Bhe' ma se vuoi parlare si superpoteri, di energia,di universo, di "Inserirsi in un movimento", non puoi dire di restare sul pratico ed evitare discussioni "complicate"
Hai ragione. E' complicato perché anche i soli termini della discussione "energia", "universo" e anche "pratico" richiederebbero ognuna non un topic, ma un forum a parte
Però il limite fra realtà e fantasia mi è sconosciuto.
In logica del pensiero e statistica si usa la classica frase "Tutti i corvi sono neri" per distinguere fra una verità assoluta (Tutti i corvi dell'Universo sono neri? Magari da qualche parte ci sono corvi bianchi)
e una verità fattuale: statisticamente tutti i corvi visti finora sono neri.
Voglio dire che una cosa che vale per tutti non significa che valga per Tutti.
Cosi' come non puoi imporre come dimensione della discussione la tua idea sul movimento (sulle energie e sul senso della pratica), e' una tua idea,non puo' essere accetata come base comune
Assolutamente d'accordo
, infatti volevo foste voi a parlarmi di movimento perché io non voglio svelare i miei segreti....
Se vuoi prima discutiamo sulla tua idea di movimento,ma,ovviamente,sarebbe puro campo speculativo
Questo è quello che faccio, il mio kung fu: io durante la mia vita posso fare 2 cose o stare fermo o muovermi. In entrambi i casi tengo gli addominali sempre con una leggera tensione che col tempo sparisce e diventa corretta postura.
Questo mi permette di fare kung fu quando sollevo un bicchiere, quando apro un cassetto o quando guardo la televisione. Kung Fu è abilità. Abilità in tutto non solo nel combattimento.
Il punto difficile e levarsi dalla testa che quando facciamo Arti Marziali stiamo passando da uno stato di persona che se ne stava in ufficio o a scuola a un'altro stato. No. Dobbiamo sempre fare Kung Fu.
Ma veniamo alla pratica: quando cammino questa tensione mi permette di tenere una corretta postura e di avere il controllo totale sul mio corpo.
Attenzione però che il corpo va tenuto rilassato altrimenti come dicono nel taiji ci sarà un "galleggiamento" della parte inferiore del corpo. Non mi preoccupo se sculetto perché è la fluidità del passaggio del peso da una gamba all'altra. E che io controllo al millimetro.
Bene, in questa condizione sono in grado di attaccare e difendermi (ma posso anche mettermi a ballare) perché ho il controllo completo e totale. L'allenamento specifico al combattimento mi serve solo per automatizzare la scelta della risposta al problema (nel caso specifico un problema di combattimento).
Posso fare tutto: dal ginga al wing tsun dal taiji alla thai. E lo posso fare come se stessi continuando a passeggiare. Decido io la forza, la velocità, la pesantezza o la leggerezza della tecnica. E' la velocità di questa decisione che alleno in palestra. Non alleno il controllo. Il controllo un AM lo deve avere sempre, in ogni momento. Il controllo è una qualità della mente. Questo è un segreto del kung fu. Lo si può apprendere subito o possono non bastare 100 anni di judo.
Mentre cammino la risultante è già la forza di gravità (qualcuno forse ha notato che ci tengo particolarmente alla forza di gravità)
e la forza necessaria per non cadere a terra e mantenere il moto.
E' un contrasto. La terra restituisce il risultato di questo contrasto. Lo devo usare per combattere.
Da fermo la tecnica inizia, ma non c'è ordine temporale, con un lasciarsi andare (inserirsi nel movimento) alla forza di gravità. Cedo, e la tecnica risultante sarà ancora il risultato di questo contrasto. A questo punto posso combattere come se stessi passeggiando. Decido io se correre oppure no. Non la tecnica.
Ci sono qualità che si possono apprendere subito o non apprendere mai. Questo è un altro segreto
Il tema mi interessa molto ed è molto più semplice di quanto può sembrare. E' come se dicessi a qualcuno di rilassarsi. E' semplicissimo, ma non c'è allenamento che tenga. O ti rilassi o non ti rilassi. Non si impara (si migliora come tutte le cose sempre di più), ma se non ci riesci può non bastare una vita. Perché è una questione di testa non di corpo.
Sicuramente aggiungerò altre cose dopo.
Per ora ciao.
Trovo che Bingo Bongo sia uno dei praticanti di Arti Marziali Tradizionali più sinceri che io abbia mai incontrato.
I miei complimenti.
Grazie.