certo, solo che non sempre assomiglia a quel tipo di contatto che c'è nel chi sao...
ecco a tal proposito sarei curioso di sapere in che maniera, il tipico modo di allenare il chi sao, può essere utile contro un takedown, nella fattispecie un double leg..
Anche un pugno sul mento è un momento di contatto..peccato però che col mento non si possa gestire un granchè
Secondo me l'equivoco è tutto qui, quando ci si allena nel Chi Sao si pensa di stare allenando il Chi Sao, invece è il Chi Sao che ci sta allenando, e così si pensa che esista un "tipico contatto" del Chi Sao, un "tipico modo di allenare il Chi Sao" ecc, e che dunque il Chi Sao sia qualcosa da "usare" in quel momento, in quella situazione che abbiamo visto 100 volte in allenamento.E diventa qualcosa di ripetitivo, meccanico, fine a se stesso.
Dal mio punto di vista il Chi Sao è solo uno strumento per allenare il corpo a percepire tramite ogni suo centimetro, e non solo con la vista o il supporto delle mani, durante il Chi Sao ci si allena(o almeno si dovrebbe, molti scambiano l'allenamento iniziale come TUTTO l'allenamento) ad entrare in contatto con ogni singola parte del corpo, gambe(già il fatto che queste spesso siano sottovalutatissime la dice lunga su quanta mancanza di consapevolezza ci sia sul significato di questo esercizio), braccia, spalle(Bok Da?), testa, e a percepire azioni e reazioni, pesi, carichi, direttrici.
Se si comprende lo scopo del Chi Sao e si acquisisce la consapevolezza che il metodo serva a sviluppare coscienza, e non ad imparare a riprodurlo alla perfezione(come studiare una grammatica serva ad imparare le basi per scrivere in maniera corretta e fluida, non ad imparare a scrivere solo testi di gramamtica), allora lo si utilizzerà nel modo corretto come strumento di allenamento, e sarà utile anche per un takedown, al quale nella fattispecie insegnano a reagire proprio grazie alla percezione di dove arrivi la spinta, come sia spostato il peso di chi spinga e dove abbia la testa(il cervelletto è un utile alleato in questi casi) ecc, solo che nelle MMA non usano il Chi Sao(o meglio, credono di non usarlo e di fare altro) per lo stesso principio per cui molti siano convinti che la tecnica serva ad imparare come riprodurla, invece che a capire semplicemente come insegnare al corpo a muoversi correttamente.
Per inciso e senza scherzare, appresi certi fondamenti si può effettuare, per esempio, kuzushi anche usando il proprio mento su un attacco di pugno, la parte del corpo coinvolta non conta nulla se si è compreso che il fulcro sia come spostare TUTTO il corpo, non solo mani e braccia.