Per utile intendo che io con un pugno gli comprometto il centro e lui per la spinta ricevuta cade a terra, il colpo superficiale nella realta' non funziona e sopratutto se lui ti carica tu non lo fermi e finisci come tutti i grappler contro boxer.
Di solito lui carica per portarti a terra e te nel mentre gli dai un pugnetto che lui neanche sente e continua la sua azione, diverso e' se il pugno e' tirato in un "altra" maniera e lui si ferma come contro un palo.
M.
Mattia,fermare un grappler alla carica d'incontro,è dura,ma veramente dura.
E chiacchiere a parte lo sanno anche i cinesi,tanto che,senza scomodare i grappler nostrani e gli UFC,in Cina i praticanti di Shuai Jao sono considerati ossi duri.
Ricordo un episodio,anni fa in un ristoante cinese a Mestre;seguivo il maestro indiano di lotta,ed i camerieri,che sapevano che lui praticava,gli presentarono il loro maestro,arrivato da poco dalla Cina;era un cinquantenne di ferro,praticante di Shuai Jao,e chicchierando si lamentò del fatto che in Italia non incontrava nessun maestro cinese,di nessuno stile,che volesse fare del confronto con lui.....
vanterie?
Possibile;non sembrava il tipo,ma possibile.
Però anche il M.Wu Dong mi parlò dell'efficacia dei lottatori cinesi nei confronti interstile.
Strano,detto da un non-praticante di Shuai jao,vero?
E tu,che se non sbaglio avevi il nonno lottatore che a settant'anni ancora ti annodava,dovresti saperne qualcosa....