per ora e' solo un interesse dettato dal fatto che Skylorenz me ne ha parlato con entusiasmo ed indirettamente perche' i maestri che se ne occupano sono molto professionali, oltre ovviamente all'utilita' sociale ed al piacere ed all'entusiasmo che si prova ad insegare in questo contesto, una cosa non esclude l'altra comunque si puo' per esempio seguire agonisti che partecipano a prescindere dal regolamento utilizzato (normale, carrozzina, non vedenti) non c'e' differenza, la cosa bella e' che quando ci sono delle gare con questi nuovi regolamenti anche gli schermitori senza disabilita' possono partecipare e competere sullo stesso piano (e spesso perdono).
effettivamente deve essere una cosa che da delle emozioni intensissime.
Beh, chi lo sa che in futuro non succeda, la passione per poterlo fare mi sembra che tu ne abbia.