Ho parecchi dubbi sulla componente genetica. Mi spiego. Ci sono studi fatti in laboratorio che mostrano il gene responsabile per la patologia pincopalla. Bene. Ma il sistema aducativo (l'ambiente circostante) è molto ma molto influente sullo sviluppo mentale, ed è sbagliatissimo trascurarlo a descapito della componente genetica.
Considera che se uno ha avuto in famiglia tendenze suicide per generazioni (come dici nel tuo esempio) vuol dire che:
1- ci puo essere la componente genetica che dici tu, un gene che ti spinge al suicidio trasmesso nel tuo DNA (io non ne sono molto convinto)
2- vieni cresciuto ed educato da quelle persone che hanno quell'attitudine da generazioni e trasmettono un sistema educativo da padre in figlio.
Ricorda che la psicoterapia intesa come la intendiamo noi è roba nuova ed era poco conosciuta dai nostri padri, nonni e bisnonni. Credo fosse alquanto improbabile che mio nonno si fosse preoccupato dei traumi infatili subiti nei primi 900. I suoi meccanismi mentali erano cementati nelle sue connessioni neurologiche. Con questo in mano ha educato mio padre, il quale ha dovuto subirsi i cazzi di mio nonno fin da piccolo. Pure lui non credo si sia preoccupato di questi traumi durante il dopoguerra. Infatti se li è tenuti. Con questo spirito lui ha edicato me. Ora, se ho sofferto di patologie legate all'ansia, posso dire che nel sangue della mia famiglia scorre il gene dell'ansia? Boh a me mi sa tanto di stronzata, soproattutto conisderando quello che conosciamo oggi sulle neuroscienze. Ma questo lo avevano gia capito in passato con intuizioni ed esperimentazioni con tecnologie limitate.
Il trasferimento transgenerazionale dello stile di attaccamento per esempio e noto da fine anni 60. Lo stile edicazionale si trasmette da generazione a generazione. Questo influisce su emozioni e cognizioni fin da subito, appena apri gli occhi fuori dalla pancia della mamma.