Legandomi a quel che dice John, non vorrei che ci si fissasse troppo su sto Tabata. Per carità, io lo uso molto, ma secondo me la vera "forza" del Tabata sta nell'aver introdotto un certo tipo di allenamento a tutta una schiera di persone che non sapevano neanche cosa fosse l'acidosi lattica.
Per cui, sempre se si conoscono i principi e si sa quel che si fa, nessuno vieta di costruire una routine che abbia la struttura di un Tabata.
Bisogna sempre però ricordare quel che dice Jonh: il tabata è quello, punto. Se recupero 15 sec. tra un esercizio e l'altro, o l'esercizio lo faccio al 50% del massimale, o non arrivo a 4 min ma mi fermo a 3, NON E' UN TABATA, lo stimolo NON E' lo stesso.