In realtà il secondo video mi piaceva di più, sia perchè sembrava che il tipo usasse tutto il corpo a differenza dei precedenti che buttavano un po' lì le braccia (sai la mania dell'integrazione corporea è tipica di noi Yiquanisti...
), che perchè sono un fan di dita aperte agli occhi e alla gola...
E poi anche perchè la proiezione con colpo sul calcio mi ricordava nostalgicamente una tecnica di Karate (Manji uke) studiata tanto tempo fa...
In ogni caso penso che tu abbia ragione: infatti gli spostamenti erano uno degli aspetti che mi piaceva di più della forma di master Lam e mi sembravano proprio un modo per entrare obliquamente nella guardia avversaria, chiudere la distanza, magari agganciando le gambe avversarie. Essendo poi uno stile del Sud, mi sembra tipico che prediliga la corta distanza rispetto alla lunga.