Oltre a praticare il taiji, praticate anche qualche altra arte marziale esterna? Come mai anche quando la marzialità del taiji viene ampiamente riconosciuta ho l'impressione che la si guardi sempre come un'arte marziale "leggera", una sorta di mezza arte marziale/mezza meditazione? Oggi chiedevo ad un mio compagno di taiji che ha fatto anche kung fu shaolin e mi ha detto che preferiva il taiji perché il kung fu "è più marziale" e nel taiji c'è anche la dimensione della meditazione.
mah se lui è contento così, buon per lui... "nel taiji c'è anche la DIMENSIONE della meditazione" sarà il periodo ma me viene troppo da ridere
Credo fosse il suo modo di dire che si pone l'accento più sulla dimensione del rilassamento della coltivazione della velocità nella lentezza e tutte le belle cosine del taiji...forse.
ok, e va bene... allenare un movimento in modo lento può essere utile allo studio "formale" della tecnica, magari a capire il sottile equilibrio e interazioni dei vari gruppi muscolari, ecc... ma non mi è mai capitato di dover combattere in modo lento contro qualcuno, quindi ad un certo punto, raggiunto un certo "livello tecnico" (spirituale/energetico/chiamatelocomevepare) bisognerà pure intervenire nell'allenamento in modo più o meno "consistente"... quindi,quando è che il tuo amico inizierà a: testare i propri colpi in velocità, precisione, forza d'impatto, bersagli multipli, bersagli non collaborativi, ecc?
fino ad oggi quando si parla di taiji ho solo visto e sentito gente che:
1.- si muove lentissimo xke deve svegliare chissà quali energie
2.- non combatte mai, xke è troppo forte e farebbe troppo male agli avversari che non ha
3.- dice che il tui shou sia il "combattimento" del taiji e roba simile
ma al lato pratico? in sostanza? se voglio imparare a rilassarmi e a respirare, ecc ci sono tanti buoni corsi di yoga, fitness, ecc.. non certo le arti marziali
il tutto molto cordialmente parlando, ovvio