vengo da tre giorni di sensei gasshuku col maestro spongia. abbiamo lavorato sui kata e sul kihon, e su molte applicazioni di sandangi, un esercizio di kihon kumite che nasce dalla ripetizione e modifica del ritmo> attacco jodan parata jodan, attacco chuda parata chudan e attacco gedn parata gedan.
mi ha colpito che tutto andasse eseguito con grande morbidezza e naturalezza dei movimenti, e che tra le varianti non mancassero numerose proiezioni, leve e chiavi "morbide" nella realizzazione.
ancor di più, sabato pomeriggio abbiamo trascorso tre ore sul concetto di taisabaki e (udite udite!) di irimi inteso come nell'aikido, applicandolo poi a vari movimenti e concetti espressi nei bunkai dei kata.
in altre parole, in sei ore di allenamento nel weekend, circa la metà è stata basata su tecniche molto in stile "aikido". davvero splendido!