Katsu

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beno

Re:Katsu
« Reply #15 on: February 14, 2011, 16:24:03 pm »
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che poi effettivamente la scrittura e pronuncia corretta dovrebbe essere katsu....chissà perchè si riporta sempre kuatsu?

Già, chissà.... XD
ah dici che...bè effettivamente...dire che si va a fare un approfondimento sul katsu pare brutto.... :blue:

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rockyjoe

Re:Katsu
« Reply #16 on: February 14, 2011, 16:33:52 pm »
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ma proprio sul kuatsu mi cadete?

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Offline Kabuto

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Re:Katsu
« Reply #17 on: February 14, 2011, 17:34:47 pm »
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Grazie b. the kid per avermi dato il titolo di quel libro, lo leggerò sicuramente!

Se qualcuno avesse notizie in più al riguardo di queste tecniche di rianimazione sarebbe un piacere per me leggere al riguardo...
 
Mi rivolgo ora ai filologi e ai buontemponi:  ;) ho preso il nome trascritto dal libro "Da cintura bianca a cintura nera" di Tommaso Betti - Berutto; lì è proprio scritto "Katsu" e non "Kuatsu".

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beno

Re:Katsu
« Reply #18 on: February 15, 2011, 03:24:57 am »
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Grazie b. the kid per avermi dato il titolo di quel libro, lo leggerò sicuramente!

eh figurati...mi dispiace non saperne molto di più  :-[
 
Quote
Mi rivolgo ora ai filologi e ai buontemponi:  ;) ho preso il nome trascritto dal libro "Da cintura bianca a cintura nera" di Tommaso Betti - Berutto; lì è proprio scritto "Katsu" e non "Kuatsu".
io invece ero straconvinto che la dicitura corretta, in quanto diffusissima, fosse kuatsu, come shiatsu (dito+pressione)  ignorando però il significato di ku...invece dopo il tuo topic, cercando cercando, sono usciti fuori i kanji di katsu, che poi è un unico kanji a quanto pare, e quelli di kappo cioè katsu+ho (ho, che diventa po, cioè metodo) che sono sinonimi per lo stesso concetto praticamente.
quindi grazie a te perchè altrimenti non l'avrei cercato. :)

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Offline Kabuto

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Re:Katsu
« Reply #19 on: May 18, 2011, 19:39:56 pm »
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Oggi mi sono .... il katsu per cui cito una parte del testo di Alfredo Vismara nel libro "Ne Waza" perché reputo interessante questa parte del Judo che non sembra riscuotere molti sostenitori: "peraltro osserviamo la diminuita importanza della tecnica del Katsu (arte di ridare la vita, necessaria quando gli strangolamenti vengono portati all'estrema conseguenza della perdita di coscienza), perché la moderna prassi sportiva cerca di evitare l'incidente che lo rendeva necessaria.
Peccato, perché molti segreti del corpo umano confluivano nella conoscenza empirica richiesta dell'arte della rianimazione. Molti studiosi nipponici studiano quanto ci resta del Katsu per risolvere il mistero di una conoscenza che pare non avere precedenti in Cina e che pure trascendeva le conoscenze mediche dell'epoca feudale nipponica".


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Offline Ookamiyama

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Re:Katsu
« Reply #20 on: May 19, 2011, 09:39:56 am »
+1
Al Busen di Milano si praticavano solo un paio di kwatsu. Uno per gli strangolamenti. Uke seduto. Tori in piedi,punta del piede sotto la colonna, ginoccio lungo la colonna, si afferrano le spalle di uke e con il kiai hei! Le si tirano indietro in modo che il ginocchio prema sulla schiena. Due o tre volte.

Per traumi ai testicoli. Stesse posizioni, tori dà dei calcetti leggeri alla base della colonna.

Poi sollevavamo delle cose con il pensiero, ma quella è un'altra storia

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Offline muk

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Re:Katsu
« Reply #21 on: May 19, 2011, 19:06:42 pm »
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ho praticato oltre 20 anni judo e non ho mai visto un applicazione di katsu, ma la parola aleggia in molti dojo come un fantasma del passato samuraistico che molti judoki si vogliono dare.

Le uniche volte che ho visto applicare seriamente in un ambito tradizionale giapponese un katsu lo ho visto fare dal maestro Kondo, del daito ryu, ed ha applicato il kwatsu da soffocamento che si studia nek kyusho... magari Kondo è un allievo di Pantazi.

Nel Kyusho lo studio delle rianimazioni è fatto molto bene, l'ho provato anche sualla mia pellaccia, e devo dire che funzionano.

ciao
conosci te stesso

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Offline Joseph

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Re:Katsu
« Reply #22 on: May 19, 2011, 20:21:16 pm »
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Al Busen di Milano si praticavano solo un paio di kwatsu. Uno per gli strangolamenti. Uke seduto. Tori in piedi,punta del piede sotto la colonna, ginoccio lungo la colonna, si afferrano le spalle di uke e con il kiai hei! Le si tirano indietro in modo che il ginocchio prema sulla schiena. Due o tre volte.

Per traumi ai testicoli. Stesse posizioni, tori dà dei calcetti leggeri alla base della colonna.

Poi sollevavamo delle cose con il pensiero, ma quella è un'altra storia

Visto fare qualcosa di simile dal maestro ad un ukè steso da un mio calcio e replicato con successo in un altra occasione.

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Offline Kabuto

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Re:Katsu
« Reply #23 on: October 24, 2011, 00:56:23 am »
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http://www.libreriadellosport.it/libri/il_mio_judo_segreto.php

"Il Mio judo Segreto", di Mikinosuke Kawaishi edito da Edizioni La Comune.

Lì si trovano molte applicazioni di Kappo (Katsu) utili a chi è interessato all'argomento oltre ad altri argomenti interessanti relativi agli atemi nel judo e altre chicche come curare le fratture, eseguire efficacemente dei soffocamenti ecc ecc