Doug Marcaida sul combattimento col bastone

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Offline Andy

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Doug Marcaida sul combattimento col bastone
« on: November 19, 2016, 10:05:42 am »
+2
Un punto di vista davvero interessante e forse degno di riflessione per tutti i praticanti di Kali.

https://www.youtube.com/watch?v=xsrYKRIn2d8

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Offline Babayaga

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Re:Doug Marcaida sul combattimento col bastone
« Reply #1 on: November 20, 2016, 23:23:05 pm »
+1
Mi ricordavo di averlo visto già pubblicato da qualche parte sul forum, e in effetti lo condivise spartan. Scrissi questo:

Sa quello che fa e parla con cognizione di causa, ma gli mancano alcuni tasselli per completare il puzzle. Oppure semplicemente gli va bene dire così, perché al suo pubblico basta questo. Il double stick fighting a cui fa riferimento per smontare l'utilità di esercizi come heaven six (cosa con cui tra l'altro concordo) non esiste nel Kali Arnis Escrima FMA chiamalocomevuoi, è un'invenzione recente. E' sempre double sword fighting, o estilo macabebe. Come sa bene chi studia, bastoni e lame offrono dinamiche diverse. Quindi è importante a scopi didattici tenere presente, ogni volta e per ogni allenamento, se il bastone che si ha in mano è proprio un bastone oppure rappresenta il simulacro di una lama.

Ora, l'argomentazione che lui porta da 4:30 è fallace, perché anche in solo baston è possibile andare in abierta sfruttando una sorta di "lure" che deriva da un'applicazione di espada y daga. Una dinamica racchiusa nel tradizionale lock & block.

Non ho continuato con la visione, ma sono sicuro di trovare altre dimostrazioni rivolte principalmente ad un target di simpatizzanti di kali escrima più che a veri e propri praticanti appassionati di questa disciplina.
"Expect the unexpected and be ready to move into high gear immediately. We are a bladed system. 2nd place, is a place they visit you in the cemetery." - Ron Saturno

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Offline Andy

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Re:Doug Marcaida sul combattimento col bastone
« Reply #2 on: November 21, 2016, 11:21:47 am »
0
Quindi, tradotto nella lingua corrente  XD

E' un video fatto da chi ha una fondamentale ignoranza della disciplina ed è rivolto a chi ci trova spunti di interesse e non la sposa in toto?

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Offline Babayaga

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Re:Doug Marcaida sul combattimento col bastone
« Reply #3 on: November 22, 2016, 11:07:00 am »
+1
Mi esprimerò come sono solito fare in palestra  :D

No, Doug Marcaida non è certo un ignorante. Però inizia criticando il sinawali, dimostrando che non si combatte così. Grazie ar cazzo, è un esercizio! A judo mi facevano fare ushiro ukemi ma non mi viene da sottolineare che è stupido iniziare il combattimento cadendo all'indietro. Evidentemente c'è gente a cui serve che gli si dica ciò, e per questo scrivo del "suo pubblico".

A 4:30 comincia la sua dimostrazione su come caricare il colpo sia un errore, e invece dipende. In contesto dinamico le cose cambiano decisamente.

A 5:50 ricorda il concetto di "rompere il dente al serpente". Dimostra che se abbozzi solo la tecnica questa viene evasa. Se vuoi colpire una mano, diciamo, è meglio che porti la tecnica al pieno delle tue intenzioni. Wow?

Diciamo che con un titolo come "MUST SEE! DoubleStick Beast Mode & The Truth About Defanging The Snake" e una prefazione che dice "vi mostro qualcosa di assolutamente incredibile, non ho mai visto Doug Marcaida entrare in modalità Bestia/Maestro Yoda prima di allora" mi aspetterei qualcosina di più di qualche banalità. Tu dici di no?

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Offline Andy

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Re:Doug Marcaida sul combattimento col bastone
« Reply #4 on: November 22, 2016, 11:14:16 am »
0
Mi esprimerò come sono solito fare in palestra  :D

No, Doug Marcaida non è certo un ignorante. Però inizia criticando il sinawali, dimostrando che non si combatte così. Grazie ar cazzo, è un esercizio! A judo mi facevano fare ushiro ukemi ma non mi viene da sottolineare che è stupido iniziare il combattimento cadendo all'indietro.

 ???

Sei seriamente convinto che sia la stessa cosa?

Per il resto, chiaramente il titolo è per attirare...quindi in sostanza, stringi stringi, stai dicendo che è roba nota per chi fa Kali?

Perchè io in davvero pochi ho visto andare oltre i sinawali e i vari chisao...


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Offline Babayaga

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Re:Doug Marcaida sul combattimento col bastone
« Reply #5 on: November 22, 2016, 11:33:33 am »
+3
Sono seriamente convinto che sia la stessa cosa. Sinawali ti serve per imparare a non legarti quando incroci le due braccia, deve diventare memoria fisica e quando ti capita ne vieni fuori, esattamente come recuperare da una caduta. Poi alcuni usano la routine per creare altri esercizi, e ci può anche stare e dipende dallo stile. Ad abusarne però si rischia di diventare dannatamente bravi a fare sinawali per il piacere di fare sinawali, dimenticandosi però che il combattimento è un'altra cosa.

Stringo stringo, dovrebbe essere roba nota per chi fa kali. Se non lo è, è perché il livello medio è basso.. cosa che effettivamente, purtroppo, è vera.

Il chisao nel Kali non si fa, ma forse ti riferisci all'hubud-lubud che per me equivale a giocare a fare i ninja, con tutto il rispetto ovviamente. Qualcuno ancora una volta lo usa per creare delle routine in cui applicare in sicurezza qualche variazione, ma abusarne non fa che allontanare ancora una volta dalla realtà. Io non lo faccio, ma non perché non mi piaccia (anzi, da vedere è molto bello e quando studiavo con altri maestri mi divertivo a farlo) ma perché Latosa non lo fa, Cabales non lo fa, Giron non lo fa e nel De Campo non si fa perché le stesse skill trasferibili al combattimento le sviluppi in altro modo, abusarne fa in modo di diventare bravi a fare hubud e basta, togliendo del tempo magari ad altro.

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Offline Kufù

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Re:Doug Marcaida sul combattimento col bastone
« Reply #6 on: November 22, 2016, 11:45:18 am »
+1
mi aspetterei qualcosina di più di qualche banalità

e' un periodo che i video banali vanno molto di moda  XD
Giovane furbino io rispondo agli uomini di paglia con gli uomini di paglia, per il sano principio di non sprecare energie inutili. Nel senso che la puzza di sviamento la sento a km, specie perche' ci conosciamo da un sacco e non spreco energie quando fai le nubi d'inchiostro.

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Offline Olonese

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Re:Doug Marcaida sul combattimento col bastone
« Reply #7 on: December 01, 2016, 08:20:48 am »
+3

Prenetto che non ho visionato il video ma leggendo il commento di Paolo lo quoto.
Pensate che c'è una marea di gente che quando usa il termine SINAWALI si riferisce all'esercizio heaven six (o sinawali 6 colpi) perchè non sa nemmeno si chiami cosi e ovviamente non ha idea di cosa sia il sinawali.
È un drill che come diceva Paolo serve a sviluppare coordinazione con le due braccia e la capacità di attaccare da entrambi i lati senza intrecciarsi con le braccia.
Ovviamente poi ogni stile ci trova i benefici specifici per le sue meccaniche.
Sottoscrivo: chi sao lo lasciamo volentieri al wing chun. Se qualcuno fa i mischioni non è affar mio.
Hubud lubud (legare slegare) è un drill del kali e come tutti i drill definiti "di sensibilità" rischia di diventare un giochino fine a se stesso, se se ne abusa.
Io personalmente lo faccio per sviluppare alcune reazioni istintive che mi interessano e per allenare alcune risposte a determinati intrecci delle braccia. Ma alla fine è come un contenitore: ci puoi infilare quello che vuoi partendo dallo schema base. E come l'heaven six.. È UN DRILL.
Per quanto riguarda il non caricare i colpi, non sono ovviamente d'accordo. - parte che si possono caricare i colpi anche senza aprirsi in maniera stupida/pericolosa/gratuita.
Se c'è il timing e un corretto uso delle distanze, il caricamento è presto fatto.
Se parliamo di una situazione reale in cui con l'ombrello vado a colpire il viso del mio avversario di sorpresa, allora parlare di witik (colpo frustato non caricato) ha senso.
Ma se parliamo di spezzare l'azione, fermare un corpo che ti carica, rendere inerme un braccio o una gamba.. vi assicuro che se non carichi e nin sviluppi potenza non fai proprio un bel niente.
È lo stesso discorso dei pugni: si parla sempre di colpi mortali di pugni che mandano ko al 1º colpo ecc. poi quante volte si vede gente che prende una marea di cartoni e non va giù?
"Che il tuo spirito ambisca alla pace, ma il tuo corpo sia pronto alla guerra"

Francesco l'Olonese