Anch'io mi son stupito di quanta gente, anche baldi giovini (soprattutto ragazze però), oggi come oggi faccia lunghe camminate come esercizio per controllare il peso corporeo.
Indubbiamente, piuttosto che starsene seduti a guardare la tv o simili, è molto meglio. In ogni caso sia consumi calorie sia alzi un minimo (ma un minimo proprio) il metabolismo. E' una specie di "piuttosto che niente".
Credo però che ultimamente sia "di moda" e sia molto consigliato (quasi a sostituzione dell'omniconsigliato nuoto) da medici e compa proprio perchè da una parte è molto sicuro, nel senso di molto poco pericoloso per la salute (a differenza della corsa), è a differenza del nuoto, a costo zero, e d'altra parte però ha un basso impatto, lasciando così le persone cmq nella necessità anche di dover magari utilizzare l'enorme varietà di prodotti dietetici presenti sul mercato (e che nel 99% dei casi servono solo a far soldi per chi li produce).
Per cui, certo che è meglio di nulla, ma credo fermamente che chi vuole risultati più incisivi non possa esimersi dal fare attività più intense, per cui però si necessita di conoscenze superiori, di maggior impegno, di volontà di sudare (oggi piuttosto rara...) e magari anche di corsi specifici e/o attrezzature specifiche (per correre, almeno delle scarpe serie da corsa e un minimo di "lezioni" su come si corre, che pare strano, ma continuo a vedere gente che non sa correre e/o corre con le sneakers che usa per andare all'aperitivo....).
Per concludere credo sia un po' una specie di operazione mediatica, di moda nata apposta per far credere anche al più scansafatiche che camminando fa chissà quale esercizio fisico, per consigliare un qualcosa cmq di non rischioso, che piuttosto che niente ok, ma alla lunga o cammini 10 ore al giorno oppure il tuo fisico se ne sbatte perchè non è più stimolato.
Ovvio che si parla di persone in salute, non di persone con problemi articolari, o cardiaci o di obesità o simili, per i quali magari la camminata è l'unica attività fattibile...