisione e impeto. Magari con attacchi anche “solo” per ferire a morte con brutale potere d'arresto, confidando eventualmente che sia la crudeltà della giungla a finire gli avversari.
Obiettivo: idealmente per ricostruzione storica, per interesse puramente culturale e ricreativo, una manciata di secondi per cercare di guadagnarsi il capo di imputazione di omicidio plurimo.
In qualche modo tatticamente forse l'avanzamento col passeggio è concettualmente associabile a quello che mi sembra nella scherma sportiva chiamino flash.