Stage europeo scuola Cheng Ming

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Stage europeo scuola Cheng Ming
« on: April 14, 2011, 10:45:15 am »
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Buongiorno a tutti,
vorrei segnalare che i giorni 14 e 15 maggio 2011 si terrà a Sesto San Giovanni lo stage europeo della scuola Cheng Ming di Taiwan, organizzato dall'associazione Cheng Ming Europe, con i suoi massimi esponenti internazionali, i maestri Wang Fu Lai e Huang Su Chun, allievi diretti del maestro Wang Shu Jin.

http://www.movimentopercezione.org/notizie/cheng-ming-taijiquan-stage-europeo/

http://www.chengmingeurope.eu/news:1301251573



 ;)
« Last Edit: April 16, 2011, 11:16:55 am by TakuanZen »

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Re:Stage europeo scuola Cheng Ming
« Reply #1 on: May 12, 2011, 10:38:38 am »
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Una piccola "chicca" per gli eventuali interessati. A questo stage sarà presente anche David Zarb, contemporaneamente maestro di Karate Goju Ryu e rappresentante di Cheng Ming Australia: un personaggio che mi piacerebbe conoscere.

Art Of Defence Cheng Ming taiji

Art Of Defence Kung Fu Cheng Ming Weaponry

Art of Defence Goju Ryu Karate

Art Of Defence Overview

 ;)

« Last Edit: May 12, 2011, 10:41:02 am by TakuanZen »

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Re:Stage europeo scuola Cheng Ming
« Reply #2 on: May 12, 2011, 11:03:15 am »
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Nuovo volantino:

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Offline Takuanzen

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Re:Stage europeo scuola Cheng Ming
« Reply #3 on: May 16, 2011, 10:30:04 am »
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Anche se ci scrivo solo io non importa... :ricktaylor:

Piccolo report dello stage di due giorni coi maestri Wang Fu Lai e Huang Su Chun:

Sabato abbiamo iniziato con riscaldamento tipico della Cheng Ming, seguito dai movimenti singoli fondamentali di base della scuola. In seguito sono stati divisi principianti e avanzati. I principianti hanno lavorato con la tostissima e sorridente maestra Huang Su Chun i 5 elementi dello Xing Yi Quan. A quanto mi hanno detto sono stati tutti entusiasti, con lei che, come al solito, cambiava letteralmente espressione durante la pratica, trasformandosi da una signora dolce e gentile, in una guerriera con una forte intenzione continuamente proiettata in avanti: questa è una cosa che mi sorprende sempre. Per gli avanzati, posso dire di più visto che vi ho partecipato: il tema della giornata era il Bastone Corto dello Xing YI (forma e applicazioni). Dopo un buon numero di ripetizioni senza sosta della sequenza per intero all'aperto e sotto il sole concente, si è passati alla ripetizione delle singole parti, con relative applicazioni mostrate nel dettaglio. Il maestro, sempre sorridente, non ha lesinato particolari molto interessanti e la possibilità di variazioni a seconda del contesto e dell'intenzione avversaria ( es. colpi col "codolo" del bastone e l' esecuzione di molte tecniche sulle mani o sugli arti avversari per rendere inoffensivo l'avversario). La mattina abbiamo studiato in maniera molto approfondita la prima parte. Il pomeriggio invece ci siamo dedicati alla seconda.
La domenica era invece dedicata al Taijiquan della scuola Cheng Ming. Abbiamo iniziato con una serie di Zhang Zhuan (posture) specifiche per patologie quali la depressione e l'insonnia. Si sono poi divisi i principianti e gli avanzati, i quali hanno eseguito rispettivamente le prime due sezioni e le ultime quattro della forma. Il maestro è stato come al solito molto preciso e disponibile a rispondere alle nostre domande, dimostrando una vitalità e una scioltezza davvero inaspettate per una persona di 71 anni!! La mattina abbiamo lavorato soprattutto sulla tecnica, sull'aspetto formale e sui parametri strutturali della sequenza, anche se ad alcune insistenti domande sulle applicazioni ( il mio orecchio ne sa qualcosa...), il maestro non ha lesinato a rispondere con esempi e dimostrazioni, ricche di spiegazioni dettagliate e aneddoti sul gran maestro Wang Shu Jin.
La mattina si è conclusa con le consuete dimostrazioni, prima dei gruppi di allievi, poi gradualmente degli insegnanti, fino ad arrivare ai due maestri, che hanno letteralmente sbalordito tutti i partecipanti, che hanno potuto apprezzare un raffinato assaggio di sequenze avanzate, con armi e non, dell'immenso bagaglio tecnico del Xingyi e del Bagua della scuola.
Al pomeriggio si sono lavorate in coppia diverse applicazioni, in cui il maestro ha mostrato tutta la sua conoscenza di "trucchi" e "tecniche nascoste" all'interno dei movimenti, come leve, colpi sui punti vitali, prese sulla pelle, strangolamenti, leve ecc...dimostrando ancora la completa e versatile applicabilità del Taiji della scuola Cheng Ming.
Si respirava un aria "di famiglia" davvero internazionale, con praticanti non solo della nostra scuola di Milano, ma anche da Pordenone, Olbia, Firenze, Lione, Zurigo e Australia. Gli amici francesi sono stati ospitati da noi allievi italiani, per ricambiare la squisita ospitalità che ci avevano offerto ad Ottobre nello stage a St Germain Au Mont D'Or. Ci siamo sentiti tutti come fratelli e io ho potuto farmi delle appassionanti chiaccherate su qualsiasi argomento, dalla politica all'ambiente a naturalmente alle arti marziali - in un 'melange' linguistico improvvisato di inglese, francese, italiano, onomatopeiche e vocaboli inventati - col mio ospite Pierre Ive (spero sia giusto!!), una persona davvero gentile e disponibile, con cui sono stato onorato di condividere queste intense giornate.
Come non sottolineare infine poi il grandissimo piacere di avere con noi l'amico Beppe, che ci ha deliziato con la sua positività, la sua energia e le sue vastissime conoscenze linguistiche e marziali, con cui mi sono sentito fin da subito in sintonia, testando varie versioni e possibilità delle applicazioni mostrate in maniera intensa e appassionata, quasi da "Mazzate Tribali":  una amicizia che spero continui in tante altre esperienze... Stamattina è stata una delirante ed epica impresa alzarmi, ho il corpo stanchissimo e dolorante, dopo due giorni con più di sette ore di allenamento ciascuno (gli orari previsti si sono naturalmente espansi in quell'atmosfera stimolante), in cui non mi sono risparmiato nemmeno un momento, tanta era la passione profusa e la voglia d'imparare.
I maestri sono stati come sempre una sicurezza e una vera enciclopedia sulle conoscenze tradizionali del maestro Wang Shu Jin, condividendo quella sorridente armonia e quella sensazione di calma spirituale, che ha donato un atmosfera magica all'allenamento. Un augurio che la Cheng Ming Europe si espanda nel nostro continente, per una sempre maggiore partecipazione allo stage dell'anno prossimo e ai futuri eventi di questa grande famiglia marziale!!! :thsit:

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Offline Takuanzen

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Re:Stage europeo scuola Cheng Ming
« Reply #4 on: May 16, 2011, 10:48:07 am »
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Spin-off su una particolare tecnica mostrata dai maestri:

https://www.artistimarziali.org/forum/index.php?topic=6611.150

 :)


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Offline Fabio Spencer

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Re:Stage europeo scuola Cheng Ming
« Reply #5 on: May 16, 2011, 18:57:19 pm »
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Anche se ci scrivo solo io non importa... :ricktaylor:
- CUT -
Complimenti a te per il post e agli organizzatori per l'evento.
Da come scrivi mi pare molto interessante.
E soprattutto traspare tutta la passione che ci metti.
"vi prego di notare l'eleganza del piano nella sua semplicità...."

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Offline 笨笨

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Re:Stage europeo scuola Cheng Ming
« Reply #6 on: May 18, 2011, 23:29:26 pm »
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Eccomi! Mostruosamente in ritardo, ma non lavorare durante tutto il weekend ha significato orari da studio leopardiano negli ultimi tre giorni... e non è ancora finita!

Ad ogni buon conto: lo stage è stato davvero molto interessante... e, per le prime tre parti, molto "cinese tradizionale". L'ultimo allenamento, il pomeriggio della domenica, è stato tutto quanto ha scritto Takuan (meno la parte sulle mie supposte conoscenze in qualsivoglia campo - lì è troppo generoso nei suoi commenti!) ed è stato interessante, (d)istruttivo e - bello, semplicemente bello, anche solo per l'idea di sperimentare tecniche partendo da un nocciolo di applicazione, per variare e valutare i pro e i contro di ogni variante. E Takuan, giovane e baldanzoso, tira delle belle legnatucce... Aggiungo che per me, fuori dal giro da qualche anno e spaventosamente fuori forma, è stato un graditissimo ritorno. Piacevolissima la compagnia - con Takuan ci si è subito trovati bene e d'accordo su molto, e si è chiacchierato di molto e provato di più e lui si è dimostrato molto paziente con l'imbranataggine di questo vecchio... e alla fine mi dispiaceva andarmene, non poter andare alla cena post stage (figlio e famiglia...), ma tutti i partecipanti mi sono molto piaciuti: gente terra terra, senza svolazzi o manie da superguerriero; gente che aveva solo voglia di provare e partecipare e allenare e capire. E gli istruttori, Paolo Magagnato in testa (proprio come me lo ricordavo da quindici anni fa, solo più grigio :P), ma anche l'australiano e il francese... tutti disponibili, tutti aperti a domande e richieste e chiacchiere. Proprio un bel gruppo, e si vede che Paolo sta facendo un lavoro grandioso.

Le prime tre parti dello stage, invece... cinesi, dicevo, nel senso della forma. Forma, forma, forma, forma, forma. Massacrante, nella precisione certosina dei movimenti, nella didattica puntuale... Il taijiquan (ho studiato la prima sequenza, che già conoscevo, ma che ora ha acquistato nuova profondità) e soprattutto lo xing yi quan mi hanno incantato.

E, tornando alle applicazioni... ho "fatto l'errore" di chiedere di un paio di applicazioni - la prima sulla tecnica "lu" del TJQ - risultato un bubbone sul braccio neanche m'avesse punto un calabrone, frutto di un fajin ad opera della delicatissima  ;D maestra Huang. E poi ho chiesto dell'applicazione della frusta semplice - altra botta, ma solo un segnetto rosso, frutto di una "lieve pressione".

Poi, nel pomeriggio del secondo giorno, chiedo a Wang Fulai se la tal tecnica contenga anche, come mi sembra, la possibilità di un dianxue: e lui tranquillo la applica e colpisce... era domenica pomeriggio, e ancora stasera ho sul braccio la sua "impronta digitale", bella viola, poco sopra il tricipite. Come ai vecchi tempi, alla faccia di chi dice che il taijiquan è per signorine  :hakama:

All in all, due giorni perfetti. E lo dico con un sorriso da gatto del Cheshire, e un ringraziamento a Takuan e al suo gruppo per avermi accolto ed essere stati tanto pazienti. :)
« Last Edit: June 10, 2011, 23:11:54 pm by Beppe »

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Offline Takuanzen

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Re:Stage europeo scuola Cheng Ming
« Reply #7 on: June 08, 2011, 13:47:44 pm »
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Lo stesso Stage, edizione di due anni fa:

Master Wang Fu Lai, workshop 2009 in Milan-Italy.mov

P.S: chi mi becca nelle foto e mi riconosce (in posizioni orrende!!), vince una bambolina... ;D
« Last Edit: June 08, 2011, 13:51:42 pm by TakuanZen »

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Offline 笨笨

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Re:Stage europeo scuola Cheng Ming
« Reply #8 on: June 10, 2011, 23:17:46 pm »
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Lo stesso Stage, edizione di due anni fa:

Master Wang Fu Lai, workshop 2009 in Milan-Italy.mov

P.S: chi mi becca nelle foto e mi riconosce (in posizioni orrende!!), vince una bambolina... ;D

0:39, 1:40, 2:16... le foto di gruppo valgono?  XD ;D

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Offline Dipper

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Re:Stage europeo scuola Cheng Ming
« Reply #9 on: June 11, 2011, 00:36:08 am »
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Ma sei quello con la chioma tendente all'Abatantuono dei tempi d'oro? :sbav:
継続は力なり 空手の修業は一生である
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Offline Takuanzen

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Re:Stage europeo scuola Cheng Ming
« Reply #10 on: July 05, 2011, 10:18:34 am »
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Scusate il ritardo, ma per onor di cronaca, rispondo lo stesso...
Lo stesso Stage, edizione di due anni fa:

Master Wang Fu Lai, workshop 2009 in Milan-Italy.mov

P.S: chi mi becca nelle foto e mi riconosce (in posizioni orrende!!), vince una bambolina... ;D

0:39, 1:40, 2:16... le foto di gruppo valgono?  XD ;D

Oh Yeah!!! Bambolina in arrivo per te...gonfiabile o no?? :gh:

Ma sei quello con la chioma tendente all'Abatantuono dei tempi d'oro? :sbav:

C'era chi diceva Caparezza, questione di punti di vista. Comunque si, è che quando ci si allena sono parecchio scomodi e si suda molto. Bambolina anche per te!!  :ohi: :spruzz:

Basta cazzeggio, vado a studiare. :D
« Last Edit: July 05, 2011, 10:20:34 am by TakuanZen »