Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.

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Offline GiBi

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #30 on: February 14, 2012, 17:21:33 pm »
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Ma sono d'accordo in pieno, ma allora tanto vale andare in una palestra di muay thai o di kick boxing e allenarsi per il regolamento da sanda...
E se vuoi combattere con regolamento vasto tanto vale fare mma no? Non capisco perchè fare sanda extreme...Cioè cosa cambia?

Quaio, non è la prima volta che poni domande del genere e continua a sfuggirmi (ma forse no) qualcosa: se pensi che tanto vale adare in una palestra di kick  o thai e che tanto vale fare mma invece che sandà extreme, perchè non  lo fai? (non lo dico in toni "forti" sia chiaro, la mia è una pura curiosità)
Sembra che ti interessino di più le (eventuali) motivazioni altrui,più che consigli o pareri.
Ps: visto che ci siamo: in una palestra di kick o di thai NON alleneresti di certo le proiezioni tipiche del sandà e il clinch che dura tot secondi,  visto che il regolamento è divero. Ma tu questo lo sai bene, visto che pratichi sandà, vero?  ;)

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Offline GiBi

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #31 on: February 14, 2012, 17:24:13 pm »
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Pure io...Però bisognerà pur ammettere che la maggior parte delle persone che si avviano al sanda di solito vengono da una disciplina cinese...Come anche io del resto.

Non capisco cosa significhi ciò. Pure i kickboxer degli anni '70/'80 venivano dal karate. La kick ha preso comunque un'identità a se.
Davvero non capisco cosa intendi con ciò.

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Offline GiBi

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #32 on: February 14, 2012, 17:29:15 pm »
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In oltre ho intenzione di cominciare a frequentare anche uno stage di grappling gi-nogi che male non dovrebbe farmi.
Certo il grappling li è insegnato per le mma credo, la difficoltà sarà per me prendere quello che mi serve ed applicarlo al sanda.

Un consiglio: il grappling è una disicplina bellissima, non praticarla già con l'idea di doverla adattare ad altro, ne perderesti una bella "fetta". Pratica il grappling e divertiti, punto e basta. Che poi alcuni skill acquisiti ti possano essere d'aiuto nel sandà è un altroconto.
Ps: il grappling  è una diciplina a se con tanto di atleti specalizzatti, gare e regolamento, perchè dici che è insegnato per le mma?   

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Offline Menosse

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #33 on: February 14, 2012, 18:59:28 pm »
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Quaio, non è la prima volta che poni domande del genere e continua a sfuggirmi (ma forse no) qualcosa: se pensi che tanto vale adare in una palestra di kick  o thai e che tanto vale fare mma invece che sandà extreme, perchè non  lo fai? (non lo dico in toni "forti" sia chiaro, la mia è una pura curiosità)
Sembra che ti interessino di più le (eventuali) motivazioni altrui,più che consigli o pareri.
Ps: visto che ci siamo: in una palestra di kick o di thai NON alleneresti di certo le proiezioni tipiche del sandà e il clinch che dura tot secondi,  visto che il regolamento è divero. Ma tu questo lo sai bene, visto che pratichi sandà, vero?  ;)

Scusami ma sono sempre un pò confuso...La mia situazione è questa:vorrei fare sanda perchè mi piace come regolamento, mi piacciono gli incontri, mi piace il fatto che ci siano le proiezioni, mi piace il modo di muoversi dei combattenti di sanda, mi piacerebbe anche rimanere sotto la scuola di kung fu perchè ho un bel legame con il mio maestro (di tradizionale). Però è anche vero che a me interessa imparare a combattere bene. Nella mia città sanda non c'è e per impararlo vado quando posso parecchio lontano. Il resto della settimana mi alleno nella mia palestra dove quasi tutti gli altri fanno tradizionale. noi siamo in 4...
E' difficile e a volte mi prende lo sconforto. Sono abbastanza sicuro di quello che faccio ma non sempre. Credo che avere dei dubbi sul modo di praticare sia umano e parlarne qui sul forum mi aiuta.
Capirai che nella mia situazione si facile arrivare a pensare di cambiare disciplina, tanto più che la differenza non sarebbe anni luce...Cioè non dovrei cominciare da zero.
Però io voglio fare Sanda e per ora continuerò questo percorso e come mi è stato suggerito facendo anche altre esperienze ma senza mollare...
Pure io...Però bisognerà pur ammettere che la maggior parte delle persone che si avviano al sanda di solito vengono da una disciplina cinese...Come anche io del resto.

Non capisco cosa significhi ciò. Pure i kickboxer degli anni '70/'80 venivano dal karate. La kick ha preso comunque un'identità a se.
Davvero non capisco cosa intendi con ciò.
volevo dire che tanta gente che viene da stili tradizionali non ha modo di studiare lotta a terra e spesso nemmeno lotta in piedi. Come diceva Rleo mi è capitato di vedere maestri tradizionali insegnare anche sanda perchè tanto basta mettersi i guantoni e darsi delle regole...
In oltre ho intenzione di cominciare a frequentare anche uno stage di grappling gi-nogi che male non dovrebbe farmi.
Certo il grappling li è insegnato per le mma credo, la difficoltà sarà per me prendere quello che mi serve ed applicarlo al sanda.

Un consiglio: il grappling è una disicplina bellissima, non praticarla già con l'idea di doverla adattare ad altro, ne perderesti una bella "fetta". Pratica il grappling e divertiti, punto e basta. Che poi alcuni skill acquisiti ti possano essere d'aiuto nel sandà è un altroconto.
Ps: il grappling  è una diciplina a se con tanto di atleti specalizzatti, gare e regolamento, perchè dici che è insegnato per le mma?   
Ok lo farò con quest'ottica.
Mi pareva che nel volantino degli stage che dovrei fare ci fosse scritto che fosse per le mma. Potrei sbagliarmi. Forse perchè nella palestra dove si fa c'è un team di fighter di mma e magari ho capito male...

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Offline nicola

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #34 on: February 15, 2012, 00:11:17 am »
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Per ora da noi è nulla.


Ops....avevo letto "mortalità dello sparring".  :-X   XD


Fine OT, potete continuare.
"Dalla morte in pianura, proteggici, o Signore" (J. Kukuczka, alpinista)


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Offline RAIS

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #35 on: February 15, 2012, 09:40:23 am »
0
Dicevo che ci sono un'infinità di "maestri" provenienti da altri stili e non solo di kung fu che pensano che basti mettere i guantoni per dire di fare sanda, o thai o kick......invece ciò che bisogna fare è imparare, ma imparare realmente e soprattutto essere convinti di ciò che si vuole. Tu vuoi fare sanda???? Allora allenati nel sanda e per il sanda, fai anche boxe e studia lotta ma il tutto per la disciplina che vorrai fare.

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Offline GiBi

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #36 on: February 15, 2012, 09:43:57 am »
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invece ciò che bisogna fare è imparare, ma imparare realmente e soprattutto essere convinti di ciò che si vuole. Tu vuoi fare sanda???? Allora allenati nel sanda e per il sanda, fai anche boxe e studia lotta ma il tutto per la disciplina che vorrai fare.

Amen.

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Offline GiBi

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #37 on: February 15, 2012, 10:01:44 am »
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La mia situazione è questa:vorrei fare sanda perchè mi piace come regolamento, mi piacciono gli incontri, mi piace il fatto che ci siano le proiezioni, mi piace il modo di muoversi dei combattenti di sanda, mi piacerebbe anche rimanere sotto la scuola di kung fu perchè ho un bel legame con il mio maestro (di tradizionale).

E quindi hai tanti buoni motivi per continuare a fare sandà.

Però è anche vero che a me interessa imparare a combattere bene. Nella mia città sanda non c'è e per impararlo vado quando posso parecchio lontano. Il resto della settimana mi alleno nella mia palestra dove quasi tutti gli altri fanno tradizionale. noi siamo in 4...

Metti sulla bilancia "i buoni motivi" che hai elencato sopra da una parte,  la voglia di migliorare nella tua pratica rivolgendoti altrove dall'altra, vedi da che lato pende l'ago e poi scegli.  :thsit:

 
Capirai che nella mia situazione si facile arrivare a pensare di cambiare disciplina, tanto più che la differenza non sarebbe anni luce...Cioè non dovrei cominciare da zero.

Mmmhh..non sò.. a regolamento diverso corrispondono impostazioni diverse....poi dipende tutto dalla tua capacità di adattamento.

volevo dire che tanta gente che viene da stili tradizionali non ha modo di studiare lotta a terra e spesso nemmeno lotta in piedi.

Lo studio della lotta a terra sarà di appannaggio esclusivo per chi vuole cimentarsi nel regolamento del sandà che prevede il GNP. Ovvio che nei vari match si inizierà a notare la superiorità di chi ha studiato una disciplina di lotta (NON cinese) e gli altri si adatterano..Così come chi integra per bene il lavoro delle proiezioni (visto che le stesse danno un punto maggiore nel regolamento) ed avrà la meglio sarà preso in esempio dagli altri e se viene fuori che si è allenato  (dico per dire eh) lotta greco romana gli altri lo prenderanno come esempio.

Come diceva Rleo mi è capitato di vedere maestri tradizionali insegnare anche sanda perchè tanto basta mettersi i guantoni e darsi delle regole...

Perfetto. Poi vai a confrontarti nelle palestre di chi fa sandà in maniera corretta e con tutti i crismi della disciplina e la differenza si nota subito.  ;)



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Offline Menosse

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #38 on: February 15, 2012, 10:55:35 am »
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invece ciò che bisogna fare è imparare, ma imparare realmente e soprattutto essere convinti di ciò che si vuole. Tu vuoi fare sanda???? Allora allenati nel sanda e per il sanda, fai anche boxe e studia lotta ma il tutto per la disciplina che vorrai fare.
Si, ripeto che è quello che sto cercando di fare. Forse la difficoltà appunto sta nel riuscire ad adattare le varie cose alla disciplina che voglio fare.
Magari rleo ti faccio qualche domanda in pm se non ti disturbo, su alcuni piccoli dubbi di sorta che mi si presentano...


1-Metti sulla bilancia "i buoni motivi" che hai elencato sopra da una parte,  la voglia di migliorare nella tua pratica rivolgendoti altrove dall'altra, vedi da che lato pende l'ago e poi scegli.  :thsit:


2-Mmmhh..non sò.. a regolamento diverso corrispondono impostazioni diverse....poi dipende tutto dalla tua capacità di adattamento.



3-Perfetto. Poi vai a confrontarti nelle palestre di chi fa sandà in maniera corretta e con tutti i crismi della disciplina e la differenza si nota subito.  ;)





1-Io speravo di fare come diceva rleo, ovvero continuare nella mia pratica del sanda meglio che posso con i mezzi che ho, e integrare eventuali lacune (per quanto riguarda quello che mi pare meno curato nella scuola dove vado ad imparare, ovvero più che altro la lotta).

2-Sicuramente, intendevo che almeno fisicamente non partirei da zero e anche tecnicamente un pochettino so boxare e un calcio lo so tirare. Poi è logico che dovrei cambiare impostazione e chissa quante altre cose. Come mi è già capitato di dire quando ho l'occasione di fare sparring con praticanti di altri sdc non faccio pessime figure, anzi qualcuno mi ha fatto anche i complimenti. :gh:

3-Spero che le gare siano proprio quel banco di prova di cui abbiamo bisogno (intendo noi come gruppo di allenamento).